Lun
07
Lug
2014
Basta!
Sto arrivando al limite, non riesco più a reggere questa situazione. I giorni passano e io sto sempre più male, non mi riconosco più nemmeno io. Ho una grande rabbia che porto dentro da circa quattro anni. Tutto iniziò all'età di tredici anni ero una semplice ragazza che andava a scuola aveva amici e andava d'accordo con la famiglia. Arrivata in terza media iniziai a sentirmi trascurata dai miei genitori, pensavano solo al lavoro e ci stavo male perchè volevo più attenzioni da parte loro. Non gli dissi mai questo ma con il passare dei mesi si scatenò in me un pò di ribellione verso di loro, loro mi picchiavano e io ci stavo ancora più male, mi sgridavano per qualsiasi cavolata e io iniziai a sentirmi sempre più sola. Ricordo che in quel periodo fra di loro non c'era un buon rapporto litigavano sempre, urlavano e questa cosa mi portava ad essere sempre più triste. Più avanti iniziai a frequentare gente più grande di me, fumavo , uscivo spesso e tornavo la sera tardi. Uscivo il più spesso possibile per non pensare a tutta la situazione che c'era in famiglia. Non riuscivo più ad andare a scuola, non riuscivo più a fare nulla stavo male e mi sentivo inferiore a tutti. Stavo malissimo quando i miei genitori urlavano litigavano , ma non si accorsero mai di nulla. Dopo pochi mesi mi affidarono ad una comunità , dove ci restai un anno emmezzo. Ancora una volta mi sentii abbandonata dalla mia famiglia. Una volta uscita per circa due o tre mesi ci fu un bel clima in famiglia, non stavo bene ma cercavo di mascherare il mio stato d'animo. Dopodichè l'anno scorso nel periodo di ottobre ci fu la loro separazione, litigavo spesso con mamma, non accettavo la loro separazione e non accettavo che mamma andasse via. Tante volte mi diceva :< la colpa è tutta tua è colpa tua se papà sta male è colpa tua se ci siamo separati, dovevamo lasciarti nella comunità > Non ne potevo più ho inizato ad avere attacchi di panico, mia madre veniva a casa da me solo dieci minuti per portare il pranzo e poi se ne andava. Ormai è da un pò di mesi che va avanti questa situazione, sto male non riesco più a fare le cose che facevo prima, mi sento sola. Non ho molti amici e purtroppo non mi fido più di nessuno. Mi sento in colpa per tutto quello che ho fatto passare alla mia famiglia, per qualche parolaccia che magari non dovevo dire, ne ho passate un pò, però comunque sia li amo. Non posso odiare le due persone che mi hanno messa al mondo, anche dopo tutto quello che mi hanno fatto passare li considero ancora le persone più importanti.
4 commenti
Anche scudandosi da certe parole, alla fine queste riescono ad entrare e ferirci. Se poi oltre alle parole sono anche le mani dei genitori, a ferirci (quando dovrebbero fare tutto il contrario)... Ma ti hanno strattonato? O hanno fatto di più? Ovviamente una cosa del genere NON dovrebbe succedere!
Perché ti senti inferiore? Com'è andata alla comunità? Perché hanno dato le colpe a te?
C'è da ammirarti se non li odi, comunque...
Sia tuo padre sia tua madre son maldisposti verso di te?
Red85 hai propio ragione devo andare avanti ho diciassette anni, una vita davanti e non è giusto che sto così male.
Sberle e calci e anche altro, qualche volta mi restava su qualche livido ma non ne ho mai parlato con nessuno. Non li odio ma sono molto arrabbiata con loro perchè nel momento in cui avevo bisogno del loro sostegno, loro hanno scelto la via più facile, mandarmi via. Sono stata li un anno e mezzo circa, mi sentivo una merda. Non potevo vedere le mie amiche, e ogni giorno quando mi svegliavo mi chiedevo perchè a me? Perchè non posso essere una ragazza di quattordici anni come tutte le altre? Perchè devo essere rinchiusa qui?
Mi sento inferiore perchè io già di mio sono una persona molto timida chiusa e insicura. In più sentirmi dire dalla mia famiglia che non valgo nulla, che non sono capace di fare niente mi ha fatto diventare una persona ancora più insicura che pens di essere un gradino in basso rispetto a tutti gli altri.
Non riesco neanche io a capire il perchè mia madre abbia scaricato le colpe su di me, non capisco se dice veramente oppure lo dice solo perchè anche per lei (logicamente) non è un bel periodo. Fatto sta che fa male sentire queste cose anche perchè credo di non meritarmele.
Ultimamente i rapporti con mio papà sono migliori mentre con mia madre no, litighiamo spesso e io la vorrei più presente. Ma ormai devo rassegnarmi ormai la situazione è questa devo accettarla e andare avanti
Inserisci nuovo commento
Iscriviti!

Parla apertamente dei tuoi sentimenti con loro...
E ricorda che se il loro rapporto non è durato non è colpa tua...dev'essere che le basi non erano solide...ci sono famiglie che vivono drammi orrori e difficoltà ma stanno unite e non si separano..
Probabilmente se avessero avuto un problema diverso da quello che gli hai creato in un periodo di smarrimento,si sarebbero lasciati lo stesso..
Hanno gettato la spugna,sia per quanto riguarda il matrimonio,sia per quanto riguarda te...e hanno fatto pure in fretta!il problema è loro..non tuo.
Tu devi solo farti forza e andare avanti.