Mar
03
Gen
2017
esclusa al lavoro
Lavoro da qualche mese in una grande catena di fast food in un paese del profondo nord Italia. Nonostante tutte le mie colleghe siano mie coetanee e ormai amiche fra loro io...no. Non riesco a entrare nella stessa vibrazione che emanano loro. Io cerco di avvicinarle e "legare" ma sento questa distanza fra me e loro, non ho un carattere particolarmente socievole, sono timida e un po' diffidente, ma siccome riesco bene, di solito, in ciò che faccio, non riesco a mettermi il cuore in pace sul fatto che non sono brava a socializzare con le persone. Sarà anche per il fatto che fra di loro sono "l'estranea", la polentona, la studentessa, quella che non dice parolacce,la verginella, la santa; ovviamente non è vero ma mi hanno appioppato questa etichetta da signorina tumistufi e ormai non me la leverò mai. Hai voglia a dire che in realtà dico parolacce,bevo, scopo come ogni altra, hai voglia a dire che anche io mi sento stupida quando il manager mi sgrida e che solo perché studio non significa che non sono una brava lavoratrice o una che non sa cosa vuol dire sudare. Non è che mi interessi essere amica con loro ma non mi piace essere esclusa perché mi sento come se avessi fallito un test, una mancanza che ho e che a maggior ragione non riesco ad accettare perché per le altre sembra venire così facile e quindi dovrei riuscirci anche io!Dovrei sapere come farmi amare, teoricamente non c'è nulla di più facile ma nella pratica non è così !
8 commenti
Non riesco a entrare nella stessa vibrazione che emanano loro.
Forse ti converrebbe rimanere fuori dalle loro vibranti emanazioni... Sai, potrebbero avere un non so che di grasso saturo.
Sai che cosa
Se dovessi mai entrare in confidenza o in relazione con loro, alla fine scoprirai che non è che sia tutto sto granché.Poi ovviamente è giusto che ti confronti coi tuoi colleghi, che dialoghi e socializzi, ma già se fanno comunella escludendoti da ogni cosa, non so quanto possa valerne la pena.un saluto.Facci sapere.
Forse tu sei migliore di loro e cerchi.una vera amicizia e non una di quelle di convenienza.
Non ti assillare, fai battute, ridici e scherzaci insieme,ma non raccontargli segreti o cose personali, potrebbero ritorcersi contro...
Per come la vedo io, a volte, il feeling con altre persone semplicemente non scatta ed è inutile cercare di forzare la situazione.
Continua ad essere gentile e disponibile con loro, se i rapporti miglioreranno con il tempo bene, altrimenti pazienza, non è necessario essere amici dei propri colleghi.
TI capisco assolutamente. Ricordo quando ero appena fidanzata con mio marito. All'epoca mi presentò alla sua compagnia di amici e nonostante io sia una donna socievole, non riuscivo a legare con il parterre femminile. Mi escludevano da qualsiasi discussione, se intervenivo su qualche argomento era come se parlassi da sola. Insomma non mi calcolavano. Poi ho capito. L'invidia le mangiava, nonchè essendo nettamente più bella di loro erano convinte che avrei rubato i loro "gioielli". MAH! Cmq solo ora che sono sposata hanno cambiato atteggiamento. Dopo quello che ho subito ormai le considero delle str**ze e non sarò mai amica loro nonostante ora i rapporti siano tranquilli. Ilmio consiglio : " non ti curar di loro e passa avanti". Se non ti cagano, non cagarle pure tu. Tanto con il tempo chi vale si vede! L'invidia è veramente una brutta bestia!!!!!
A me mi escludono tutti anche se sono socievole, nonostante sia una cosa bruttissima ho imparato ad accettare le cose come stanno, ho provato molte volte a piacere, ora sto zitta e aspetto che vengano gli altri da me, non succederà mai, meglio che parlare con loro ed essere esclusa.
Anonima
Dire parolacce, bere e scopare per sentirsi una di loro... una bella lista della spesa per sentirsi persone davvero speciali e alla pari con un gruppo tanto pieno di miseria e ignoranza! C'è solo da fare tutto il contrario... evitare un linguaggio trash, bere ma con gusto e moderazione e scegliere la persona, possibilmente l'unica, con cui vivere un amore autentico. DISTINGUERSI-CREDERE IN SE STESSI E NEI VALORI UMANI-ANDARE CONTROCORRENTE PER NON ESSERE SCONTENTI E CERCARE DI VIVERE SERENAMENTE E CON CONVIZIONE LA PROPRIA VITA! Questo il mio piccolo augurio per te
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

bevo, scopo, fai il camionista e poi di secondo lavoro il fast food
ciao.