fortuna che c'è la solitudine

Ioenry, perchè una ragazza di 16 anni secondo te non bada al linguaggio del corpo? Ce l'hanno come pacchetto base fin dalla nascita. Siamo noi che ne partiamo sprovvisti ed impariamo attraverso i modelli che ci offre la società. Per capire, ti sei sempre comportato nella medesima maniera con le donne fin dall'adolescenza?

Inoltre, il difficile con le donne se vogliamo è proprio uscirci da soli, quella è la parte più complicata. Una volta arrivati a quelli, tieni presente che ti hanno già detto parzialmente si, già viaggiano con la testa (come noi d'altronde) su quello che ipoteticamente può succedere e mettono in preventivo la possibilità di una relazione. 

Aridaglie con sto linguaggio del corpo; è giusto quello che dici ma non è quello il mio problema.

Con le ragazze ho avuto diversi atteggiamenti, croologicamente sono andato verso il macho/Fonzie man mano che crescevo.

Per esempio io sono sempre stato uno che dimostra meno anni di quelli che ho; quindi forse in parte  questa mia caraterisitca ha sviato.

Se appena una ragazza mi vede storce il naso, è colpa del mio linguaggio corporeo? se mi danno nomignoli tipo: -gollum- -Burms dei simpson- -sgorbio- è colpa di che gesti faccio?  e il loro giudizio è immediato; e la mia non è paranoia, anzi, sicuramente tanti commenti cattivi nei miei confronti nemmeno li ho sentiti/capiti.

Io vorrei frequentare una e poi guardandola negli occhi, da soli dirle : -Cavolo mi piaci! Voglio stare con te!- senza tanti giochetti. non sarà il modo migliore ma almeno faccio il deciso.

ma invece... 

Guarda tendenzialmente a me danno da 4 a 6 anni in meno di quelli che ho, ed è sempre stato così, in adolescenza (non è che ne dimostravo 8 all'epoca, intendiamoci), non credo sia quello il problema.

Quello che sto tentando di comunicarti, senza successo fino ad ora (sei una bella capa tosta eh? :D)  è che puoi avere tutti i comportamenti del mondo ma se non sei naturale, se non li applichi con naturalezza, secondo le tue caratteristiche apparirai sempre "strano" e questo s'avverte a primo impatto. Mettendola su un piano più semplice se non hai convinzione in ciò che fai, nei tuoi atteggiamenti, si vedrà e non puoi pretendere molto a questo punto.

Tu fingi di essere qualcos'altro ma qualunque cosa fingi di essere, tendi sempre, in modo esplicito od implicito ad elemosinare l'attenzione altrui..e di certo non si ha una gran opinione verso chi elemosina.

Inoltre, sei estremamente vulnerabile al giudizio altrui, per come rammenti spesso e volentieri il giudizio altrui (sgorbio, gollum ecc ecc) ti convinci di essere solo quello.

Mettiamola allora in questi termini: a primo impatto puoi anche non piacere fisicamente ad una donna ma se credi che tutto ruota intorno a quello ti sbagli di grosso, lavora prima di tutto sulla tua autostima, acquisisci sicurezza dei tuoi mezzi e passa oltre il giudizio d'impatto senza accusarlo dentro di te.

Ricorda sempre, tra essere un bello ed un figo è di gran lunga preferibile la seconda ed i requisiti per questa "categoria" non prevedono la bellezza ma una serie di comportamenti atti ad interessare una donna.

Se vuoi arrivare a dirle da solo "cavolo mi piaci, voglio stare con te" (non me ne uscirei proprio così al posto tuo..però...) devi prima attrarla e se non lo fai con un po' di sicurezza e di autostima come puoi pretendere di farlo? 

Il linguaggio del corpo è proprio l'inconscio che comunica a dispetto del linguaggio verbale e paraverbale. Difficile che inganni.

Ragioniamo un po' su questo benedetto aspetto fisico. Se non ho capito male, sei magro, un po' pallido, dai lineamenti delicati e i capelli scarmigliati... Un po' bhoemienne, insomma. Carino! Tutte caratteristiche che col tempo di manterranno giovanile e in forma mentre gli altri inesorabilmente ingrasseranno, perderanno i capelli, si imbolsiranno. Dovresti valorizzarti, non deprimerti. Basterebbe un po' di palestra (meglio ancora nuoto), un po' di sole (o qualche lampada) magari la barba di un paio di giorni ti potrebbe stare bene... Pensare ad uno stile tuo di abbigliamento che ti distingua un po'. Dedicati per un po' a te stesso, ti divertirai, imparerai a volerti bene e, senza accorgertene farai un sacco di nuove conoscenze ;)

Logica, è preziosissimo il tuo consiglio!

Setanta, ti immagini se Enrico mette in pratica tutti questi consigli e diventa una sciupafemmine? Ci sarebbe da aprire insieme un'agenzia di consulenza  ;)

@setanta; Io sono testardo certo, ma te ti sei focalizzato troppo su sta cosa del comportamento. Come ho detto messaggi fa,io non ero così,e le mie considerazione sono una cosa il mio atteggiamento è un'altro, ammetto che magari non accorgendomi pianpiano le mie considerazioni sabotano il mio atteggiamento, e da lì si vede che fingo, ma è una cosa recente.

Dai e dai uno si stanca a subire sempre lo stesso sguardo; e per quanto mi posso "sistemare" 

Come si fa il figo? quando capisco se sto facendo il figo o invece il ridicolo? gli sguardi che subisco sono sempre quelli(e le risatine). e se alla tipa che mi piace non piace chi fa il figo? e cmq se facessi il figo fingerei, quindi loro si accorgerebbero.

Magari l'autostima e la sicurezza mi faranno sembrare più affascinante, ma non faranno sembrare gli altri ragazzi (la concorrenza) più brutti; quindi come al solito se tiro fuori il carisma/carattere arriverò ad essere l'amico carismatico e non il fidanzato carismatico.

I miei sono ricordi, sono fatti vissuti, e non sfiducia nelle vostre opinioni/considerazioni.

@logica; ummm..hai toppato purtroppo(forse avevi letto quel mio commento che poi ho detto non era verissimo). sono snello, pallido con occhiaie (vado al mare in estate ma poi sparisce l'abbronzatura), non ho un profilo delicato, perdo i capelli, la barba non spunta proprio; quindi adesso cosa mi consigli?

ho una mia moda nel vestirmi (sul casual) ma dipende dalla situazione e dove devo andare.

Logica, ma lo sai che c'ho pensato veramente fino a qualche tempo fa? Sarebbe anche un bel modo di creare lavoro, già immagino lo slogan:

"Stanco di essere rifiutato dalle donne? La tua autostima è ormai un ricordo? Vieni da noi e troverai fiducia e sicurezza nell'approcciarti! Solo per questo mese 19,99 euro a lezione!"

 Ioenry, perchè non impari a non considerare la concorrenza ma solo te stesso? Qui non solo da me ma sottilmente anche da donne ti è stato fatto presente che l'aspetto fisico passa in secondo piano se si ha di fronte un UOMO con i controglioni nel comportamento.

