Ven
09
Gen
2015
Come risolvo? help me! :(
Sono quattro anni che sono all'università, ormai, ma gli esami che ho fatto fino ad ora sono solo tre o quattro.
Così, a settembre dell'anno scorso, ho cambiato città, in seguito alla goccia che ha fatto traboccare il vaso: il mio ex aveva una relazione con un'altra ma non mi aveve detto nulla (dopo tanti tradimenti che mi aveva fatto).
Non è sttao facile cambiare, ma l'ho fatto, ho iniziato di nuovo a seguire corsi, mi sembrava che potesse andare tutto bene, stavo facendo un mucchio di nuove esperienze, come convivere con altre ragazze, vivere in un posto nuovo...
Invece sono sorti i primi problemi: le due coinquiline si sono rivelate per quello che sono. una cattivella, ipocrita, la chiameremo Vipera, infatti mi fa una paura quando mi fissa con quegli occhi vitrei e inanimati o.o una di quelle ragazze con la puzza sotto il naso ma che non ha nulla di cui vantarsi, giacché mangia solo insalata dalla mattina alla sera, fa vedere che compra la pasta di marca ma la tiene in dispensa hahaha poraccia! Una volta l'ho trovata con le mani nel sacchetto di biscotti dell'altra coinquilina, ma ho lasciato correre per la serenità della casa. E lei come mi ricambia? Ad esempio, bussando alla porta del bagno mentre faccio al doccia perchè debbo uscire (e cosa metti il cronometro?) ma quando la fa lei non esce dal bagno neanche sotto minaccia -.- poi ha problemi col suo ragazzo perchè teme che la riempia di corna e si mette a urlare e svegliare il portone alle tre di notte al telefono con lui o.o e l'altra coinquilina che smebrava quella più normale invece mi parla e non mi parla a giorni alterni, con l'altra va d'amore e d'accordo, sono solo baci e carezze yuuuhuu proprio l'emblema dell'ipocrisia femminile!! Dio, io non le ho mai capite queste cose, né mi sogno di diventare cos' da un giorno all'altro: potrei essere tacciata di invidiosa per il loro "rapporto", ma credetemi, la prima, la Viperaquando l'altra non c'è ne sparla sempre: dice che non sa pulire i piatti ecc. (tanto lo so che fa lo stesso con l'altra LOL) ed io piuttosto che essere così mi sparerei!
Il mio problema è che sono cresciuta con maschi, e probabilmente mi atteggio come un maschio: troppe effusioni, bacini, carezze e squittii (sì sembrano topi -.-) mi sembrano ipocrite (soprattutto se poi sparli da dietro .-.) e fuori luogo, nonché insensate!! D: non è nella mia natura essere così! Probabilmente c'è stato questo malinteso con loro io non lo so proprio :( ma fatto sta che non mi trattano così coem si trattano tra lroo, anzi debbo sopportare un clima pesante di silenzi, occhiate, doppi sensi, allusioni...
Credo che la loro sia anche invidia, perché io viaggio, torno spesso nell'altra città in cui ero, vivo la movida, mentre loro probabilmente si sentono costrette a vivere una vita triste senza divertimento, sempre con gli stessi amcii, con la stessa gente che consocono da quando sono nate, invece i miei cambiamenti loro se li sognano.
Ma che ci posos fare io? Io ho provato a non far naufragare tutto, a sistemare un po' la relazione con loro, ma se lo voglio solo io, se loro non collaborano, io che ci posso fare??
