Quando lui è quasi perfetto

Perfezionr

A maggior riprova che la perfezione inizia da ciò che si trova nelle mutande altrui e poi si estende al resto. Oppure da ciò che si sente nelle proprie frugando nelle altrui mutande, anche solo con lo sguardo. Chissà che ora che lo hai conosciuto nella sua grande imperfezione non lo riimmagini invece, nei tuoi intensi momenti di autoerotismo, finalmente dotato di quella perfezione meravigliosamente multipla di quel misero 10cm che sbalordì te allora e sbalordisce anche i lettori adesso. Che sia questo novello fantasticare a farti tanto sospirare?

La domanda che ti devi porre è questa : "A cosa dai precedenza?". Se per te il sesso è importantissimo, deve essere assolutamente ultra-soddisfacente, allora mi spiace ma devi passare oltre. Se dai la precedenza ad altre cose come la sintonia, il sentimento, lo stare bene insieme, fattene una ragione.  Io dico sempre che non troveremo mai il partner perfetto quindi prima o poi ci sarà sempre quell'aspetto da "sacrificare". In questo caso per te sarà il sesso

sfogo veramente scritto molto bene,  solo quel "...o è un patito della danza dell'attrazione..." vale la lettura di tutto lo sfogo, si vedono i pensieri le pulsioni, quelli esterni plateali sfrontati, ma anche quelli sottopelle discreti appena accennati, fuori i sentimenti si... ma le emozioni NO! Orpolina! quelle no davvero, anzi hanno il primo posto, non è la banale ricerca di orgasmo, contrazioni muscolari polmoni che si dilatano, sospiri esplosi in una deflagrazione di aliti ah nononono, è la ricerca del desiderio del gioco mutevole e reciproco di preda/predatore, la voglia la sorpresa la complicità... ma quando il sesso è solo sesso solo il sesso conta, il sentimento può passare sopra culi mosci, tette flosce, peni striminziti, ventri "esposti"... la pura voglia animale dei sensi no... quella ci bada a tutte ste cose...

gioco pericoloso... attenta... e se poi nelle sue mutande ci trovi  un pezzetto d'anima?

ma che sfogo hai letto gage?

la sintesi di tutto questo poema è:ha il cazzo  piccolo che delusione,argomento comune su sfoghiamoci.......rivoglio il minuto che ho perso per leggerlo 

In pratica è come salire su una McLaren P1 e scoprire che è depotenziata a 150 cv.

Se me lo immagino così comprendo la sensazione e non posso biasimarti. 

io la prenderei pure a metano con 68cv

Ahahah ozy e cris m avete fatto ridere!

Mi è piaciuto tantissimo il tuo stile , scritto benissimo...il contenuto...un po' come quello nelle mutande del tizio ..😂😂😂

christian ... io invece me lo sono letto tre volte... perchè è "scandalosamente" intimo, non perchè parla di sesso (inteso come pezzo di carne), ma perchè parla di desiderio e sensualità, ed ambedue sono prodotti della mente, qualsiasi asino ha prestazioni enormemente superiori a qualsiasi umano per quantità e durata, ma per quanto possa essere dotato non potrà mai arrivare fino al cervello... li ci arrivano solo in "pochi"... e ti assicuro che non è una questione di cm... la sfogante mi sembra sappia tutto questo, solo apparentemente  parla di grandezza del pezzo di carne... in realtà parla di aspettative non "soddisfatte"... 

(quanto segue è solo per farny), è vero non ho detto se io sono tra quei pochi... ti levo ogni curiosità... non lo sono.   :-)

eh però alla fine tutto sembra essere finito proprio per una questione di cm :-) 

Segno che la magia e il manico sono complementari. 

Ma cazzo

Piccolo cazxo perdona da non considerare  Non conta se è carino e intelligente, premuroso ecc. Per la sfogante c'entra solo la misura del cazzo  Va be ci sta tante preferiscono il cazzo al cervello, scelte di vita. Forse la sfogante si sente più un cazxo che una persona pensante all'ira è giusto che stia con i suoi simili. Auguri, comunque se vuoi vendono vibratore anche da 35 cm con doppia penetrazione se per te te nella vita conta solo quello te la cavi con poco. 

no non è finito, la frase conclusiva ne è la prova (se l'ho interpretata correttamente).

come diceva una vecchia pubblicità, non è vero che per una parete grande ci vuole un pennello grande... ma un "grande" pennello...

