Incomprensione.

Di certo non le tue menate.

Certo...

Quello era sottinteso. Anche perché, le mie menate sono frutto delle mie idee. Tu ne hai qualcuna che potresti dire tua? Ho i miei dubbi.

Idee, ma quale idee del piffero!

Lasci fare, sicuro che sono diverse dalle tue.

Mi ricordi tanto il procuratore di Bergamo Francesco Dettori che tempo fa, dopo una violenza ad una donna, l'ennesima, affermò che le donne non dovrebbero uscire di sera. Ecco, in un altro post tu hai commentato esattamente la stessa cosa, le donne non dovrebbero provocare. Per quanto le mie siano menate, di sicuro lontane dalle tue, ma tanto lontane, fidati.

Questa volta hai preso in pieno bravo, vedi che se ti impegni eh, il procuratore di cui sopra sosteneva anche di non provocare oltremodo visto l'orario non perchè certe donne meritino il trattamento di essere violentate per questo (rispondo anche a criseide visto che sono stato in passato frainteso) ma per il fatto che purtroppo nella nostra società ci sono in giro personaggi socialmente pericolosi. E' un dato fatto.

Certo, ma se tu non avessi tendenze così maschiliste e patriarcali, non ti verrebbero queste idee.

Se un uomo si spoglia completamente nudo e si mette a camminare in pieno centro all'una di notte, pensi che donne assatanate lo violenterebbero? Così come se camminasse una donna nuda all'una di notte, nessun uomo dovrebbe permettersi di violentarla, ma evidentemente tu trovi ci sia differenza, questo denomina anche un modo di vedere classista... insomma, non ti sei fatto mancare nulla.

ah..

Il procuratore di Bergamo è un grandissimo coglione, fai tu le somme...

Ogni tanto la dici una cosa giusta, hai usato il condizionale (non dovrebbe permettersi) ma purtroppo non è così, in quanto al coglione non è certo quello che tu asserisci, trai tu le tue conclusioni. 

Tornando al discorso violenza sessuale, è comunque una vaga stronzata dire che una donna non dovrebbe uscire perché ci sono individui socialmente pericolosi in giro. Seguendo questa linea di pensiero, una non dovrebbe neanche fare amicizia, farsi una famiglia, in pratica, si faccia suora di clausura e stia attenta anche al prete che viene a dire messa! Sono rare le donne aggredite per strada da perfetti sconosciuti, è più frequente una violenza da parte di una persona che conosci. Purtroppo, in verità, non c'è una soluzione reale al problema. Bisognerebbe sbatterli tutti in galera. E andrebbe bene anche per una settimana, basta che quella settimana sia impressa a fuoco nella memoria dello stupratore. Ma finché esistono uomini che non sanno cosa vuol dire un'umiliazione simile e che per diretta conseguenza non credono nell'esistenza reale degli stupri (tipo babbo natale o il topino dei denti), e donne che magari se li inventano, l'unica è stare attente a chi conosciamo e imparare a difenderci. E magari denunciare, che se anche il tizio in questione non va in carcere, almeno la sua reputazione è rovinata, visto che la gente spesso vuole credere al peggio delle persone.

L'unica cosa che ti chiedo,  gladiatore, è che , va bene, il tuo punto di vista sull'argomento lo si può anche capire. Solo, stai attento a come lo esprimi.

Criseide

Spero che non lo intenda come una minaccia! non ho mai parlato di monache e preti, sono un uomo, ed anche a me piace vedere in giro donne che mostrano le loro qualità, però quello che dico è che purtroppo dico purtroppo ci sono in giro persone con gravi disagi di natura psicologica che a tale visione scatena in loro delle reazioni imprevedibili a tal punto da indurli ad esercitare violenza sessuale alla malcapitata, non ho mai detto che è una giusta conseguenza, dico soltanto che è la società malata in cui viviamo, e secondo me non ci sono rimedi, lo hai asserito anche tu che se presi dopo qualche giorno sono di nuovo in libertà. Ne sai qualcosa no!

Ma tu hai problemi.

Tanto la legge vi difende sempre.

