DJ Fabo è morto in Svizzera

La dignità di una persona viene calpestata quando non ci è dato di poter scegliere......scegliere anche di poter morire....perché ci.vuole coraggio a morire ma ce ne vuole anche di più quando in.determinate situazioni si sceglie di.vivere.....riposa in pace dj fabo

Luca Coscioni è già morto da un bel po... Tu stai parlando di Marco Cappato... 

Ora... Faccio una considerazione spicciola... Da quando c'è la legge sullaborto, i cucchiai doro e le mammane sono spariti, e linterruzione di gravidanza volontaria è più che dimezzata... Non sono assolutamente un abortista... Anzi... Ma guai se non ci fosse la legge. 

Io penso sia ora di cominciare a parlare di eutanasia.  

 

la libertà di scelta, in un caso come quello di Fabo ,dovrebbe essere un diritto inalienabile , ed in Italia si discute ancora di un disegno di legge , o peggio si discute ancora !!! Siamo il paese dei chiacchieroni , dove si parlo tanto e troppo e non si conclude mai niente di importante  , io per fortuna vivo in Svizzera ,che non è l'Eldorado che tutti si immaginano, ma almeno una parvenza di democrazia esiste . Guardare il Tg5 per un libero pensatore come me , da Italiano emigrante , negli ultimi anni e' motivo di grande rabbia

e vergogna. Pace alla sua anima ! 

gage ha ragione. ho confuso il nome del tizio con quello dell'associazione. chiedo venia.

come diceva Faber "morire per delle idee, va bè, ma di morte lenta!"

Nessuno decide se venire al mondo o meno,credo sia giusto poter decidere in alcuni casi per l'autanasia e soprattutto debba essere un diritto,su come è quando smettere il proprio calvario.Non si può costringere un essere a patire le pene per l'inferno. 

Dell'inferno

Già quando ti devi servire di un familiare che ti pulisca il culo, essendo cosciente, chiamala vita dignitosa... Già lì io scoppierei.

Molte volte l'uomo raggiunge picchi di divinità che Dio può solo immaginarsi. 

Ecco i risultati del bigottismo.

Il bigottismo è la peggior "corrente" della grande famiglia dei fantasiosi fedeli a qualche credo. Come si può anche solo accennare all'omicidio? In questi casi vale il pluriusato "Vorrei veder loro al posto suo".

La religione l'ho sempre vista di cattivo occhio, ma ognuno è libero di credere fin ciò che vuole fn quando  non influenza comportamenti e scelte collettive di uno stato LAICO. 

Una persona in quelle orribili condizioni DEVE avere libertà di scelta sulla propria vita. Ma assolutamente. Si tratta dell'ultima cosa dignitosa che gli rimane, la scelta di non proseguire.

Spero che il testamento biologico venga regolamentato quanto prima,nel caso dovesse succedere a me qualcosa del genere non vorrei soffrire l'essere un tronco per il resto della mia vita, nè tantomeno vorrei condannare i miei cari ad aver cura di un vegetale incurabile rendendo orribile la loro vita.

ciao oldJoe

Questa mattina anche io pensavo a questa cosa. E la cosa che mi lascia di più basito è il semplice fatto che da quando io ne ho memoria ogni tanto succede che un personaggio più o meno famoso faccia una cosa del genere. Dopo si spendono milioni di parole, si fanno dibattitti ma non servono veramente ad un cazzo. Non cambia mai niente e tra un mese nessuno si ricorderà di questa persona. Mi dispiace ma come per tantissime altre cose nessuno prende una decisione. ce l'ho a morte con la politica italiana e questo suo modus operandi. Dove vogliono tutti comandare ma nessuno mai si espone e mette le proprie idee davanti al tornaconto personale. So che sono parole gia dette e ridette ma, in questo caso per di più, ci vorrebbe qualcuno che si mettesse in gioco e pensasse alla cosa giusta da fare. Infondo nessuno vuole la resposabilità di ciò che fa, vogliono tutti e solo il potere di farsi i fatti propri.

Se devo entrare nel merito penso che ognuno di noi sia libero di fare ciò che vuole, anche di morire come meglio crede. Senza distinzioni.

ciao 

ciao otello, piacere di sentirti.

seguo le chiacchiere a scappatempo e aspetto che qualcuno dall'alto si pronunci, anche per rendermi conto fino a dove sono disposti ad arrivare con le loro esternazioni dispotiche. per ora i toni sono bassi, le parole più "contro" che ho sentito sono state "non può esistere la morte di stato". aspetto che la dicano più grossa e poi me la segno.

cheers. 

Paese mio che stai sulla collina...

Sto leggendo i commenti alla notizia e il dibattito sulla libertà di fare o no quello che ha fatto DJ Fabo, e ho dato un'occhiata ai giornali stranieri. El Mundo, periodico spagnolo, riporta la notizia.

Il titolo dell'articolo è

El "infierno de dolor" de DJ Fabo que acabó en Suiza con un suicidio asistido

Lo trovate alla pagina

http://www.elmundo.es/sociedad/2017/03/01/58b6768a268e3e10538b45c5.html

A seguire i commenti dei lettori. Ce n'è uno che sembra scritto da un italiano (forse un emigrato in Spagna), e che voglio trascrivere qui affinché lo leggiate anche voi.

