Ven
25
Lug
2014
moglie infelice
Ciao inizio col dirvi che sono una giovane moglie e mamma di un bimbo, di 21 anni. Sei anni fa ho conosciuto il mio attuale marito, siamo stati fidanzati per 4 anni e mezzo poi io sono rimasta incinta e abbiamo deciso di sposarci l'anno scorso. La nostra storia d'amore è stata una favola ogni giorno sempre più innamorati e non ostante vari suoi tradimenti, non ci siamo mai lasciati. Lui è sempre stato dolce, affettuoso, premuroso per lui ero la sua principessa. Quando ci siamo sposati e abbiamo iniziato a vivere insieme io ero al quinto mese di gravidanza e per me riservava molte attenzioni mi diceva di non stancarmi e di lasciar perdere le faccende di casa per potermi riposare per via della gravidanza. Tutto è cambiato da quando ho partorito il nostro bimbo. Appena usciti dall ospedale avendo fatto il cesareo avevo ancora i punti e avevo bisogno di aiuto, mio marito non ha permesso a nessuno dei miei parenti di aiutarmi e io che non potevo ne anche reggermi in piedi sono stata obbligata e cucinare e pulire casa e assistere il bambino tra le lacrime per i forti dolori ai punti. le sue lamentele continuano senza sosta fino a oggi non fa altro che rimproverarmi se mi vede riposare sul letto perché la notte mio figlio non mi fa dormire mi dice che sono una buona a niente non ha pietà di me non capisce che ho bisogno di riposare per affrontare una giornata 24 ore su 24 con un neonato e cucinare e pulire casa. Non riconosco piu mio marito ultimamente lo sto odiando mi sento una fallita per colpa sua per le cose che mi dice e per come le dice. Quando torna dal lavoro alle 13:00 precise gli faccio trovare il piatto pronto sulla tavola altrimenti sono guai per me e quando il pomeriggio si sveglia dal suo pisolino deve trovare tutto pulito e sistemato perché se sto 10 minuti in più in bagno mi inizia a tartassare di domande e insulti. Non ce la faccio davvero piu sono stanca fisicamente e mentalmente e mio marito che dovrebbe essere la persona che mi difende e che mi aiuta si diverte a umiliarmi d'avanti ai nostri amici. Sono sempre rinchiusa dentro casa se vado a trovare la mia famiglia mi rimprovera se ho dimenticato di mettere una scarpa al suo posto borbotta e dice che gli sembra di vivere in un accampamento. Credetemi io ho la casa che brilla e ma un minimo difetto me lo ddeve subiti far notare. Lui dice che questi suoi rimproveri sono per il mio bene perché devo fare tutto da sola senza dire grazie a nessuno ma se mi avrebbe voluta bene non mi tratterebbe come una schiava. Sono davvero esausta e djsperata non ce la faccio più delle sue continue lamentele e umiliazioni se continua così il nostro matrimonio non durerà molto.
6 commenti
Concordo in pieno con Justine..io non mi farei trattare così da nessun uomo.
Se mio marito ci prova faccio i bagagli e vede me e mia figlia in cartolina e basta.
fantastica Justine!!!! Veramente non c'è nient'altro da aggiungere.
ragazza, il matrimonio non è un ergastolo. Devi andartene, subito, prima che le cose peggiorino.
Fuggi subito!
Hai solo 21 anni sei giovane hai un bimbo piccolo... Scappa!!!!
Sei sposata con un negriero. Anzi,dovresti denunciarlo per pressioni psicologiche e maltrattamenti.
Nessuna merita uno così. Scappaaaaassaaa !!!!!!
Concordo, è tutto sbagliato, è un allarme rosso gigantesco! Mettigli il pepe nelle mutande, il guttalax nella colazione, scrivigli 'fanculo' su tutte le sue camicie preferite, poi gira i tacchi e sbattigli la porta in faccia!
Sul serio non ci sono mai stati avvertimenti che sarebbe stato così?! O col senno di poi cominci a vederli?
Eeeeeeeeeeeee ma che persona simpatica!!!!! dove l'hai trovato,allo zoo? quasi quasi direi che e' proprio un grandisssssimo stronz.... ma non lo dico per rispetto
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cito: "nonostante i suoi vari tradimenti non ci siamo mai lasciati"
Ecco, già questo è stato il tuo primo errore, ti ha cornificato e tu ci sei rimasta insieme e non mi accampare la scusa del "ma io lo amo e lui ama me" perchè non regge. Semplicemtne il tuo lui ha trovato la brava ragazza che si sta zitta così lui fa il suo porco comodo.
cit: "sono rimasta incinta" su questo manco mi esprimo, può capitare che il preservatico si buchi, o al pillola fallisca, ma non è mai obbligatorio sposarsi.
Ora veniamo a te. Ti tratta come una schiava, con tutti i punti del cesareo ti ha fatto ammazzare di fatica (il compagno della mia amica, pensa, la sgridava se la vedeva troppo in piedi dopo che aveva fatto il cesareo) e TU GLIELO HAI PERMESSO! lui voleva che nessuno ti aiutasse e tu hai UBBIDITO. Ora scusami ma tu una tua volontà ce l'hai, non ti sai difendere, non ti sei mai ribellata? di cosa hai paura, che ti metta le mani addosso?
Sei infelice, ma tu sei sua complice, ogni giorno che scegli di rimanere tu sei artefice della tua disperazione.
Una famiglia mi pare d'aver capito che ce l'hai, fai le valigie e torna da loro, per ora è una soluzione, per il futuro si vedrà.
E il vostro matrimonio è solo aria fritta, non è mai esistito. E i rimproveri a fin di bene non esistono suonano un pò come "ti ho dato uno schiaffo perchè te lo sei meritato" e evito di esprimermi su chi umilia gratuitamente, tuo marito fa parte di uan categori speciale di "persone" quelle che per cntinuare a credere di valere qualcosa allora devono affossare gli altri. Ma la mia idea rimane, TU GLIELO PERMETTI!
Vai via! Hai 21 anni e un figlio a cui pensare, non credi che tuo figlio meriti una madre serena anzichè una madre esausta e distrutta?
Ognuno è artefice del proprio destino, sta a te la scelta se continuare ad fare la vittima o cominciare ad AGIRE per il tuo bene.
Ciao!