Mar

16

Ago

2016

Una vita di sofferenze

Sfogo di Avatar di ilasamilasam | Categoria: Ira

Da piccina ero molto solare, socievole, ma fin d'allora soffrivo molto: mia madre ha delle fobie del pulito, che mi hanno reso la vita impossibile; adesso da 3 anni ha il cancro e le sue fobie contribuiscono a rendere tutto più difficile. Poi i continui litigi con mio padre.. adesso ho 18 anni e vivo nell'appartamento sotto a quello di mamma insieme a mio padre, lei si sente abbandonata e questa cosa mi logora, ma era impossibile per me continuare a vivere con lei, senza entrare troppo nei dettagli, comunque la situazione a casa è particolarmente critica. Amici non ne ho, sono molto selettiva, vedo la cattiveria, la stupidità ovunque; con i miei coetanei non mi ci trovo bene; non ho un'amica fidata con cui parlare. Abitando in campagna non ho molte occasioni di conoscere nuove persone, ma anche quando le conosco e mostrano interesse nei miei confronti, io non mi trovo bene con nessuno, ma non riesco a stare neanche da sola, mi fa soffrire questa solitudine, però la preferisco a tutti gli altri. Ci sono due miei vicini di casa miei coetanei con cui parlo, qualche sera vengono da me, tre compagni di classe che mi considerano un'amica, ma con loro non riesco ad affrontare discorsi seri. Due anni fa ho cambiato scuola e ho conosciuto una ragazza particolare e ho iniziato a frequentarla, aveva pensieri strani che non condividevo, ma almeno ce li aveva, nelle scuole incontri solo ragazzi tutti uguali, stessi vestiti, stessa intonazione, gente che si fa forza nel branco; io non voglio fare parte del branco, non voglio piegare la mia individualità, la mia unicità, però vorrei uno scambio con qualcuno serio e fidato. Tornando a questa persona che io consideravo un'amica, con cui mi sono molto aperta (era da quando avevo 12 anni che non lo facevo con nessuno) mi ha fatto conoscere il mio attuale (non so ancora per quanto tempo) ragazzo, dicendomi "ti presento un mio amico sicuramente vi piacerete". Poi alla fine ho scoperto che lei mi si sarebbe voluta scopare, mi parlava male del mio ragazzo nonostante fossero amici da 4 anni, ha detto tante menzogne, il suo comportamento è stato palesemente incoerente e lei continuava a negare di aver detto un sacco di bugie. Ho chiuso definitivamente i rapporti. Lei è partita l'anno scorso per lo scambio interculturale; il mio ragazzo ha continuato a chattarci e gli ho sempre espresso le mie perplessità, non riuscivo a capire come lui potesse avere ancora interesse nei confronti di una persona tale, poi hanno litigato per chat e hanno smesso di sentirsi. Lui le scrive -il giorno prima del mio compleanno- "ma che fai torni e non mi dici niente?" e lei "ma che mi prendi per il culo?". Ieri lei gli scrive di andarsi a prendere un caffè e dopo cena sono usciti insieme. Quando  lui la mattina mi scrisse che sarebbe uscito con lei non gli ho risposto per evitare, perché dopo un anno e mezzo che stiamo insieme ho capito che discutere con lui non serve a niente: io esagero sempre, ha sempre ragione lui. E allora mi scrive "ti dispiace?" e io "Già ti ho espresso la mia totale disapprovazione, puoi uscire con chi vuoi, mi dispiace sltanto che stai perdendo la mia stima" "Perché devi essere così drastica" "Io non ti ho detto nulla, ho capito che in queste situazioni è meglio evitare" "cioè?" "Penso che non ne valga la pena parlarne mi dispiace" "va bene, come va il pranzo?" "io sarei morta se tu mi avessi detto una cosa del genere" "se ti avessi detto cosa?" e lì ho lasciato perdere, non gli importa nulla che per me non ne vale la pena, è così superficiale. Gli sto chiedendo da una settimana di portarmi al mare (20 minuti di macchina se stiamo da me o qualche fermata di trenino se stiamo da lui) e ancora non mi ci ha portato, ogni volta ha la scusa che deve studiare, però quando sta a casa non studia o studia poco. I suoi amici vanno in toscana in campeggio, me l'ha scritto e io gli ho risposto "divertitevi" e mi fa "Perché tu non vieni?" gli ho detto di no e se ne è fregato, non ha provato a convincermi. Lo sa che io sto qui a casa da sola come un cane, quest'estate non abbiamo fatto un cazzo, perché lui è un morto di fame. Dentro di me ci sono così tanti sentimenti, sto esplodendo. Tutti mi dicono che dovrei lasciarlo, che non mi merita, ma io rimarrei totalmente sola e lui nonostante tutto è la persona che conosco con cui mi prendo di più. Poco fa stavo rileggendo degli appunti che scrissi quest'inverno e dicevano che ero disperata, che mi faceva soffrire così tanto e che era come se in lui ci fossero due persone totalmente opposte. Io questi appunti non me li ricordavo, e mi hanno fatto rendere conto che alla fine lui è sempre stato così, semplicemente adesso lo conosco meglio; i problemi tra noi ci sono sempre stati. La soluzione più razionale sarebbe per ora prendere il buono di questa relazione, perché ci sono anche cose belle: alcuni momenti sono molto speciali, altrimenti l'avrei lasciato da un pezzo però non so se questi momenti ne valgano la pena, se riesco a sopportare la sua superficialità, io non ho fiducia in lui e per una persona di principi come me è dura, però senza starci male, sapere che lui è così e accettarlo, lui me l'ha detto più di una volta "io sono così e non cambio", a me non piacciono le persone che dicono che non cambiano, perché poi alla fine con il tempo cambiano, magari in peggio, ma cambiano, però una persona che afferma di non voler cambiare la trovo stupida e presuntuosa. Mi dispiace che parte del mio amore si sia trasformato in rancore, tristezza e delusione. E il bello è che io sto piangendo, mi sto disperando sul da farsi e lui invece è tranquillo e ignaro della mia sofferenza o forse ancora peggio se lo immagina ma se ne frega. Oggi mi aveva promesso che mi avrebbe portata al mare, dopo che me l'aveva promesso altre 4 o 5 volte e poi all'ultimo mi aveva ssempre detto di no. "martedì ti ci porto, promesso" e così è un po' in tutto, non ci puoi contare. E nonostante tutte queste cose brutte che ho tirato fuori è meglio lui delle altre persone che "conosco" che poi non le conosco fino a fondo per fortuna. Io penso spesso al suicidio, però non vorrei far trovare il corpo ai miei e soprattutto non vorrei soffrire molto. Sento di aver scritto troppo ma non abbastanza, rileggere questo schifo mi farebbe solo che più male e non mi rimane che piangere. 

