Non so fare niente

come al solito mi contraddico, perchè avevo detto che non avrei più scritto qui, ma te non me la sento proprio di lasciarti sola. quello che ti sta succedendo è successo e sta succedendo a un sacco di altre donne. spesso sin da quando sono bambine, donne cresciute in ambienti familiari tradizionalisti vengono sottilmente e subcosciamente convinte che la realizzazione della loro vita sarà il matrimonio e i figli. naturalmente questo lavaggio del cervello non avviene alla luce del sole, ma attraverso i media e gli ambienti circostanti, compreso il nucleo familiare originario, con i suoi tabù e le sue tradizioni e religioni mai sottoposte a vaglio critico, ma ciecamente accettate.

ecco, non c'è modo più efficace di sottomettere una persona. specie una donna. pensa ai film. pensa bene: nell'80% dei casi se il protagonista è maschile si tratta della storia di una realizzazione personale nel lavoro e simili, se è femminile la stessa percentuale versa nella realizzazione amorosa. la donna viene sempre rappresentata (a parte alcuni casi) come la cenerentola di turno la cui massima aspirazione è quella di trovare un principe azzurro che la mantenga e la sposi. il finale si chiude sul the end tra fiorellini e bacetti. e dopo? ci siamo mai chiesrto che viene dopo? cos'ha fatto dopo, la cenerentola? non credi che più che deprimersi ci sia da incazzarsi? ti hanno preso per il culo, e lo hanno fatto per anni, giocando sulla tua pelle e sulla tua vita, per manipolarti e renderti inoffensiva. e pensa che se ora gliela dai vinta probabilmente lo faranno anche con le tue figlie.

SVEGLIAAA! non c'è nessun dio che le proteggerà: DOVRANNO PROTEGGERSI DA SOLE! ma tu da madre non puoi farti vedere sconfitta: REAGISCI! riprenditi quello che vuoi! vuoi dimagrire? iscriviti in palestra! vuoi fare una dieta? vai da un nutrizionista! ma cacchio, noi donne siamo costitutivamente più forti di qualunque uomo! in passato (e purtroppo anche ora) le donne che venivano vendute a matrimoni conbinati o costrette a relegarsi in convento, tu pensi avessero il tempo di deprimersi? ma manco per sogno! non potevano nemmeno scegliere chi amare, figurati se potevano scegliere di farsi una cultura. e che facevano, si sparavano? ma stai fresca, la specie umana non avrebbe avuto seguito; invece si rimboccavano le maniche e cercavano di ottenere il meglio per se stesse, anche nella situazione più sfavorevole. erano società religioso/maschiliste, come quella di oggi, solo che allora i sistemi di repressione non andavano tanto per il sottile (come ora in afghanistan, per esempio). adesso, dopo la cosiddetta liberazione femminile e la parità dei diritti e tutte le altre stronzate che si sono inventati per farci credere che noi donne abbiamo acquisito uno status dignitario pari all'uomo, i metodi di repressione sono cambiati, ma come un tempo sono tutti volti a fare una sola cosa: relegare la donna alla propria cucina, come fosse un soprammobile o un elettrodomestico. è chiaro che questo viene tanto più facile se la donna rimane in una condizione di ignoranza, perciò si na quando è piccola giù a farle capire che non avrà bisogno di studiare o comunque di farsi una cultura (che è sinonimo di libertà), perchè la cosa più importante è che si sposi e faccia figli...

allora, io a questo punto fossi in te mi incazzerei. incazzati! non andare giù! non serve a nessuno, nè a te ma soprattutto non serve alle tue figlie! non affidarle a dio, dio è una balla che si è inventata la stessa società religioso/maschilista per dare un contentino a chi viene sopraffatto. dio è un'invenzione dell'uomo, è un orpello per vecchie comari vedove che si accontentano di andare a pregare e sperare in una vita migliore mentre la loro scorre via tra le dita, invece di INCAZZARSI e cominciare a prendersi quello che vogliono e meritano di diritto, senza se, senza ma e senza dio, perdio!

ma che cazzo, vuoi fare vedere alla tue figlie che tutto è perduto? non vuoi insegnare loro a combattere, a usare la loro forza, il loro potere femminile per ottenere quello che vogliono? noi donne abbiamo un potere enorme, se no perchè gli uomini le avrebbero tentate tutte per relegarci alla cucina? ma perchè hanno PAURA di noi! noi donne abbiamo il potere enorme di rendere completamente scemo un uomo, di voltargli le spalle e distruggerlo... e un sacco di altre cose. ma ci siamo capite. tante donne pensano che questo potere dipenda dalla loro bellezza fisica, ma non è così! questo potere dipende dalla loro capacità di seduzione, che è un fattore assolutamente MENTALE!

