Una mia riflessione sul vecchio sfogo "Oggi ti ho tradito"

il tuo pensiero rispecchia il mio... per esempio io amo mio marito...morirei io al posto suo, e per la prima volta nella mia vita sono sicura che anche lui morirebbe per me... lo sò...perché me lo sento dentro... chi tradisce è perchè (secondo me) non è più innamorato o addirittura non lo è mai stato... 

la vedo uguale

i traditori, amanti e tutta questa banda di DISONESTI e VIGLIACCHI non hanno capito una mazza di niente. Non vogliono essere monogami? Non credono alla fedeltà a vita? Bene, ma chi li contesta? Nessuno! Ognuno la vede come gli pare e piace. Ma per lo meno abbiano l'ONESTà di dichiararlo apertamente. Scopino poi con centomila persone adulte e consenzienti. Nessuno ha niente da dire al giorno d'oggi qui da noi fai quel che ti pare col tuo corpo nel rispetto altrui no? Ma perchè, mi chiedo, bisogna MENTIRE, giocare coi sentimenti degli altri? Per sesso? Beh, grazie tante. Trovo vergognoso, molto vigliacco e da veri stronzi un comportamento simile. Per questo il mondo va a puttane, perchè la gente non ha nemmeno il coraggio di essere se stessa alla luce del sole!!!! E se la tira tanto di nascosto nei forum...tutti a riunirsi per un inno all'infedeltà...vigliacchi e basta! KAKASOTTO!!

.....

...ahh...per fortuna ci sono anche post come questi!!!

anche io avevo letto i post sui tradimenti...e avevo fatto le stessissime considerazioni 

inutile dire...

niente di più errato!

Karma, fare del male, non siamo bestie? Ma di cosa stiamo parlando?

Credo che il ricorrente pensiero che ci sia una netta distinzione tra noi e gli altri animali, porti alla distruzione, senza scrupoli, di tutte le risorse della nostra madre terra, a cui stiamo assistendo lentamente. Si, perché dato che siamo i dominatori incontrastati, si pensa erroneamente che la terra appartenga a noi, invece di pensare che siamo noi ad appartenere alla terra.

Non trovate che sia presuntuoso pensare che siamo speciali rispetto agli altri animali?.. Non avevano certo, la stessa presunzione, i grandi rettili che hanno dominato la terra per milioni di anni, eppure quando erano loro a camminare indisturbati sulla terra, i piccoli mammiferi (nostri antenati) se ne stavano ben nascosti nei sottoboschi.

Che ci crediate o no, gli uomini sono solo più fortunati, e l'attrazione che si prova nei confronti di altre persone che non siano il nostro partner, è una strategia biologica. Istinto mie care... istinto.
E quelli che rubano, che stuprano, i pedofili etc, oltre a causare danno alle altre persone, scelgono. Non ci crederete ma uccidere un proprio simile non solo non è istintivo ma al contrario, dimostra che gli uomini a differenza degli altri animali, hanno scelto di arginare quei freni inibitori necessari alla conservazione della specie.
Per farvi un esempio: avete presente quando due cervi dominanti si scontrano con le loro corna? Sembra strano ma non puntano mai ad uccidersi, così come gli orsi, le tigri, leoni e qualsiasi altra specie. Qualche volta ci scappa il morto ma il loro intento è battere l'avversario, dimostrandosi capobranco, non eliminare un proprio simile, sarebbe controproducente. Gli uomini fanno male per scelta, pur essendo dotati degli stessi freni inibitori.

E quando si tradisce e non ci si fa sgamare, non si fa soffrire nessuno. Io comunque sono sempre del parere d'essere leale dall'inizio, infatti nessuna mi vuole, pur essendo niente male... hiihihi...

mi

rivolgo a chi è stata tradita,

ragazze ma avete mai provato a riprendervelo, il vostro uomo, nel senso di lottare, di riconquistarlo, infondo si tratta di lottare contro "l'altro"e con lottare mica intendo urlare,minacciare, o eliminare fisicamente l'avversario, o denigrare il fedifrago,ma far si che l'uomo conteso ritorni spontaneamente da voi? in una parola riconquistarlo, facendo vedere che la scelta giusta siamo nuovamente noi!

