Dom
02
Lug
2017
Il fresco dopo la pioggia
Dopo tanti giorni ha piovuto, finalmente.
L'aria si è rinfrescata, si sta bene. Mi affaccio alla finestra del tetto e mi godo il bellissimo cielo limpido con qualche chiazza di bianco, il sole filtrato dalle nuvole dona una delicata luce arancione al paesaggio tipico della campagna italiana. Mi accendo la sigaretta rollata, come da rituale. Ed è lì che il tizzone rimasto sepolto sotto una coltre di cenere arde di nuovo.
Qualcuno ricorda i bei momenti rivedendo vecchie foto, qualcun altro parlando di vecchie glorie con amici di sempre, o ascoltando una canzone. A me invece basta una sensazione per rivivere attimi che sembrava fossero finiti nello stanzino del cervello.
Ma quando più d'una sensazione si lega in una sinfonia di percezioni, si risveglia il ricordo, ritorna la malinconia. Questa volta, è la malinconia piacevole, che ti intristisce con il sorriso.
L'aria fresca, il profumo di prato dopo la pioggia, i colori dell'ambiente, l'intensità della luce, persino il venticello che scuote gli alberi...
Mi hanno riportato ad un viaggio in nord Europa di molti anni fa. Ero un adolescente.
Riesco a specchiarmi di nuovo negli occhi di quella ragazza, sento le risate di amici di viaggio, vedo i loro sorrisi, i loro zaini e le birre che ci caddero nel parcheggio del centro commerciale. Ammiro ancora una volta i tramonti visti insieme, le partite di calcio, sento l'odore di quella mensa appiccicaticcia e dei suoi vassoi color verde stagno. Avverto il pessimo gusto di quel succo d'arancia preconfezionato seguito dalle battute sarcastiche sul pessimo cibo. Sento sulla pelle la "morbidezza" delle poltrone dell'area comune ,riascolto dei discorsi meravigliosi e ripeto, di nuovo, fra me e me "Che belle persone, mi piace passare il tempo con loro!"
Le ore di lezione pomeridiane, la pausa, poi la campanella. Esco con gli altri sulle scale dell'atrio, ridiamo. Mi allontano per salutarla, il cuore scalpita impazzito. La bacio. Lì, con il fresco dopo la pioggia, con la luce che tinge d'arancio ciò che ci circonda, con l'odore del prato bagnato.
La sigaretta è finita, se continuo mi fumo anche il filtro. Me ne accenderei un'altra per restare nel cinema dei ricordi. Meglio di no. Per oggi credo possa bastare così, devo tornare alle mie carte.
Ps
Ultimamente non provo sentimenti negativi: quando prendo carta e penna, o in alternativa entro su questo sito, i miei sfoghi tendono al malinconico dei ricordi. Forse non è attinente con il sito, ma sono riflessioni che non riesco a tenermi, devo fissarle su carta/schermo e andarle a rileggere magari a distanza di giorni. Ne ho quasi necessità.
7 commenti
Tars che bello sfogo ! Hai attivato delle parti della mia memoria, che non si accendevano da tempo , i miei viaggi ! La vita e' un libro , se non viaggi non andrai mai oltre la prima pagina .( cit)
Bello sfogo Tars: semplice, lineare e diretto, ma allo stesso tempo con tutti gli elementi utili a immaginarsi lì, in quella mensa con i vassoi appicicaticci.
Hai più rivisto lei?
@Borromeo, è proprio così. Può essere un breve viaggio in una città accanto come un grande viaggio on the road. Proporzionalmente, ti offriranno entrambi qualcosa di nuovo, aggiungeranno un tassello alla costruzione del tuo essere! Ho letto diverse volte sfoghi di abitanti di piccole province lamentarsi giustamente dell'ambiente chiuso in cui vivono. Posso ben capirli, mi trovo nella stessa situazione, e l'unica soluzione per convincersi che il mondo non è quella sfera quotidiana in cui ci si dimena, è ilviaggio, il nuovo!
@InquietaMente ti ringrazio. Mi piace scrivere per me stesso, è come se fissassi delle istantanee su carta.
Ci incontrammo tempo dopo di nostra volontà, un po' più grandi, ognuno con la propria strada intrapresa. Parlammo molto, fu un giorno piacevolissimo nonostante quella nostra scintilla si fosse spenta. È rimasta una forte amicizia, anche perché, a mio parere, il tempo e la distanza sfumano l'amore. Si dimentica forzatamente per ristabilire i contatti con il presente.
Ciò non toglie che è uno dei miei ricordi più belli.
Trovo sia una bella cosa il fatto che vi siate reincontrati e che fra di voi sia rimasta l'amicizia.
Un amore a distanza è difficile da vivere, non così un'amicizia e non credo che sia un sentimento "minore" rispetto al primo, anzi!
sicuro fosse solo una siga?
engioi
Un breve leggere, correndo per arrivare prima alla riga sottostante...ricordi, emozioni, non sono quanto di più bello ci offre la nostra memoria, seppure in dolce malinconia? Mi è piaciuto.
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Sfogo malinconico e romantico. Mi sei arrivato Tars!