Vero!!! nell'ultima frase si legge che è tormentata dal dilemma... sto Cinghiale lo prendo o non lo prendo? :-)

hahahahahaha siiiii te lo ricordi!?  ... era cinghiale il marchio :-D

Certo!!! Fu uno dei pilastri portanti della mia infanzia, come "Ambrogio, avrei voglia di qualcosa di buono" e "lavato con perlana"

:-D 

io faccio parte di ben altra generazione... sono cresciuto con "noooooo non esiste lo sporco impossibile"  luomo in ammollo, uno strepitoso Franco Cerri, che solo anni dopo ho scoperto un mito del Jazz italiano.

https://www.youtube.com/watch?v=7kG7kptFCSo

visto che ci sono...

https://www.youtube.com/watch?v=gt-3fca2ylw

😁 Ozzyno che ricordi!Io adoravo quella dei Sofficini...Che però il sorriso con la forchetta non ti riusciva mai come nelle pubblicità 🤣

Verissimo Lettera!!! Che bei tempi :-)

Poi io e te siamo coetanei quindi abbiamo visto quelle pubblicità con gli stessi occhi. 
Di cose possibili solo nella pubblicità (e non replicabili a casa) ricordo anche i palloncini immensi delle big babol e i saccottini farciti con un chilo di ciocccolata che poi quando andavi ad aprire quelli veri ce n'era uno spruzzino.

La pubblicità di Gage invece non l'avevo mai vista, roba "di altri tempi" :-)  senza offesa Gage :-)

Esatto 😂Sto morendo dal ridere ..E ti ricordi i cristalli ball?!Che delusione 😥

eh si... altri tempi... erano "ingenue", favole in confezioni sprai, che dipingevano un mondo "antico"... senza egofono...

La sfogante risponde

@lucius, dici che nelle mie fantasie è più dotato? Ma no, ma no, come potrei dimenticare, data la cocente delusione? E' però quest'attrazione che non si spegne che mi tormenta.

@l'anonimo del "a cosa dai la precedenza?", al sesso, anche in una relazione sentimentale deve essere soddisfacente. Poi posso rinunciare ad altre cose, ma il sesso per lo meno deve essere gratificante. La disillusione regna sovrana qui.

@gagenore, (grazie per gli apprezzamenti allo stile, oltretutto sto cercando di imparare a scrivere di sesso per motivi professionali, partendo dalla vita vissuta) hai centrato in pieno il dilemma. Niente emozioni qui. Sono io quella difettosa, eh, ho spento ogni forma di emotività. Mi ci voleva una scopata come si deve, in questo momento della mia vita. E invece niente. E il pezzo di anima che dovrei trovare nelle sue mutande sarebbe il mio? Ma magari trovassi qualcosa che mi facesse risvegliare il cuore. Ora come ora lo escludo, fossero anche 25 cm. 

@christian1992, ahahahahah! Scusa! Grazie comunque di aver sprecato il tuo minuto, ma pure te però! Un secondo di lettura dei tags e avresti già saputo di che parlavo! :P

@Ozymandias, paragone calzantissimo, ho sentito la tua delusione anch'io.

@Letterascarlatta, per il contenuto sono d'accordo con te, ma mi sto dando attivamente da fare per coltivare la mia superficialità. E non scherzo. Grazie per averlo notato.

Per tutti voi: siamo della stessa generazione? Una generazione di delusi dalle dimensioni, eh? :D Intendo, palloni di chewing-gum che non si gonfiavano all'inverosimile, intrugli tossici in punta di cannuccia che non facevano ciò che promettevano. Che delusione, eh? Quando tutti vivevamo nel dorato mondo in cui ogni cosa sembrava più dolce. O forse eravamo noi più innocenti.
E il dubbio su 'sto cignale rimane. Perché è tutto nella testa, e come ha fatto la realtà a non scardinare la fantasia ancora non me lo spiego.

Però devo dirti che c'è del talento vero in chi riesce a rendere belli anche contenuti"banali"... Che poi a,pensarci, da come l'ha letta Gage,tanto banale non è.  

La sfogante risponde #2

@Letterascarlatta, grazie, grazie. :) No, tanto banale non è.