Il figo è quel tipo di persona che ha una serie di caratteristiche a livello comportamentale, come si fa il figo? Leggi sopra tutto quello che ti è stato scritto da me, logorroica e logica. Sinteticamente i requisiti fondamentali, le basi dunque sono sicurezza, intraprendenza e positività. Se ci aggiungi una cura, non necessariamente maniacale per l'aspetto e l'abbigliamento tanto da definire la tua personalità, sei già a buon punto.

I tuoi fatti vissuti hanno, da quello che hai raccontato un fattore comune: mancanza di sicurezza, ricerca ossessiva dell'approvazione altrui, ansia da competizione. Se invece di vivere nel passato, impari dai tuoi errori e provi quanto meno a mettere in pratica seriamente ciò che ti è stato consigliato (non hai nulla da perdere) sicuramente migliorerai la tua posizione. Sii propositivo, devi avere la voglia concreta di cambiare la tua situazione e levati dalla testa che l'essere belli è l'unico modo per avere una donna...non è affatto così.. 

• Allora, carissimo, la snellezza ci sta, e quella tienitela cara cara che attualmente è preziosissima. Ti devo fare l'elenco di superfighi con pochi / nessun capello? I lineamenti marcati in un uomo stanno bene, sono virili, il colorito si fa, la barba non è necessaria. Se cominciassi a descrivere anatomicamente, pezzo per pezzo chiunque, anche il più bello, vedrai che in apparenza uscirebbe un mostro. Poi è l'insieme, più la personalità, che fanno di ciascuno di noi qualcosa di unico. Comunque mi stai smontando Setanta. E se alla fine della discussione è lui che perde fiducia in sé stesso? ;)

Un uomo dai lineamenti duri che e' tutto palestra, vestiti e abbronzatura: Christian Vieri. 

Un uomo senza capelli che e' tutto palestra, vestiti e abbronzatura: Bruce Willis.

Un uomo snello, pallido e dai lineamenti duri: Richard Ashcroft.

Eccetera! 

Depardieu.

La lista e' infinita! 

Setanta, ripensaci, così magari non lasci l'Italia... Ma dovresti ritoccare un po' le tariffe verso l'alto, così ti svendi ;) E comunque c'è un mio conoscente che dice che l'umanità va avanti grazie al cattivo gusto delle donne per gli uomini. C'è un film di Massimo Troisi in cui la sua ragazza e gli amici non fanno altro che magnificare le doti fisiche, le qualità morali e il fascino di un loro amico, ed è esilarante quando Troisi finalmente vede il tizio in questione e non riesce a capacitarsi di come quello che lui vede a dir poco insignificante sia da tutti considerato uno bello. Sembra una gag, ma per fortuna il mondo va così, e la sicurezza nelle proprie doti, vere o presunte, fa il 90% del lavoro. Gli altri si convincono subito che tu sei uno "giusto", se ne sei convintissimo tu.

Adrien Brody, Vincent Cassel. Bellezze canoniche? Assolutamente no. Carisma? Si.

Brava Logorroica! E comunque Enrico, se sei un po' nerd, sai quante impazziscono per Sheldon Cooper? ;)

John Malckovich é diventato proverbiale perché piace alle donne e gli uomini non ne capiscono il motivo. E vogliamo parlare di Sean Connery, che tutti sanno che è molto meglio ora da anziano?

Io non sto accumulando scuse; sto solo cercando di capire se le mie considerazioni sui miei trascorsi con le ragazze sono giusti; e sono convinto di aver ragione.

@setanta; dimenticare il passato lo faccio continuamente; e cmq non significa che porterà al successo. non è che "non successo=non impegno" o "successo(prima o poi)=impegno".

Io giudico la concorrenza perchè vedo loro abbracciati(fosse solo quello) alle ragazze.

La mancanza di sicurezza e la ricerca di approvazione sono la conseguenza dei fatti, e non la causa.

Non voglio fare l'antipatico, perchè cmq mi state consigliando; però saprò io cosa è successo a me. 

Logica, i primi mesi bisogna tenersi bassi con le tariffe, è una strategia per farsi conoscere, una volta attirata la clientela preparo la mazzata! 

Ti dico solo una cosa Enrico, tra tutti gli esempi fatti ce ne è uno su tutti che dovrebbe farti capire quanto la bellezza non sia importante quando si parla di donne:

Roberto Benigni. Conosco un mare di ragazze che lo sposerebbero all'istante, sai perchè? Ammettono tranquillamente che non sia bello ma è una persona così positiva, energica, coinvolgente, carismatica che le fa sognare.

Il segreto è qui, fai sognare una donna e sarà tua...Falle immaginare come starebbe con te, falle trepidare ed emozionare e lo puoi fare solo con la sicurezza. Devi avere fiducia in te stesso, nel dettare i tempi, nel farla dapprima rilassare per poi condurla lentamente in un "gioco" più seducente, fatto di piccoli doppi sensi, d'autoironia, di gesti azzardati...non sempre ti potrà andar bene, capita a tutti, ma il più delle volte ci riuscirai se sei convinto di te stesso.

Ovviamente se poi tu ti poni come il gobbo di Notre Dame perchè sei convinto d'essere così è ovvio che non riuscirai ad attrarre la minima attenzione e verrai scartato ancor prima di poter aprire la bocca.

Enrico, ma davvero quando vedi una coppia pensi sempre che il lui di turno sia meglio di te?

E comunque io non mi affiderei troppo alle esperienze del passato, perché é chiaro che nell'adolescenza maschi e femmine sono più superficiali quando cercano un partner.

Enrico, non buttarla sul vittimismo, tutti bene o male abbiamo brutte esperienze alle spalle, me compreso che credimi ho vissuto una vita sentimentale non poco travagliata, soprattutto in adolescenza. Prendi le esperienze negative e prendi ciò che di buono c'è. Se ti fai condizionare la vita dai fallimenti senza comprendere che ogni fallimento è un potenziale passo verso il successo allora dillo chiaramente che tutto sommato preferisci crogiolarti in questa situazione. Suvvia, sei una persona piuttosto intelligente da non doverti ridurre a chiudere gli occhi di fronte l'evidenza e l'evidenza dice che non trovi una donna ergo, valuta i tuoi comportamenti perchè c'è qualcosa che stai sbagliando, punto. Credimi quando ti dico che non potrai mai essere brutto come un mio conoscente, lo guardi in faccia e riconosci che la morte se si toglie il cappuccio è più bella, eppure oltre che fare tantissima autoironia sul suo aspetto è pieno zeppo di donne. E' il cosiddetto "saperci fare" che fa la differenza e lui di concorrenza ad alto..ma proprio alto livello ne aveva in abbondanza, quindi piantala di raggomitolarti su te stesso commiserandoti e tira fuori le palle, i tuoi piagnistei di certo non migliorano la tua situazione

Quoto John Malkovich come uno degli uomini piu' affascinanti dell'universo (dopo mio marito haha).

Enrico, ma certo che tu sai cos'hai vissuto.

Ma come ti senti, come ti poni e come ti esprimi non deve essere una conseguenza della parte negativa del tuo vissuto, semplicemente perche' non ne vale la pena.

Si vive una volta sola. Vale la pena di spassartela a prescindere da come si comportano gli altri. Non vale la pena di trascorrere i tuoi giorni con la convizione di essere uno sgorbio, se tu vuoi sentirti un figo (piu' che dover dimostrare qualcosa gli altri, perche' sei tu che ne benefici prima di tutto) puoi farlo, tu hai questa liberta': e' una tua scelta.

