Dom

23

Giu

2013

Mia madre...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Mia madre è paralizzata, mi occupo di lei ogni giorno tutti giorni, vado a casa sua la amttina presto e torno verso le 18 a casa, dopo avergli fatto l'iniezione e averla nuovamente lavata.

Non è una situazione piacevole, perchè so che la malattia che l'ha paralizzata presto o tardi la porterà via. da una parte vorrei che avesse una vita lunga, stranamente l'unico segno visibile della malattia è la paralisi, le cure sembrano funzionare. ma se ciò fosse io dovrei rinunciare per sempre ad una vita normale, a trovare un lavoro (ho perso il lavoro a gennaio e dopo un mese a mia madre è stata diagnosticata questa malattia) avere dei figli, andare a cena con mio marito, fare una passeggiata, fare le cose normali che fanno una coppia.

questo per ora non è possibile, mia madre non è del tutto autosufficente, fortunatamente ha conservato l'autonomia degli arti superiori e mangia da sola, ma per il resto dipende da ma e da mio padre e mia sorella.

Mia sorella lavora mezza giornata, e vive con i miei, la notte spesso lei si sveglia perchè nostra madre sente caldo, suda e ha prurito.

questa situazione mi sta creando problemi con mio marito, lui è solo per la maggior parte del giorno, la sera io rientro stanca e demotivata (perchè so che non ho più una vita mia, mi manca la mia libertà) devo comunque badare alla gestione della casa spesa, bollette, pulizia etc.

Oggi al mio rientro si è arrabbiato con me, dopo un mese di questa routine non ce la fa più. Io non so come organizzarmi diversamente, e anche se ci fosse un modo diverso di organizzarsi, mi sentirei in colpa ad andarmene a spasso sapendo mio padre e mia sorella chiusi in casa.

scrivo qui, perchè sono arrivata a pensare di proporgli la separazione, potrebbe rifarsi uan vita con una compagna che non abbia tutti questi problemi, avere dei figli (nella mia situazione attuale è impossibile per me pensare ad una gravidanza, anche economicamente non stiamo messi bene).

inoltre ho anche ricevuto delle critiche dalla sua famiglia, dicono che lo sto trascurando, come se io mi andassi a divertire, spesso ho così tanta rabbia dentro che non neanche da che parte cominciare per sfogarla.

Mi sento ad un punto morto, e non so come e quando ne uscirò, purtroppo non è qualcosa a cui posso sottrarmi, i miei genitori hanno fatto tanto per me e non li vorrei mai abbandonare ma voglio un po di libertà tutto qui. 

10 commenti

A parte che tuo marito potrebbe aiutarti davvero di più,  almeno in casa. Ma lui sa quanto grave è la situazione? La sua famiglia lo sa? A me sembra troppo comodo che la sua famiglia ti venga a dire che lo trascuri. Per lui sarebbe anche comprensibile, in fondo siete sposati, ha diritto a tornare a casa e trovare una moglie, invece di uno straccio che è l'ombra della donna che ha sposato. Ma che anche i suoi familiari rompano le palle no, il matrimonio è vostro e loro si attaccano. Prima di separarvi, trova una soluzione che possa andare bene a tutti. Vai con tuo marito a casa dei tuoi, fate in modo di organizzarvi diversamente. Anche perché,  con tutto il rispetto che posso avere per la malattia di tua madre, a me sembra che se ne approfittino un po' del fatto che sei disoccupata.

Avatar di CriseideCriseide alle 20:52 del 23-06-2013

Penso che tu abbia bisogno di aiuto. Informati se nella tua zona ci sono associazioni di volontariato che possono darti una mano. Senti i servizi sociali del comune. Vivi una situazione che può risultare superiore alle tue forze. Chiedi aiuto.

Avatar di AxelAxel alle 22:15 del 23-06-2013

Mi dispiace per la tua situazione, cavoli però tuo marito quando ti ha sposato sa che deve prendere tutto il pacchetto. Non si dice ti prometto di amarti e onorarti tutti i giorni in salute e nella malattia,  ok è tua mamma a stare male ma volevo vedere se era la sua e tu ti lamentavi di essere trascurata come minimo avrebbe pensato di te che sei una brutta persona senza cuore. Vai avanti per la tua strada,  l'hai detto tu che i tuoi hanno fatto tanto per te, parla con il tuo maritino spiegagli per bene la situazione, ,digli come ti senti che vorresti sentire la sua vicinanza. Io sono allibita, d'altra parte ti capisco mio marito quando è morto mio padre non mi è stato minimamente vicino anzi prima che mio padre morisse (purtroppo all'improvviso) lui gia  chattava con una e ha continuato anche dopo il mio lutto quindi non c'è molto da aspettarsi da questi uomini

Avatar di AnonimoAnonimo alle 07:04 del 24-06-2013
Ne so Qualcosa...

ciao, sono benissimo come ti senti è cosa vuol dire, nn sto qui a raccontarti la mia situazione ke ci vorrebbe un giorno intero, PERO' ti dico una cosa nn fare in modo ke la situazione peggiori non rimandare a domani lasciando tutto così com'è sperando ke qualcosa cambi perchè non succederà mai. tuo marito ha ragione ad arrabbiarsi, ma no con te per quello ke fai, ma perchè a differenza tua lui è più lucido nn  ha un legame emotivo come il tuo! Con tutto il rispetto di questo mondo per la tua mamma, lei una vita l'ha cmq fatta con marito e figli e tu hai lo stesso diritto. 