@Anonimo delle 9:48. Respira e non prenderla sul personale. Sai quante volte sono stata scartata per le dimensioni del mio sedere? Siamo tutti stati giudicati manchevoli agli occhi di qualcun altro. E poi, certo che conta se è carino, premuroso e intelligente. Se fossero solo i centimetri il problema, starei dopo tre mesi a tormentarmi? Comunque grazie dell'interessamento, ma sto cercando il modello di vibratore che fa per me. Nel frattempo, mi arrangio come posso. E a te in bocca al lupo per la conquista di colei/colui che non vede quanto premuroso e carino tu sia. Spero si tormenti per settimane come me. :P

il pezzetto di anima al quale mi riferisco è del bel tenebroso Juan De Marco maestro d'amore (così l'ho immaginato quando l'hai descritto, con le fattezze di un giovane jonny deep), il fatto che ci pensi ancora dopo la defaglians... può essere già un indizio... ma su questo non ci metto la mano sul fuoco, è vero che sono arrogante ma non così tanto da dire che ti "conosco". siamo nel secolo dei social, feisbuc instagram uozzap... l'egofono saldamente impiantato sul palmo della mano, tu invece mi parli di care vecchie relazioni  pre infernet... di odori, movenze, gesti plastici...

io sono lo "zio" certificato di questo posto, over 50... di delusioni ne ho due... non ne ho mai parlato qui... non in pubblico... dubito che lo farò.

Imparare a scrivere di sesso per motivi professionali .. 

Racconta  racconta un po' .. 

La sfogante risponde #3

@dario, banalmente, una delle centinaia di aspiranti scrittori italiani. Mi è stato detto che scrivo poco di sesso, e che quel poco che scrivo lo scrivo male. 

Speravi in una sceneggiatrice di film hard? :D

aspettavo - diciamo - un minimo di proporzione con l'altezza

Aspe' e la legge della eLLe?  

Apperò .. john holmes era un fuorilegge... 

Ma sai sfogante che è successo anche a me

Solo che il tipo non è un musicista ma un istruttore di guida.

Dopo mesi di corteggiamento, l'avevo immaginato perfetto. Intesa, sguardi, galanteria, dolcezza. 

Arriva la passione ci spogliamo a vicenda, un cazzetto che mi sembrava di tenere in mano un mazzetto misero di bruscandoli. 

Poi mi ha scopato con gli occhi sbarrati senza fiatare e mi è preso un colpo di ansia.. Quando mi ha riaccompagnata a casa giuro che volevo sparire, l'avevo troppo idealizzato, credevo fosse una bomba come il resto tutta l'intesa precedente.. Invece. 

Poi pensavo di dargli un altra possibilità ma ha fatto cilecca. Ho chiuso, è finita male. 

Ma non perché volevo solo scopare, ma perché l' avevo immacome un dio e sono rimasta delusa. 

L’amore non è questione di dimensioni, con una persona ci stai bene a prescindere dalle dimensioni del suo membro. Altrimenti che differenza c’è tra un uomo e un dildo?

il dildo sta sempre su... non dice mai no... non rompe i maroni... non è geloso...  lo porti ovunque... funge anche con le batterie scariche ...  o quando c'è la  partita... la prossima volta cerca un paragone dove abbiamo possibilità di vincere... o almeno pareggiare.

Appunto un dildo è lungo, sta sempre su e non dice mai di no... quindi, donne, non perdete tempo con gli uomini, accattatevi un dildo...

...però un dildo non è un essere pensante. Cosa dareste ogni giorno? Parlereste con un bastoncino di gomma? E il bastoncino di gomma vi risponderebbe? Penso proprio di no.

ecco... questa è una risposta interessante... in tono con lo sfogo, sotto diversi punti di vista, potrebbe essere l'amara conclusione della sfogante, in quanto perfetta espresione di un desiderio, non può esserci risposta perfetta, per il semplice fatto che la perfezione non è compatibile con la natura umana, anche con i cm giusti... qualcos'altro sarebbe andato storto. è difficile competere con un desiderio.

sfogante nella tua esperienza di vita, l'hai mai trovato un "perfetto" uomo oggetto? (rimaniamo sempre nel caso frequentazione sessuale, escludendo almeno al momento coinvolgimento sentimentale, che come hai già detto non stai cercando al momento)

Ho letto con interesse il post, e relativi commenti divertenti! Fra il serio ed il faceto, ma soprattutto per sdrammatizzare a mo' di battuta ti chiedo: ma glielo hai misurato??? Se parlava di stanchezza e volendo crederci: perchè non dargli un'altra possibilità? Prova ad incontrarlo di nuovo, magari non è stanco ma rilassato, e la sua "dotazione" ne potrebbe giovare, non credi?

