Io ho tanta voglia di lui....ma non mi capisce...

Nessuno mi da qualche consiglio?? :(

il problema non sei tu. Il porno inibisce e crea vuoti mentali. Guardare i porno in modo incallito e masturbarsi è una espressione narcisistica, tende più a se stessi che al partner ed ha radici interiori molto profondi. Se vi lasciaste per esempio lui si masturberebbe col ricordo delle cose fatte insieme e tenderebbe a ricercarti probabilmente. Visto che chiedi consigli, io ti consiglio di fargli abbandonare quella abitudine, di non sostituirti al porno come per esempio spogliandoti in chat perchè non serve, lui ti collega comunque alla realtà. Se proprio non ci riesci prova a fargli sentire la tua mancanza oppure, lo so che ti sembrerà dura questa, prova a farlo sentire umiliato per quello che fa forse si rinsavisce, ma non in modo impattivo, delicatamente, tra le righe dei discorsi cose che le donne sanno fare bene :-)

Lui si sente già "umiliato" da solo per quello che fa...me lo dice sempre...ma nonostante tutto non cambia.... quando è in trasferta non c'è nulla che tenga... Guarda porno quasi tutte le sere...in sostanza si...vengo sostituita da quelli...!! Io ho provato ad ignorare la cosa ma non ha sortito effetti. Ho provato a parlarne ma si vergogna...insomma un tunnel senza uscita...ed io soffro...mi tengo la mia voglia e lui si accontenta dei porno.

Una volta l'ho beccato a masturbarsi in bagno..pensava che io dormissi sul divano e invece quando mi sono alzata e l'ho trovato con i pantaloni abbassati mi sono quasi arrabbiata...non mi rende partecipe...dice che si vergogna, che ha paura di me, delle mie pulsioni e che mi vede come una "maestra" e lui l'alunno...ma si può???

prova a fare la maestra allora a dominarlo a ordinargli di fare letteralmente ciò che vuoi forse da come descrivi è quello che vuole in realtà, Io comunque al posto tuo abbandonerei ma visto che sei così innamorata, prova a fare quello su scritto ciao

ho provato anche a fare la maestra ma ho ottenuto una performance da dimenticare... Ovvero...si è afflosciato!!! Sigh

perche mi consigli di abbandonare? 

non la maestra ma la dominatrice, ti devi sostituire mentalmente e poi nel fisico, mi spiego? costruisci la figura anche sugli aspetti comuni di vita prima, prova a sperimentare in tal senso. NOn ti consiglio di abbandonare, io abbandonerei! Non mi piacerebbe avere un partner così, mi creerebbe frustrazione.

ti consola se lui si incavola nero quando voglio fare "il capo" nella vita di tutti i giorni? So di avere un carattere forte ma cavolo almeno a letto chiedo solo di lasciare andare le cose....forse vuole dominare lui....a letto e nella vita?..che dici? 

sono 4 anni che stiamo insieme...e ne sono innamorata come il primo giorno...anzi di più...però di mi sento frustrata da morire...e lui mi chiede soltanto di capire anziché fare qualcosa per risolvere la situazione ...!

Luna ci sono incongruenze in ciò che scrivi e mi spiego. Inizialmente sembra infotti che tu sia sdisposta a fare tutto quindi presumo che lui volendo ti domina, poi però dici che forse vuole dominare come per dire che sei tu a tenere sempre il gioco. Stando alla linea di prima e da ciò che hai scritto sembra che lui voglia in qualche modo essere dominato ed il fatto che si arrabbi non vuol dire che non lo voglia ma potrebbe essere il contrario. La sottomissione nel rapporto sessuale deriva proprio dalla capacità e sicurezza di dominare e chi è dominato si eccità di più nelle molteplici risposte che si danno alla sua protesta e ribellione. detto questo tu lo vivi, quindi segui il tuo istinto e quando capisci cosa secondo te vuole portalo avanti con determinazione nonostante, come nel primo caso, le sue proteste. Il dominio non è una questeione di posizioni se capisci che vuole questo per procurare eccitazione devi acquisire il ruolo nella mente sua, mi sono spiegato ora? Ciao spero ti sia utile.