Avatar di isaisa alle 09:23 del 24-06-2013

@criseide: si mio marito e la sua famiglia sanno quanto è grave mia madre, e mia suocera nei 4 mesi che mia madre ha passato tra i vari ospedali (3 in tutto) ha fatto, 3 telefonate. La sua famiglia è un discorso a parte purtroppo e non meritano neanche di essere menzionati in questa sede. Quindi andare a parlare con gente che non riesce a capire un cosa apparentemente così lampante è inutile, d'altro canto mia suocera aveva pure da ridire pure quando lavoravo perchè chiedevo a mio marito di stendermi i panni o passare l'aspira polvere, insomma di fare la sua piccola parte. 

Ti posso assicurare che i miei genitori non si approfittano, purtroppo pagare uan persona che stia con mia madre anche solo 8/10 ore al giorno costa tantissimo,e comunque mio padre mi da soldi per la spesa benzina etc etc(a differenza dei suoceri che fanno finta che vada tutto bene) naturalmente io nel limite delle possiilità che ho, continuo a inviare curriculum, mio padre stesso lo dice, quindi approfittarsi non è il caso, magari forse da un punto di vista esterno potrebbe sembrare e capisco perchè l'hai detto.

@axel, da quando abbiamo avuto la diagnosi, ci siamo attivati per far riconoscere a mia l'invalidità (cosa che è avvenuta in tempi brevi vista la gravità del tumore), ho attivato il CAD, tramite il quale mia madre riceve assistenza medica domiciliare (portando un CVC un catetere e avendo un chiodo midollare,ha necessità di emdicazioni ogni 10 giorni circa, medicazioni che io non posso fare, per non parlare di quando deve sostituire il catetere) nonchè la fornitura di presidi indispensabili quali, pannoloni e sacche per catetere etc etc (ma ancora non ci hanno dato nulla quindi li stiamo acquistando), oggi ha iniziato la fisioterapia domiciliare, e siamo in contatto con le organizzazioni di cui parli sopratutto per quando dovremo portala a fare le visite di controllo mensile dall'oncologo, visto che non disponiamo di un auto in grado di trasportare un disabile nelle condizioni di mia madre.  

@anonima, grazie per le tue parole,ti dirò fin quando mia madre era ricoverata in ospedale, io ho cercato di coinvolgere il meno possibile mio marito, sopratutto ho cercato di mostrarmi forte anche dopo la diagnosi definitiva, considera che anche mio padre ha avuto un tumore, da quale è guarito. Io cerco sempre di svegliarmi con il sorriso, di trovare il lato positivo in tutto, di far sorridere mia madre tutti i giorni, però quando torno a casa e mi sento attaccata allora quella sottile "patina felice" si dissolve. Purtroppo in casa quella forte, che reagisce e non si lascia abbattere sono sempre stata io (ti dico che lui purtroppo ha sofferto di depressione post licenziamento, e la sua famiglia non ha mosso un dito, sempre perchè per loro è meglio fare finta di nulla)  quella che in casa si è sempre occupata di tutto, a livello organizzativo (pulire, spesa bollette, 730,assicurazioni etc etc) lui non ha mai avuto la testa, pensa che settimana scorsa gli è arrivata una cartella esattoriale di equitalia per il mancato pagamento del bolle del 2009, e lui alla fine mi ha detto che mi sa che non ha pagato nenache 2010 20111 e 2012, e dire che lui doveva solo occuparsi della sua auto.

Ora però non ce la faccio, pensa che qualche giorno fa, sono arrivata a casa, lui non c'era, apro il frigo per prendere l'acqua e mi è caduta addosso una citolina piena di insalata con l'aceto quasi fino all'orlo, era un suo avanzo che aveva riposto in frigo senza guardare, si è rotta la ciotola, mi è macchiata la gonna e la maglia, si sporcato il frigo, si è schizzato il muro, e naturalmente olio aceto e pezzi di insalata e pomodoro per terra, mentre pulivo ho pianto e ti assicuro che non piango per delle cretinate, quando è rincasato un oretta dopo e gli ho raccontato l'accaduto (la cucina era pulita, avevo pure fatto la lavatrice e non c'era più traccia di nulla)come al suo solito ha liquidato la faccenda, lui non ama che gli altri gli rinfaccino le cose. Ecco perchè mi ferisce che lui lo faccia con me su un argomento tanto delicato e che soprattutto non dica ai suoi genitori di starsene zitti, visto che sanno solo criticare,e comandare a bacchetta.