Ma si, ha ragione Logorroica, è soprattutto una tua condizione mentale. Forse l'unico vero problema é che sembri mettere il giudizio degli altri sopra ogni cosa! Vivi, sii te stesso, fai le cose che ti piacciono e buttati nella mischia. Se ci si mette in gioco non si può rimanere soli.

@Setanta: bellissima la descrizione del tuo conoscente :D

Io quoto tutto ciò che dice @Setanta. Specialmente l'inizio, ti mortifichi troppo e diventi lamentoso, é questo a ""imbruttirti"" agli occhi di una donna. Si vede questo tuo rancore nei confronti di chi ti ha ferito si vede che ti aspetti costanti e peggiori delusioni. Tu stesso hai detto di non aver avuto storie importanti, magari quindi puoi passare sopra a questi rifiuti più facilmente, non sono poi cosi cocenti, anche se capisco che alla lunga la cosa cominci a ossessionare.

In seconda battuta, leggendo tutti i commenti, salta all'occhio una cosa... Ti giustifichi troppo. Sembra tu non abbia colpe, che le donne (o anche gli amici) siano tutte cattive. Setanta ti ha ampiamente suggerito come approcciarti (in una maniera che da donna trovo correttisssssima) e tu dici che già lo fai in quel modo. E allora com'è che con te non funziona? É chiaro che qualcosa non sta funzionando e credo che tu non sia sincero con te stesso. Non può essere tutta colpa degli altri, a questo punto devi chiederti sinceramente cosa TU stia facendo di sbagliato per allontanare e non il contrario. Sicuramente hai avuto un po' di sfortuna, quello é innegabile... Ma d'altra parte capita a tutti. Ora devi solo capire dove il meccanismo di inceppa e cambiare la tendenza. Solo quando davvero sarai onesto con te stesso e ammetterai che probabilmente sei anche tu a sbagliare qualcosa le cose cambieranno.

Gli attori (o cmq i personaggi famosi) non fanno testo, sono famosi.

@logica; quando vedo delle coppie, non penso che lui sia per forza meglio di me, noto solo che lui c'è riuscito e io no. e cmq ho notato comportamenti più superficiali (più materialistici e cattivelli) dopo i 20.

Non è una questione del giudizio degli altri, semplicemente li valuto come "feedback" e per far capire come vengo considerato vi dico questi aneddoti.

@setanta; io non mi considero un mostro, obbiettivamente vedo in giro gente più brutta di me (che magari hanno la ragazza, quindi altra frustrazione). 

Per esempio penso che a 25 anni sono stato nel mio periodo di maggior bellezza.

Resta il fatto che tutto sta nel poterci uscire, nemmeno più al primo passo ci arrivo.

@logorroica; infatti non vale la pena bloccarmi, però non sono contento lo stesso.

Enrico, puoi aver ragione sul fatto che la fama può rendere apprezzabile chiunque. Però è pur vero che nell'ambito delle persone famose esistono i belli e i brutti e a quel punto è come ripartire dallo stesso piano: potrebbe sempre e solo piacere il Brad Pitt di turno, mentre gli irregolari ma affascinanti continuano ad essere estremamente apprezzati.

Cmq sia gli attori (o politici, o sportivi, ecc..) hanno la loro posizione che li fa sembrare più affascinanti e molto conta il ruolo che fanno nei film (cioè hanno i film per mostrarsi).

@anonimo 18:50; ovvio che c'è rancore; dai e dai si accumula.

Non mi sembra che mi giustifico, semplicemente se mi viene dato un consiglio(che ho già seguito in passato senza successo) spiego come è andata a finire, per informarvi e farvi capire.

Ovvio che se una questione mia non funziona ho colpa io, però non mi sembra di essere stato così incapace e chiuso in passato da meritarmi le cattiverie e i rifiuti che mi sono capitati.

Io mi sento sincero con me stesso, non mi racconto favolette per convincermi che io sono a posto e sono gli altri quelli sbagliati che devono cambiare (anche perchè che gli e ne fregherebbe agli altri?).

Come hai scritto te, anche io riconosco che c'è qualcosa di sbagliato se mi và sempre male, ma a parte il caso non so cosa possa essere.

Lasciamo stare i personaggi famosi che in ogni caso sono un discorso a parte e voleva essere più una nota leggera che un esempio vero e proprio. Ma, davvero, non credo esistano uomini che non abbiano trovato una donna a causa il loro aspetto fisico. Giusto elephant man e il mostro di franckenstein, e mi sa che non stiamo parlando di quei livelli ;) Quindi, davvero hai inanellato una serie di incontri sbagliati e sfortunati, che ti hanno fatto perdere voglia e fiducia e ora pensare di ritentare è un salto nel buio che non hai voglia di fare. Ti capisco, perciò ti esorto a fare delle cose per te stesso e non in funzione del conoscere. Questo sarà un piacevole effetto collaterale!

Enrico, hai raccontato, attraverso questo sfogo, in tutte le tue risposte molto di come ti approcci, ed è emerso molto sul come  ti poni verso il prossimo.

Ora tu sei una persona attenta al dettaglio, no? Hai notato che la maggior parte di ciò che ti è stato scritto, me escluso, arriva da parte di diverse donne? Ti sei reso conto che tutti quanti siamo giunti alla medesima conclusione?

Tu stai palesemente rifiutando il fatto che siano stati evidenziati dei palesi problemi nel modo in cui tu approcci, per quanto in un certo senso respingi le "accuse", riesci sempre attraverso ciò che scrivi a confermare sempre più ciò che qui un po' tutti sostengono. A questo punto, invece d'impuntarti e dire che le cause non sono quelle che abbiamo citato è un non volersi mettere in gioco a tutti i costi. E' in un certo senso difficilmente comprensibile questo tuo comportamento, ti lamenti di essere solo, di non aver "fortuna" con le donne ma nel momento in cui ti viene proposta una soluzione la rigetti.

Provo a sintetizzarti, per l'ultima volta e nella maniera più chiara e pragmatica possibile come approcciarti ad una donna affinchè tu non venga respinto al primo sguardo, ovviamente capirai che non è una scienza esatta, ci sono mille variabili in gioco che possono spostare gli equilibri ma quello che sto per scriverti ti garantisce di avere molte chance:

 Non ti vantare per cercare d'attrarre, otterrai solo il risultato di esserevisto come una persona estremamente insicura.

 Non fare la scimmietta ballerina, ovvero, va benissimo fare battute e scherzare, anzi aiuta molto ma lo devi fare prima di tutto perchè diverte te e POI gli altri. Al contrario, stai cercando di far ridere qualcuno per elemosinare l'approvazione altrui e questo uccide l'attrazione.

 Non trattarla come se fosse superiore. Devi dunque realizzare che una donna non è superiore a te e che nel momento in cui la senti tale, l'attrazione muore all'istante. Non sottovalutare il fatto che ciò che pensi, anche se non lo dici verbalmente, viene comunicato pienamente con il linguaggio del corpo e paraverbale, che ti faccio presente è il 93% della comunicazione umana.