La sfogante risponde #4

@Fucktotum... Nooooo! :P Ho conosciuto anche uomini sul metro e 65 che erano poco dotati, così come spilungoni di un metro e 90 proporzionatissimi. 

@Anonimo delle 01:34, compagna di sventure. Esatto, esatto, la caduta degli dei! Mi ero fatta un bel film prima. Non che immaginassi di uscire con Siffredi, ma speravo ricadesse nella media degli uomini che ho avuto. E invece no. Ed è quella delusione lì che mi tiene lontana dal riprovarci, al momento.

@Oel. Amore? Chi ha parlato di amore? Dove? Detto ciò e messa come l'hai messa tu, il dildo vincerebbe a mani basse, chiedo scusa alla categoria maschile. Ma un dildo non è attraente come la mente umana, vero anche questo. Si può gradire contatto umano, si può voler giocare, anche senza bisogno di pianificare una vita a due. Un dildo sa di gomma, odora di gomma (e detergente, si spera), e non ti guarda affamato. Non ti dà la caccia, non si fa cacciare. E' lì pronto all'uso, in un cassetto.

@gagenore. Ho visto Don Juan De Marco, maestro d'amore anni fa, ma ero una ragazzina... Ho capito solo di recente quale protomaschio fosse Marlon Brando, e mi viene in mente che lui e Jhonny Depp erano davvero un'accoppiata da far ribollire il sangue a tutte le generazioni in quel film. Grazie per averlo citato, andrò a rivederlo.
(Ti lascio continuare ad immaginarlo come Jhonny Depp, non confermo né smetisco. :D )
E per rispondere alla tua domanda, nella mia - limitata, a dir la verità - esperienza di vita non ho conosciuto il perfetto "uomo-oggetto". Lui era quello perfetto. Ha anche i suoi difetti, ecco, se no starebbe ad Hollywood, non dalle mie parti. Ma sarebbe stato quello perfetto per me, perché si muove sul territorio dell'attrazione allo stesso modo in cui mi muovo io. Ovviamente, non perfetto per me un coinvolgimento sentimentale (troppo diversi per stili di vita, estrazione sociale, origini, cultura, non c'è un vero punto d'incontro).

@boyman, non avevo il righello a portata di mano :P ma ho intensa e costante consapevolezza della misura in cm del palmo della mia mano! E per la seconda occasione, sono qui a scrivere perché in certi momenti ci penso seriamente. Ma se da 10 passiamo a 12 non è che sia proprio questo gran miglioramento. E se poi finisce come l'Anonimo delle 01:34 - compagna di sventure - chi ce l'ha più il coraggio di guardarlo in faccia? Come dicevo, abbiamo frequentazioni in comune. E lui sarebbe lì, in carne, ossa, ricci e occhi neri, la personificazione umana dell'arroganza delle mie fantasie. 

Cara sfogante, condivido con te un'esperienza similare sebbene io, in effetti, abbia tirato un po' per le lunghe un'attrazione dal futuro impossibile, già sul nascere. Il mio musicista non ce l'aveva piccolo, anzi era dotato di un arnese di tutto rispetto, ma esibiva sempre un'erezione debole e anche quando riusciva a mantenerla, non senza fatica, non c'era quella durezza di titanio necessaria, che serve e che fa impazzire. Non potete immaginare il dispiacere che ho provato, proprio mi è dispiaciuto tantissimo non godere, non sentire, come si fa ad averlo eretto ma molle? Mi è rimasta la voglia, accidenti, e ci ripenso di tanto in tanto.

La sfogante risponde #5

@Anonimo delle 14:53, grazie per la condivisione, e capisco il dispiacere.

Non toglierlo dalla testa. Togliti la testa, o per lo meno la sommità, metti del sale nella cavità ad esso preposta, richiudi, scuoti bene, e poi cerca una relazione soddisfacente invece di un cetriolo a tempo (letteralmente) perso.

La sfogante risponde #6

@anonimo delle 05:52, che motivo avresti di mettere in dubbio la mia intelligenza? L'attrazione è attrazione, è viscerale, che c'entra l'usare il cervello? Mi sa che non ci siamo capiti/e: io non cerco una relazione soddisfacente, per dirne una. Il tuo commento è frutto di un grosso malinteso.