Prime piccole separazioni

Giusto!

Trovati un lavoro, dividetevi equamente spese ed incombenze e dopo separatevi. Caricarlo di assegni di mantenimento equivale a spedirlo alla Caritas. Non mi sembra giusto. Auguri.

"La nostra relazione...ci limitiamo a vivere dentro allo stesso letto, un po' per abitudine o forse un po' anche per dispetto" (Vasco Rossi). Capisco bene la situazione in cui ti trovi, in effetti si trasformano in gironi infernali, non c'è altro termine, in cui il motto diventa "ne con te ne senza di te", in cui le due soluzioni si escludono a vicenda, sono valide entrambe e non sono valide entrambe. Forse il distacco può essere utile non tanto per trovare una terza soluzione, che a quanto pare non si profila ancora all orizzonte, ma per ragionare proprio sulla natura duale di questo rapporto. Ma senza troppe paranoie, respirando e distraendosi, tuttavia con il vantaggio di osservarlo dall esterno e quindi con maggiore lucidità. 

Anonimo delle 12e38 posso sapere da cosa hai evinto le seguenti informazioni?
 1. che sia una donna

 2. che non lavori

grazie

Anonimo delle 12e38 posso sapere da cosa hai evinto le seguenti informazioni?

Da nessuna parte, la considerazione, a mio parere, vale sia per uomini che per donne in procinto di separarsi.

"Caricarlo di assegni" LO

lei è donna e non lavora secondo te.

punto.

il fatto che dica "lo vedo quando torni dal lavoro" non significa che sia una donna che sta tutto il giorno a fare la casalinga, ma potrebbe essere tranquillamente un uomo che torna prima della moglie, per tantissimi motivi. 

Io adoro le vacanze separate, o meglio lei in vacanza e io a casa da solo, come un nostrano Richard Sherman. 

Le migliori vacanze della mia vita...  

Sono fiera di te. È un gran passo! 

Con o senza nanetti?  

Un consiglio non richiesto e che non sarà seguito. Se vi amate ancora non fatelo. Ogni giorno un piccolo passo vi porterà lontano, una bracciata aumenterà la quantità di acqua che vi separa.

A quel punto se vorrete tornare indietro, vi ritroverete lontani e trascinati da correnti divergenti.

A quel punto sarà finita senza possibilità di tornare indietro. E sarà terribile. Non puoi capire quanto. Credimi. 

Lui andrà via con i nanetti.Sará strano, questa è l'unica cosa che mi aspetto da quel momento.

All'ultimo Anonimo rispondo che oramai il dado è tratto, la corrente ci ha già trascinato via,lontani .Ma grazie per il consiglio, comunque sento dei rimpianti tra le tue righe.

Mi spiace smentirti. Avete preso delle decisioni ma il dado non è ancora tratto. Quando succederà te ne accorgerai. Eravamo separati in casa  ma il dado non era ancora tratto. Abbiamo vissuto in case separate ma il dado non era ancora tratto. Poi d'improvviso una mano lo ha preso questo dado e lo ha lanciato. Allora davvero non siamo più potuti tornare indietro. Allora davvero il dado era tratto. E bruciava come una pugnalata. E brucia tuttora.