Non fare ne troppo ne troppo presto il "bravo ragazzo". Intendiamoci, non è che devi essere uno stronzo privo di cuore, semplicemente fare l'uomo sensibile, serio e che tiene a lei sono tutte cose che vanno bene dopo che hai creato l'attrazione, in altre parole, prima devi sedurla, nel momento in cui a lei piaci, devi darle la sicurezza d'essere un uomo serio e sensibile (Qualche intervento fa ti ho detto che non era consigliabile il tuo voler a tutti i costi uscire con una ragazza e dirle "mi piaci, voglio stare con te", ora sai il perchè).

 Non serva che spenda tempo a dirti che è del tutto inutile cercare di convincerla a parole, l'attrazione non è razionale, le parole si.

 Aspettare che sia lei a fare il primo passo. Questo generalmente accade quando si ha timore a mettersi in gioco. Ora tieni presente che una donna non vuole avere la responsabilità di ciò che accade in ambito seduttivo per non essere giudicata come una "facile" o "puttana", quindi, capisci che farla esporre è anche rischioso in una certa qual misura per lei, oltre al fatto che tu sei L'UOMO e come tale dovresti comportarti.

 Avere paura di essere propositivi. Non chiedere, proponi, al massimo se lei dice no, ne potete discutere democraticamente. Non chiederle, qual'ora arrivassi al fatidico primo bacio, se puoi baciarla, fallo e basta, al massimo male che ti va si scansa.

Non farti mettere i piedi in testa. In altre parole, quando una donna si comporta male con te, accettare il suo comportamento ha solo effetti negativi perchè, continuerà a farlo ed un ipotetico interesse svanirà all'istante. Tieni presente che le donne, essendo creature sottili e molto abili in campo seduttivo proveranno spesso a varcare i limiti per vedere cosa possono o non possono fare, ti mettono alla prova per vedere come reagisci, ora se tu invece di stare zitto e subire, con calma e fermezza fai presente che non accetti questo tipo di comportamento (possibilmente anche in maniera imperturbabile, un uomo che non cede a facili arrabbiature, non da l'impressione di reprimere, è molto attraente per via del controllo della situazione che esercita), l'interesse verso di te crescerà.

 Non chiederle se ha il ragazzo. In caso te lo dirà lei.

 Mi fermo a questo, ci sarebbe da spiegarti anche come leggere i segnali d'interesse di una donna, te ne dico alcuni:

toccarsi i capelli mentre parla con te, mantiene il tuo sguardo, ti fa domande per sapere di più di te, tende a starti vicina, ti fa un complimento, ti sfida giocosamente, ti da un pugnetto o una sberletta giocosa (ma qui è facile arrivarci a prescinde, sta cercando un contatto fisico con te) e ride anche alle battute tue meno brillanti.

Bada bene che questi segnali non vanno cercati con ossessione, vanno solo visti. E quando ti arrivano, cerca di rispondere alla medesima maniera (non necessariamente con lo stesso gesto ma con qualcosa che dimostri interesse, ad esempio tenere un linguaggio del corpo aperto, niente braccia e gambe strette) 

 Ora, più di questo non posso fare. Se vuoi mettere in pratica buon per te, sennò, probabilmente rimarrai a vita nella medesima situazione, perchè commiserazione, rancore ed autostima nulla non credo attirino un numero elevato di donne.

E vabbè!

Se io ti dicessi che i tuoi consigli(del tuo ultimo messaggio) sono cose che io ho imparato e attuato già da tempo, e che non hanno avuto i risultati sperati, ci crederesti o penseresti che sto continuando a rifiutare le vostre constatazioni e a cercare la colpa fuori da me? Se per un attimo ci crederesti, capiresti le mie reazioni ai vostri consigli? se ci crederesti, capiresti la mia frutrazione al non trovare cosa c'è che non funziona?

Cmq ho altre difficoltà aldilà della questione psicologica. 

Vedo che non stai recependo.

"Come hai scritto te, anche io riconosco che c'è qualcosa di sbagliato se mi và sempre male, ma a parte il caso non so cosa possa essere."

Questa frase riassume il fatto che non uscirai mai da tuo brodo. Non é il caso. Sei tu. Non so come fai ad essere cosi vettima e allo stesso tempo cosi "presuntuoso".

E poi sta cosa che non pensi di meritarti le cattiverie che hai ricevuto... Fai troppo la vittima. Mi spiace essere cosi diretta ma dopo cosi tanti commenti l'unica cosa ti posso dire é: Sei lagnoso. Diventi veramente di una pesantezza incredibile. Ma piuttosto incazzati, manda affanculo tutti. Non diventare uno sbrodolamento di piagnistei. Nessuna donna, ripeto, NESSUNA donna sarà mai attratta da te se hai questo atteggiamento. E non dire che con la ragazza di turno non ti lagni perché sembra che tu questo atteggiamento lo abbia nei confronti della vita: A uno viene da immaginarti seduto in un pub con una a dare la colpa di qualsiasi cosa ti succeda a qualcun'altro. Esame fallito? Eh ma il professore era stronzo! Multa? Vigile frustrato! Problemi al lavoro? I miei colleghi sono dei coglioni.

Annoia. Te lo assicuro. Non sai quanti ne ho conosciuti cosi e, ti assicuro, diventate dei repellenti naturali per la patata. Esattamente come le tipe che alla prima uscita pignucolano del fatto che sono brutte e grasse. 

Se tu metti in pratica tutte queste cose senza la componente fondamentale, la sicurezza, è ovvio che non hai successo. Ti manca sicurezza, ecco cosa non funziona.

Parlami delle altre difficoltà che hai 

Comunque no, Malkovich e' affascinante nelle interviste e lo sarebbe anche se fosse il panettiere. So per certo che non c'entra la fama perche' sono una donna e ho visto persone cosi nella vita reale: li caratterizzava una forte personalita'.

"Non vale la pena bloccarmi. Pero' non sono contento lo stesso." Non sei contento perche' hai un blocco. Lo stato d'animo che hai descritto di avere lo e'.

L'unico motivo per cui insisto nel fartelo notare e' che sono convinta che finche' non vediamo un blocco, un ostacolo, non possiamo superarlo.

@setanta; dai e dai ho perso sicurezza ok, questo influisce negativamente ok, ma non mi considero così incapace da meritarmi i scarsi successi; ne tanto meno non è la mia insicurezza a far diventare cattivelle le ragazze (anzi è il contrario).

Le altre difficoltà (diciamo impedimenti) è che, per esempio, non ho una macchina mia e nemmeno una casa mia, quindi già sono meno appetibile (so che potrò sistemare la questione col lavoro). In più un po' di tempo fa ho avuto un problemino fisico che mi fa sentire più "fragile" e attento a cosa sto facendo ( e che può riguardare anche la frequentazione con una ragazza); e che mi ha fatto stare "lontano" dalle ragazze per un po'.

@logorroica; non penso di avere un blocco, sono solo stanco. ormai preferisco sopportare il non mettermi in gioco piuttosto che la frustazione dei rifiuti.

non è un problema se insisti.

Scusa ma alla luce di quanto detto.... Tu quale pensi sia il problema? Veramente che sono tutti cattivi con te?