" Riposa in pace DJ Fabo! Son muchos los Italianos que cada año deciden exiliar a Suiza para poner fin a sus sufrimiento. Y el Parlamento Italiano sigue sin una ley sobre final de la Vida. Sigue el Parlamento dando más importancia a lo que dicte la Iglesia que a las verdaderas necesidades de su Pueblo. ¿País mío que estás en la colina, tendido como un viejo que se muere. La pena, el abandono son tu triste compañía. País mío te dejo sin alegría!¿ "

Ho una sola precedente esperienza di forum prima di questa. Risale all'inizio del secolo ed è avvenuta proprio tra i radicali il movimento politico al quale sempre mi sono sentito legato, ispirato e, in fin dei conti, appartenente. Il blog di Grillo era ancora di là da venire, e lì si sono svolte le prime iniziative di politica online tra cui anche l'elezione diretta del consiglio del partito.

A distanza di anni quell'esperienza si è dimostrata straordinaria, mi ha dato la possibilità di interagire direttamente con alcuni dirigenti e con alcune delle figure che sarebbero diventate fondamentali nella lotta per la libertà di cura e l'autodeteminazoine dell'individuo. Ho parlato con Luca Coscioni prima ancora di vederlo in televisione servirsi del sintetizzatore ed anche con Giorgio Welby che aprì un thread chiamato proprio Eutanasia. 

Marco Cappato fa questa attività da anni e si è sempre autodenunciato. Fino a questo momento non si sono azzardati a maetterlo dentro: il contraccolpo potrebbe portare a smuovere le acques su questo tema e si prefereisce di gran lunga il silenzio. Adessopare sia stato formalmente indagato, chissà magari stavolta qualcosa cambia.

Il re è nudo!

Ho seguito anch'io il mondo radicale, ma non sul web, allora c'era  la radio (e c'è ancora), lautodenuncia è uno degli strumenti che hanno sempre usato, lo ha fatto anche rita bernardini auto denunciandosi per alcune piantine di marijuana coltivate sul balcone, mettendo in difficoltà lufficiale di pg dei carabinieri che riceveva la denuncia,il problema allora era la modica quantità e la possibilità di coltivarsela,  oppure annunciando pubblicamente azioni di disobbedienza civile,  come ad esempio bruciare biglietti da mille lire (e reato), come sollevi il problema?  sollevando langolo del tappeto e facendo vedere quello che c'è sotto, non sono mai stato daccordo su alcune scelte partitiche, ma nulla da biettare sulle iniziative  politiche,  sono disposti a pagare di prima persona, anche se poi mi chiedevo a cosa servissero i satyagraha... 

Pensa gage feci questa stessa obiezione aprendo un thread sul forum. Mi replicò Pannella in persona nel discorso di chiusura di in comitato di Rsdicdli Italiani. Non solo, il giorno successivo il tema fu ripreso con tanto di citazione nella conversazione settimanale con Bordin. Ero abbastanza basito

Apperò... Tipico dei radicali... Hai ragione quando dici che i 5 stelle non hanno inventato nulla. 

Da qualche parte negli archivi di radio radicale c'è anche la mia voce, incontrai il loro inviato (quello col cecio in bocca, non ricordo il nome), davanti a galleria colonna (oggi galleria alberto sordi), la parte prospicente il transatlantico a piazza colonna vicino al parlamento.  

Dici Lanfranco Palazzolo, io ho proprio degli interventi in dibattiti: non li ho mai voluti vedere.

Si lui... Apperò eri attivo parecchio... 

Massì quasi esclusivamente online. La politica è una mia vecchia passione dai tempi del liceo 😉

Coleridge e gagenore aka Ridge e gagerone

mi avete stupito. davvero i vecchi del forum sono i meglio. non vi facevo così impegnati.

avete rammentato i radicali e mi avete ricordato alcuni avvenimenti di tempo fa: 

• Pannella buffo come il qulo, col suo sorriso diabolico, che lanciava stecche di fumo (da due scudi) alla folla di disoccupati a Roma
  
• berlusconi che si gattonò Pannella e lo convinse al maggioritario, ed io che, diversamente dal mio partito, scelsi il proporzionale. non perché sono un genio ma perché ci voleva poco a capire la sòla in arrivo
• quel brutto di cà pezzone quando faceva l'antiproibizionista
• la bonino che disse una parolaccia in diretta riferendosi a cà pezzone
• Pannella durante uno sciopero della sete col bicchiere di piscio in tv che accetta di reidratarsi dopo lunga trattativa

grazie per avermi ricordato queste cose. VVB.

Il cerchio si chiude... Lultimo intervento di pannella (che ho visto io), é stato un bel promo televisivo sulleutanasia... E disse proprio quello che ho detto io alla fine del primo intervento... "se ne può parlare" 

 

Bleah!... Mi sono citato addosso... Che schifo!  

Il livello qui è molto alto io quando ! Penso a Pannella ripenso , alla scena citata da Oldjoe fumo come se piovesse,   rigorosamente avvolto nella stagnola così da mantenerlo umido ! Roba da prendere il treno !  bomba o non bomba arriveremo a Roma , malgrado voi !

bomba o non bomba

Per strada tante facce non hanno un bel colore, qui chi non terrorizza si ammala di terrore, C'è chi aspetta la pioggia per non piangere da solo, io son d'un altro avviso, son bombarolo.

Non credo che le manifestazioni servano a qualcosa. E' un film visto troppe volte e per i manifestanti c'è la celere. Eventualmente dovrebbero muoversi i giovani, non gli over 40, e non lo fanno.

Vuoi davvero lasciare ai tuoi occhi solo i sogni che non fanno svegliare?

Non ha più la faccia del suo primo hashish, è il mio ultimo figlio, il meno voluto, ha pochi stracci dove inciampare, non gli importa di alzarsi, neppure quando è caduto: figuriamoci se viene a Roma.

...e i miei alibi prendono fuoco, e il Guttuso ancora da autenticare, adesso le fiamme mi avvolgono il letto, questi i sogni che non fanno svegliare.