Mi vergogno da morire

Se é veramente un amico,nn ti giudicherà,quindi non avere timore☺ 

Non devi nè lagnarti nè vergognarti.

Si è comportato da vero amico quindi non smettere di frequentarlo perchè ci perderesti solo tu.

Capisco molto bene quel che provi, non è facile. Ti viene da sparire sotto terra, da chiudere l'amicizia, da supplicare in cuor tuo che non ne parli a nessun altro conoscente. Provi un vago senso sottopelle di calore, come se le guance ti bruciassero appena ci pensi. Vorresti tornare indietro e cancellare l'accaduto, ti senti stupida a pensarci,vorresti morire. Stiamo esagerando? No. Queste sono le sensazioni che fa provare la vergogna, e se a te quest episodio ti ha fatto vergognare, inutile essere ragionevoli e dire "lui è stato gentile" ecc ecc, anzi peggio è.

Le soluzioni che hai sono due: chiudere davvero l'amicizia, ma mi pare eccessivo e controproducente, o correre ai ripari dicendo esattamente la verità. Cioè ora fossi in te lo chiamerei (non Whatsapp, non sms, perché anche se non sembra ma aumentano l'imbarazzo tra persone) e gli direi: "Senti, mi sto vergognando come una ladra per il crollo dell altra notte. So che non ci sarebbe bisogno di parlarne, tu sei stato gentilissimo anzi grazie, ma io ora mi sento in imbarazzo come la scena di quel film che ora mi sfugge il nome che lui va in bagno convinto che fosse un bagno privato di servizio, e solo quando è seduto si accorge di essere al centro di uno stadio". Insomma la prenderei sul ridere:) La risata  è l'unica cosa che ammazza ogni altra cosa, vergogna inclusa.

Se è un uomo intelligente, la prenderà anche lui a ridere e anzi chissà che da questa amicizia e proprio da quello sfogone non nasca  qualcosa di più intimo? A volte la vita ci consegna nelle mani altrui nei modi più imprevedibili, magari questo è un modo come un altro che vi ha giocato il destino per avvicinarci.

Comuqnue lasciando stare sullo questa eventualità, che sarà la vita a decidere,per tornare all'episodio in se ti consiglio di affrontarla così, e di non chiuderla lì con una telefonata: ti darebbe sollievo momentaneo ma ti rimarrebbe il cuor pesante. A fine telefonata, invitalo di nuovo a ber qualcosa, giurando tra le risate che stavolta non bevi neanche un goccio. Devi ricreare la stessa identica scena che ti ha tanto turbata,ma esorcizzandola in modo sano. Devi andar via davvero resettata, solo così dimenticherai la scena accaduta. E poi chissà chissà...

in bocca al lupo, un abbraccio  

Tranquilla che se nelle tue chiacchiere da ubriaca non c'è stato posto per una concupiscenza nei suoi confronti sarà lui a evitarti come la peste. 

Dovresti ringraziarlo e poi smetti di vergognarti. La dinamica è chiarissima: ti sei imbriacata e hai gettato la maschera, e è venuta fuori la persona, con tutte le sue debolezze. Lui se ne è fatto carico. Ora ti vergogni perché lui ti ha visto senza maschera.

La seconda raccomandazione è quella di smettere di bere e poi imparare che l'alcol fa male, che un sacco di gente ci si è rovinata e continuano a farlo, e che le donne reggono meno l'alcol degli uomini. Quindi si rovinano di più e più in fretta. 

E meno male che hai trovato un amico. Se trovavi un maniaco ti trombava per tutto il tempo della sbornia e poi metteva il filmino su internet. Davvero, tientelo buono. E' un buon amico.

Ciao ciao. 

E così prima gli hai fatto una capa così, poi siccome ti vergogni lo vuo sfanculare, bella amica. Della serie, mi rovescio e poi sto bene :p

Senza pompa non c'è vergogna

Tengo a precisare una cosa.

Il mio commento di prima  intendevo concupiscenza verbale, non fisica. 

Faccio un esempio: lui le tiene la testa mentre lei con la faccia nel wc biascica alcune frasi.

Hic... Mi sciento a merda... hic

Hic... Mi sciono fatta Luca...hic

Hic... mi sciono fatta Alcide...hic 

Hic... mi farei Ciro...hic

Hic... E pure suo cuscino...hic

Hic...maroooonnaaa come mi farei Gianfilippo...hic

Hic... Mi farei tuttiiiiiii...hic

E io? ti faresti anche me!!!??? 

Hic...no, tu no. tu sciei come un fratello...hic

 E subito dopo, giù di stomaco....