Mar
22
Mar
2016
Mi sento uno schifo
sono incinta, da due mesi e mezzo.. Il padre del mio bambino è un calciatore di colore abbastanza famoso, un ragazzo con cui ho una storia da 5 mesi.. Questo bambino è stato voluto, forse in quei momenti abbiamo usato poco la testa, o forse l'amore è davvero la cosa più grande che c'è .. MA purtroppo io non la penso cosi... Di questa gravidanza non ne ho parlato con la mia famiglia, da sola e senza dire niente a nessuno sono andata a fare la visita e le analisi per prenotare l'aborto.. Lui non è la persona della mia vita, siamo troppo diversi, cultura, carattere, modi di agire e di pensare.. Poi è un calciatore non mi ispira molta fiducia.. Anche se dice che mi ama.. Non Mi fido molto.. Ora.. Mancano 5 ore e andrò in ospedale.. Questa piccola creatura che da 2 mesi è dentro di me .. Tra qualche ora non ci sarà più .. Ho pianto tutto il giorno.. Non so se sto facendo la cosa giusta o sbagliata..luí mi ha detto di fare ciò che sento .. Vorrei tanto avere un parere dalla mia famiglia ma non ho il coraggio di dirglielo .. Non vorrei pentirmi .. Forse domani nemmeno entro in quella stanza.. Forse scappo via e mi tengo mio figlio.. Ma i figli devono crescere con amore e tra me e il mio ragazzo non è amore.. È infatuazione .. Affetto.. Mi sento uno schifo .. Spero solo che un giorno Dio mi perdonerà .
2 commenti
Ho visto lo sfogo solo poco fa, probabilmente rispondere ora non servirà a nulla o magari nel frattempo hai cambiato idea... Comunque, credo che la cosa fondamentale per un figlio sia l'amore che i genitori provano per lui, non ciò che provano l'uno per l'altra.
Tu e il padre potreste essere due bravi genitori e amare vostro figlio anche se non starete insieme. Se sei ancora in tempo, prova a rifletterci.
Posso intuire il tuo dolore e la tua situazione; ma come fai a dire che il bambino è stato voluto e poi lui ti lascia decidere a te e te decidi di abortire?
Visto che sono passati dei gg da questo sfogo, cosa hai scelto?