Ti ricorda qualcosa? 

http://www.sfoghiamoci.com/Lussuria/8515/Il+fattorino+curioso.html#numcomm

Se ti va di scrivere le tue stronzate contraddittorie, questo è il thead in questione, non qui.

Sei alterno, a volte mostri disattenzione a volte sei molto attento, bravo, bravo, l'ho detto ma intendevo che quello della giustizia è solo un fuoco di paglia, ti spiego sig.minimo, all'inizio vengono 2 o 3 pattuglie in tenuta antissommossa ti prendono con i guantoni, ti infilano in auto e via a tutta birra in commissariato, poi....poi... tana libera tutti, fuori, come prima più di prima ti amerò!!!!!!!!     

Ummhh..

Te ne intendi?!

Diciamo che ho assistito a queste scene più volte, in quanto per professione sono a stretto contatto con il pubblico. Non perdi occasione per rifarti, ma stai sempre in svantaggio! riprova che sarai più fortunato dai!

No, gladiatore,  ho solo ampliato il discorso. Se dovessimo togliere tutti gli atteggiamenti che possono provocare una violenza sessuale, allora una donna non dovrebbe fare assolutamente niente nella sua vita, soprattutto alla luce del fatto che sono più gli uomini conosciuti a violentare le donne, rispetto agli sconosciuti. E comunque, non è l'atteggiamento provocante a scatenare gli stupri. Spesso la vittima neanche si rende conto di aver scatenato un putiferio ormonale nello stupratore.

Gladiatore, scusami, ma la spiegazione che hai dato a petri non l'ho capita proprio per niente. Prima dici che la legge ci tutela, e poi che è un fuoco di paglia?

Appunto: mi senbra di essere stato esplicito nel dire che all'inizio: notiziona sulle maggiori testate giornalistiche, telegiornali con notiziari in prima pagina, trasmissioni televisive dove l'unico scopo è quello dell'odiens poi, tutto a vino e tarallucci, capito cosa intendo?  la tutela a cui mi riferivo è solamente lo specchietto per le allodole, di facciata come tante altre situazioni, vedi Schettino con l'affondamento della costa concordia, cosa ti fanno un processo dalla lunga durata, tanto denaro pubblico sperperato per poi arrivare alla condanna pochi mesi con gli arresti domiciliari e lo sconto di pena per buona condotta, questa è l'Italia. 

Mi ero soffermato solamente alla prima parte di quello che è tutto l'iter burocratico.

si, come no...

E tu sei proprio lo specchio di questa Italia malata.

Quanto mi sei caduto in basso, sei la tristezza più triste che si possa leggere, avrei preferito leggerti convinto della tua idea è constatare che esistono ancora uomini che non si cagano addosso per nulla. Invece è evidente che dopo aver ricevuto critiche per ciò che avevi affermato, ritratti tutto scrivendo di essere stato chiaro. Come no... chiaro voltagabbana senza palle. Ti rinfresco la testolina da pesce rosso: "prima provochi poi fai la pudica e se vieni violentata piangi, tanto voi donne avete dalla vostra parte sempre la LEGGE che vi protegge! che mondo!"

Già, che mondo. Ora immagino anche come ti approcci alle donne, sei uno di quelli che rinnega se stesso pur di farsi una scopata. Se per niente ti rimangi tutto, figuriamoci per ottenere ciò che vuoi.

Poveretto come sei messo. Sono certo che mi risponderai che non ho capito un cazzo, meno male che verba volant, scripta manent. Guarda, non vale la pena neanche più risponderti.

Somaro, ho detto che mi ero soffermato solamente alla prima parte senza divulgare il seguito, che credevo tutti conoscessero già, come approccio alle donne? certamente non come fai tu! se vuoi posso darti delle lezioni.

Si, lezioni di vigliaccheria, ma smettila, taci e salva il salvabile.

Ora ti saluto, è arrivata l'ora della libera uscita, ciao e stammi bene.

