Donna in carriera (2)

Secondo me non hai perso nessun treno.

E hai fatto benissimo a non farti mettere incinta a tradimento come fanno tante. I figli non si usano per tenersi il compagno, parli così perchè per anni ti sei chiusa per la delusione e ora pensi che non ci sia più nulla da fare. Se vi siete lasciati è perchè non eravate fatti per stare insieme.

Mi scuso se ti sei sentita offesa e messa da parte andare off topic quì è quasi la regola, e come dice uno dei nostri utenti più navigati "i discorsi sono liquidi" e siamo andati a finire di palo in frasca e l'anonimato non c'entra nulla.

Buona Vita. 

E' possibile commentare sotto gli sfoghi proprio per dare il proprio parere. Se non lo volevi, non scrivevi qui. Tu dici che sei insoddisfatta della tua vita, ma nessuna delle opzioni alternative ti va bene. Forse sei un insoddisfatta cronica. Anche se non voi consigli, io te lo do lo stesso: convinciti che ogni scelta ha dei pro e dei contro e attieniti alla scelta consapevole fatta con serenità. Oppure vivrai male. 

Detto questo, mi spiace che non hai trovato conforto in nessuno dei nostri commenti. Anche se mi sembra di aver capito che volevi solo lamentarti, non cercavi affatto conforto.

Ti auguro di trovare, se non la felicità, almeno la serenità. 

hai mai visto il film "idiocracy"??

guardati anche solo i primi dieci minuti, fanno riflettere, proprio sulle domande che ti fai!

Perché il tuo ex dovrebbe essere ancora con te, ne sei sicura? E non pensi che il tuo attuale compagno non ci sarebbe?Non ti spiacerebbe? 

Hai valutato l'opzione, se hai una buon stipendio,che potrebbe essere il tuo compagno a fare downshifting per stare dietro al pupo? Non è cosa rara ultimamente, inoltre lo aiuterebbe magari con la sua malattia, un po più di tranquillità. 

 E poi un'altra cosa, "non è il tuo sogno", è ben altra cosa, è mettere al mondo un essere umano, e va fatto e desiderato con chi ami, in accordo.

Spero ti andrà di rispondere, e se sei in anonimo, e noti che nessuno ti considera o capisce che sei l'autrice, potresti scrivere che lo sei in ogni titoletto dei tuoi commenti, così ci aiuti a individuarti.  

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Cmq, a tutti piacerebbe avere la situazione ideale, ma occore fare dei compromessi.

Te citi il tuo ex, ma veramente adesso consideri che sarebbe stato meglio avere figli con lui? così facendo non staresti col tuo attuale compagno, e di conseguenza non tenteresti di metter su famiglia con l'uomo che ami tanto.

Lui che ne pensa di tutto questo? ne parlate insieme su come sarebbe la vostra vita in caso di un figlio? 

guarda che avevamo capito tutti, infatti, abbiamo parlato di conciliare la carriera con la famiglia perché è l'unica scelta possibile. Pensi che gli esempi fatti riguardino gente che ha la vita che voleva? Abbiamo parlato di sacrifici. Tu che ne sai che vuol dire essere mamma, magari sei brava nel lavoro ma non lo sei nel pulire cacca e vomito. Io ho parlato di amore, perché ho capito che fai i " calcoli" sui pro/ contro/ passato e futuro. Non ami lui, vorresti la famiglia del mulino bianco, sei troppo vecchia per sperare di trovare un uomo che ti faccia vivere il tuo sogno e ti sei sfogata. 

-con un compagno che hai una malattia cronica
Capito, ma se lo accennavi prima, magari...
Se no una pensa che il compagno non ce l'hai, questa è una situazione particolare.Quali limiti gli causano questa malattia? 

tra qualche anno della brillante carriera non ti resterà nulla. cos'è una carriera? i viaggi in aereo, le riunioni di lavoro, i risultati aziendali, lo stipendio? sta bruciando la tua vita. inoltre stai sbagliando tutto, perchè anche nella vita privata stai calcolando come sul lavoro. cosa fai? lasci l'uomo con cui stai perchè sterile e malato per cercartene uno con un lavoro così tu smetti di lavorare e ti dedichi ai figli? sono tutti calcoli aprioristici. tutte cose mentali. non ci sono emozioni. non sei innamorata, non sei più in grado di innamorarti. questo lavoro è perfetto per te, perchè ti permette di scappare dalla tua esistenza, ti crea l'alibi perfetto: quello del lavoro importante a cui dedicare la tua vita, anzi il lavoro fagocita la tua vita e tu la perdi ogni giorno e sei tu a volerno. Dove sono le emozioni? dov'è l'amore? dove sono gli abbracci? dov'è la passione? 