Certo...capito...grazie del consiglio.

Luna la soluzione è consultare un terapista, ha evidenti problemi a livello sessuale e sinceramente senza qualcuno di esterno che possa guidarlo nei meandri di se stesso alla ricerca del problema, non si può fare granchè.

Cosa me lo fa dire? Il fatto che invece di affrontare la cosa desidera che tu accetti le cose come sono 

ascolta il commento di setanta mi sembra più concreto del mio e senza troppi arrovellamenti e masturbazioni...mentali :-) ciao luna... ciao setanta

Setanta! che bel commento....

guarda che è talmente vero che può essere applicato a tante situazioni.... "il fatto che invece di affrontare la cosa desidera che tu accetti le cose come sono"

complimenti, hai fatto centro

Il fatto che quando è via si diletti coi siti porno in fin dei conti non lo vedo una tragedia; lo fanno in tanti, anche se magari non lo raccontano (e d'altra parte i siti porno sono presi d'assalto, chi più chi meno qualche giro ce lo fanno tutti, ma proprio tutti). Direi che ciò non è affatto anormale, sicuramente non più della tua propensione al sesso virtuale. I problemi sono altri, evidentemente, ma da quello che scrivi non è che si capisca granché...perché pare che a letto non vada mica così male...

mbè insomma fririder, d'accordo con te ma questa persona preferisce i siti alla sua donna. Io dico che ha un problema il mio consiglio viene dai libri. Quello di setanta alla fine l'ho preferito proprio perchè è lucido è chiaro, quello di sandra probabilmente conferma che anche nel sentore comune incluso ovviamente il mio e quello di setanta si evince in realtà un problema. Tutti vanno nei siti porn ma almeno per me questa persona ha problemi davvero almeno stando al poco che luna dice  e sopratutto perchè egli stesso lo ammette, stando a ciò che luna dice

allora, cercò di essere chiara anche se non sono molto brava a volte con le parole. A letto non va male...diciamo che a causa delle scarse cose che si possono fare me la faccio andare bene perche comunque le fa molto bene.preliminari, zero...esistono solo svariate posizioni e basta...è qualche volta sesso orale ma non vuole che lo masturbo con le mani e non gli piace che mi masturbo io, si vergogna!! Ogni volta che lo facciamo non vuole mai guardarmi in faccia, infatti la sua posizione preferita è a 90. Scusate le mie parole esplicite ma questo è il sesso tra noi. Il problema è questo porno anomalo .

Non sono contraria al porno, lo guardo anche io ma non come fa lui. Ieri sera su skype mi sono spogliata davanti a lui per vedere una qualche reazione... Lui mi diceva :che bel seno e copritiche mi fai venire voglia....! Io sbigottita tra di me ho pensato: devo coprirmi seno gli viene voglia?? Perché? Che problema ci sarebbe?  

Infatti dopo la conversazione si è aperto un bel porno e si sarà masturbato...ma non poteva farlo con me???

questo non capisco.. 

Dimenticavo questione punto g....na tragedia.... Si vergogna a provare....na disperazione....

Però il porno si... !!guarda di tutto...sesso a 3,webcam live, scambisti, lesbiche....vario genere...quindi non mi sembra che fra di lui ci siano grandi problemi di inibizione...solo che non le vuole condividere con me...

Dimenticavo...alla fine della performance arriva la sua classica domanda: ti è piaciuto? Quanto? dopo 4 anni a volte non capisce se sono venuta o no....come se non si sentisse...! Sono stata esplicita ma è l'unico modo x farvi capire di più com'è la cosa...

A volte penso di essere io la pervertita....ma non mi sembra...c'é di "peggio" in giro...

