Mer
28
Ott
2015
Cosa?
Sta brutta vogliono.
Proprio oggi, dopo il suo pranzo (in cui si nasconde dietro un paravento per non essere disturbata) l'ho salutata per la seconda volta..dopo che avevo iniziato il turno..
Ah..chi? L'impiegata che lavora qui con me.
Arriva il corriere con un pacco e mi dice di avermi visto in centro ma che non l'ho salutato.. io gli sto spiegando che non lo avevo visto e lei si intromette dicendo "Non si preoccupi, non saluta nemmeno noi".
CCCOOOOSSSAAAAA???
Brutta troiona, al massimo non io che saluto SEMPRE quando arrivo e nessuno mi caga.
Madonna che nazismo mi fa salire ogni volta che apre la bocca..
10 commenti
io le avrei risposto:
"No sono due cose diverse, non saluto voi perche mi state sul cazzo, lui non l'ho salutato perche non lho visto"
È che non posso mai controbattere se no chissà cosa dice al capo..ma sta situazione di vessazioni continue mi sta proprio sul cazzo..capisco se mi mandano frecciatine su cose che faccio..ma quando se le inventano mi girano proprio i coglioni.
in tal caso, parlane al tuo responsabile. Ricorda che ogni cosa insabbiata, nel momento in cui eviti di riferirla, non verrá piú a galla.
Per alcuni dipendenti a volte basta una semplice ramanzina. Il quieto vivere al lavoro deve essere garantito a tutti.
Il fulcro è che io non in una situazione di debolezza su molti fronti:
- ultima arrivata in questa sede decentrata, prima lavoravo nelle sedi centrali.Già per questo hanno tutta una serie di pregiudizi, e dato che sto facendo fatica ad adattarmi al loro modo di lavorare, vengo anche trattata come una cretina od una stronza.
- terza incomoda tra due sorelle. Una la mia collega, l'altra l'impiegata. Mi devo beccare i loro mutismo se litigano tra loro, non posso dire mezza parola se no una prende le difese dell'altra, per non parlare delle volte che fanno comunella perché per le loro menti malate dico o faccio cose che loro non capiscono, non sanno o non condividono.
- faccio parte di una cooperativa esterna e lei invece è una strutturata, quindi dipendente statale (anche se manco sa leggere..ma va bhe). Quindi sono in una posizione debole, in cui anche il mio responsabile comunque è "sottoposto" a lei, quindi se sta qui si lamenta posso anche essere licenziata.
Il mio capo mi ha detto che per lui è una brutta situazione e non gli piace, anche perché ste due, essendo sorelle, non potrebbero nemmeno lavorare nello stesso ufficio. Ma lo conosco, ed in quanto a palle è meno fornito di un eunuco.
Quindi a me dice di chiamarlo se esagerano, ma quello che fa è darmi il contentino e basta, dato che a loro non dirà mai nulla, soprattutto l'impiegata, che si metterebbe a gettare merda su di me e lui sarebbe costretto come minimo a mandarmi mia..
..qui di vaffanculo!!!
che situazione pesante. Quanto dovresti restare in questa sede? Una cosa a breve-medio termine é fattibile (con il coltello tra i denti fino all´ultimo giorno, quello in cui spalerai merda su di loro).
A lungo termine, ti rovini l´anima.
Il bello è che ho chiesto io il trasferimento qui!!!
Purtroppo ho una malattia cronica, e nelle sedi centrali mi era impossibile seguire controlli e terapie, dato che gli orari cambiavano sempre, anche all'ultimo momento.
Qui invece ho il mio turno e stop, raramente devo cambiare, quindi ho chiesto di essere trasferita.
Ormai non posso più tornare indietro..primo perché il mio capo si incazzerebbe non poco, secondo perché stiamo comprando casa in queste zone.
Devo fare come mi ha consigliato la collega che era qui prima di me: ignorarle. Ma non sempre riesco.
Tutto qua?
Io me ne sarei sbattuto il cazzo e avrei proseguito la mia giornata pensando al ca$h.
In effetti è poco..ma diventa molto quando è solo l'ennesima frecciatina strozza di un'ignorante ed arrogante.
Ma ci devo convivere..
non riesci a portare nessuno dalla tua parte? a sostenerti un po'?
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rispondile che normalmente saluti tutti, ma che una selezione di base va comunque fatta.