egoisticamente...

almeno ti seisvegliata e ti sei fatta furba.

brava hai fatto bene. 

Ma quali insulti, sfogante cara? Quando ho letto queste parole, mi si è aperto un mondo:

mi "diverto" e dispensare qualche pessimo e dannosissimo consiglio che loro puntualmente seguono.

Tu sei un esempio per me: sei il tipo di donna che aspiro a diventare! 

Cattivona!

Boh.

Capisco fregarsene, visti i precedenti. Non sono delle amiche se non sono state capaci di esserti vicine.

Ma questo " mi "diverto" e dispensare qualche pessimo e dannosissimo consiglio che loro puntualmente seguono" e' proprio brutto da leggere.

Se volutamente dispensi cattivi consigli non sono per te amiche tue. Che le frequenti a fare ?

Lasciale, perdere, blocca i loro numeri e vivi la tua vita senza di loro. Danneggiare appositamente, no dai.

mi "diverto" e dispensare qualche pessimo e dannosissimo consiglio che loro puntualmente seguono

Ma LOL. Però non puoi lasciarci così, riferiscine almeno uno, ti prego!

Per il resto brava, brava brava! 

Cattivella

Come se fosse peccato essere cattivi...

E rendere pan per focaccia a chi ci ha calpestato senza neanche essersi preoccupati di farlo. Cattiva, per me, è un complimento giacchè mi è stata riservata indifferenza che è molto peggio. "tanto era malato, ha smesso di soffrire"... era ammalato??? E io che l'ho curato per anni cosa sono? Una cretina che ci ha provato e ci ha messo l'anima? Facciamo così, lui ha smesso di soffrire e tu smetti di starmi come un gatto attaccato ai cojones.

Non si va ne al paradiso nè all'inferno e se fai bene, se doni il tuo tempo a qualcuno, troverai solo persone disposte a prendersene di più e ad approfittarsene.

ad Anna le ho detto di scrivere assolutamente alla suocera con cui non ha rapporti da un anno, dal momento che lei non è in grado di farlo, l'ho fatto io scrivendo delle cose che l'hanno fatta passare da pazza patetica. Non molto tempo fa Ho avallato la loro intenzione di aprire un finanziamento per una bella cifra con findomestic per rimediare a un pignoramento del quinto... su sentenza c'è scritto a chiare lettere che non è possibile ritrattare la rateizzazione. Avranno due rate. Quando sei sprovveduto!!!

A Roberta ho proposto di fare una bella figura da isterica: le ho proposto di andare sotto casa sua la sera stessa finito di lavorare. "Se non risponde chiamalo che tanto abita al secondo piano e il balcone da sulla strada" 

Perfetto direi! Le vere amicizie sono "reciproche". Non esiste lo sfogo unilaterale, no... no...no! Egoiste ed egocentriche.

Quindi, Brava 

Mio malgrado sto imparando anche io a fare così, ovvero a ricambiare le persone con la loro stessa moneta. Se un'amica ci mette tre giorni a rispondere ad un mio messaggio, o non risponde affatto, io attendo pazientemente che sia lei che scrive a me e faccio la stessa cosa. Conto esattamente i giorni proprio!! La più intelligente delle amiche senza dire nulla ha afferrato e cambiato comportamento, anche se per poco....vabeh...

Concordo al 100% con l'anonimo delle 06:39: ignorale e non perdere tempo con ripicche inutili.

Vabbé anonima, ma qui siamo a livelli da Conte di Montecristo... paura 😲

Io non ce la farei ma... cappello giù.

PS. Abbandona l'anonimato: urge la tua presenza a pieno regime 😉 

ad Anna le ho detto di scrivere assolutamente alla suocera con cui non ha rapporti da un anno, dal momento che lei non è in grado di farlo, l'ho fatto io scrivendo delle cose che l'hanno fatta passare da pazza patetica. Non molto tempo fa Ho avallato la loro intenzione di aprire un finanziamento per una bella cifra con findomestic per rimediare a un pignoramento del quinto... su sentenza c'è scritto a chiare lettere che non è possibile ritrattare la rateizzazione. Avranno due rate. Quando sei sprovveduto!!!

