Mer
17
Gen
2018
La vita è una stronza
Sono figlia di un uomo alcolista e violento. A 20 anni sono andata via di casa perchè volevo una vita diversa, abbandonando mia madre e mio fratello (aveva solo 10 anni). Avevo tentato il suicidio più volte ma amavo troppo la vita e mi fermavo. Dopo una brutta lite me ne sono andata coi soli vestiti che avevo adosso. Ho fatto mille sacrifici fisici ed emotivi (il senso di colpa è una gran brutta bestia), ho patito la fame e la miseria ma alla fine c'è l'ho fatta: ho trovato un lavoro con contratto a tempo indeterminato e ho incontrato, poi sposato, l'amore della mia vita, l'opposto di mio padre. Dopo 7 anni ho riallacciato i rapporti coi miei genitori. In seguito ho comprato a casa vicino a loro e mi sono trasferita. Ora la vita mi sembra più stronza che mai!
Il mio lavoro, così bello all'inizio è diventato terribilre, un inferno, e lo odio. Soffro ogni volta che devo andarci. L'amore mio è sempre l'amore mio ma ormai non facciamo più l'amore perchè lui è sempre troppo stanco ed esauto (perchè vuole una promozione quindi non smette di lavorare) e alla fine io stessa ho perso interesse nel letto. La mia adorata casa è diventato un peso perchè non riesco a starle dietro, lavoro su turni e ininterottamente e quando sono a casa sono esaurita per mettermi a pulire. Non riesco a rimane incinta perchè non faccio più sesso e quelle rare vlte che succedere sono troppo stressata perchè avvenga qualcosa. Mio padre non è più violento, ora si limita a spaccare le cose ma il suo alcolismo è peggiorato e recentemente è stato licenziato in tronco per i suoi comportamenti da alcolista. Mia madre fa la donna delle pulizie qualche ora al giorno e mio fratello sta ancora andando all'università. Non ho idea di come faranno a cavarsela ma so che voglio e devo aiutarli. Mio marito non vuole, vorebbe che stessi più lontana e aiutarli pagandogli solo la spesa, litigo con lui perchè non vuole prestargli soldi, nemmeno il minimo per riprendersi. Sono sempre una #mainagioia mi capitano sempre situazioni assurde e sfigatissime, troppe per raccontarle.
Piango in continuazione perchè sono infelice. Facendo le somme: ho un lavoro di merda e non posso lasciarlo per via del mutuo e delle spese, sento mio marito sempre più lontano da me e sono sempre in pensiero per i miei. Vedo le mie amiche che vanno avanti mentre io rimango incastrata nel mio brodo, come quando avevo 20, mi sembra che sia cambiato ben poco da allora.
Mi chiedo perchè? Perchè la vita deve essere così stronza con me? non ho già sofferto abbastanza nella mia vita? A volte ho brutti pensieri..vorrei che finesse questa sofferenza, vorrei rinascere e avere una vita diversa, tranquilla e felice. A 31 anni non ho mai conosciuto la vera felicità e chissà se un giorno proverò l'ebrezza di esserlo davvero.
#mainagioia
3 commenti
E " voglio morire" is for legendsss
Meaow alle 16:18 del 18-01-2018
La vita sarà anche stronza, ma tuo marito non ha tutti i torti. Tuo padre deve farsi curare, è un suo specifico dovere in quanto padre di famiglia, oltre al fatto che, cavolo, come si fa a vivere con un malessere simile? E tuo fratello può contribuire in famiglia trovandosi un lavoro part-time. Ce n'è di gente che studia e lavora, eh! Stai pagando uno scotto troppo alto per aiutarli! Per forza non resti incinta, come puoi pretendere di farti una famiglia tua se, pur essendo sposata e via di casa da parecchio, ormai, sei ancora parte integrante del tuo vecchio nucleo familiare? Ti sentirai anche in colpa, ma mi sembra che comunque i tuoi genitori ti abbiano un pochino troppo lasciata a te stessa. E non mi sembra che si sentano così tanto in colpa! Troppo comodo rifugiarsi nell'alcolismo e poi piangere a calde lacrime, troppo comodo restare con un uomo alcolista e violento, lasciando che tua figlia scappi di casa e continuando a tenere tuo figlio in pericolo, troppo comodo continuare con gli stessi modus operandi e poi mettersi sulle spalle della propria figlia, facendo leva sui suoi sensi di colpa!
La situazione non sarà mai stata semplice, ma non è giusto che tu automaticamente ti metta in croce per loro! Loro non lo hanno mai realmente fatto, per te! E se tu ti assumi anche questa responsabilità, farai del male a te e a loro! A te perché non sarai mai libera di viverti la tua vita serenamente, e a loro, perché diventeranno dei parassiti dipendenti in tutto e per tutto da te, non saranno più in grado di venirne fuori!
Tuo marito ti ha dato una soluzione che mi sembra sia un buon compromesso. Parla con lui, digli come ti senti, come stai, riprendi la comunicazione con lui. Segui il suo suggerimento e prenditi la tua libertà, una volta per sempre! Scommetto che, una volta che lo farai, tornerà anche a piacerti il tuo lavoro! O avrai le energie per cercare altro!
Criseide alle 16:11 del 19-01-2018
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Non c’ é mai un perchè. Io penso che sfiga is for boys e mainagioia is for men. Quindi consideriamoci degli eletti 👌🏼