Petri e Gladiatore

Dovreste imparare un po' di diplomazia. Petri, la tua opinione è buona sotto certi profili meno sotto altri, ad esempio, giusto sottolineare come tutti hanno il diritto d'amare come meglio credono, che tutto sia una questione culturale e d'educazione, eppure anche la parola amore è un fattore culturale, aprendo un qualsiasi dizionario ci si renderebbe conto di ciò. Ergo non è la caccia alle streghe verso Brigante Libero, quanto il fatto che quando espone un pensiero tra le linee, involontariamente intende altro, quando si sostiene che confonde, non lo si fa per dargli dell'incapace ma quanto più per fargli presente un concetto, poi da lì nasce uno scambio d'idee e li finisce, senza scadere nell'offesa, che non è mai legittimata.

Gladiatore, allo stesso modo di Petri, hai qualche buona idea e qualche altra che a me lascia perplesso. La tua idea del "siamo una società malata e non possiamo fare nulla" è alquanto sfiduciata e a dir poco remissiva. Se ragioniamo così su ogni problema faremmo meglio a prendere un coltello e piantarcelo nel petto. Sarebbe auspicabile, invece che reagire passivamente, agire attivamente 

Molte delle parole che conosciamo fanno parte di fattori culturali, non mettevo in dubbio ciò.

Se brigante esprimendo un concetto intende volontariamente altro è un discorso, ma io do per scontato chiunque scriva nel forum scriva tutto in modo viscerale, a parte alcuni thead che posso ritenere siano troll.
Se ciò avviene in modo inconscio, allora il discorso cambia, ma per natura non tendo a valutare ciò che ci può essere di più recondito e nascosto nelle parole di uno sfogo anonimo. Parto dall'idea che il forum sia una sorta di spremi-persona, atto a mostrare ciò che è nel nostro profondo, ciò che realmente siamo.

Sulla diplomazia, concordo e chiedo venia, soprattutto all'autore del thead ma questo dimostra che anch'io sono umano. :)

Sul discorso del confondere i sentimenti, non mi convinci, è un concetto troppo empirico per poterne affermare dei confini, ma non è certo questo che ha fatto sfociare nelle offese mandando il dialogo civile a farsi benedire, bensì il modo di gladiatore di trattarmi con sufficienza, come una persona conoscitrice di verità assolute, quando, dal mio punto di vista non si può permettere tale lusso, nessuno potrebbe.

Vedi Setanta, per natura sono combattivo fino alla morte se necessario, ho la testa dura, quella frase era riferita nello specifico al fatto che prevenire è meglio che curare, ti faccio un esempio, ti sarà mai capitato nella vita di aver fatto cose per poi essertene pentito, al punto di dire mannaggia se avessi fatto in quell'altro modo adesso non mi ritroverei in questa situazione o peggio ancora per cose ancor più gravi, quindi nel contesto del discorso dico ed affermo che non direi mai a mia moglie di indossare una minigonna troppo succinta con tacchi da 10 cm. con su una scollatura al livello dei capezzoli, truccata pesantemente, ho dato l'idea, vediamo se (parlo in generale) non siete ipocriti che idea vi siete fatti al riguardo, a me viene in mente un puttanone, con tutto il rispetto per chi esercita questa professione, ed alla visione di ciò a me fà effetto di fare apprezzamenti, e perchè nò se ci sono i presupposti di provarci con tutto quello che concerne l'arte della seduzione, ma se ciò non fosse possibile perchè non ho la presunzione di piacere a tutte, basta arrivederci, invece purtroppo ci sono persone che non la pensano allo stesso modo, quando ti accorgi di questo è troppo tardi, e questo per una donna rimane un segno indelebile per tutta la vita specie se trattasi di minorenne, in quanto alla mia rassegnazione ho molta rabbia dentro per ciò che ci prospetta la vita , per questi fatti per quello che ci riserva la politica, per il lavoro dei giovani che non c'è ecc. in qualche discorso che mi sono ritrovato a fare in pubblico nel sociale e sul lavoro, ho trovato persone che condividevano quanto dicevo e proponevo, ma come si dice tra il cielo e la terra c'è di mezzo il mare, all'atto pratico poi, con questo non voglio dire di essere un sovversivo o un chec. (con questo non dico di essere ne di destra e ne di sinistra sono un apolitico da decenni ormai) non esiste neanche lontanamente il paragone. Tu cosa proporresti che già non sia stato fatto?????????

