Gio

27

Giu

2019

Nata in un famiglia che non merita di essere chiamata tale

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Ira

Eccomi qui, a confessarmi su un portale anonimo perchè nessun mio conoscente potrà mai capire cosa ho dentro. Nata in una famiglia al sud Italia, fin dalla tenera età mi sono state date responsabilità troppo grosse. Tutti nella mia famiglia avevano problemi: nonni, zii, genitori. Non era raro per me vedere continuamente schiaffi, pugni e spintoni, sopratutto quelli che mio 'padre' dava a mia madre. Cresciuta in un contesto dove la violenza, il maschilismo e il vittimismo erano all'ordine del giorno. Mia madre che si è sempre sfogata con me, mettendomi addosso pesi fin da quando avevo 5 anni. Mi chiedeva di andare a parlare con mio padre quando litigavano, e tutt'oggi che ho 22 anni suonati devo fargli da balia. Ho passato un'adolescenza con poche amicizie perché mio padre è sempre stato troppo geloso, non potevo uscire e fare quello che fanno le mie amiche. A casa sempre tanti problemi e tante volte ho pensato al suicidio come unica via d'uscita. Oggi finalmente vivo fuori casa grazie all'università, e appena laureata andrò a vivere con il mio fidanzato. Oggi ho detto a mia mamma che non vedo l'ora di andare a vivere fuori per sempre e la sua risposta è stata "e io? Mi abbandoni così, con tuo padre?". Ma porca miseria, posso io vivere una vita di disperazione, stress e ansia per colpa loro? Hanno 50 anni, è ora che si arrangino. Sono stanca di pensare agli altri, da oggi penserò a me. Per una volta voglio essere io l'egoista. 

10 commenti

Guarda

Un consiglio: vattene come ho fatto io, se potrai aiutare tua mamma ad andarsene bene, però non si può aiutare chi non vuol le essere aiutato

Avatar di AnonimoAnonimo alle 01:15 del 28-06-2019
brava

Le tue energie  positive che  hanno succhiato i tuoi appartengono a te e nessuno fidanzato o chiunque altro deve arrivare a farti stare male. Sii  te stessa. 

Avatar di moro53moro53 alle 06:07 del 28-06-2019

Attenzione alla dipendenza "di ritorno". Quando ho letto 50 anni mi è scattata la molla...

La tua è una famiglia disfunzionale, come lo è stata la mia (e continua ad esserlo, perché ho un'anziana madre, e anche se siamo solo in 2 e viviamo separati è empre una famiglia. Disfunzionale però).

 

Mi spiego: ho vissuto all'estero, poi sono tornato, poi ho convissuto con una donna, poi sono tornato single e mi sono ritrovato a "combattere" con mia madre. Dici che i tuoi hanno 50 anni e tua madre non è contenta che tu ne vada.

Invece ti conviene farlo. Però attenzione a non tornare... Se i tuoi hanno 50 anni anch'io ho 50 anni ed è infernale riaffrontare un problema come il tuo alla mia età. Per lei sono sempre il figlio a cui chiedere e non dare, non riconosce i miei bisogni e miei diritti umani. Per lei sono una protesi di se stessa.

Il cosiddetto Disturbo da personalità narcisistica. Una brutta roba. Vivo infelice.

 

 https://it.wikipedia.org/wiki/Famiglia_disfunzionale

 https://it.wikipedia.org/wiki/Disturbo_narcisistico_di_personalit%C3%A0

 

Avatar di OldJoeOldJoe alle 06:25 del 28-06-2019
E per concludere

 

https://it.wikipedia.org/wiki/Genitori_narcisisti

Avatar di OldJoeOldJoe alle 06:28 del 28-06-2019
Ed infine

 