Poi vi delizio con la teoria dei tradimenti, messa a punto da un mio caro amico!

quando l'uomo tradisce, non lo fa necessariamente per mancanza di amore, diciamo che le ragioni possono essere noia o altro, comunque sia secondo il mio amico l'uomo tradisce per quella che lui definisce "distrazione", ovvero si distrae e si "dimentica" di tutti i sani principi morali religiosi sociali etc, secondo i quali deve essere fedele alla moglie etc etc, praticamente soccombe all'istinto, all'istinto che lo porta a voler essere cacciatore ,conquistatore,maschio alfa (ne conosco molto bene uno così!)

quando è la donna a tradire, è perchè l'uomo che si ha accanto non riesce più  a darci quello di cui abbiamo bisogno, e quindi ce lo andiamo a prendere da un'altra parte, dopo aver provato a salvare il salvabile.

carina come teoria no?

:-)

Però sai, ci sono molte persone che riescono a dominare le proprie voglie per tutta la vita, riuscendo ad ingabbiare la propria emotività dietro solidissime sbarre di ragione. Credo Axlina sia una di queste persone, in alcuni frangenti riesco persino ad ammirarle, sono capaci d'assopire l'emisfero istintivo.
Quello che non riesco a mandar giù, sono le persone, in particolare certi uomini, che ritengono i miei discorsi immorali, e poi tradiscono i propri partner di nascosto, t'assicuro che ne ho conosciuta di gente così. Preferiscono vivere nella totale ipocrisia e non capiscono che riuscendo ad impostare il rapporto nella totale condivisione, verità e rispetto, non si può più neanche parlare di tradimento.

Petri, siamo persone totalmente diverse!... =)
Ho ascoltato il tuo punto di vista e non credo di ingabbiare la mia emotività dietro sbarre di ragione: io non HO BISOGNO di cercare un'altra persona al di fuori del mio partner, a prescindere che la cosa sia giusta o sbagliata, che non rispetti le regole sociali. Se in futuro dovessi sentire di tradire il mio ragazzo, a differenza di quelle persone che tradiscono di nascosto e che poi pure si giustificano, io semplicemente sarei sincera e gli direi: "Guarda, ho desiderato un altro. Vogliamo lavorarci sopra oppure ognuno per la sua strada?".
Ne sono sicura perchè mi è successo in passato, ed ho agito così.
Fa parte di me, sono onesta con me stessa e con chi amo, così come le tue ragioni fanno parte di te... Il mondo è bello perchè è vario. :-)

E con desiderato intendo desiderato proprio, non come quando tu vai al cinema o cammini per strada e ti capita di pensare:- mmmmm... -.
:-)

ahahaha...

Che i nostri modi di essere e di pensare fosserò diversi, non vi era dubbio alcuno.

Forse il mio concetto non è molto chiaro, il "bisogno" di cui scrivi, è assolutamente inconscio, ed è evidente che tu sia forgiata a livello culturale. 
Nonostante la tua sottile allusione al fatto che le persone come me possano apparire tendenzialmente ciniche e superficiali, ti garantisco che comprendo appieno cosa intendi col tuo "desiderare."

Non ho mai scritto che sia giusto il mio modo di pensare, ho solo affermato che è un discorso naturalistico.

Ti sei disinnamorata di un uomo e hai desiderato l'amore di un altro... allora da persona onesta ed a testa alta sei andata dal tuo uomo e gli hai fatto sapere tutto... certo, l'hai potuto fare.

Immagina la stessa situazione ma a vivere col proprio uomo che a stento si accorgerebbe se ti rasassi i capelli a zero e con 3 figli vostri più o meno piccoli. Avresti così tanta voglia di dirgli, a testa alta, d'aver provato desiderio per un uomo che vedi nell'ambiente di lavoro?

Trovo poco consono elargire giudizi per una data azione, nei confronti di persone che non conosciamo, che potrebbero essere migliori di noi stessi.

Ah, e quello che hai provato per l'altro uomo, come lo vuoi chiamare se non bisogno? E poi, la sincerità non esiste, anch'esso un concetto molto relativo.

Beh no, io ho espresso la mia opinione (ho anche specificato che non volevo fare la pretenziosa!), non ho elargito giudizi! Se così è sembrato, beh, non era mia intenzione!
E' chiaro che, esprimendo un dato punto di vista, io vedo le cose alla mia prospettiva e questa prospettiva si è sviluppata in base alle mie esperienze di vita...che sì, indubbiamente mi forgiano a livello culturale, ma questo penso sia normale (non possiamo certo forgiarci in base alle esperienze altrui!)...