Enrico, è altamente improbabile che tu abbia a che fare solo con donne cattivelle. Non scaricare la colpa su di loro per toglierti la responsabilità, se si comportano così, sicuramente in una minima parte ci sarà stronzeria allo stato puro ma nel resto dei casi fallisci miseramente i loro test e dai l'impressione da cane bastonato, che sinceramente fa venire un po' la voglia di maltrattarti. Renditene conto, fai la vittima in maniera eccessiva, fai il rassegnato che sembra voler essere compatito, questa cosa è già più di un motivo valido per cui la responsabilità appartiene più a te che a loro.

E non mi fraintendere, non lo dico con cattiveria ma perchè ad un certo punto diventa stancante ascoltare sempre le solite lamente fine a te stesso.

Te lo dico dunque chiaro e tondo, conscio che ciò che ti ho appena detto ti riveli le mie intenzioni: sei un maschio senza palle, tirale fuori e diventa uomo invece che raggomitolarti e frignare che è colpa degli altri, smettila e datti una mossa  

Interessante: tu dici di non avere un blocco ma di essere stanco e demotivato.

Ma la stanchezza a livello psicologico e' qualcosa che ti impedisce di fare determinate cose per te stesso. Ti porta a giustificare l'assenza di azione attraverso giustificazioni come colpe, meriti e ingiustizie ma ti rende infelice. La stanchezza psicologica che impedisce di agire non e' uno stadio di riposo: e' un buco nero di risucchio che ti fa sentire sempre piu' stanco. Ti dice: "vieni al sicuro, cosi' non devi affrontare nulla" e invece ti danneggia.

Tu dici che saresti piu' infelice nel venire rifiutato ancora. Questo e' perche' ti importa il giudizio della prossima donzella qualunque che lo fara'.

Invece non deve importarti. Anche tu devi venire conquistato e immagino non ti piacciano tutte le donne presenti su questa Terra. Non e' giusto che una o piu' donne a caso che ti hanno rifiutato abbiano tutto questo peso sulla tua esistenza al punto da condizionarla. Dai questa importanza solo alla donna giusta quando la incontrerai.

I rifiuti sono sopravvalutati solo se tu li sopravvaluti.

Non vivere un rifiuto con la stessa fatica che, ad esempio, si puo' provare alla fine di una relazione lunga con una persona che hai amato.

Un rifiuto e' soltanto un risistemare l donzella x nella categoria delle persone di passaggio che non faranno una differenza nella tua vita. 

adesso mi state facendo girare i coglioni; non so da voi che parole compaiono, ma mi state affibiando cose che non scrivo, ovvio che poi mi impunto

@wendy, non ho scritto che TUTTI sono cattivi con me.

@setanta; se è stancante stare a leggere le mie lamentale non rispondere più. 

Non ho scritto che con TUTTE va male perchè diventano cattive; ne tantomeno sto scaricando sugli altri le mie colpe.

Cmq; se delle ragazze (che non conosco) mi fermano per strada e mi dicono che gli altri ragazzi sono più belli e fighi di me, che test ho fallito???

Se una ragazza mi da buca volutamente 3 appuntamenti su 5, e mi dice che non c'è sintonia fra noi, quando pochi giorni prima mi diceva che non voleva perdermi, che test ho fallito?

Se una ragazza mi usa per fare ingelosire il suo ragazzo, e mi mette in cattiva luce in una compagnia, che test ho fallito?

Se una ragazza mi dice che aveva pensato a me a lei insieme e le aveva preso bene, e poi le chiedo di uscire, e giorni dopo mi dice che scherzava, che test ho fallito? 

Se una ragazza che dice di amarmi viene a casa mia per parlarmi delle protesi di sua zia, e quando la stoppo parla del fratello che le ha sfasciato la macchina, poi dell'amica noiosa, poi dei prof di scuola(finita da anni), le dico che è pesante, e poi si addormenta, che test ho fallito?

Se una ragazza mi ride in faccia perchè a 18 anni ero ancora vergine, e io le dico che sono fatti miei, che test ho fallito?

Se una amica mi dice di spostarmi perchè passa un bel ragazzo, che test ho fallito?

Queste sono i fatti che mi saltano in mente per primi. 

Non mi importa se lo dici con cattiveria o no, ma se ti do l'idea del cane bastonato che vuole essere compatito e che gli piace fare la vittima, e tanto più insisti con questa idea e con i tuoi giudizi, non commentare più.

@logorroica; ho detto che la mia stanchezza è una cosa recente, non c'è sempre stata, a differenza dei rifiuti che li ho da 15 anni; non giustifico il mio non agire con le cattiverie subite, ma come concausa a non credere ad una "possibile bella relazione", e non credendo ormai preferisco rinunciare.

L'infelicità l'avevo anche prima di rinunciare. 

Vi ho detto dei giudizi (che poi voi li nominate giudizi, io li definisco "risultati" dell'interagire) delle donzelle per farvi capire come vengo trattato/considerato.

Magari avere l'occasione di faticare ad accettare una storia che finisce.

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cmq io non commenterò più questo mio sfogo, che tanto non ci si capisce.

Beh lasciatelo dire, l'umilta' e' di pochi ma un po' di educazione non guasterebbe nei confronti di persone che hanno speso tempo a parlare delle tue questioni.

Se una che non conosci ti ferma per strada per dirti che gli altri sono piu belli di te vuol dire che non sei geneticamente predisposto alla vita.

Perdonate il sarcasmo ma si sta cadendo nel grottesco. Gli altri esempi sono anche peggio.

Se vuoi ci usciamo noi con te un giorno, cosi ti potremo (di nuovo) dire cosa non va. Occhio però che poi non ci saranno più "non é questo, non é quello, non capite, che colpa ne ho, é il caso".

Ultima cosa che vorrei dire: Ma tutte ste donne lagnose (hai visto com'è uscire con una che si comporta come te?), superficiali, legate solo all'estetica, alle macchine, al lavoro da dove escono? Cioè, loro stronze, sicuramente... Ma tu che gusti della cippa!

E comunque... Ironia della sorte, in 4 ti abbiam detto le stesse cose ma tu finisci il discorso con un 'tanto non ci si capisce'. Ah carissimo, qui l'unico che non capisce sei tu.

Enrico, se le ragazze ti trattano a questa maniera (ma dove vivi che le ragazze si fermano per dirti che gli altri sono più belli di te...mi risulta veramente difficile crederla sta cosa) fatti venire davvero il dubbio che toppi tutto. Non dire che non si capisce diciamo che fai finta di non farlo.

A mio avviso, una qualsiasi altra persona avrebbe discusso sui propri problemi cercando di risolverli in qualunque maniera, tu no, tu rigetti completamente la possibilità di affrontarli.

