Prima di partire

Prima di partire uccidi la vocina.

mi sento sempre in colpa e la voce della mia coscienza mi dice "tu vai in vacanza e lasci tuo tda solo".

 Se fai tutto cio' che puoi fare perche' sentirti in colpa? E' la vita e tu non devi sacrificare te stessa e la tua famiglia andando oltre un certo limite.

Lui la sua vita l'ha fatta. Pensa alla tua mo. È già abbastanza ciò che fai per lui. Se devi sacrificarti, fallo solo per i figlioletti.

D'accordo con tutti i commentatori.

C'è un limite a quello che possiamo fare per gli altri.

In primis il dovere è per la famiglia che ti sei formaro. Quella di origine viene dopo. E poi ci siamo anche noi stessi.

Lui la sua vita l'ha già fatta. 

Pensaci.

Lottascudo di nuovo ha ragione

Non si vive per i genitori

Tu sei l'unico sostegno di tuo padre, non solo perche sei l'unico/a  che se ne prende cura, ma perché sei la sua connessione  Col mondo, tu sei lasua unica risorsa, il sui benessere dipende date è unatua precisa responsabilità,,  non puoi ammalarti devi stare bene per lui, quindi ora devi riposarti, devi distrarti e rigenerarti, perché quando tornerai con nuove energiepotrai stare meglio per aiutarlo,  tu  devi andare in vacanza per lui, non per te.è questo il segreto. e

Ma faglieli guadagnare a quelli della casa di cura! E parti! Se proprio ti senti in colpa magari poi ritorna a ferie finite! La vita è una!

Dipende da che genitori avete avuto. Se si tratta di rendere qualcosa..... Vi capisco. Se avete avuto genitori che vi hanno trattato come loro animali domestici non avrete nessun favore da rendere.

Ho curato mia nonna primo che morisse e ho giurato che non lo farò con mia madre.