Per il resto beh, che dirti... sei indubbiamente MOLTO più sicuro di me delle tue opinioni e si vede che le hai dovute discutere a lungo ed ormai ne sai a pacchi! 
Credo che ci imbarcheremo in un discorso senza uscita, quindi... per quanto mi riguarda la chiudo qua ma grazie per il confronto! =)

Ah concludendo, quando le cose col mio ex non andavano bene ed ho provato un fortissimo desiderio per un altro uomo che era dolcissimo con me e pieno di premure è stata sì una cosa inaspettata ed una sensazione davvero trascinante, una di quelle cose che senti crescere sempre più dentro di te e che non riesci a controllare...

Certo, è stato così, ma poi ad un certo punto è subentrata la ragione, DEVE farlo, perchè se ci lasciassimo trascinare solo da quello...

il desiderio, quello puro e carnale senza radici, prima o poi finisce e muore da solo!! Se ci affidassimo solo a quello non saremmo in grado di costruire nulla e la nostra vita sarebbe un continuo fuoco che divampa e poi si spegne!...E spento ci sta per un bel pezzo!
Non è meglio un bel fuoco vivace sempre acceso?


Beh, ora la concludo davvero!.. grazie ancora per la chiacchierata Petri! =)

considerare che chi tradisce magari a volte STA MALE no eh? che si dibatte alla ricerca di una soluzione per un problema davvero inaspettato, che si è trovato in una situazione dalla quale la via d'uscita non è facile come schiacciare quattro tasti su una tastiera?

il mondo non è in B e N come lo dipingete voi. (per fortuna!!!)

Non mi sono spiegato bene nel post precedente. Quando scrivevo di essere forgiati, intendevo da parte delle istituzioni, tutti lo siamo, anch'io. La chiesa per esempio, per millenni ci ha fatto credere d'aver commesso un peccato inesistente dal quale dovevamo redimerci.
Come mai su 54 ti pi di società umane, solo il 25% è monogama? Vabbè che ci sono anche società che non rispettano i diritti umani, ma questo è un altro discorso.

Non ho neanche mai scritto che ci dobbiamo lasciar andare al totale istinto, dico che noi siamo un misto di razionalità ed emotività e non considerare quella nostra parte animale, credo sia una mancanza di rispetto nei confronti della vita stessa, grazie a quella parte stiamo scambiando idee io e te, in caso contrario, gli umani non avrebbero fatto molta strada.

In quanto al tuo metodo di mantenere vivo un rapporto, spero tu ci riesca, personalmente la penso esattamente al contrario. Se vuoi puoi leggere l'unico mio sfogo, è un po' lungo ma spiega bene il mio pensiero.
Lo scegliere una persona con la quale si vuole vivere per la vita, è già quella una grande prova d'amore, non ne servono altre.

fata

perché stai male? Per i sensi di colpa? Abbandonali, non servono!

http://www.sfoghiamoci.com/Altro/4840/Elisir+di+un+lungo+amore.html

Sono d'accordo con l'autore, e chi prova o ha provato amore vero sa che è impossibile tradire una persona che davvero si ama, anche solo per una questione di rispetto; non dico che nel corso della vita non ci saranno cotte o pruriti per altre persone (che poi anche nell'ipotesi di soddisfarli dopo cosa ti lascerebbero? Io sprofonderei nel disgusto per me stessa e non sarei più in grado di guardarmi allo specchio, tutto questo per un fugace attimo di passione?) ma il rispetto per il mio compagno verrà sempre prima di tutto (che poi io lo amo e lo stimo così tanto che lo vedo superiore a tutti gli altri uomini, pur con i suoi difetti, è più forte di me! Ho conosciuto altri ragazzi anche più belli di lui o che erano brillanti, simpatici, che ci sapevano fare, ma non hanno mai destato in me il minimo interesse).

Purtroppo molte persone ad oggi stanno in coppia per un fattore opportunistico:sia per l'uomo che per la donna conviene stare in coppia per motivi sociali, economici, per avere sicurezza, stabilità, compagnia etc. salvo poi salpare verso altri lidi...

pienamente d accordo con te

petri

sto male perchè ho scoperto che il mio uomo è strano, MOLTO STRANO, direi ai limiti della deviazione, e mi sento persa.

Nel mio smarrimento l'ho tradito, ma non provo sensi di colpa, solo paura per il futuro.

Con buona pace di chi è nato con la verità in tasca, e sa sempre cosa fare.

carissima fata

Nessuno ha la verità in tasca... e poi, credo che ogni concetto sia un po' vero.

