Sab
31
Ago
2019
Single, senza amici, come se ne esce?
Ho 27 anni, dopo un fidanzamento durato 5 anni sono nuovamente single. I miei amici storici sono andati via e quei pochi rimasti hanno i figli a cui badare, li vedo a Natale e Pasqua! Lavoro in un piccolo studio, i colleghi di lavoro sono decisamente troppo anzioani, over 50. Non ho fratelli nè parenti della mia età. Insomma sono solo come un cane! All'inizio passavo il tempo libero a casa, poi ho deciso di uscire da solo (cinema, mostre e concerti), sono andato in vacanza da solo, mi sono iscritto in palestra...ma sembra che ognuno abbia già un gruppetto di conoscenti e i nuovi membri non siano ben accetti, quando siamo in gruppo si chiacchiera, ride e scherza ma ad esempio di uscire il sabato sera tutti insieme proprio non se ne parla. Sarà la mentalità chiusa della provincia del Sud Italia, non so che pensare. Come ne esco? Sono stufo e demoralizzato, la mia vita sociale e sentimentale è completamente distrutta :(
4 commenti
In palestra non c'è proprio nessuno con cui parlare? So che è difficile per molti, ma secondo me anche una domanda scema del tipo "ma questo che esercizio è?" potrebbe servire per far partire una conversazione. Un'altra idea potrebbe essere che quando tu e i tuoi amici vi organizzate per uscire potresti proporre loro di invitare altra gente, che magari non conosci, così siete in più e avrai la possibilità di vedere nuovi volti senza sentirti troppo a disagio, perché saresti comunque con i tuoi amici.
Se ci sentiamo soli dobbiamo buttarci (non da un palazzo per cortesia), uscire da quella che gli statunitensi chiamano "comfort zone", quella bolla che ci tiene al sicuro ma non ci fa andare avanti, e sperimentare nuove cose! C'è altro che impegni poco e che ti piacerebbe fare? Un salto in biblioteca ogni tanto, ad esempio? O a qualche caffè di città, non so. Sperimenta!! Andrà tutto bene. E assicurati che il problema della tua solitudine non sia il tuo carattere/atteggiamento con gli altri. Se non sorridi: quella è la chiave. Vedrai che te la caverai
risposta
ma che dire, il giorno d'oggi ognuno fa quello che gli pare, delle compagnie non frega più niente a nessuno, c' era già questi problemi 20 anni fa, se non avevi il culo di trovare qualcuno che vedevi finite le scuole superiori eri spacciato, io son oandato avanti con delle amicizie solo perchè conoscevo ancora qualcuno della scuola e poi si sono aggregati altri ma tutti degl isballati, era meglio unirsi ad altra gente, parlo da cognizione di causa e ho 47 anni, nelle città forse se si frequantano corsi è più facile socializzare tipo milano, fanno anche degl ispeed date per conoscere gente ,ma nella classica provincia fa schifo quasi tutto, però uno che si trova bene con se stesso e ha delle gratifiche dall'ambiente dove vive
ha più facilità a conoscere e non è il mio caso
Purtroppo non c'è pezza, se sei fortunato qualche amico (2 o 3) lo puoi trovare ma non tanti...io ormai sono rassegnata, non serve a niente neanche fare corsi in palestra ecc...vanno lì per il corso è basta . O ti sposi entro i 30 o sei finito .
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Se non sei il tipo, come mi sembra, allenati davanti allo specchio a tirare fuori la faccia tosta, e quando senti che organizzano per le uscite, prova ad autoinvitarti. Spara una frase tipo 'cosa fate sabato sera? Posso unirmi alla combriccola?
Al limite ti dicono no e pace, ma non ci voglio credere che siano così escludenti. A volte per entrare in una compagnia bisogna forzare un pochino le cose. Oppure proponi tu qualcosa mentre ridete e scherzate, che so, una pizzata, una serata al cinema, un giro da qualche parte.
Vero che non ho idea di come siano le persone che frequenti ma io farei così :-*