Mar
19
Nov
2013
cara vita mia, cosa ti devo dire
Che dire e che cosa pensare, in una vita vissuta, in una vita che era piena, ma in una vita ora non più ….
Osservo e ti sono grata, perché ho preso ti ho strappato tante cose, con furia, con rabbia, con dolcezza. Mi hai messo alla prova, mi hai detto: qualunque cosa tu voglia, ti costerà di più…. perché si. E io ci sono stata, mi sono lamentata poco con te, perché ogni opportunità è stata preziosa, coglievo l’attimo, il sospiro; afferravo la punta di quel filo quasi impercettibile che sapevo dovevo prendere e tirare fino a ottenere, e lottare e lottare e lottare senza nulla aggiungere. Tante volte quel filo è scappato e ho perso tante cose che ho voluto, ma mi sono sempre rassegnata pensando che altre opportunità ci sarebbero state, e correvo a cercarle.
E il ricordo porta alla mente tutti gli anni vissuti, sarà ora di fare un resoconto? Penso di si, è ora che sia io a domandarti perché… perché ogni cosa così difficile. Delle ingiustizie non mi darai mai risposta; delle crudeltà nemmeno, del perché di tanti dolori e del perché tante persone che non meritano, sembrano avere le mani piene di qualunque cosa vogliano, disprezzandola nell’abbondanza. Non mi spiegherai perché molte brave persone le devo veder soffrire. No, perché tu vita, sei un gioco d’azzardo, crudele, dove non esiste nulla diverso al caos. Non c’è divinità, non c’è ordine. C’è il caso.
Ho una certezza: conto io per me. Sembrano parole buttate a caso, ma non è così. Tutti lottiamo, cerchiamo e nel cercare sviamo molto nel dare e mai pretendere, o chiedere poco..
Ma non è così. Non dev’essere così. Oggi non accetto più di buon grado qualsiasi destino. No, come me tante persone meritiamo, e non vedo perché ci viene tolto.
Non m’importa più di quello che pensano e dicano gli altri. Tanto, posso ignorare tutti perché mi hanno insegnato che devo farlo, sono sola, per mio volere, per una coerenza di pensiero perché preferisco non avere nessuno accanto, a meno che ci sia verità, onestà e sincerità.
E oggi mi lamento. Mi lamento con te cara vita, perché per la prima volta mi hai ferito veramente tanto. No, non è giusto questo che hai permesso, perché ho fatto di tutto per fare le cose bene e nel modo giusto. Non m’importano i soldi, lavoro e vado avanti. Non m’importa l’apparenza, è stupida e nasconde anime cattive. M’importa l’amore, ma quello vero.
Oggi piangerò la mia pena, e lamenterò questa ingiustizia, che solo io so bene come sia stata. Solo io lo so. Ti possono uccidere dentro, ti possono ferire a morte. E rimanere nell’impunità: tanto qual è la novità? Ma domani esigerò di nuovo e ti urlerò e mi batterò perché così è la mia natura. Ma oggi ti dico che sei stata cieca, ingiusta e cattiva. Cadere nelle mani dell’aguzzino è una cosa orribile. E mi hai lasciato da sola, e l’hai permesso, tu vita mia, con la quale sono stata sempre corretta.
10 commenti
grazie cara. so che le tue parole sono sincere, e veramente. grazie dell'abbraccio, mi serve tantissimo.
Cara Sandra,ma queste prove le hai superate.ora e' il momento di riniziare più' forte di prima.e mi associo con quello che ha detto Senzacielo
Sei una donna in gamba Sandra!!! Non ho dubbi nel pensare che riuscirai a superare anche questo momento difficile. La vita ti ha messo alla prova più volte e tu sei sempre riuscita a reagire e a trovare la forza per affrontare e risolvere tutto. Coraggio...facciamo il tifo per te!! Un abbraccio
grazie caro. Devo per forza farlo. Per ora ho cambiato look e ho messo Mafalda come avatar, vediamo se con la sua ironia oggi mi fa sorridere
qualcuno sembra essere nato solo per rialzarsi, diventando però ogni volta più forte. c'è chi invece è nato per stare sempre in piedi, ma una volta caduto... non si rialza più.
un abbraccio con tifo anche da me
Bella Sandra mi piace sempre leggerti, hai una saggezza e dolcezza nel dire quello che pensi che mi commuove, già solo per questo si capisce quanto vali. La vita purtroppo o per fortuna sa essere crudele solo con i più forti, più forti dentro, non so se mi sono spiegata bene. Ma di sicuro hai capito cosa voglio dire. Ti sono vicina, questo sfogo lo sento mio credimi, anche per me sono giorni un po' così, domani passera' :-)
più di una volta mi hai consolata cara sandra,ora vorrei tenderti anche se virtualmente la mia mano.hanno ragione tutti nel dirti che sei una di quelle rare e belle persone che ingiustamente hanno patito troppo nella propria vita.ma che,nonostante tutto,seppur piene di rabbia e sconforto,ancora danno un segno tangibile della propria presenza.a me ricordi la ginestra,un fiore molto bello e all'apparenza fragile,ma che cresce e sopravvive alle pendici del vulcano.così sei tu,donna con le palle :)
La vita è ingiusta. D'altronde cos'è la giustizia se non l'ennesima convenzione umana?
Stare al mondo è un'arte
Carissimi ragazzi, miei amici in questo momento. Vi ringrazio veramente tanto, non sapete quanto mi siano di conforto le vostre parole.
Le leggo con la sete di trovare il vostro affetto, incredibile, in questo mondo virtuale, fatto del non esistere, trovare voi, che in questi mesi mi avete accompagnato in momenti molto particolari.
La sofferenza è comunque la svolta, che nell’avermi investito di fronte, con tutte le forze, mi ha riportata di un solo colpo nella realtà. Nella cattiveria, nell’indolenza altrui, comunque la nostra mente vola e vede, e capisce. Certe situazioni fanno della vittima un’ignara preda che non se ne accorge. Per fortuna mia tanto tribolare ha dato risultati, quanto meno di ora avere di fronte una verità.
Mi ci vorrà. Quello che è successo a me può capitare a tante persone, purtroppo non posso, è ovvio, non è prudente, ma vi dico che la vita non si tanca mai di sorprenderci.
Di nuovo grazie, sono commossa, sinceramente, dei bei sentimenti espressi.. un bacio.
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senza parole...sandra sei un essere speciale...non posso decidere niente,non posso predire niente ma posso augurarti dal profondo del cuore tutta la felicità e l amore del mondo.ti abbraccio forte