A me piace pensare che il mio modo di pensare, sia un modo per dominare la gelosia e vivere meglio... un modo per avere una donna che possa scegliere sempre me in mezzo a cento uomini... mi piace pensare che la mia storia d'amore possa durare fino a quando morirò... poi, il resto è vita... e quindi imprevedibile.

Mi chiedevo, quale possa essere il limite della devianza di cui parli... il tuo uomo è forse un cuckold? Se così fosse, credo tu abbia sbagliato a farlo senza averne voglia, e lui abbia sbagliato a spronarti troppo.

Ovviamente ho ipotizzato, non so se si tratta di questo.

petri

guarda che non mi riferivo a te parlando di chi ha la verità in tasca... anzi tutt'altro. mi ha fatto piacere che tu mi abbia consigliato di mettere da parte i sensi di colpa, cogliendo in parte il senso del mio commento, che voleva andare contro chi emette giudizi senza possibilità di appello alcuno.

non si tratta di quello che hai ipotizzato tu. magari! almeno potrei far parte delle sue fantasie. invece mi esclude di netto, si crea un mondo tutto suo, lasciando me nel mio pantano solitario.

ma questa è un'altra storia.

Fata

Non mi sono sentito tirato in ballo, ho risposto in quel modo, perché anch'io a volte posso sembrare presuntuoso... anche se credo seriamente che oltre ai fatti esistono verità soggettive.

Forse la tua storia è alquanto più complessa della mia semplice congettura.

Se ti va, puoi confidarti in privato, l'indirizzo lo trovi scritto nel mio profilo. Scrivimi se senti di farlo. Ciao.

Volevo specificare che se sono sembrata una "sputa-sentenze", beh, non era quello il mio intento!

So bene che il mondo non è in bianco e nero, che esistono le sfumature e che non bisogna mai dare niente per scontato. Questo lo so! Il mio pensiero è ovviamente condizionato dal fatto che sono pazzamente innamorata del mio compagno, sono felice insieme a lui e la sola idea di tradirlo, oltre a non sfiorarmi affatto, mi fa rabbrividire!

So come ci si sente in un rapporto che non funziona, per questo consiglio sempre di andarsene se dopo un po' di tentativi non si trova soluzione!
Col mio ex litigavo di continuo, piangevo lacrime amare e non ero del tutto felice ma nonostante tutto continuavo a provarci perchè il mio era un sentimento sincero...
Il risultato è stato un cuore spezzato, sputato ed abbandonato (il mio).
QUINDI per questo dico alle persone che tradiscono o che vogliono farlo perchè nel rapporto che vivono stanno male di ANDARSENE.
Un paio di tentativi ci stanno, ma se la cucitura non tiene non ha senso, è deleterio!!

ANCHE SE so che per molte persone non è facile andarsene, che ci sono molte situazioni difficili... Sinceramente non so come queste persone riescano ad andare avanti...

PETRI:
Ho letto il tuo post... cavolo... che pensiero forte il tuo!!! Troppo per me!... Io non potrei mai e poi mai pensarla come te, e questo non significa che ciò che dici sia sbagliato, anzi... c'è una sottile ma ferrea logica dietro le tue parole.
Ti dico che non potrei mai fare mio un pensiero del genere perchè io sono di carattere gelosa: gelosa a causa della mia insicurezza, che mi accompagna da quando ero bambina a causa di brutte esperienze...
Noi siamo il frutto di ciò che ci accade... beh, io sono insicura. Lo ammetto senza vergogna.
Trovo nelle persone che amo (i miei genitori, mia nonna, il mio ragazzo ecc.) dei pilastri, e col mio ed il loro amore sento un calore costante attorno a me che mi rende felice e mi fa stare bene, senza di esso non potrei mai vivere!... Do e ricevo amore!
E non è questione di possesso,  ma la sola idea di vederlo con un'altra mi uccide. O meglio, lui è già andato con un'altra (quella che in teoria era già la sua ex ma evidentemente no.......) di fronte a me quando avevamo appena iniziato a vederci, una delle cose più brutta e crudele che mi abbiano mai fatto, e quel pensiero continua anche ora a distanza di due anni a tormentarmi...
Non potrei mai "lottare" nel modo in cui dici tu per mantenere vivo il rapporto.
Se lui dovesse tradirmi la cosa mi distruggerebbe: mi toglierebbe anche quel briciolo di autostima che mi sono costruita. Perchè dovrebbe andare a cercare un'altra se è felice con me? Che senso ha? Come si può sopportare che il proprio compagno abbia l'odore di un altra persona addosso, che abbia goduto con essa??
E non è pretenzioso pensare di potersi impadronire di quei momenti solo perchè quella persona ce li racconta?
Io non potrei proprio...

beh..

il tuo è un modo di vedere... diverso dal mio ma non per questo sbagliato.
I tuoi pensieri sono legittimi, anche se penso che non sono ancestrali ma dettati da un'educazione di una cultura soprattutto ecclesiastica. Anch'io ne sono assoggettato, cerco solo di liberarmene.