A Roberta ho proposto di fare una bella figura da isterica: le ho proposto di andare sotto casa sua la sera stessa finito di lavorare. "Se non risponde chiamalo che tanto abita al secondo piano e il balcone da sulla strada"

figo. e allucinante insieme. io non voglio consigli, per l'amor di dio!

Perdonami, ma invece a me non piace questo atteggiamento.

Spero di sbagliarmi ma da quanto scrivi mi sembri una di quelle persone che le sofferenze passate non hanno fatto crescere né maturare.

Anche io ho passato più di una volta una situazione del tutto simile alla tua ma non per questo porto tutto quel rancore alle mie amiche. 

Soprattutto non do e non ho mai dato consigli sbagliati a chi, diciamo, ha l'invidiabile lusso di poter vivere la vita con una certa "leggerezza",

semplicemente, non siamo tutti uguali e non tutti abbiamo la stessa sensibilità a certi temi

Trovo tutto di una cattiveria inutile

Mandarle a quel paese e anche con parole dure l'avrei fatto anch'io. Anzi con un'amica ho chiuso i rapporti quando si era ammalata mia mamma

Ma fare del male, danneggiando con cattivi consigli anche economicamente qualcuno, non sa di rivalsa e nemmeno di semplice egoismo ed egocentrismo, con detto sopra. E' un'azione malvagia,

Non capisco il discorso su inferno e paradiso. Quindi? Essere buoni o anche solo non fare del male varrebbe solo se esistessero?

Non sei meglio delle tue amiche

sfogatrice

Posso sembrare in effetti il classico tipo di persona che dalle sofferenze non ha tratto nessun insegnamento, ma così non è. Sono rimasta sola e ho cercato di essere madre affettuosa per chi è rimasto, persona comprensiva e presente oltre ogni dire con chiunque avesse bisogno. Ma non voglio nè dire nè ostentare il buono che ho fatto. Vi basti credere che ne ho fatto tanto giacchè sentivo addosso ogni tragedia umana grande o piccola.

Poi è se ne è andato anche chi era rimasto. Quando, dopo una settimana di clausura in cui ho cercato di metabolizzare quanto accaduto, ho messo la testa fuori dal guscio e ho cercato aiuto chiedendo di essere ascoltata, ho capito che ero davvero rimasta sola. Adesso le ignoro, è chiaro! Non mi scomodo più per raggiungere i loro domicili, non passo le ore al telefono e non rispondo nel cuore della notte Come ai tempi d'oro. Nessuno si è chiesto il perché di questo mio atteggiamento, allora non vedo perché debba essere io ad aprire gli occhi alle persone e ne ho solo preso atto.

Chi ha sofferto e ha imparato dalla sofferenza non è alla mercè dei superficiali e sprovveduti, che tali rimarranno sempre. Non si trasformano in tanti piccoli madri Teresa di Calcutta pronti a perdonare dopo essere stati calpestati e presi a calci in culo.

Cara amica, vuoi fare un prestito? Fallo. Vuoi fare la pazza con ragazzo? Accomodati. Non mi troverai dalla tua parte e non mi troverai a sprecare 2 minuti al telefono per spiegarti la qualsiasi. 

Non c'è niente di peggio di un buono che diventa cattivo. 

Sono cattiva con Anna e Roberta e non ho paura di ammetterlo è di accettarlo..  

E' proprio questo il dramma, sottolineato da un altro anonimo.

Il fatto che solitamente le sofferenze e le difficoltà fanno crescere e maturare,  e deve essere così non si può diventar peggiori.

Ho sofferto molto la malattia improvvisa di mia mamma e le parole uscite dalla bocca di quella che credevo una sorella e non una semplice amica mi hanno ferita. Ho chiuso senza riserve qualsiasi rapporto, non l'ho più chiamata e ho lasciato passare il tempo e guarito la mia ferita. Non mi ha resa cattiva, più forte, più guardinga, meno fiduciosa, ma cattiva no. 

Giusto ignorare, capisco la rabbia del momento ma poi, no, la cattiveria no. Rifiutare false amiche nella propria vita è più che giusto, anzi è una forma di rispetto verso sé stessi.

Non abbassarti al loro livello