 https://it.wikipedia.org/wiki/Transfert

Avatar di OldJoeOldJoe alle 06:31 del 28-06-2019

Ha ragione @OldJoe. Se vai via, non tornare mai più. Sarà lei a doverti seguire, caso mai. Ma tu non voltarti indietro.
Le famiglie disfunzionali sono come Sodoma e Gomorra in fiamme. Se ti volti a guardarle di nuovo, resti bruciata in una statua di sale.
I miei genitori sono emigrati all'estero. Io sono nata all'estero. Stavamo tutti bene, finché loro non si sono voltati indietro. La famiglia li ha richiamati, sono tornati all'ovile, trascinando me e mio fratello, che parlavamo un'altra lingua, a crescere al Sud Italia, in un paesino di montagna. Siamo diventati statue di sale: bruciate ogni possibilità di realizzazione professionale per mio padre, ogni possibilità di sanità mentale per mia madre, ogni futuro per me e mio fratello. Quando ho tentato di scappare da quel posto malsano per l'università, mia madre ormai somigliava alla sua e non mi ha rivolto la parola per un anno, per farmi pesare l'abbandono. Poi è scappato anche mio fratello. Io e lui siamo lontani, stiamo risalendo la china dei danni che hanno fatto i miei genitori. Ma per loro due non credo ci sia più speranza. E la verità è che non posso pagare ancora per una scelta che è stata loro.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 09:06 del 28-06-2019

Vedo che qui siamo in compagnia in merito a famiglie disfunzionali... pensate chi, come me, ha un genitore disabile e non può nemmeno lasciarla, la suddetta famiglia... continuando imperterrita a subirne gli influssi negativi giorno dopo giorno...da più di vent'anni...mi sento più morta che viva.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 11:09 del 28-06-2019

Io mi accodo a chi é scappato all'estero lontana dalla famiglia che mi ha fatto violenza psicologica per anni. Non ho alcuna intenzione di tornare, anche se a volte fa male vedere altre famiglie felici, che hanno rapporti normali coi loro genitori. Ho trocnato ogni rapporto con mia madre che era la peggiore dei due. La cosa positiva é che loro non hanno potuto recriminarmi nulla né fare ricatti psicologici perché negli anni passati non facevano altro che urlarmi addosso che ero un peso, un'incapace che non avrebbe mai comibnato nulla nella vita e non vedevano l'ora che me ne andassi. Quando l'ho fatto davvero sono rimasti scioccati, erano abituati ad avermi lí come capro espiatorio di tutti i loro problemi. Adesso ho un  buon lavoro, una vita dignitosa, mi sono rimessa in forma fisicamente ( per via della dperessione mi buttavo sul cibo ed ero ingrassata), Loro i primi due anni hanno tastato il terreno chiedendomi velatamente se sarei tornata, proponendomi pure di aprire un'attivitá tutti insieme, volevano addirittura venire a trovarmi un mese intero ( per cosa, per spiarmi?) ma ho rifiutato e adesso se ne sono fatti una ragione, non tornerei neppure se mi pagassero.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 12:09 del 28-06-2019

Ho bisogno di fuggire.

Devo aprire la gabbia e sto cercando di scassinare la serratura. 

Mi sento in galera, porco2. 

Avatar di OldJoeOldJoe alle 13:41 del 28-06-2019
Eccomi

un’altra Che e scappata!

violenze fisiche e psicologiche!!!

nn ti voltare mai!!!

ti leccheranno il culo... 1000 promesse

é bello avere qualcuno su cui buttate merda una volta che hai fallito nella vita!

Io come un’anonimo son tornata a casa dopo una storia finita e dopo aver dato tutti, salute e soldi mi sono sentita chiedere le chiavi di casa!!

ota rido e ringrazio Dio che mi ha dato la

forza... è stata dura!!! Ma finalmente vivo!!!

il giorno che quella vacca diventa auto insufficiente allora  Riderò pure!!!!  

Avatar di AnonimoAnonimo alle 13:48 del 28-06-2019

Inserisci nuovo commento



Attenzione: i commenti sono moderati per i non iscritti.

Statistiche:

Voto medio

0 VOTI

Iscriviti per poter votare questo sfogo.
 

Iscriviti!

Iscriviti
Iscriviti e potrai aggiungere commenti senza attendere approvazioni, votare gli sfoghi e gestire i tuoi post ed il tuo profilo senza limitazioni.
Clicca qui per aggiungerti