insomma, il discorso è lungo, ma quello che voglio dirti è questo: NON ANDARE GIU'.  non ti serve e non serve alle tue figlie. tu devi solo riscoprire il tuo potere, la tua autostima. comincia piano. fai una sola cosa per volta. non cominciare 200 cose contemporaneamente per poi abbandonarle tutte. vuoi calare due chili? vai da un nutrizionista (è meglio di un dietologo) e comincia a concentrarti solo su quello. vuoi imparare a usare il pc? fai un corso e per due mesi ti concentri solo su quello. non porti obiettivi a lungo termine, ma solo obiettivi che puoi raggiungere in breve, qualche mese o qualche settimana (leggere un libro), o qualche giorno (fare un nuovo taglio e colore). questi piccoli obiettivi ti aiuteranno a rifidarti di te in poco tempo, cioè ad acquisire una percentuale di autostima che tu potrai usare come energia da reinvestire in altre cose più lunge e un pò più impegnative. quindi fai un programma, tipo: oggi mi faccio un taglio e colore nuovo, domani vado dal nutrizionista e mi faccio dare una dieta corretta, poi fra un paio di settimane quando vedo che comincio ad avere i primi risultati con la dieta, mi iscrivo in palestra... poi fra un mese, quando vedo che solo un pò più soda vado a fare iol corso di computer... e via di seguito.

senti, lo so che è difficile. guarda, forse tu penserai che per me è facile, io ho 29 anni, ma ti assicuro che per me è stato difficile fare una cosa così. io ho vissuto una dipendenza da droghe che è durata 10 anni, e ne sono uscita solo perchè a un certo punto ho visto chiaramente che o ne uscivo o in qualche modo morivo. forse non è il tuo caso, ma devi farlo per te questo passo difficile. perchè diventare una pazza depressa è veramente fare una vita di merda, e dio o i santi non centrano nulla. tu puoi riprenderti quello che vuoi, un nuovo aspetto, un nuovo cervello, nuove abilità, una nuova ambizione, ma soprattutto una nuova autostima. se vuoi guarda un film, che ti consiglio. è una commedia, fa anche parecchio ridere, anche perchè ora come ora non ti consiglierei qualcosa di deprimente: She devil - lei il diavolo. parla proprio di una donna sulla quarantina che si riprende la propria vita. naturalmente quello che lei fa nel film è anche esagerato, ma ti farà sorridere e ti farà capire che rimanere in un angolo sperando e pregando iddio è una gran cazzata, e per reagire e riprendersi le proprie cose che ci spettano di diritto meglio fare il diavolo, incazzarsi. così ce la fai.

un abbraccio forte

dopo tanto tanto tanto tempo

beh...GRAZIE! Ho seguito i tuoi consigli Aladyah. Ho perso 17 kg e ho sistemato capelli. MI sono iscritta a diversi corsi interessanti, uno per volta. Ho ripreso in mano la mia vita. Per ora non lavoro perchè la piccolina ha ancora bisogno di me ma per il resto mi godo la vita e guardo al futuro convinta che con le mie nuove capacità (per ora ancora pochine) ce la farò! E alle mie figlie ho sempre insegnato comunque a credere in se stesse e a lottare per i loro sogni e ad usare la loro testa e non pensare solo all'amore e al principe azzurro, a non annullarsi in un uomo. Amo mio marito ma a volte lui è proprio quello che mi limita perchè in fondo gli piace avere lui il "potere" e io sono il suo angelo del focolare. Ma non voglio essere solo questo, sono anche altro: me stessa! Grazie di cuore e ricambio l'abbraccio! ps: yoga e buddismo mi hanno aiutata tantissimo!!! Lo consiglio a tutte le donne in crisi! E anche il film, davvero forte ahahah! Fa bene incaxxarsi e reagire!

Non c è solo il colore nero

Ciao 

Non so se leggerai mai il mio commento al tuo ormai vecchissimo post...spero che nel frattempo ti sia ripresa da questa visione nera della tua vita...ci sono donne che la vedono al contrario donne in carriera perchè hanno pensato bene come dici tu di dare priorita al lavoro...e poi fermandosi si sono ritrovate a pensare che era troppo tardi per farsi una famiglia...INSOMMA OGNIUNO HA LA SUA!!

Ma leggendo la tua situazione secondo me sei piu realizzata di tante altre donne in questo mondo di "M",descrivi la tua famiglia come "quella del mulino bianco"e questo è un enorme traguardo con i i tempi che corrono non so se hai notato sono piu le famiglie sfasciate che il resto...hai 3 bambini/e stanno bene?gioisci di questo ci sono persone che ne hanno uno e magari disabile e quella si che una "condanna"sia per il bambino ma anche per i genitori...

Devi solo ritrovare l autostima per te stessa!!come??

Sicuramente non affidarti a nessun dio lui ti ha lasciato il libero arbitrio...devi affidarti a te stessa...niente cade dal cielo per ogni cosa ci vuole sacrificio sia per una dieta che per cercare un lavoro (che ti piaccia o no)...ma inizia dalle piccole cose...e poi 40 anni sei giovanissima!!!vedrai che tra 20 anni sarai soddisfatta della vita che hai scelto e vedrai questo post come uno stupido sfogo senza senso:) bacio 

Anonimo

Anche io mi sento così inutile e stupida, non so fare le cose più semplici e perdo tempo a fissare il vuoto come una deficiente vorrei sparire ma non so come fare dove andare mi dicono che è una fase adolescenziale e che sto esagerando ma mi sento una merda che posso fare aiuto..