@spasiba

Ma dai i numeri? Il mio compagno non è sterile. Semplicemente malato.

Se mollo la carriera per l'amore poi con che la mantengo la famiglia? Metto in tavola pane e sentimento? Ti facevo più intelligente visto il tuo primo commento.

se non è sterile, uno che ha una malattia che non gli permette di lavorare, come fa' a crescere i figli? È sterile in senso " figurato" .

Ma autrice non ti fasciare la testa prima di essertela rotta. Intanto pensa a farlo questo figlio se lo vuoi, che è ora. Quando arriverà adatterai la tua vita in base alle sue esigenze, come tutti. Non c'è solo o carriera o famiglia. Ci si può giostrare, adattare, basta impegnarsi e correre e fare i salti mortali per esserci comunque, come facciamo tutte. 

Attenta che ti accusa di andare " fuori tema" 

ma io mi posso mai ricordare tutto quello che hai scritto in precedenza? comunque non devi fare per forza la supermanager, puoi anche trovare un altro lavoro meno intenso. guadagni meno ma puoi gestire la vita familiare e se il tuo malato ha una pensione (se è inabile a lavorare gliela devono dare per forza) avrete meno ma potete andare avanti. Se poi vuoi un mega tenore di vita, allora lascia il malato e se sei bona cercati uno ricco. Comunque non credo che ami il malato, ci stai come alibi, perchè tu ami ancora dentro di te quello che ti ha lasciata e ti ha reso una donna arida a causa della sofferenza.

ti capisco....

..o almeno credo..ma purtroppo non ho una soluzione. La sto cercando anche per me.

Io ho quasi 36 anni. Mi sono laureata per poter avere un buon lavoro, perche avevo delle aspirazioni. Ho giocato male le mie carte, ai tempi anche per star dietro ad uno stronzo che, dopo anni di sofferenze ed umiliazioni, ho buttato fuori di casa (forse l'unica cosa giusta che abbia fatto in vita mia).

Nel frattempo mi sono dovuta accontentare di un lavoro più che mediocre, che ormai detesto e mi fa stare male, e che difficilmente riuscirò a cambiare (in questi anni ci ho provato allo sfinimento, ho fatto un master e avuto secondi lavori, ma non sono mai riuscita a concretizzare nulla).

Mi sento una fallita.

Mi sono dedicata anima e corpo ad una carriera che non ho mai raggiunto, per anni ad una persona che mi ha presa in giro..ora mi trovo a guardare avanti con terrore.

Per fortuna ho incontrato una persona stupenda che da poco ho sposato,quando abbiamo parlato di avere figli..è venuta fuori una malattia autoimmune che forse mi impedirà di averne.

Ottimo. Un totale fallimento.

Lavoro zero, maternità pure.

E se anche lo avessi..anche qui si aprono scenari apocalittici. Il mio compagno si ammazza sul lavoro, ma ancora non ha uno stipendio proprio ottimo..

..il mio è peggio lasciarlo perdere..e non posso certo smettere di lavorare. Quindi? Chi mi terrà mio figlio quando dovrò lavorare? I miei genitori abitano ad un'ora da noi e non posso certo chiedergli una cosa del genere.. I miei suoceri fancazzisti, hanno detto che se ce lo devono tenere dobbiamo portarlo ed andare a prendere noi..ottima cosa..dato che abbiamo una macchina sola ed è infattibile.

Anche io sto impazzendo..sembra che nulla di quello che per i più è la normalità, per me sia fattibile.

Scusa lo sfogo..ma.. A volte la gente non si rende conto che una donna ha delle aspirazioni..e chiederle di rinunciare a tutto è orribile. 

-Per fortuna ho incontrato una persona stupenda
Abbi pazienza ma questo mica è poco.

ti lamenti però poi cagaci ಠ_ಠ