Luna, se il sesso tra di voi è limitato, c'è un problema sessuale da parte sua. D'altronde dire " a letto non va male...facciamo poche cose", significa che senza correre il rischio di sbagliare le cose non vanno bene, visto che vorresti comunque poterti esprimere liberamente.

Nel sesso è essenziale sentirsi liberi di esprimere se stessi senza limiti, se i limiti sono ferrei c'è un problema, un grande problema sessuale che è certamente risolvibile ma non senza l'aiuto di un terapeuta.

In conclusione, ti stai concentrando sulla conseguenza (lui che guarda i siti per scambisti) ma non sul problema (estremamente limitato nell'intimità) 

Ok dopo la tua ultima risposta posso dirti che è essenziale un terapeuta. Soffre di una forma medio-grave di ansia da prestazione

non vuole andare dal terapeuta... :( glie l'ho proposto più volte... Si vergogna...!! So che sembro pallosa con questo si vergogna e che probabilmente mi direte che sono pazza a tenermi un uomo così ma io lo amo...!! però come faccio ad accettare una cosa del genere?

io tutte volte lo lodo dicendo che è stato bravo, che mi è piaciuto da matti, che il suo pisello è stupendo ma....a quanto pare non aiuta molto..vero?  

 proverò a insistere ancora con il terapeuta...ma secondo voi...questo problema può essere stato causato da una ex che lo ha traumatizzato?

 A volte mi sembra di avere a che fare con uno alle prime armi...cosa assolutamente non vera...visto che ha avuto altre donne ...però mi da questa idea dalla sua maniera a volte impacciata in alcuni approcci.

altra cosa importante che non ho detto riguarda al suo pisello...lui si bagna.. Si eccita molto e si vergogna anche di farmi "vedere" questa eccitazione...va a lavarsi...!! Quindi io penso non si tratti di ansia da prestazione...ma di un problema diverso... 

Questo problema difficilmente nasce con una ex, solitamente ha cause radicate nell'infanzia e nell'adolescenza, strettamente correlato alla famiglia.

Tieni presente che se non va da un terapeuta tu non puoi fare pressochè nulla per aiutarlo, non vorrei farti sentire impotente di fronte a questa situazione ma essendo comunque parte intima della sua vita, opporrà perennemente resistenze a qualsiasi tuo tentativo, per questo vale la pena impegnarsi unicamente sul fronte del convincimento a consultare un bravo psicologo, possibilmente informale e molto alla mano, purtroppo in questo mestiere non ci si rende conto che la formalità è la barriera che fa fuggire e spaventare molti pazienti 

Luna, fidati c'è una forte ansia da prestazione sono sintomi ben evidenti quelli che hai elencato. Ti spiego, l'ansia da prestazione non è intesa solo come paura di non essere all'altezza nell'atto sessuale ma anche come si viene giudicati nella propria interezza della sfera intima. L'eccessivo pudore è indice piuttosto rilevante di questa "patologia"

Uhmmm sono piuttosto impreparata in questo settore ma tu dai l'idea di saperne molto a riguardo...!! Una cosa non mi è chiara....correggimi se sbaglio...quindi lui compensa con i porno perché non è la realtà e li non teme nessun giudizio? Giusto?è così?

Sostanzialmente si, sebbene bisognerebbe indagare in maniera approfondita. A naso, considerando la situazione che hai esposto, potrebbe essere una conseguenza della sua enorme insicurezza ma è un'ipotesi e nulla più.

Per poter dare una risposta più specifica è necessario scoprire la causa 

So che non sei un terapeuta ma sei un uomo e quindi tu mi sai aiutare sicuramente di più!! Mi raccontava di una volta che sua madre lo ha scoperto ancora adolescente che si masturbava e lei lo ha sgridato dicendogli che questo sporcaccionerie non si fanno...è lui si è vergognato tanto.... Potrebbe secondo te questa cosa aver influito molto? Oppure da un singolo caso non se ne può venir fuori?

se ti può aiutare a capire...a farmi capire di più...lui spesso mi ha chiesto di vestirmi molto provocante.... Lo trovo un controsenso vedere la donna vestita come una prostituta se poi hai vergogna a fare un sacco di cose...non trovi? é per quello che non riesco a capire...ci sono troppi controsensi...

