Gio
06
Ott
2011
vorrei un parere
o meglio un alibi, per quello che ho deciso di fare.
Sono giovane, solo 18 anni, e ho inziato il mio ultimo anno di superiori, sto insieme allo stesso ragazzo da quando ho 14 anni, e lo amo, sembrerà prematuro, ma in 4 anni qualche film su un futuro insieme ce lo siamo fatto.
però io in questi 4 anni sono cresciuta, e la realtà della mia piccola città comincia a farsi troppo stretta.
il mio ragazzo il futuro ce l'ha assicurato,dopo gli esami andrà a lavorare con il padre nell'attività di famiglia, non volgio criticarlo o crticare i suoi, ma lui non si è posto un'alternativa, gli piacciono molto i computer, dice che gli piacerebbe impare a creare programmi, però di andare all'università non ne ha mai parlato, il suo futuro è nel attività, e credo che lui abbia sempre pensato che anche io dopo la scuola avessi voluto trovarmi un lavoretto, poi ci saremmo sposati, avremmoa vuto dei figli, io sarei rimasta a casa come fa la sua madre etc etc, e questa è l'idea che hanno anche i suoi genitori, più volte è uscito il discorso, "lavoro" il discorso"casa" etc etc
però io volgio qualcosa di più ora, non voglio sposarmi a 21 22 anni e ritrovarmi un paio di figli prima dei 28, voglio una famiglia però prima voglio vivere, volgio studiare.
Vorrei andare all'università tanto per cominciare, e per farlo dorei per forza trasferirmi, ma non ho paura, volgio conoscere nuove persone, nuovi posti, i miai genitori sono d'accordo.
Vorrei studiare psicologia, ed in particolare il mio sogno è aiutare un giono i bambini vittime di abusi, farli tornare ad essere bambini ad essere felici se questo fosse possibile, però allo stesso tempo tutte queste cose non avrebbero lo stesso valore, senza Marco al mio fianco, non so se riesco a spiegarmi, spero di si. so però che lui non è felice del fatto che io vada a studiare lontano, e che di conseguenza vada a lavorare fuori, perchè di certo qui dove abito non avrebbe molto futuro uno studio di una psicologa infantile.
so che il test d'ingeresso è tostissimo, anzi se qualcuno può dirmi qual'è una buona facoltà di psicologia, mi fa piacere, non ho problemi a trasferimi. sono disposta a comperare i libri necessari che servono per il test, io già frequento il liceo scientifico, e credo che le noziani di base ci siano.
che dice è giusto lasciare una persona per inseguire i propri sogni?
io lo amo ma so che morire dentro a rimanere qui, certo avrei un futuro quasi assicurato però non mi sentirei mai realizzata, e preferisco avere rimorsi che rimpianti.
3 commenti
ciao sono l'anonima
tu pensi che non abbia parlato con il mio ragazzo? certo che l'ho fatto, lui sa del mio sogno, lui sa che qui dove abitiamo non c'è università ne sbocchi, e si otrebbe benissimo trovare lavoro nella città dove andrò a studiare ma sai,scegliere tra "lavro incerto e magari mal pagato" e "lavoro certo" con il padre lui ha scelto il secondo, lui si aspetta che io rimanga, ma se rinunciassia tutto ora, un girno me ne pentirò e sarò piena di frustrazioni.
Io ho 28 anni, ancora niente figli ma ho una casa con il mio ragazzo dove andrò a convivere l'anno prossimo. Stiamo insieme da 11 anni (da quando ne avevo 17) ma mi piaceva già da qualche anno.. Praticamente una vita a corrergli dietro.
A 16-17 anni avevo in mente di fare tante cose. Ero già stata in europa 3 mesi e ci sarei tornata dopo la scuola, una volta diplomata, ma finita la scuola volevo stare solo con lui e non mi importava più niente di niente. Poi ho cominciato a lavorare e mi sono accorta che in realtà ancora pensavo spesso di andare via.. ma non ce l'ho fatta. La paura di perderlo per sempre è stata più forte e questo mi ha devastata, perchè poi sono rimasta, ma continuavo a sognare.. magari di andare via con lui, che invece non voleva saperne di lasciare l'Italia.
Adesso sto qui, sto con lui. Ho un lavoro e una casa.. e presto spero di avere anche un figlio.. sono contenta di quello che ho.
Ho pensato tante volte a come sarebbe stata la mia vita scegliendo di andare via ma sai alla fine credo che se ho fatto una scelta, la stessa scelta, più e più volte nel corso di tutti questi anni.. beh un motivo ci sarà. Penso che lui per me sia più importante di tutto. E devo dirti che non sono una facile, e nemmeno una rammollita. Sono una che si afferma in tutto quello che fa e credo di avere ottime potenzialità.
Tutto questo per dirti: tutto dipende! Lo so è un'ovvietà.. ma quello che farai dipenderà solo da quanto è importante per te questo ragazzo.. magari partirai e starai bene o partirai e tornerai.
Io comunque ti consiglio di partire..
Chi ama torna anche indietro a volte.
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Pensa che io ho il problema opposto. Il mio ragazzo è iscritto all'università, io ancora sono alle superiori. Sono stata bocciata (senza inventare tante cazzate, sono stata bocciata perchè non ho studiato nulla per un anno intero!) e mi ritrovo a dover fare ancora tre anni di superiori, mentre il mio ragazzo è già all'università e già progetta un futuro. So che a quest'età potrebbe sembrare una cazzata l'amore...ma in realtà, è veramente il ragazzo migliore che abbia mai conosciuto ed è davvero l'unico che vorrei, che voglio e che vorrò! Per lui son disposta a fare due anni in uno, così da diplomarmi prima del previsto e andare all'università...così potrei vederlo ogni giorno (mentre ora lo vedo solo il fine settimana: l'università gli prende molto tempo!)
So che non te ne po' fregar de meno della mia storia! :D però quello che voglio farti capire è che per amore si può tutto...è vero, magari non lavorerebbe nell'agenzia di famiglia, però ci sono tante agenzie di computer o cose varie, ovunque! Basterebbe cercare un posto che vada bene sia a te, che a lui...quindi un paese dove sia presente la facoltà di psicologia e dove siano presenti agenzie che interessano al tuo ragazzo. E' davvero bello il progetto che hai per il futuro, non sprecarlo! Troverete un accordo col tuo ragazzo! Ma al posto di parlarne a noi, qua, dovresti parlarne con lui!