9 commenti

Ma tu al mare non ci puoi andare da sola? Lui è un morto di fame..tu? Potresti andare dove vuoi,anche da sola.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 18:02 del 16-08-2016
mi rivedo molto in te

anche io non riesco a legare con altri perchè non sono mai persone abbastanza profonde quanto me. infatti ho deciso di rimanere un mese da sola nella mia casa da fuorisede (le coinquiline sono tutte al loro paese e la città è svuotata ormai) pur di non stare a casa con mia madre che, come la tua, ha un tumore del sangue ma fin da piccola mi ha allontanato da tutto e tutti per le paranoie che il mondo è tutto un nemico. me ne faceva una colpa se giocavo con le mie cuginette, se volevo bene a mio padre o ai miei fratelli perchè li vedeva affiliati di mio padre, insomma credo la situazione si capisca. in queste due settimane di agosto finalmente mi sono risposta a questa domanda (tra le altre), che è anche la tua: perchè mi ostino a frequentare persone che non riescono a costruire rapporti profondi?

mi sono risposta: per colmare dei vuoti familiari. perciò cerco negli altri cose più grandi di loro, perchè devono fungere da sostituti di pilastri emotivi portanti (affetto materno, paterno, ecc). perciò i rapporti che instauro per me non sono mai abbastanza profondi: o tutto o niente, perchè non mi accontento di poco. ma quello che per me è poco, per gli altri è il proprio massimo:devo accettare che non tutti hanno le mie necessità e capire che nella vita servono anche compagnie superficiali per trascorrere il tempo. se non capirò questo, non accetterò e tollererò mai chi è diverso da me e guardrò le loro diversità come una colpa che, per assurdo, non riesco nemmeno a perdonare. pretend ciò che mi serve da chi non può darmelo. 

Avatar di 2palletante2palletante alle 10:54 del 17-08-2016

Le persone vanno conosciute. Non si può mai sapere cosa riserva una persona che di primo acchitto può sembrare ai tuoi occhi superficiale o poco interessante. Certo il punto di partenza deve essere un interesse comune e un minimo di feeling ma se ci si chiude in se stessi perchè ci si ritiene, a priori, superiore all'altro/a si sbaglia fortemente ed inesorabilmente.

Io ho fatto scelte simili alle vostre alla vostra età e mi ritrovo ora senza amicizie vere (almeno tali le ritengo io) perchè le persone che mi stanno vicine sono per me semplici conoscenti. Nessuno sa veramente chi sono, cosa sogno, perchè soffro ma la responsabilità di questo è soprattutto mia.

Non rinunciate mai al confronto...solo così si "vive" e non si sopravvive. 

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 11:07 del 17-08-2016

Brutta cosa la solitudine. E soprattutto brutta cosa la paura della solitudine. Ti spinge a scelte spesso insensate. Cerca di prendere in mano la tua vita e scegliere senza tenere affatto conto che senza  di lui saresti sola.  Anche perché di fatto tu, anche con lui, ti senti sola. 

Avatar di SoldatojokerSoldatojoker alle 11:10 del 17-08-2016

Grazie di cuore ragazzi per le vostre preziose parole. È confortevole sentirsi capiti da persone che non conosco, ma allo stesso tempo mi lascia un po' di amarezza perché chi ho accanto non ci prova neanche. 

Avatar di ilasamilasam alle 11:28 del 17-08-2016

Non crucciarti. Non è facile aprirsi con chi non ritieni alla tua altezza però chi ci arricchisce è solo il confronto. La chiusura diventa alla lunga autodistruttiva.

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 11:33 del 17-08-2016

E se non ti porta al mare vacci da sola :D

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 11:35 del 17-08-2016

Vorrei essere meno intransigente, e prendere le cose con più leggerezza. Ci proverò e quando avrò bisogno di forza mi leggerò i vostri commenti. Sta mattina l'ho chiamato e gli ho detto che è finita e mi è passata la tachicardia. Panoramico non ho ancora la patente e con i mezzi per arrivare ad Ostia ci metto due ore non ne vale la pena haha

Avatar di ilasamilasam alle 11:59 del 17-08-2016

Ilasam, leggi e rileggi quello che ha scritto Panoramico, meglio non si sarebbe potuto dire. E dopo aver letto inizia subito mettere in pratica :)

Avatar di miramaremiramare alle 01:45 del 18-08-2016

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