Non mi ritengo assolutamente di essere un conoscitore di verità assolute, non ho il dono dell'onnipotenza, ma ritengo di avere abbastanza esperienza da capire dove finisce la verità e dove inizia la menzogna. Tutto quì. 

Petri e Gladiatore

Petri, possiamo essere perfettamente in disaccordo sui confini o meno dell'amore, anzi, è un ottimo spunto per il confronto. Sicuramente le opinioni di tutti sono preziose ed il fatto che si replica ad esse, in qualsiasi modo, implica che si sta dando a queste valore. Ti dico in tutta franchezza che quello che ha mosso l'opinione di molti è il fatto d'aver percepito nelle parole di Brigante più l'idea d'infatuazione che d'amore, poi per carità qui nessuno penso voglia fare la lezione di vita a qualcun altro. Inoltre, quando si parla d'amore, d'accordo che ognuno possa viverlo in maniera diversa ma c'è un fattore molto comune come sensazioni fisiche ed emotive che tutti o quasi abbiamo sentito e provato.

Gladiatore, il tuo discorso è pienamente logico intendiamoci ma pur sempre un punto di vista un po' rassegnato, vero pure che con il tempo e le cose che invece che cambiare peggiorano viene naturale rassegnarsi. Vedi, la mia proposta non può essere innovativa per un semplice motivo, per proporre una novità, ci vorrebbe una società pronta al cambiamento, difficile avere questo adesso, dove anzi, si tende maggiormente alla conservazione. Essenzialmente, è il modo di vedere le cose ad essere una proposta. Se invece di dire, facendo un esempio: le donne dopo le nove non devono andare in giro vestite in maniera provocante, diciamo che dopo tale orario è il caso di rafforzare le ronde di polizia per la sicurezza di tutti, otteniamo un duplice risultato, la diminuzione della criminalità e l'intatta libertà personale.

Sostanzialmente è tutta una questione di attuare delle semplici idee, piuttosto che perdersi in novità che finirebbero in un flop annunciato. Indubbiamente possiamo discutere per ore su quanto detto correlandolo alla realtà dei fatti, ciò comunque andrebbe a significare che se sostituiamo una mentalità di rassegnazione con una propositiva sicuramente il mondo, generalmente sarebbe leggermente meglio 

Ho capito, vedi di chiacchiere se ne fanno tante, si dice sempre si dovrebbero, si farebbero, si usa troppo il condizionale, ma è mettere le cose in pratica che è difficile, vedi che anche tu nelle frasi hai manifestato segnali di rassegnazione, (vero pure che con il tempo e le cose che invece che cambiare peggiorano viene naturale rassegnarsi) sai benissimo che per la forte crisi in cui viviamo mettere più controlli la notte da parte delle forze dell'ordine è impossibile, le ho constatate in prima persona, ho già scritto che per professione mi trovo a stretto contatto con il pubblico, e allo stesso modo con le forze di polizia (inteso la stessa, carabinieri, polizia municipale, ecc.) ad ogni richiesta hanno delle priorità, uno stupro può passare come cosa secondaria in certe circostanze, per carenza di personale e quindi di fondi, attenzione non ho mai detto che le donne non possono uscire dopo le 22.00 (che stiamo ai tempi del fascismo) solamente di non essere provocanti oltremodo, è vero che lo stupro lo può subire anche una donna in jeans e magliettina con scarpe da ginnastica, ma noi non diamo modo a queste persone che hanno gravi disagi psicologici di approfittarne.

No, la frase che hai riportato era solamente una giustificazione plausibile alla tua visione, è abbastanza evidente che nel mio scrivere sia emerso l'opposto. Precisazione a parte, c'è carenza di personale? Bene, vorrei sapere da cittadino italiano dove la miriade di tasse finisce se mi tagliano la sanità e le forze dell'ordine, che essenzialmente dovrebbero essere una priorità. Proprio per questo, suppongo che la rassegnazione sia un atteggiamento che renda passivi alle frustate che quotidianamente subiamo da parte di chi dovrebbe governare per nostro conto. Come vedi, le soluzioni ci sono, basterebbe solo saperle applicare