Guarda, in realtà un singolo caso può fare la differenza come no. E' questione di carattere e di come ci si è formati. Di sicuro, è un'episodio che incide ma a mio avviso ci potrebbero essere altri episodi nella sua infanzia. Da quello che ho capito la madre è come dire "old style" sotto questo aspetto

Luna, non è un controsenso, bensì è il barlume di disinibizione che fa capolino. Mettiamola in questo modo. Se sei fortemente inibito, ricercherai l'eccesso sebbene poi non in grado di gestirlo 

  E per il discorso del vestirsi provocante che ne pensi?

ops ho letto ora...mi viene quasi da ridere...mi sento quasi presa in giro...:(( anche perché mi vestivo provocante ma mi sentivo quasi umiliata visto che poi si concludeva poco...

insomma in conclusione sto con un uomo che soffre di un disturbo... e chi glielo fa capire ... lo colpirei a tradimento nel suo poco di orgoglio maschile rimasto....del tipo: colpito ed affondato!! 

E' proprio questo che denota in maniera lampante l'ansia da prestazione e per questo è essenziale l'aiuto di una persona esterna qualificata, possibilmente con i requisiti che ti ho indicato, affinchè possa sentirsi a proprio agio fin da subito, visto che ci sarà comunque molto da lavorare ma se lo si fa bene, tranquilla, tutto ampiamente risolvibile

Luna, comprendo che sia qualcosa di difficile anche per te d'affrontare, anche perchè la reputi una cosa per certi aspetti anche un poco più grande di te, eppure se non parli chiaro non uscirai mai da questa situazione, certo, comprendo il timore che tu possa anche perderlo ma dimmi francamente, quanto puoi andare avanti con l'insoddisfazione che provi?

per perderlo di sicuro no ma non credevo che la cosa fosse così grave...ti ringrazio... Moltissimo per i suggerimenti!!!! :))

Di nulla, figurati ;)

dovresti fargli capire che sei l'unica persona con cui può sentirsi libero, con cui la vergogna è inutile altrimenti non ha senso fare certe cose e neppure stare insieme e che non ha senso non guardarsi negli occhi mentre lo si fa.

mi permetto di dire che da quello che racconti sembra una persona che non è a proprio agio con te. probabilmente è questo disagio che gli impedisce di conoscerti meglio per darti piacere, sembra quasi alla prima esperienza ed ormai con poca voglia di approfondire la questione, probabilmente perchè non capisce nemmeno i problemi che ne deriveranno.

Sgambetto, ha bisogno di un terapeuta, la questione è stata sufficentemente sviscerata a tal punto da evidenziare alcune difficoltà sessuali dovute ad una forte ansia da prestazione, situazione avvalorata anche dal fatto che è emerso che non è affatto la sua prima esperienza. Qui Luna da sola può fare veramente poco se non indirizzarlo verso chi può aiutarlo a risolvere il problema

Ne ho parlato stasera con lui...e leggendo su internet gli ho letto delle info riguardo ad ansia da prestazione e lui ha detto che queste cose lo rappresentano:

• timore di fallire sessualmente
• timore di deludere sessualmente la partner
• paura di sbagliare (paura di non saperlo fare bene)
• paura del confronto verso le esperienze precedenti della partner
• timore di non essere sufficientemente dotato (riguardo le dimensioni del pene)
• bassa autostima sessuale e mancanza di fiducia in se stessi

ho letto quello che hai scritto setanta, scusa se mi sono permesso comunque di esprimere il mio parere. proprio per l'ansia da prestazione il nocciolo sta nel mettere a proprio agio il ragazzo. se la ragazza riesce nel metodo giusto a tranquillizzarlo non penso ci sia bisogno del terapeuta.