Uffa :( eppure io sono partita così entusiasta... Come si fa a preservare l'entusiamo? Come si fa a non farlo massacrare da queste vipere invidiose? Mi sento giù... Sono una persona molto cordiale e amichevole, purtroppo però queste situazioni mi feriscono dentro e tendo a rifletterci sù molto (mentre questa gente evidentemente non lo fa)... Perché fin da bambina i miei genitori mi hanno fatto vivere con la consapevolezza ingiusta di ritenermi colpevole nel momento in cui le relazioni sociali affondano, non vanno bene... I miei purtroppo sono persone chiuse, hanno formato una coppia "chiusa", credo che sarebbe stato diverso se loro avessero invitato più gente a casa, se mi avessero permesso fin da piccola di frequentare nuove persone ed ambienti. Poi sono stata bersaglio di bullismo da piccola. Così crescendo ho voluto cambiare, essere più propositive, non chiudermi, conoscere gente; ma quando poi la gente fa così, come le mie coinquiline, che sembra si "alleino" contro un nemico comune (cioè, io! -.-), si fanno vedere affiatate, mentre non lo sono proprio, mi estromettono solo per il gusto di vedere la mia reazione, vado in crisi, non so affrontare queste situazioni, lo ammetto: perché mi ricordano quando venivo umiliata alle medie e mi chiedevo perché ce l'avessero con me, poi crescendo ho capito che quei bambini-bulli erano solo invidisoi del mio rendimento scolastico.ma perché prendersela così tanto? Perchè arrivare a creare ferite profonde in una persona che ti supplica di smetterla?
Io ho una ventina di anni ora, e non ho ancora capito come va il mondo, probabilmente.
Volevo cambiare vita, finalmente, volevo trovare delle coinquiline con cui speravo si sarebbe creato feeling, grande amicizia e invece...
Tutto ciò mi butta giù, mi sento un'incapace, non riesco a studiare, non ho raggiunto nessun traguardo nella vita, sono solo una perdente....
C'è qualcuno che mi può consigliare cosa fare, che ha avuto un problema simile? Come si risolve? Che diamine di consapevolezze mentale devo avere per sopportare? c'è un trucco, un qualcosa che in quei momenti possa aiutare? Sapevo fin dall'inizio che la convivenza non è facile, ma questa sta diventando un inferno perchè mi ricorda gli anni in cui subivo violenze psicologiche. Come si sopravvive? io non voglio andarmene, non voglio essere di nuovo la perdente ma in un clima così, 24h su 24h non è semplice, certe volte mi sembra di impazzire. Non posso contare sui miei genitori, e gli psicologi costano troppo. Guardo in me e e sento un po' di forza, ma vorrei emtterla nello studio, non voglio che questo problema possa far arenare anche lo studio...
Vorrei un sostegno che mi dicesse:"Sono loro ad essere sbagliate, vai tranquilla, continua a fare ciò che devi, coraggio". Che stesse a casa con me e VEDESSE. Invece non c'è nessuno, proprio come quando subivo le umiliazioni dei bulli.
Sono disperata, non so come uscirne. in questa nuova città non ho ancora amici, non conosco nessuno... Mi sento sola.... :((
Vi prego, pubblicate il mio sfogo! Ho bisogno d'aiuto :(((
4 commenti
Magari appunto le tue coinquiline sono l'opposto di te e te non ricambiando il loro carattere/comportamento ti considerano una estranea; magari con la puzza sotto il naso.
Non ho capito che dici che vivi la movida ma allo stesso tempo non conosci nessuno e dici che loro sono invidiose che hanno semrpe gli stessi amici; forse non è che sei un po' invidiosa te dei legami (che pur superficiali) hanno loro?
semmai le tue coinquiline ti schifano perchè capiscono che stai contuinuamente a guardarle e giudicarle. tu sei brava e loro no. cosa c'è di peggio di una coinquilina così?
Mi ricordi una persona che frequentava questo sito.
-Che diamine di consapevolezze mentale devo avere per sopportare?
Standoci accanto per delle ore, è complicato. Fai attenzione al rispetto che meritano: non sono oneste con sé stesse e con gli altri. Sono necessarie, in questo appartamento? Ad esempio per l'affitto?
-in questa nuova città non ho ancora amici
Frequenti qualche posto?
A scuola non hai conosciuto nessuno?
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Sei una persona bella, sensibile e intelligente, si capisce, se cercherai di stringere qualche amicizia in piu, il gioco e fatto. Con le coinquiline ripetiti sempre il monito:"sono la Svizzera, sono la Svizzera...." e tira avanti..o pensa di essere come una mucca che guarda un treno passare:serena e imperturbabile. I problemi li hanno loro, non tu.