Gio
17
Ott
2019
Casi della vita
Ero fidanzata da qualche anno ed avevo dei dubbi sul sentimento per il mio fidanzato. Ne parlai ai miei genitori e per tutta risposta mi urlarono contro minacciandomi di cacciarmi di casa e di bloccarmi il conto corrente dove ricevevo lo stipendio (lavoro e sono comunque indipendente) e di picchiarmi fino a farmi finire all'ospedale se lo avessi lasciato. Qualche anno dopo mi sono sposata, ma l'ho fatto solo per paura di avere la vita rovinata. Lo so che ho fatto male ma non avevo scelta: non avevo nessuno a cui chiedere aiuto. Avrei avuto tutti contro. Non mi interessa se mi criticherete.
16 commenti
e ora come stai? ti senti sola?
hai fatto bene a confessarlo. e con lui come va?
Come mai i tuoi avevano accesso al tuo personale conto corrente su cui accreditavano il tuo personale stipendio?
C'è molta violenza dietro le poche righe che hai scritto. Non è una critica. Non credo sia stata tu a sbagliare. Ma la domanda è: ora ne vorresti uscire?
Avrei avuto tutti contro
Tutti chi? Non ho capito questa frase. Avresti avuto contro i tuoi genitori. Loro non sono "tutti", sono due persone sicuramente importanti, ma sono solo due. Non capisco. Sono due persone che minacciano la propria figlia di picchiarla fino a finire in ospedale, meglio perderli che trovarli, sono pericolosi. Non capisco la paura di avere la vita rovinata, come dici tu. Se te li scolli vivi senza paura. Apri un conto corrente intestato solo a te così nessuno può toccarlo e vivi come ti pare.
Loro non sono "tutti", sono due persone sicuramente importanti, ma sono solo due.
Può darsi che sia una trollata sull'argomento famiglie disfunzionali e narcisismo. Ci ho i fallower.
Se la storia è vera c'è da tener conto delle famiglie numerose.
Comunque sto forum fa caca'.
@Difficile
Credo si riferisse alle persone presunte "amiche"; colleghi di lavoro,amici di famiglia,parenti,conoscenti,vicinato...Chissà che avrebbero detto e come l'avrebbero "etichettata"...La solita gente da 1 centesimo con la lingua biforcuta sempre pronta a sentenziare e a mettersi nella vita altrui..
Sfogante mandali tutti a cagare adesso puoi farti una famiglia tutta tua e dare e ricevere dai tuoi futuri figli tutto l'amore che i tuoi genitori e gli altri ti hanno negato!
Auguroni!
Visto che sei maggiorenne
Farti un conto corrente tuo? Andare a vivere per conto tuo?
No no ho paura di mammina e papino.
Avevi scelta eccome. È che sei cretina è infantile.
Questo è uno sfogo che sarebbe stato adattissimo dal medioevo al 1960 circa. Mi stupisce molto nel 2019, lo dico non come critica (hai bisogno di tutto fuorché di critiche e giudizi) ma come aiuto per prenderne ulteriormente le distanze.il loro è un comportamento oltre che in se errato e violento, anche socialmente non consono proprio ai tempi. Di solito si tende a cercare nel passato valori romantici e perduti, talvolta è vero, ma questo è uno di quei casi in cui vale il consiglio opposto: sii moderna. Comportati da donna ultra moderna, emancipati in tutti i modi in cui la democrazia moderna oggi consente, dalla ricerca di lavoro tramite siti web, alle mille opportunità della società, alle varie cose che si possono fare spesso anche gratuitamente (si pensi alle consulenze psicologiche delle ASL). Insomma aiutati e fatti aiutare, prendi le distanze da una famiglia completamente disfunzionale e non voltarti più indietro.
Ma si, è uguale... Amici, colleghi, famiglie numerose....Chissenefrega... Non sono "tutti".
Io l'ho interpretata come una frase da "paesino". Sai quei paesini dove tutti si conoscono e se uno viene etichettato è la fine... Anche la vicenda sembra da paesino antiquato
Vabbé amen... Fosse pure tutto il paesino, non sono "tutti" e sti cavoli di nesuno. È stata minacciata di essere picchiata fino a finire in ospedale, credo che le etichette siano l'ultima cosa di cui preoccuparsi
Massì, robe da meridionali.
Come da titolo, sono i casi della vita: c'è chi nasce qui e chi invece lì. Altri nascono là ed è anche peggio. Ora pro nobis.
Soldato ha ragione, come sempre, o quasi.
Nella vita ci vòle culo. Se nasci da una parte sei fortunato, se nasci dall'altra sei fottuto.
E' un tema su cui ho meditato molto. Stante il fatto che il buon giorno si vede dal mattino, avrai una vita felice in base a 3 fattori:
- le persone. Se tua madre si fa di crack avrai dei problemi.
- lo spazio. Se nasci in un Paese civile oppure no
- il tempo (influisce sullo spazio). Se nasci in un periodo di boom economico andrà meglio. Lo stesso Paese può essere buono in periodo di boom e sòla in periodo di crisi.
Massì, robe da meridionali.
@Soldatojoker, col cazzo. Ho sentito storie in Emilia e in Friuli che farebbero impallidire il più siculo degli uomini d'onore. Stai tranquillo, nessuno si salva dalla provincialità nel Mediterraneo. Le famiglie disfunzionali, poi, le trovi ovunque.
Adoro questo sito. Tira fuori il peggio di tutti, coperti dall'anonimato (nick o non nick, poco importa). Sentire poi queste sentenze da gente sulla cinquantina ti dà proprio il polso della situazione attuale in Italia.
Anonima qui sopra, sei la sfogante? Presumo di no, per cui non puoi contraddire la mia frase.
Poi mi risulta oscuro il nesso con l'età anagrafica.
Ma stavi con il mostro di Milwaukee per caso?🙄
ANO1558 si sì certo andiamo a vedere come certe situazioni accadano con più frequenza scendendo lo stivale e poi ne riparliamo...ah ti avviso che se dallo stivale vai a Nord c'è la Svizzera ove ci sono FKK fantastici (e cari arabiti) invece a sud c'è la Libia ove in certe zone stanno reintroducendo la sharia. Quindi qualunquista di sto cazzo il tuo buonismo ed ipocrisia te lo puoi fikkar dove non batte il sole in non escono ravyoli burro &salvya
Hyper ®
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Ma oggi è la giornata del "mi sposo per forza/per volonta altrui"?