Gio
31
Ott
2019
Il cane
Da qualche tempo ho capito che il cane è davvero il miglior amico dell’uomo. Non avevo mai avuto un cane prima d’ora e non avrei neanche mai pensato di prenderlo. È stato un caso. Era stato abbandonato e un giorno io e il mio ragazzo eravamo in giro per città e appena ci ha visti mi è saltato addosso. Io inizialmente spaventata, ma subito dopo la sua dolcezza mi ha conquistata. È davvero un amore. Pensate che una volta mi ha vista piangere ed è rimasto 5 minuti a guardarmi e poi si è accoccolato vicino a me, come per consolarmi. Sono rimasta veramente stupita dalla sua sensibilità e intelligenza. Credo che finché non hai un cane non lo puoi capire cosa significa. Io ero una di quelle scettiche che pensava che quelli che parlavano del cane come un componente della famiglia fossero pazzi. E invece ho capito che è così. Un amico fedele per la vita.
22 commenti
Chissà cosa ne pensano quelli a cui hanno sbranato il figlio.
SJ non ti facevo così tenerone.
Lottascudo come al solito pronto a creare la polemica anche in un post sui cani. fatti una vita.
Ho solo fatto notare una realtà. Quello dello sfogante è un assoluto che non esiste. Purtroppo, direi.
SJ non ti facevo così tenerone.
Eppure così è 🙂.
Qualche anno fa, in occasione della sua malattia prima e morte dopo, scrissi un paio di sfoghi volutamente anonimi. Li scrissi in quella modalità per evitare una facile riconoscibiltà ma anche per evitarne la presenza nel mio "cassetto degli sfoghi" dove, sono sicuro, l'eventuale rilettura mi avrebbe causato tanto dolore emotivo. Adesso sono lì dispersi in chissà quale pagina della memoria di sfoghiamoci. Forse con un motore di ricerca riuscirei a trovarli, ma evito per evitare il conseguente e sicuro magone 😢.
Io potrei dire lo stesso dei gatti, ma è una questione di affinità elettive. Con loro possiamo essere noi stessi, cosa che con gli umani non riusciamo a fare mai. Non al 100%, almeno. E' la loro spontaneità che li rende speciali.
Anche a me piacciono i gatti.
Sono rimasto colpito da un fatto. Cosa già raccontata che ripeto brevemente.
Premetto anche che certe cose le sapevo, però l'ultima esperienza vissuta ha superato la teoria e le esperienze precedenti.
Il fatto: l'estate scorsa ebbi un episodio depressivo misto a qualche acciacco che non ricordo, conseguentemente passai più di una settimana in casa senza uscire, indolenzito e depresso. La gatta che ospito d'estate ormai da 3 anni, normalmente vivace e sana, si "sintonizzò" con me e mi fece compagnia STANDO MALE PURE LEI.
Poi ci riprendemmo in contemporanea.
Qualcuno mi sa spiegare come funziona una cosa del genere? Gradisco commenti e opinioni. Evitare stronzate, please.
OJ, i gatti sono animali sensibilissimi e molto empatici, anche se chi li detesta crede l'esatto contrario. Però sono selettivi: capaci di ignorare chi non gli è odioso e di sintonizzarsi perfettamente con chi gli è simpatico. In quel caso possono verificarsi situazioni come quella che hai descritto. Il mio primo gatto, quando mi vedeva piangere, si turbava profondamente, miagolava e cercava di "scuotermi". Se non ci riusciva se ne stava lì con me e condivideva il mio stato d'animo finché non stavo meglio.
Fingertips un gatto può anche cambiare atteggiamento nei confronti dell'amico-padrone senza apparente motivo?
18,40: Possono sentirsi traditi, oppure essere spaventati da una punizione eccessiva. A volte sono molto gelosi. Avevo una gatta che entrava in sciopero della fame quando veniva una mia ex: si accasciava nella sua cesta e non mangiava nulla finché lei non se ne andava.
Grazie per la risposta. La mia gatta non l'ho mai punita ed è praticamente cresciuta con me. Quando da adolescente piangevo attuava lo stesso atteggiamento del tuo e si acciambellava sulle mie gambe. Crescendo sono dovuta andare via da casa per vari periodi. Mia madre mi raccontava al telefono che ogni mattina, come aveva sempre fatto, veniva a svegliarmi e non trovandomi iniziava a miagolare finché, rassegnata, si sdraiava immobile sul mio letto anche per delle ore. Adesso che sono più adulta e mi rivede mi corre incontro sempre, ma noto una certa stizza nei miei riguardi. Quando non giochiamo viene a darmi dei colpetti sulle gambe ma in modo stizzito e una volta che mi ha vista particolarmente triste si è prima sdraiata ai miei piedi e poi ha lasciato la stanza con indifferenza. A pensarci adesso mi viene quasi da sorridere.
MEGACONCORDO con Fingertips: Parla un Ex proprietario di un gatto che è scappato,sono davvero animali enigmatici,non per nulla erano venerati in Egitto!!!
Ringrazio @Fingertips. Sono due testimonianze di quanto i gatti siano speciali.
Non ho mai desiderato un cane, li rispetto così come tutti gli altri animali, però proprio in un cane, negli occhi, vedo tristezza. Rimane lì a guardarti e ad aspettarti, incondizionatamente. Una lunga attesa, per il suo padrone. Avere un padrone... No è troppo, non se lo merita, è un essere vivente dovrebbe fregarsene e sentirsi libero, e qualche volta mandarti a fanculo.