posso capire una crisi sessuale dopo 20 anni di matrimonio, ma dopo 4 di convivenza a trent'anni avere ancora problemi di vergogna, non lasciarsi andare con chi dovresti avere più confidenza in assoluto, non riuscire ad affrontare il problema da adulti e volersi appoggiare a un terapeuta... suvvia.. un tentativo deve pur farlo anche lui.

poi magari decentrare la responsabilità su un terapeuta aiuta...

x sgambetto

io le ho provate tutte..anche metterlo a suo agio ma evidentemente non basta...riproverò sicuramente più volte ad essere più tranquilla e non mettergli fretta vedremo come va.

per il resto...credo che giudicare non serva... questa comunque è una crisi avuta sin dal primo giorno solo che si pensava potesse risolversi da solo e invece niente... 

Sgambetto non era mia intenzione sminuire la tua opinione ma lasciami dire che giudchi la questione con eccessiva superficialita. Se ci sono problemi pregressinon si puo liquidare la questione con tanta leggerezza. T invito comunque a rileggere tutti i post dato che alcune tue affermazioni sembrano ignorare alcunecose gia dette. Ribadisco inoltre che con cio non intendo sminuire il tuo punto di vista quantometterlo a confronto con una realta molto ben piu complessa

Luna punterei fossi in te nel metterlo nelle condizioni di parlare con un professionista, a quanto ho compreso i tentativi li hai gia fatti, tentare una strada che ha gia portato degli insuccessi non puo che rivelarsi inxoncludente e frustrante per entrambi

è chiaro che la paura di non soddisfare la partner lo porta a visitare i siti porno. penso che lì, da spettatore, non potrà mai essere "giudicato"... Se ci pensi, l'unica cosa positiva è che ti desidera talmente tanto che morirebbe al solo pensiero di deluderti sessualmente!

comunque sono un uomo e personalmente non avrei il coraggio di andare da un terapeuta per raccontare le mie "cose", in più di quella intimità! ma scherziamo?? 

in alternativa bisognerebbe trovare un modo per staccare il filo che lo collega a quel mondo!

e se provassi a farlo ingelosire? Personalmente penserei: "ma che cavolo ci faccio su sti siti quando ho una bella donna al mio fianco? Ma che sto aspettando che me la rubano???". E poi voi donne avete straordinarie capacità in questo o sbaglio?

non preoccuparti setanta, non pretendo si capisca il mio eccessivo superficialismo.e stai tranquillo, ho letto quello che hai scritto, proprio per questo ho ripetuto che si tratta di riuscire a mettere a proprio agio l'altra persona. il che non vuol dire dirgli semplicemente hai il pisello grosso oppure " sei stato bravissimo". è una complicità che nasce prima, consiste nel riuscire ad eliminare la vergogna, magari giocando, riuscendo a scegliere i momenti giusti.

ci sono passato anche io luna, in una cosa simile, per questo sono intervenuto. ma bisogna affrontarla la cosa, dipende dall'approccio che adotti tu e dipende da te e da chi hai di fronte, può bastare anche un tuo piccolo cambiamento nel modo di fare ma comunque non vedresti benefici subito, è sempre una cosa che richiede pazienza. Scusa se sembro superficiale come ha detto setanta, potrei scendere nei particolari ma non so se è il caso.

A quanto ho capito potrebbe essere difficile trascinarlo dal terapeuta, giusto?

E' fortunuato ad avere una ragazza come te che vuole sistemare la faccenda. 