Sinceramente? Non c'è cattiveria in quel che dico semplicemente devi darti una mossa. Siccome non mi sembri minimamente in grado e con la volontà di farlo è il caso tu consulti uno psicologo per risolvere dei problemi che hai a priori, tu scarichi la responsabilità al prossimo e l'ultimo intervento è chiaro e limpido sotto questo aspetto e ripeto non c'è cattiveria, hai bisogno di uno psicologo che ti dia una mano, sei solo e soltanto tu a sabotarti in maniera totale. Prova a prendertela questa responsabilità nella vita oppure smettila di lamentarti, essere compatito è qualcosa di veramente umiliante e non mi piace farlo, preferisco dirti schiettamente che ti comporti da sfigato totale perchè tu lo vuoi non perchè gli altri ti ci vedono o meno. Hai un casino totale nella testa, davvero, consultalo uno psicologo, fallo per il tuo bene è un grandissimo peccato buttarsi via.

si, rimane il fatto che "mi state facendo girare i coglioni" non mi e' piaciuto. magari sono delicata io, ma sono pane al pane e vino al vino e te l'ho detto.

Secondo me ioenry non ha problemi a priori..semplicemente è di natura sensibile e ha finito per subire gli altri fino a modificare la sua natura.

C'è una parte di sé che di natura ama io prossimo ma è schiacciata dalla paura...vuole compagnia ma sa che da lì viene sofferenza sicura ormai.

È una bella persona,strappa sempre un sorriso al prossimo,da piccolo sarà stato sicuramente un amore di figlio.

Sarebbe bello che trovasse qualcuno,anche un amico,che gli dicesse 'Enry,ok,finora hai fatto ridere gli altri e li hai ascoltati quando erano giù...ma adesso tocca a te'.

Ma è cosa rara,ed è inutile negare e dire che è tutta colpa sua...chi è più sensibile finisce così.

Questo vedo io. 

Logorroica,devi capire che è nella natura di ogni essere vivente,nel momento in cui ci si sente più esposti,reagire con un attacco...lo fanno i cani i gatti e tutti gli esseri viventi.

Capisco le buone intenzioni,capisco che sia frustrante vedere una persona così,triste ma immobile..ma già stando un po qui qualcosa ha fatto,e ha dimostrato che ha molto da dare e mi dispiacerebbe se va via...mi mancherebbe :) 

Non si può salvare nessuno con un forum,non si può cambiare una persona,non se ne cancella il vissuto con un consiglio o una parola di conforto..il parere lo abbiamo dato tutti..lui ha risposto . Altro non si può fare.

Ah già, giusto per farti chiaro ogni episodio da te citato ti spiego cosa hai sbagliato:

Cmq; se delle ragazze (che non conosco) mi fermano per strada e mi dicono che gli altri ragazzi sono più belli e fighi di me, che test ho fallito??? ---Come già detto è una situazione alquanto improbabile da credere, comunque, usare il sarcasmo per rispondere e rispedire al mittente le "accuse" è un buon punto di partenza---

Se una ragazza mi da buca volutamente 3 appuntamenti su 5, e mi dice che non c'è sintonia fra noi, quando pochi giorni prima mi diceva che non voleva perdermi, che test ho fallito?---Semplice, se ti da buca evidentemente tu hai chiesto di uscire con lei prima di creare l'attrazione, se leggi sopra ti ho scritto una serie di errori che si compiono e che portano a questa situazione, quindi è evidente che la responsabilità ce l'hai, non rifiutarla semplicemente---

Se una ragazza mi usa per fare ingelosire il suo ragazzo, e mi mette in cattiva luce in una compagnia, che test ho fallito?---In primo luogo sei una persona senziente, dovresti rendertene conto quando una persona ti usa o meno, in secondo luogo, era comunque un'occasione per creare dell'attrazione e non l'hai minimamente sfruttata, anzi da come racconti l'episodio sembra che hai fatto solo o quasi il cane bastonato, che pretendi che ti lancino i fiori? Se tu non ti fai rispettare il rispetto non viene da se, è questo il mondo, non lo scopri ora ed in terza battuta, anche il solo farti rispettare avrebbe evitato che finissi per essere messo in cattiva luce---

Se una ragazza mi dice che aveva pensato a me a lei insieme e le aveva preso bene, e poi le chiedo di uscire, e giorni dopo mi dice che scherzava, che test ho fallito? ---Ti ho scritto un papiro di errori comuni che si compiono quando si approccia una ragazza e tu mi vieni a fare questa domanda? Cribbio ma leggi quello che scrivo o vivi nel tuo mondo delle favole? Lì c'è una valangata di errori che avresti potuto compiere, primo su tutti tu sei troppo ossessionato dall'opinione altrui, tendi a svenderti e a dichiararti in maniera pessima con le donne, questo è già sufficiente per allontarla, anche se forse in un primo momento ti aveva considerato papabile, evidentemente ti eri giocato inizialmente bene le tue carte e poi ti sei bruciato facendo errori, se vuoi riconoscere quali, leggi sopra e leggi---

Se una ragazza che dice di amarmi viene a casa mia per parlarmi delle protesi di sua zia, e quando la stoppo parla del fratello che le ha sfasciato la macchina, poi dell'amica noiosa, poi dei prof di scuola(finita da anni), le dico che è pesante, e poi si addormenta, che test ho fallito?---Prima di tutto viene a casa tua, aspetta una tua iniziativa (e che cazzo pretendi pure che ti salti addosso?) e la fai parlare invece di saltarle addosso? Scusa se te lo dico ma ti sei comportato ampiamente da coglione mi sembra logico che lei parla parla e tu non fai un emerito tubo, stai li solo ad ascoltarla avrà pure pensato che non te ne fregasse un tubo---

Se una ragazza mi ride in faccia perchè a 18 anni ero ancora vergine, e io le dico che sono fatti miei, che test ho fallito?---A parte il fatto che a volte le donne sono anche un po' superficiali, se ti ride in faccia ed il comportamento t'infastidisce, fallo presente con fermezza ed imperturbabilità, vedrai che non lo rifarà più e la sua considerazione nei tuoi confronti aumenterà, certo che se però incassi e stai zitto non puoi aspettarti altro che un rincaro della dose alla prossima occasione---

Se una amica mi dice di spostarmi perchè passa un bel ragazzo, che test ho fallito?---Qui hai ampiamente fallito una grande occasione di ribaltare un'occasione potenzialmente favorevole per ribaltare le cose, una battuta particolarmente sagace ad esempio. Ti chiarisco un concetto, se tu provi prima a diventare amico di una donna e poi ad andare oltre sappi che nel 90% dei casi fallirai minimamente. La donna se ti mette in "zona amicizia" non ti ci sposta più, si è fatta una struttura mentale in cui tu non hai i requisiti per essere un candidato per stare con lei, questo perchè quasi sicuramente invece che provarci hai fatto l'amico. Cribbio ma pure gli 883 lo dicevano "la regola dell'amico non sbaglia mai, se sei amico di una donna non ci combinerai mai niente mai, non potrei mai vederti come fidanzato"---

E' folle che tu faccia tutte queste domande dopo che ti ho fatto un riassunto di gran parte degli atteggiamenti che non dovresti avere per approcciare una donna, sono domande a cui la risposta te l'ho data rifacendomi soltanto a ciò che ho scritto sopra, ergo o tu non leggi o semplicemente non hai intenzione di capire visto che escludo categoricamente che tu sia un cretino. 

