Sab
19
Gen
2019
Voi cosa fareste se foste in me?
Ciao! Oggi sono qua a chiedere un consiglio, nato da (appunto!) uno sfogo che voglio scrivere... sono una ragazza di 23 anni ed abito in una cittadina che non mi ha mai dato nulla. Inoltre, complice il mio passato da amicizie sbagliate e il mio essere tanto chiusa all’inizio, non ho nemmeno grandi amicizie, due!
Io sono sempre stata quella che quando visita un’altra città la vuole vivere, che vuole scoprirne i posti e che si immagina passeggiare per le vie sentendo quella come casa. La prima volta che ho pensato che me ne sarei andata da qui è stata in seconda media.
Poi nulla, sono cresciuta ed ora sono fidanzata da due anni e mezzo con un ragazzo che amo e che ama me. Lui sa che qui non mi sento felice ma ha sempre detto che non si trasferirebbe mai, lui è il classico “nato e morto qua”. Ad oggi lui e la mia famiglia sono l’unica cosa che mi tiene nella mia città ma io, ogni giorno che passa, sono sempre più infelice... nel lavoro, nel mio ambito, c’e poco e nulla ed in più boh, non avendo amicizie mi viene tristezza a pensare al mio futuro... Ho finito le superiori in un’altra regione e quel posto mi manca da morire: non ho mai stretto amicizie così facilmente e non mi sono mai, in generale, sentita così felice. Tanto che mi chiedo perché non sono rimasta la’? Ora ho solo reso più difficili le cose... fossi single prenderei e partirei, so che è la scelta migliore per me, ma non per “noi” come coppia... vorrei davvero che lui prendesse e partisse con me, ma non accadrà mai.
3 commenti
Ma più che la città sei sicura che non sia dentro di te da risolvere?
Risposta a Revy e all’anonimo
Revy: hai detto delle cose davvero sagge, ci tengo però a precisare che la mia famiglia non mi tiene ostaggio, anzi, sono i primi a dirmi che se la cosa mi rende felice, dovrei prendere ed andare. Mia madre addirittura mi spinge a farlo, dicendomi che mal che vada torno con un bel curriculum!
anonimo: ci ho pensato spesso ma la conclusione è sempre che via da qui non avevo alcun problema... Non so perché ma è proprio la mia città a rendermi così evidentemente. Quando vivevo via ero sempre allarga, positiva, felice e mai introversa 😅
Pensare alla propria felicità, non è egoismo ma buon senso. Vattene prima che sia troppo tardi, prima che ti ritrovi incatenata in una realtà, troppo stretta per te. Da quello che scrivi, sembri ostaggio della tua famiglia e del tuo ragazzo ma devi solo trovare il coraggio; è la tua vita e sei tu che devi decidere.