Sgambetto in questo caso nessun piccolo cambiamento puo mettere la situazione apposto. Motivo? il problema non e' di coppia ma di lui. Il continuo ricercare approvazione non si cura con piccoli cambiamenti del partwner ma con il fare i conti con te stesso e quando cominci a dire " sono fatto cosi punto e basta" stai comunicando che se anche fai le capriole non cambiera assolutamente nulla perche non c e la volonta di farlo.  Pone con lei una barriera a prescindere, ergo non bada neppure al cambiamento.

E' suicida il tuo consiglio con lei, esortandola a darsi da fare da sola sai cosa accadra? La sua frustrazione con il tempo crescera sempre di piu fino a quando non arrivera nolente o volente ad un bivio: Tradire o reprimersi, in entrambi i casi sara comunque un fallimento.

Tragico? Forse ma ci metto ampiamente la mano sul fuoco sull evolversidella situazione in questo modo seguendo il tuo consiglio, fatto indubbiamente in buonissima fede ci mancherebbe 

@ Brigante libero alle 19:37 del 05-11-2013

Sì, ovvio che mi riferivo a quando è lontano e la sua donna non c'è, altrimenti il porno è rifugiarsi in una realtà più facile da gestire di quella reale. Leggendo tutto quello che ha seguito il mio messaggio, la visione è più chiara. Lui ha dei blocchi psicologici che solo un terapeuta potrebbe far affiorare, ma non è detto che poi sia possibile risolverli. Mia moglie per certi versi ha dei comportamenti simili, e parlando della sua infanzia certe cose sono anche riuscite a capirle; una madre all'antica, un'infanzia nella quale le è stato inculcato che tutto quello che attiene ai genitali è sporco, insieme alla concezione della vita che bandisce il piacere, roba inutile, a favore della realizzazione nel lavoro e nei soldi. Sono cose che ti marcano a vita; quando l'ho conosciuta per amore le ha messe da parte, salvo lentamente farle riemergere. Ora è tardi per risolverle, e comunque bisogna volerlo, inutile andare in tarapia sea uno non gli frega niente di risolvere i problemi, che per lui problemi non lo sono affatto.

Setanta, il dire le cose in maniera decisa non ti da ragione, non dico mai assolutismi sulla vita degli altri, ne metto le mani sul fuoco per nessuno perchè non potendo vedere le cose dai loro occhi è impossibile dire come andrà a finire, questo farebbe di me Gesù o comunque una persona molto presuntuosa, anche se la penso diversamente per questo non denigro il parere degli altri. la ragazza è qui per avere delle opinioni, poi seguirà il consiglio che le piace di più  sperando che coincida con la scelta giusta.

comunque, per cambiare atteggiamento degli altri nei nostri confronti bisogna prima di tutto cambiare il nostro atteggiamento verso di loro, questa non è una cosa inventata da me. luna, ci vuole pazienza e costanza, non vedrai mai cambiamenti nell'immediato. poi non ho mai escuso il portarlo da un terapista, o psicologo, o specialista, come invece vuole far sembrare oppure ha capito setanta, non ti voglio sulla coscienza stai tranquilla. la difficoltà che ci trovo è che se ha vergogna nei tuoi confronti aprirsi con un'altra persona la vedo dura, ma tentare non nuoce. 

@sgambetto sarei davvero curiosa di sentire la tua storia...se ti va!

Io ci tengo a risolvere però come dice Setanta la mia frustrazione è già piuttosto marcata...le infauste conseguenze che ci potrebbero essere ovvero tradimento o ulteriore frustrazione sono cose reali.... x amore credo non riuscirei a tradire perché significherebbe non amare...però allo stesso tempo anche lui dovrebbe riconoscere il suo problema e x amore fare qualcosa di concreto....!!

il fatto è che io sono venuta a conoscenza di questo problema da pochissimo tempo perché prima pensavo gli servisse solo più tempo...è x questo non ho dato importanza al suo modo di fare sotto le lenzuola...ma ora le cose sono cambiate.

forse sono troppo pretenziosa per i suoi gusti... infatti ieri sera gli ho chiesto una cosa... Preferiresti fossi una santarellina del tipo cose semplici con un po' di pudore? La sua domanda è stata si...però ha ribadito il concetto che gli piace come faccio io, come sono....