Cherry, ne ha tanti di problemi a priori Ioenrico, non ci è nato e non è stupido, questo è chiarissimo, ha una spiccata intelligenza, però come giustamente hai detto ha così tanta sensibilità che ha subito diversi traumi così forti da negare e rigettare in se stesso ogni responsabilità in campo sentimentale o quasi, affinchè, non venga schiacciato dalle responsabilità che gli appartengono. E' un atteggiamento di difesa ma vivi letteralmente di merda così. Lo so che è duro da dire però non c'è altro modo per evidenziare la sua situazione. Rigetta ogni possibile soluzione, fa domande a cui le risposte sono appena sopra come se non avesse mai letto niente di ciò che è stato scritto, e più va avanti e più la cosa s'aggrava perchè vive dominato dai suoi traumi. Ha bisogno di qualcuno che lo guidi all'interno della sua mente e gli faccia esorcizzare queste ferite profonde, deve accettare quello che è successo e desensibilizzarsi, così si massacra soltanto da solo, è come si tirasse venti pugnalate al giorno. 

Desensibilizzarsi da adulto è durissima...

VedendoVedendola figlia di 20 mesi sto notando che è in questa età che si mettono le basi...adesso l'unica via è uno psicologo che lo aiuti a prendere in mano la sua vita..ma loro operano in maniera diversa...non dicono dove sbaglia lassistito,lo conducono a capirlo da solo. Così non va,lo mortificate e basta.

Mi sento soffocare al posto tuo.

Setanta,sei un ragazzo forte e ti ammiro moltissimo e questo penso si sia capito...però adesso cerca di capire...la forza che a te viene naturale,perché sei cresciuto tra una prova e l'altra...non viene a tutti 

Cherry, pensaci è più mortificante ciò che stai scrivendo tu, lo stai compatendo, sembra (e lo so che non è così ma da quest'impressione, tengo a sottolinearlo) che provi pena per lui. Provar pena per qualcuno è veramente umiliante. Sono duro lo so ma equo, la mia durezza è sintomo del fatto che lo tratto come mio pari, che lui non ha niente in meno di me, niente, proprio per questo è un vero peccato si butti via. E' una persona brillante da ciò che scrive in molti post, ironica e sa cogliere molto bene le problematiche degli altri, nonostante ciò, pur sependo dentro di se quali sono i suoi problemi da quest'impressione, confermandola in ciò che scrive di voler rifiutare di prendersi le responsabilità necessarie per dare una raddrizzata alla sua vita. Non lo mortifico, affatto.

In che lingua ho scritto... @-@

Ho preso uno spray per il raffreddore che mi ha dato alla testa.

Non avrei detto che bastava così poco per sballarmi di nuovo,proprio IO.

Come cambiano i tempi 

Ma no non provo pena...è il mio istinto materno..prevale sempre accidenti che posso farci!

Cherry capisco quello che vuoi dire  e le tue buone intenzioni e senz'altro Ioenrico e' una persona dalle chiare qualita' che ho specificato. Diciamo che, proprio perche' lo ritengo un interlocutore alla pari, preferisco essere trasparente. I miei interventi verso di lui sono pieni di punti interrogativi, di "forse", di rompicapi e di domande nelle quali specifico che lui soltanto si conosce, riferendomi soltanto alle sue parole, alle mie esperieze come donna e a nessuna verita' assoluta. Non me la prendero' perche' non e' il caso, ma la prossima volta al posto suo direi piuttosto "la situazione e' complessa e ci vorrebbero giorni e giorni di persona per parlare di questo, in ogni caso vi ringrazio per aver speso tutto questo tempo per parlarne, passo e chiudo". L'idea che chi sta male o chi si siente esposto o attaccato abbia il diritto di comportarsi a casaccio non la condivido.

Detto questo, spero di non aver causato alcun fastidio, danno, sensazione di soffocamento o altro e auguro a Ioenrico senz'altro il meglio. 

A parte la noia, mi direte : che leggi a fare? Ho l'influenza e devo passare il tempo. Mi sembra che questo ragazzo approcci iniziali li ha avuti e che spesso il rifiuto e' venuto dopo . Quindi, l'aspetto fisico non è' il primo problema. Forse il suo carattere e' noioso/paranoico, poco interessante e per nulla affascinante. Sono una donna e come tutte non ci siamo sempre fidanzate con uno bello. Conosco persone che hanno problemi a relazionarsi con l'altro sesso e molte sono anche belle, il problema è solo il carattere ( che influisce su tutto il resto : postura, fascino, simpatia...) . Quelli che hanno lavorato su loro stessi, smussando i lati negativi e che hanno cercato di acquisire stima in se stessi, serenità e gioia di vivere .... Ce la fanno.

Logorroica, probabilmente Enrico ha esagerato nella sua reazione e ha generalizzato, ma non è stato lui il primo ad attaccare e a diventare sgradevole. Io non mi sono sentita offesa dal suo sbottare eppure sicuramente ci sono anch'io nel mucchio di chi gli ha rotto le scatole. Chi più, chi meno è intervenuto pensando di portare un contributo positivo, in buona fede, ma, ad un certo punto, ho visto interventi sempre più a gamba tesa. Tu giustamente nell'ultimo post dici che hai dato consigli non pensando di avere la verità assoluta in tasca, eppure, la mia impressione da spettatrice che sono diventata, è stata proprio questa, che verità assolute ne siano state date per scontate molte. Cosa sappiamo davvero della vita di Enrico per essere così sicuri che sbagli ciò che pensiamo? Magari la verità è un'altra, magari vive in un posto piccolo dove se non ci si conosce tutti, poco ci manca, dove, se a scuola magari sei diventato soggetto di bullismo, anche le amiche delle amiche in strada ti prendono in giro, non perché tu sia un perfetto sconosciuto, ma perché "guarda, quello è il tipo che le mie amiche prendono in giro, ora ci divertiamo". Dove, magari, una volta cresciuto conosci un po' di ragazze nuove ma che non sono adatte a te, e ti sembra che quel cerchio di conoscenze un po' asfittico sia tutto l'universo femminile. Non ho mai creduto nelle tecniche per sedurre una donna. Perlomeno nelle tecniche applicate forzatamente ad altri, e, nei miei interventi, con qualche grossolana mia caduta di stile di cui mi ero pentita ancor prima che la discussione degenerasse e che mi aveva spinto a ritirarmi, credo di averlo detto. Non ho mai pensato di riuscire a capire davvero cosa sia successo tutte le volte che Enrico ha cercato un amico o una ragazza. Ho pensato piuttosto che dovesse uscire dal guscio, che si fosse costruito lui, o di cui fosse circondato senza colpa, non lo posso sapere. I miei consigli sono sempre stati quelli di impegnarsi in qualcosa per sé stesso, sia per ampliare le conoscenze, sia per vivere con un po' di leggerezza, cercando di divertirsi indipendentemente dal giudizio altrui. Quello che sento per Enrico è stima, non compassione. Al massimo posso provare empatia, che è cosa ben diversa. Magari c'è una depressione latente, e noi stiamo a dire con che contorcimenti del corpo e che atteggiamenti del viso deve avvicinare una ragazza in un bar, pensando che Bruce Willis è pelato ma affascinante. Certo, chi entra qui dovrebbe sapere che dare in pasto a sconosciuti le proprie ansie può avere seri effetti collaterali, ma forse ha solo sopravvalutato la capacità di noi da quest'altra parte dello schermo di avere soluzioni efficaci, facili, sicure e piacevoli. Ho scritto un poema che non credo qualcuno leggerà, purtroppo temo nemmeno Enrico e di questo mi spiace, perché volevo pubblicamente chiedergli scusa se lo avevo offeso, non ha importanza se pure l'ho fatto non volendolo.

