Non tollero più mio padre

tu non tolleri tuo padre, io non tollero ne lui ne mia madre, scappa se non ne puoi più, appena puoi

-Non vedo l'ora di farti vedere quanto poco vali.`
E la colpa è solo sua? Mah.

In incero senso capisco cosa provi autore, sebbene ormai sia indipendente da molti anni. La pensavo come te un tempo, poi il caso mi ha messo di fronte ad un evento che mi ha fatto rivalutare totalmente la situazione. Sebbene mio padre non sia il massimo della diplomazia, talvolta dispotico e spietao, ho compreso che sarà l'unico padre che avrò in tutta la mia vita e sebbene non sia assolutamente mia intenzione lasciarmi prevaricare dalle sue richieste o comportamenti, ho scelto un approccio diverso. Ti concedo laddove non puoi colpire. Paradossalmente, i miei rapporti con lui sono nettamente migliorati.

Riflettici, magari trovi qualche buono spunto 

Lascia stare, non ne vale la pena, cercare di far ragionare i tipi come tuo padre è impossibile. Cerca invece di portare pazienza fino al giorno che puoi finalmente mandarlo a cagare per sempre!

Credo che il distacco dalla famiglia a una certa età divenga una questione di necessità quasi fisiologica. Purtroppo oggi per diverse questioni, molti sono costretti a una scomoda convivenza che non fa altro che inasprire i rapporti con chi invece bisognerebbe amare. Non posso entrare nel merito del tuo caso, non mi fornisci molti dettagli su quali sono le mancanze che attribuisci al tuo genitore. Il padre è solo un uomo, ma  credimi esistono mancanze ben peggiori di quelle affettive, ci sono padri che fanno anche mancare il necessario ai propri figli, intendo a livello economico. E quelli proprio non posso tollerarli, se è il tuo caso scappa via senza voltarti indietro.

onestamente tra mancanza affettiva ed economica non son tanto convinto che quella peggiore sia quella affettiva