In quanto all'insicurezza, lo sono anch'io, infatti la gelosia deriva proprio da ciò. Pensandoci però, forse in parte hai ragione, le mie insicurezze non hanno nulla a che vedere con le mie performances sessuali, devo dire che anche se cerco di mascherarlo, su quello ho una certa sicurezza, dettata forse da conferme più o meno veritiere.

L'ultima tua domanda mi ha colpito particolarmente... in verità ci ho pensato anch'io spesso. Direi di no, non è pretenzioso, perché le coppie che si dicono ogni recondito pensiero, e quando affermo ciò, intendo il più disdicevole segreto della nostra mente... tali coppie, sono più uniche che rare.
Immagina una donna che abbia un compagno ed esca con un altro uomo, e poi dica la verità tornata a casa, magari che l'amante è stato più bravo, non pensi che in questo modo lo metta a conoscenza del suo pensiero più intimo? Quel pensiero che avrebbe imbarazzo anche a dirlo ad un'amica?

Ad ogni modo, anche se non fosse come affermo, mi piace pensare che lo sia. ;-) Riesco a gestirlo bene, e ti assicuro che non è come molti affermano, che le persone come me non amano abbastanza, anzi...

Ebbene sì, io provengo da una famiglia molto religiosa, famiglia che mi ha dato dei valori, che mi ha insegnato che essere buoni e onesti nella vita alla fine ripaga sempre (anche se nel tragitto si prendono non poche "inculate" -scusa il termine)...
A volte avrei voluto che non fossero stati così "istruttivi" con me.... Se facevo qualcosa di sbagliato, fin da bambina, mi sentivo rodere dal rimorso. Avrei voluto esser più "pazza", fregarmene delle cose, andare avanti per la mia strada senza preoccuparmi di chi mi lasciavo alle spalle, fare cose di cui magari mi sarei potuta pentire ma farlo senza pesi sulla coscienza!
Così non è stato, ma ad oggi, ripensando alla mia vita, ringrazio davvero i miei genitori per avermi sempre dato tanto amore e tanti valori perchè hanno contribuito a creare la persona che sono oggi (e io non mi cambierei con nessun'altra al mondo!) =)

Mi hanno sempre fatto andare in chiesa da bambina volendo, come ogni buon genitore, cercare di trasmettere i propri valori ai figli: ora che posso scegliere non ci vado più, un po' perchè nei fine settimana lavoro sempre, ma per la maggior parte perchè non mi sento di andarci.
Insomma... io penso che l'uomo abbia sempre in qualche maniera sbagliato nel fare le cose, spesso senza alcuna intenzione... Ha sempre avuto la pretesa di interpretare e creare quando quello che spesso gli è mancato è fondamentalmente un briciolo di umiltà.
Chi mi dice che non abbia sbagliato anche sulla religione? Io penso che se anche ci fosse stato veramente un "messaggio" dall'alto, l'uomo abbia al 90% sbagliato ad interpretarlo (vedi il passato: la chiesa piena di ricchezze e ben istruita a discapito del popolo, la caccia alle streghe, ecc ecc. ecc.).

Tornando al nostro discorso... penso che la più pura onestà col partner sia un dono, e non necessariamente deve interessare una terza persona. Io sono estremamente sincera col mio compagno, gli parlo di ogni  pensiero che mi passa nella testa; lui non lo è altrettanto, a volte mi ha mentito per non farmi soffrire o per evitare che mi arrabbiassi.
Questa è una pecca, e vorrei tanto cambiarla, ma mi rendo conto che non si possono cambiare le persone, e che se anche si potesse, non sarebbe giusto.

Amare è la cosa più bella che possa capitare, e mi dispiace per quelle persone che devono cercare appigli all'esterno della coppia per andare avanti. Auguro a tutti loro di poter trovare un compagno che le completi e col quale trascorrere una vita felice....In fondo è quello che ci auguriamo tutti, no? =)