Mer
10
Ott
2012
Per fare un passo avanti...
...ne servono due indietro.
Mi sto rendento conto che la CRISI di oggi, frutto dei nostri errori del passato (e di ogni schieramento politico, dalla destra alla sinistra passando dalla mediocrità assoluta del centro che si sposta a seconda del "vento"), mi porta ad avere poche speranze per il futuro mio ma soprattutto dei miei figli.
Abituato come sono al consumismo e all'incapacità di ottimizzare le risorse che ho a disposizione e vedendo erodere giorno per giorno il potere d'acquisto delle mie entrate sono pervaso da un senso di inquietudine e di inadeguatezza.
Giorni addietro un letto un articolo relativo alla notizia di un sindaco del nord Italia che ragalava una gallina ad ogni concittadino che dimostrasse di possedere un pezzo di giardino, di aia, di terreno giustificando questo suo operato come la risposta efficace alla CRISI e alla sue conseguenze sulle tasche degli italiani (la gallina fa circa 300 uova l'anno e, in più, hai la sua carne a disposizione). Devo dire che l'amarcord che mi ha procurato questo articolo è stato notevole e....piacevole. Sono nato e cresciuto in un piccolo paese in cui la maggioranza della popolazione lavorativa era dedita ad attività in ambito agricolo ed artigianale (premetto che sono un quarantenne non un sessantenne!!!).
Ora mi chiedo ma se lasciassi ai miei figli un pezzo di terra non darei forse loro la possibilità perlomeno di nutrirsi? Sarebbe ulteriori sacrifici ma ripagati...almeno credo.
Forse vedo un nero che non c'è (ancora) ma il grigiore quotidiano mi porta a queste considerazioni...voi che ne dite?
19 commenti
ti capisco
anche io (ho la tua stessa età) non mi ritrovo nel paese in cui viviamo. Mi vergogno proprio di tutto quello che succede e mi dico spesso: me ne vado via da questa italia di merda!. Ci stanno riducendo proprio come schiavi. La terra si, credo sia una speranza, come quando la si avvistava dai vascelli in mare. Dico sempre a mia moglie, che lo schifo di giardino che ci ritroviamo, un giorno potrà diventare un piccolo orto. Forse ci cambierà anche la mentalità nostra, far crescere qualcosa, curarlo. Però hai ragione, sto grigiore in giro butta proprio giu'.
beati voi... io la terra ce l'ho ma non ho ne' tempo ne' voglia di coltivarla!!!
sara' perche' ricevo ogni ben di dio dal vicinato...
Avessi la tua fortuna...
...Topo comincerei a rimboccarmi le maniche. Probabilmente tu, in questo momento, non ne hai alcun bisogno.
Justine..
...quelle case in legno intendi quelle di nuova generazione (classe A) coibentate con delle miscellanee di segatura e malte ecologiche fresche in estate e calde in inverno senza la necessità di avere impianto di aria condizionata e con pannelli solari per la produzione dell'energia elettrica?
e allora quelli in città cm me sn fottuti XD
si
proprio quelle li!
Cesca...
...io in città ci son stato solo 3 anni...e , pur non essendo in una metropoli, per me sono stati i peggiori della mia vita!!!
io sto al
mare!
non potrei mai vivere in città!
Nuovamica
viviamo tempi brutti,ma brutti brutti, siamo super tartassati, ci stanno lentamente portando alla fame, in media mi arrivano 1 cartella pazza a settimana, come ci si può difendere da tutto questo? Devo perdere le giornate, per stare appresso alle carte, il lavoro mal pagato, anzi non pagano o ti pagano quando gli fanno comodo e vogliono pure gli straordinari SEMPRE A GRATIS
AIUTO! NON VOGLIO SOCCOMBERE
Justine posso dirti una cosa?
Che culoooooooooooooo che c'hai :DDD
ti dirò di più
è praticamente una città di villeggiatura, qundi in estate movmento e divertimento e in inverno nessun vicino che ti rompe le pelotas!
Mi starai mica a Sabaudia...
cara Justine :D
@Nuovamica:
la parola d'ordine, in questo momento, è sopravvivere...ma rimango del pensiero che ho esposto sopra e la conferma che non si tratta affatto di una cattiva idea la ritrovo spesso in notizie su quotidiani stampati e on-line che documentano scelte "estreme" fatte anche da giovani ragazzi (una coppia lui 24 anni diplomato presso un istituto tecnico e lei 23 anni laureata si sono messi ad allevare pecore sulle alpi lombarde a 2000 mt di quota...e ne sono strafelici!!!)
vivere in posti isolati...potrei lettaralmente morire ora!!!!
Cesca...
...solo alla morte non si sopravvive! :D
..io ti dico che ho 41 anni sono senza lavoro sono stufo di tutto e tutti e sto vivendo solo con dei risparmi che ho da parte. Ne avro' per 4-5 anni ancora, poi mi suicidero'.
Riflessioni
Ciao liberopensiero hai tutta la mia comprensione sono nella tua stessa condizione ma almeno spero che tu abbia una situazione sentimentale migliore della mia. Per il suicidio mi accomuno con te.
Un consiglio per chi vuole costruire, io sono del ramo, non immaginate i problemi e la spesa per realizzare qualcosa di ecologico (classe A) e in generale di sana pianta.
Consiglio il vecchio e possibilmente in buono stato.
Ma semplicemente lasciar perdere, chi puo compri oro e lasci quello per il futuro, tutto svaluta ma l'oro rivaluta sempre o al peggio mantiene il suo valore nel tempo.
Ciao a tutti con affetto
ma si
ma si in effetti se tutti pensassimo di tornare a vivere in semplicita' e non ci facessimo rincoglionire da tutte le cretinate che la pubblicita' ci propina saremmo tutti piu' felici.. ma la gente non'e' cosi' forte da sopportare di essere visto come " arretrato" e non alla moda.. io dal canto mio vivo abbastanza semplicemente, non cambio il cellulare da anni e l'unica tecnologia che uso perche' trovo eccellente , per il nostro arricchimento personale e' il pc e internet..ma non per usi idioti.. l'unica scemata e' faebook che pero' mi piace per vedere e tenermi in contatto con gli amici lontani.. questa e' una pessima societa' , ma sta a noi governarci e trovare un equilibrio.
ciao a tutti
Riflessioni
La tecnologia che più amo è quella mp3 ti permette ascoltando musica di non essere mai solo e la radio meglio. La radio benetta radio antica anche più di me ma attuale per tutti
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concordo
infatti un desiderio mio e di mio marito sarebbe quello di poter acquistare un giorno un pezzo di terra dove poter edificare una di quelle case in legno (no so se sai quali intendo), con annesso orto e giardino, visto che i miei nonni erano contadini e fin da bambina li ho aiutati a coltivare le verdure quind qualcosa ne so.