pensavo fosse amore...

Sfogo di

Anonimo | Categoria: Ira

Ciao a tutti,

sono proprio nera di rabbia oggi...ho trovato il vostro sito per caso e voglio dire la mia. Mi sono trasferita col mio ragazzo nel Paese dove è nato; oltre a volergli bene, la situazione in Italia sappiamo tutti com'è e allora mi sono detta "Perchè no?". Io e questo ragazzo ci frequentiamo da 6 mesi, l'ho portato in casa dei miei, l'hanno approvato, ci stanno aiutando...e anche i suoi lo fanno, nel loro piccolo perchè non sono ricchi e io li ho sempre ringraziati, perchè per fortuna mia so cos'è la gratitudine. Premetto che per ora non posso lavorare perchè sto aspettando il visto di lavoro (qua se ti pescano a lavorare a nero, ti cacciano subito a calci e guai se provi a rientrare, ti blindano dopo 2 secondi...altro che l'Italia!), ma intanto a casa faccio le faccende, senza aiuto, perchè come il mio ragazzo ama ripetere "i soldi sono quelli che sono e già facciamo fatica". Il problema è nato dal fatto che qua come turista ci posso stare massimo 3 mesi e se le autorità competenti non mi allungano la durata del visto turistico (ho l'appuntamento tra una settimana e devo portare un fracco di documenti per farmi allungare 'sto visto e almeno sapere di che morte devo morire), devo per forza lasciare il Paese entro una data prestabilita. Di conseguenza, dato che la scadenza è vicina, ne parlo col mio ragazzo, esprimendo la mia preoccupazione. Lui tranquillo e sereno mi fa:- Ma che problema c'è, te ne vai in Italia per una o due settimane, poi torni qua con tua madre, che problema c'é?- Io dico no per questo motivo: 1) i miei sono al mare e quindi non credo che sarebbe giusto che si facciamo 4 ore di autostrada, d'estate, col casino che c'è giusto giusto per venirmi a prendere all'aeroporto; 2) I miei avranno ben il diritto di riposarsi un po', almeno d'estate, senza che gli rompa le scatole, visto che io e il mio raga abbiamo 32 anni ciascuno e possiamo cavarcela da soli, volendo....e ci stanno pure aiutando considervolmente, non mi pare bello approfittare 3) tornerei a Milano, quando in città non è rimasto un cane di nessuno, col caldo e l'afa, devo riaprire il mio appartamento e richiuderlo per 2 giorni soltanto. Io gli ho proposto che se siamo una coppia, come lui ama tanto ripetere, anche questa cosa si affronta assieme e non esiste proprio che mi rispedisca in Italia modello pacco postale quando gli fa comodo! Gli ho anche proposto di andare io da sola in un Paese qua vicino, se il problema erano i soldi, ma mi ha detto di no, che a lasciarmi andare sola non si fida, ecc. Gli ho detto che anche a Milano starei da sola, ma lui a insistere e a dire:-Non si può fare altrimenti, è l'opzione più economica, i soldi per venire non ce li ho, ecc. Per salvare "capra e cavolo" li ho chiesto di venire con me per 2 giorni in Grecia, se proprio devo lasciare il suo Paese, che è vicino al suo e secondo un mio carissimo amico che sta qua da molto tempo, ci sono tante offerte speciali, specie per Cipro e la Grecia, che con la crisi che hanno pure loro, i week end là quasi te li tirano dietro...Mi ha rinfacciato di avergli gridato contro, di essere troppo impulsiva, ecc, che non sapeva che in Italia ad agosto è tutto chiuso...e poi a dire "ma i tuoi dovrebbero venirti a prendere all'aeroporto, sei figlia unica" (e con ciò, dico io?).Così mi sono incazzata a bestia e mi sono sfogata con le mie amiche via Fb, che stanno ad Amsterdam, che mi hanno detto:-Ah sì, lui ha tanta voglia di lasciarti andare a zonzo, perchè ha le sue beghe sul lavoro e non ha i soldi? Bene, quella settimana passala da noi, ci si diverte tutte assieme come ai vecchi tempi, magari gli metti un paio (in questo caso, meritatissime) corna...anzi, sai che ti diciamo? visto che lui non ha voglia di sostenerti in un momento così delicato per te, prendi armi e bagagli e non torni più. Se il nostro raga ci avesse parlato così, noi ce ne saremmo andate seduta stante.- Quando è rientrato a casa e mi ha vista controllare i biglietti per Amsterdam, è cascato dalle nuvole e gli ho detto:-Ho cambiato idea, tanto una nazione vale l'altra, no? Ho deciso di andare dalle mie amiche ad Amsterdam, si esce tutte in banda e una settimana di divertimento scatenato!- Chissà perchè, quando ho menzionato "Amsterdam", si è messo a guardare le offerte per andare assieme in Grecia e mi ha detto che "non lo sapeva che in Italia non c'era nessuno, potevo dirglielo, di non preoccuparmi, che ha ben qualche risparmio da parte, che mi vuole bene, che vuole stare con me, ecc.- Ma il punto è che non gli credo che mi voglia bene, altrimenti non gli sarebbe passato neanche per l'anticamera del cervello di mandarmi in giro da sola e di tirare fuori tutte quelle beghe sul lavoro e suoi soldi, quando i soldi da prestare al suo amico (che si sta magnando tutto con la solita tipa dell'Est che vuole fare la bella vita) ce li aveva eccome! Poi a dirmi anche che mi trucco troppo, che mi vesto troppo scollata (siamo in un Paese caldo, che mi devo mettere, la pelliccia?), che attiro troppo l'attenzione, che dò l'impressione di una facile...allora, caro mio, non hai capito che le "facili" molte volte sono quelle che fanno le santarelline! Poi mia nonna diceva sempre:-Nipote mia, le donne serie non sono quelle che non escono e che non mettono la minigonna; al contrario, escono con la minigonna, ma si sanno sempre comportare!-