è ovvio che per lui rappresento " un problema" reale che mina la sua fragile mente in quei momenti ma x amore dovrebbe fare qualcosa...la pazienza da parte mia c'è...però vorrei vedere almeno un po' di impegno nell'affrontare la cosa... 

tra l'altro lui dice che questo problema l'ha sempre avuto solo che le altre donne erano un po' più "tranquille" e si accontentavano di "poco"...ma alla fine io non ho ancora capito una cosa....

cosa significa essere più tranquille? Accontentarsi della posizione missionario e basta??? Cioè non mi sembra di volere cose fuori dal comune ma solo cose "normali" come conoscere l'altro nel profondo e farmi conoscere...!! Mi sembra strano che ci siano ancora donne che si accontentano di andare a letto con il proprio uomo e volere una semplice posizione.. O_o

se fosse così direi che molti fanno bene ad avere l'amante....!!!!! che frustrazione sarebbe ....

scusate lo sfogo ma come ho detto più volte io credo nell'amore assoluto...cioè darsi completamente all'altro....altrimenti che senso avrebbe?? È giusto che la propria donna sia la  migliore amica,  complice e soprattutto amante!!!!! 

Sgambetto, non per offenderti sia chiaro ma queste situazioni riesco a prevederle senza possibilità d'errore. Una volta che ho letto la chiave della questione mi risulta estremamente facile dire cosa accadrà. Quello che mi avvantaggia almeno in questa circostanza è semplicemente avere piena comprensione della meccanica di pensiero di Luna.

Ed i fatti non mi smentiscono. Non c'è da tirare in ballo Gesù, è solo saper leggere le situazioni e nulla più, mi spiace che lo leggi come presunzione, magari lo è ma non sbaglio 

o__o

OGNI VOLTA CHE LO FACCIAMO NON VUOLE GUARDARMI IN FACCIA

NON VUOLE CHE LO MASTURBO

NON VUOLE VEDERE SE MI MASTURBO

Alla faccia se è messo male!! Qui ci vuole uno psicoterapeuta!! Guarda, non credo che lui sia stronzo, credo solo che sia estreeeeemamente bloccato e mooooolto timido, credo che lo abbiano educato all'estremo pudore in casa, questo ti risulta? tipo, per esempio, da bambino mi ricordo di aver visto i miei genitori nudi, a lui capitava?

Anche io da pischello ero molto timido, tipo sguardi intensi o troppa luce mi bloccavano, non solo per la timidezza ma perchè fondamentalmente ero insicuro, insicuro di me e del mio corpo, tipo vedermi la pancetta sotto la luce, nudo, mi faceva sentire così insicuro che a volte perdevo l'erezione. Troppe paranoie, ero uno che giudicava molto gli altri, per questo mi sentivo giudicato io, e sai chi era il giudice più severo? IO, verso me stesso.

E' davvero un lavoro lungo, soprattutto di crescita personale e di autoanalisi, deve accettarsi, amarsi, piacersi, solo così riuscirà a essere più disinibito, te lo dice uno che ci è passato.

Non so come spiegarti, è come se farlo con la luce accesa mi piacesse, ma mi vergognassi di vedere "troppa roba", ed ecco che arriva il blocco, capito? Ci sono persone così chiuse e riservate, io ero così.

Ho ricevuto poi una terapia d'urto, il mio partner è tutto il contrario, altro che luce accesa, fra un po' lo facciamo sul lampadario :)

Però è una cosa che fa affrontata con il dialogo, non puoi tacere le cose che hai appena detto, io da subito avevo messo le cose in chiaro, che mi sentivo bloccato, ecc... sono cose che davvero vanno discusse, in momenti rilassati, tipo se siete sul divano a farvi le coccole, devi farlo aprire, piano piano.