Logicuzza hai scritto proprio le cose giuste.

Logica, non so cosa intendi tu per interventi a gamba tesa ma credo che dicendo "adesso scrivo un libro di tecniche di seduzione ma da anonima cosi' poi non mi vengono a cercare" si sia capito cosa pensassi. Se cercare di capire insieme, facendo domande e ipotesi, significa urtare la sensibilita' altrui "a gamba tesa", cambio sito. Pace e amore a tutti.

Logica, non penso che sia questione di avere soluzioni efficaci, facili e piacevoli. Non è questione neppure di tecniche ma di alcuni dati di fatto. Lo so, probabilmente mi rende impopolare dover far presente che la comunicazione umana è questa e che i motivi per cui si fallisce nell'approccio con le persone sono bene o male sempre gli stessi. Però vorrei farti riflettere su di un aspetto. Nella vita ti sarà capitato migliaia di volte, quando sei davanti una persona, quando puoi osservarla, percepisci il suo stato d'animo perchè lo dice oppure attraverso il suo linguaggio del corpo? Se neghiamo che noi parliamo e comunichiamo costantemente con il nostro corpo neghiamo l'evidenza. Prendiamo ad esempio gli episodi di bullismo, le vittime in genere chi sono? Persone passive di fronte la vita, mi vuoi dire che non riesci a riconoscere a vista una persona passiva? Certo che la riconosci, solo che è un processo ormai così tanto automatizzato che non hai più bisogno di osservare nel dettaglio i suoi movimenti, quelle spalle un po' curve, quel tono di voce a volte un po' incerto, quegli occhi bassi. Questo è solo un esempio. A parte una minoranza, che ovviamente esiste, trovi più piacevole una persona sicura dei propri mezzi (non arrogante, intendiamoci) oppure chi tentenna? Gli stessi tuoi consigli tutto sommato sono molto simili a quelli dati qui un po' da tutti, magari in maniera un po' sommaria ma essenzialmente il divertirsi il non sentirsi sotto pressione ogni volta che si parla con qualcuno, il non pensare al giudizio altrui non corrisponde in altre parole in acquisire sicurezza?  E' di fatto una tecnica anche quella, che tu ci voglia credere o meno. Non credo che vivere in un posto piccolo dove si è soggetti a bullismo possa essere una valida giustificazione, perchè verrebbe da chiedersi allora da chiedere perchè lui e non tutti gli altri ma così dicendo stiamo asserendo che lui è debole punto e basta, cassazione. Anche l'esempio del "guarda, quello è il tipo che le amiche prendo in giro, divertiamoci un po'" è logico che se ti lasci prendere in giro, se delimiti ciò che ti sta bene o meno, diventerai un bersaglio facile, non è accettabile implicitamente dire "è colpa degli altri", significa solo mettere in piazza una presunta impotenza dinanzi gli eventi, dinanzi se stessi. Cavoli se fosse così, l'integrazione nella società a questo punto è dovuto solo alla fortuna delle circostanze e mai per merito della persona. Poi, scusami però non comprendo se ti circondi di persone sbagliate, come scrivi potrebbe aver fatto possibilmente Enrico, come fai a dire che è senza responsabilità? E' una nostra responsabilità, dipende dalle nostre valutazioni, se scegliamo di avere accanto delle persone diciamo un po' troppo "spigolose" l'abbiamo scelto noi, non è che ce l'ha imposto qualcuno, siamo responsabili di chi abbiamo intorno, le uniche persone che non possiamo sceglierci sono i parenti, per tutto il resto dipende esclusivamente da noi. Infine è probabile che ci sia una depressione latente per questo il consiglio, per mia opinione è consultare uno psicologo, che tengo a precisare non è di certo un male ne qualcosa d'umiliante, solo un volersi bene, solo un passo per prendersi cura di se stessi

Setanta, che dire, abbiamo la stessa filosofia di vita.

Se io parlo di scelte non e' perche' sia superficiale, insensibile o SOPRATTUTTO non abbia mai avuto problemi nella vita (...).

La parola "scegliere" da' molto fastidio ma dobbiamo crederci, altrimenti non resta nulla. Io parlo di scelta e' perche' credo che, qualunque cosa ti capiti nella vita, ti trovi ad un bivio. Alcune strade sono difficilissime ma senza una scelta alla base e una consapevolezza di possibili errori che abbiamo compiuto finora, ci vengono precluse. 

Setanta, io penso che fra le capacità di chi sa vivere in società, sa sempre come comportarsi, muoversi, vestirsi, dire la cosa giusta al momento giusto, dovrebbe esserci anche quella di capire che si è esagerato e tacere, se é il caso.

Logica, "la cosa giusta al momento giusto" secondo me e' quella utile. Preferisco mille volte, nella vita reale, un amico che prende il rischio di fare brutta figura e mi aiuta a mettermi in discussione a qualcuno che non si scompone e mi asseconda. Credo sia soltanto questione di filosofie di vita ed estetiche e di comportamento... semplicemente diverse.

Logica, non ritengo di aver esagerato, semplice. Il punto, come ho già detto è questo: dire le cose come stanno è molto impopolare e scomodo ma è pur sempre dire quel che è. Facci caso, non ho detto esattamente in generale ciò che sbaglia enrico ma semplicemente un ventaglio di possibilità, di esempi. Esagerare per quanto mi riguarda è ritrattare le proprie posizioni per non urtare, secondo il proprio pensiero, la sensibilità altrui. Il problema è che si urta realmente il prossimo quando si ha intenzione di essere cattivi, quando si espone con schiettezza il come possono stare le cose, dando ampio ventaglio non si parla più di "delicatezza" o meno dell'interlocutore ma di quanto possa essere o meno permaloso magari perchè si toccano tasti dolenti ma se ci sono tali tasti, considerali come denti cariati, finchè non la curi, continuerà a farti male.

Calmiamoci un po però Logicuzza,se Enry si è offeso,ha 30 anni e penso debba fare lui qualcosa per difendere le sue argomentazioni,adesso lo stiamo dipingendo come vittima,quando non è proprio così...del resto sotto ogni sfogo c'è scritto "commenti" e fa parte del gioco.

Se lo difendiamo troppo,lo uniliamo come essere umano...è sensibile,non "incapace mentalmente" (senza offendere chi,poverino,lo è davvero,che si merita ogni tenerezza).

Ioenrico compra la corda per due, e io costruisco il patibolo. Per chi si vuole aggiungere, si accettano prenotazioni.

Setanta, credo che ciò di cui parli, i consigli, siano troppo avanti. C'è un problema, capisci? Le cose non stanno andando come dovrebbero, non puoi darlo per scontato. Come dice Cherryred85, forse sei cresciuto tra una prova e l'altra, ti viene naturale nel senso che hai potuto pensare, sperimentare... Secondo me l'aiuto che serve è un altro, anche se non ho ben inquadrato quale.

Capiti nel momento sbagliato, adesso non voglio; ormai dovremmo rimandare di un mesetto.