Witch hunter ha ragione. Io al momento ce l'ho con il mio vicino di casa che ha preso un cane solo perché "la bambina me lo ha chiesto" e lo tiene in balcone tutto il giorno da solo a piangere. Sto pensando seriamente di fare una bella denuncia ai carabinieri, mi sono informata e ci sono tutti gli estremi. Non lo porta mai a fare una passeggiata, viene ignorato... È stato parcheggiato lì come fosse una pianta da arredo e una vicina che riesce a vederlo, a differenza mia, mi ha detto che per un periodo l'ha anche lasciato col guinzaglio attaccato alla ringhiera. Io vi giuro, non so che farei. Quando me lo ha detto ho perso il controllo.
Vogliamo parlare di quel ridicolo festeggiamento del compleanno del cane, con tanto di torta a forma di osso e candeline, il tutto filmato e messo sui social? Io non lo concepisco.
@anonimo 19:17 fai foto e filmati se riesci. Se non vuoi esporti con i carabinieri/vigili, a volte le associazioni si prendono carico della denuncia.
Comunque hai un vicino parecchio coglione.
Uic anter concepisci chi va a spaccare le vetrine per passatempo? Li vengono a chiedere a te i soldi per la torta e le candele? Allora fatti i cazzi tuoi e dedicati ai tuoi interessi, sempre che non arrechino danno alcuno a terzi.
ANO1917 rivolgiti all'ENPA o Polizia Municipale, i caramba se he sbattono i coglioni e hanno altre priorità (in teoria).
Comunque hai un vicino parecchio bastardo.
Sono rimasta veramente stupita dalla sua sensibilità e intelligenza.
E' così, ti stupiscono di giorno in giorno.
La mia vecchia meticcia, oramai andata, aveva qualcosa come 120 anni umani. Le avevo insegnato a camminare sotto i muri per strada, ad attraversare sulle strisce, in modo che quando scappava (scappava SEMPRE! Era così, era uno spirito libero ed indomito) non c'era rischio che finisse sotto una macchina.
Mi attendeva tutti i giorni, al ritorno dalla scuola, in cima le scale. Sapeva l'orario, mi aspettava lì per mangiare insieme e poi uscire. Il cane che ho ora è di un altro tipo di ingelligenza, è molto docile ed ubbidiente, esterna di più le emozioni. Anche la prima lo faceva, ma come ho detto era un cane quasi selvaggio nonostante abbia provato ad addestrarla, ma era coì, non volli insistere. Ho anche diversi gatti, fra tutti spicca un gatto nero che è la mia ombra. Sparisce per ore ed ore, va in giro sui tetti, e poi di punto in bianco lo trovo che mi segue. Se gli serve qualcosa mi viene a chiamare, se sono triste e seduto sul divano si mette dietro il mio collo a far le fusa.
@Witch Hunter
E' vero ciò che dici, il concetto di "avere un padrone" urta anche me, per questo io li tratto come miei pari. Non li ridicolizzerei mai con quelle cose da disturbato mentale come i vestitini o le torte a forma di osso... quelli che ridicolizzano gli animali coi vestitini , tutù rosa, costumi vari, li prenderei a sberle pesanti, forse non hanno capito che un animale non è un bambolotto.
@Tars tutto ciò è bellissimo ma, per quanto il termine padrone si a brutto,i cani vivono in branchi, con una gerarchia ben precisa, e non va bene né usarli come bambolotti né trattarli da pari. Proprio perché non sono persone vanno rispettati nel loro modo di essere cani (per esempio, spesso quando noi diciamo che il cane è geloso, in realtà rivendica il suo ruolo nel branco. Un cane che morde chi va a toccargli l'osso non è un cane cattivo ma difende il suo cibo.) Non possiamo leggere i loro comportamenti in chiave umana. Poi vabè, non dovrebbero nemmeno condividere il giaciglio col capobranco, ma chi è che non ama il proprio cane acciambellato addosso sopra la coperta, che ti blocca la respirazione e i movimenti?? Lo ami più di prima, sempre se sopravvivi alla notte.
Ps.se hai insegnato cose alla tua meticcia allora sei stata la sua capobranco e probabilmente lo hai anche fatto bene :)
@Witch gli occhi tristi li hanno quelli senza un padrone che se ne prende cura (o capobranco se preferite). Quelli coccolati tanto da cuccioli e poi buttati all'angolo dopo pochi mesi. Quelli che, trattati come persone, vengono bollati come cani cattivi (quando di cattivo è solo il padrone che non ha saputo gestirli). Quelli chiusi in buste di plastica. Quelli bastonati e lasciati agonizzanti per strada. Mettiamoci anche quelli con i vestitini, che non mi pare di averne mai visto uno a proprio agio col maglione abbinato al cappotto del padrone.
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Credo che finché non hai un cane non lo puoi capire cosa significa
Esatto.
Il mio cane, non altri cani che ho avuto e tuttora ho, è stato un degli esseri viventi che ho amato di più nella mia vita. E non c'e un motivo particolare, non c'é un perché: semplicemente è così e io non sono uno che usa la parola amore facilmente.