@isa, si mia mamma ha fatto la sua vita, e prima di questa faccenda sarei stata la prima a parlare come te, ma credimi è molto difficile prendere le distanze da una situazione del genere.

 

vi ringrazio TUTTI! 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 15:25 del 24-06-2013

scusate per gli innumerevoli errori di battitura!

Avatar di AnonimoAnonimo alle 15:29 del 24-06-2013

  • Ok, per quanto riguarda la tua famiglia, d'accordo, in effetti, da come scrivevi, sembrava che se ne approfittassero. Ma visto quello che scrivi, un calcio nel culo a tuo marito ci sta! Non esiste che si comporti come un bambinone, hai bisogno di un marito, adesso, non di un poppante! non ha testa per certe cose??? Ma stiamo scherzando??? Pazienza riporre male le cose in frigo, quella capita a chiunque, ma non pagare le bollette?? Quella volta che te ne dimenticherai tu, perché, spiace dirlo, ma se va avanti così prima o poi succederà,  e vi tagliano la luce per mancato pagamento,  cosa farà, se la prenderà con te? Santo cielo, siete sposati, è ora che anche lui faccia la sua parte! Avresti tutto il diritto di infuriarti! Fallo, cavolo! Arrabbiati con lui! Ti sta lasciando da sola a sostenere una situazione troppo pesante! Poverino lui, non bisogna rinfacciargli le cose, sennò si arrabbia e va da mammina! Ma per favore! Sul serio, è ora di fargli capire che è un adulto!

Avatar di CriseideCriseide alle 16:23 del 24-06-2013

Ultima cosa, io gli proporrei la separazione non per fare un favore a lui, ma a te stessa. Smettila di giustificarlo, e comincia a pretendere rispetto!

Avatar di CriseideCriseide alle 16:24 del 24-06-2013

Ti sono molto vicina, ricordati che anche i periodi più bui passano e ci lasciano più forti.

Tu sei nel giusto, stai facendo tutto ciò che ogni figlia farebbe per la propria madre, vedrai che anche tuo marito lo capirà (gli uomini fanno fatica ad adattarsi a nuove situazioni), tu però non farti scoraggiare.

Se poi non lo capisse, beh è nei momenti peggiori che scopriamo chi è veramente chi ci vive accanto, vedrai che anche in questo caso saprai trovare la giusta via, non so perchè, ma mi sembri molto giovane con una vita tutta davanti.

Io di mio ti auguro che tua mamma possa migliorare presto le sue condizioni di salute e che tu possa trovare di nuovo lavoro. 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 16:32 del 24-06-2013
@criseide

sai qual'è la cosa che gli da fastidio a mio marito? 

il fatto che io manco da casa dal mattino fino alla sera (io dopo che gli ho fatto l'iniezione e mi assicuro che si pulita, torno a casa e alla cena e alle medicine da somministrargli dopo ci pensano o mio padre o mia sorella), di solito rincaso per le 6:30/7:00, visto che abitiamo in un paese vicino. Gli da fastidio non poter uscire, andare in giro etc cosa che tra l'altro lui non ha mai chiesto, anche li ero sempre io a dire, usciamo, andiamo a mangiarci una pizza, chiamiamo gli amici per un aperitivo, facciamo una grigliata in giardino, andiamo al mare etc etc 

comunque dovrò chiarire anche una cosa che a quanto pare avrebbe detto mia suocera e che mi ha riferito mia cognata (ma che lei negherà, come fa sempre)

Io per ora sono arrabbiata con lui, capisco le sue motivazioni ma lui deve pure capire le mie, io gli perdonato tante mancanze, gli ho perdona un paio di cazzate colossali. Eppure gli avevo preannunciato come si sarebbero evolute le cose quando i medici del centro di riabilitazione ci hanno detto che c'erano scarse possibilità di tornare in piedi, insomma ha avuto un intero mese per abituarsi all'idea, gli avevo pronosticato quale sarebbe stata la giornata tipo, etc, e che ci sarebbe voluto tempo per organizzarsi, perchè in casa deve sempre esserci una persona, e per lavare mia mamma servono due persone, purtroppo la malattia gli ha reso le ossa più fragili, porta un busto particolare e va maneggiata con cura, infatti io la chiamo la mia "bambola di vetro".

 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 17:57 del 24-06-2013

Inserisci nuovo commento



Attenzione: i commenti sono moderati per i non iscritti.

Statistiche:

Voto medio

0 VOTI

Iscriviti per poter votare questo sfogo.
 

Iscriviti!

Iscriviti
Iscriviti e potrai aggiungere commenti senza attendere approvazioni, votare gli sfoghi e gestire i tuoi post ed il tuo profilo senza limitazioni.
Clicca qui per aggiungerti