Le cose non cambieranno se non lo ascolti, devi aiutarlo, ascoltarlo con pazienza, senza arrabbiarti e senza prenderla sul personale, sono blocchi suoi, ci vuole molta sensibilità emotiva per affrontarli con la giusta delicatezza, starà poi a te, di volta in volta, senza esagerare, aggiungere un pizzico di pepe in più, piano piano, in un po' di tempo lui prenderà coscienza di se, e se si sblocca nel modo giusto sarà anche più sereno sotto altre sfere, diventerà più felice, risveglierai il torello che è in lui! 

A me è successo così! In bocca al lupo!!

posso chiedere una cosa a voi ometti? secondo voi... Se aveste una donna molto pudica come la prendereste? Cosa fareste? 

@luna83

molto pudica? noia, tanta noia. se adesso ho 30 anni, con una donna troppo pudica prima dei 40 mi sarò già trovato un'amante o avrò già tentato il suicidio...

probabilmente neanche la corteggerei una donna così.

@luna83

molto pudica? noia, tanta noia. se adesso ho 30 anni, con una donna troppo pudica prima dei 40 mi sarò già trovato un'amante o avrò già tentato il suicidio...

probabilmente neanche la corteggerei una donna così.

@cogito84 oh addirittura tentare il suicido? Esagerato.... :))

Penso che la vita sia unica, perciò se non ci mettessimo neanche un pò di pepe sarebbe come avere un elettrocardiogramma totalmente piatto...

Una donna molto pudica è più semplice da gestire rispetto ad un uomo. Basta pensare che la donna diciamo ragiona in maniera emozionale, l'uomo è decisamente più meccanico. Come ci si comporta? Semplice ogni volta che si fa l'amore ti spingi un po' più in la, se è pudica evidentemente non ha provato determinate cose...provandole a mano a mano se l'uomo si prende la briga di non giudicarla ma bensì di lasciarsi coinvolgere solo dal momento, si scioglierà

setanta non mi offendo, tanto il tuo parere vale quanto il mio, cioè nulla. un po' ti invidio però, per la questione della chiaroveggenza e di vedere luna come un libro aperto.

luna condivido il pensiero di cogito(che gioco di parole),a quest'età trovarsi una persona ancora "da svezzare" è abbastanza frustrante, cambierei subito aria. a meno che non sia nato in qualche modo qualcosa di davvero speciale, allora un pensierino forse(ma forse) lo farei.

la mia ex era abbastanza pudica, pian piano, con i gesti giusti e le parole giuste la situazione era cambiata. devi riuscire a metterlo a suo agio, tranquillizzarlo. elimina per un po' l'aggressività e la dominazione, magari fate qualche gioco "da bagno" insieme, o anche a letto a luce spenta per abbassare l'imbarazzo. fagli capire che lo sforzo deve farlo, che la tua richiesta non è una cosa "anormale",  ma sempre dolcezza. una frase può essere detta in mille modi diversi e venire quindi capita in altrettanti modi diversi.

anche il suo passato con le ex mi sembra abbastanza "strano", azzarderei a dire che le sue storie siano finite proprio per questo motivo, o che comunque vista la vergogna potrebbe non dire la verità. probabilmente non ha passato il giusto tempo da solo per capire l'errore, di solito l'astinenza fa miracoli.

non sembri una persona che si lancerebbe sul tradimento,e vedo che davvero  ci credi nel rapporto di coppia. ripeto, è davvero fortunato ad aver trovato una persona come te. di solito ci si accorge di queste cose solo quando si perdono. 

Sgambetto è qui la differenza, se parliamo di donne nella stessa situazione paradossalmente l'uomo ha concrete possibilità di poter fare molto, questo perchè di natura la donna tende ad avere come punto di riferimento l'uomo che sceglie. Per noi non è così, oltre al fatto che siamo decisamente inferiori a livello di comunicazione rispetto alla nostra controparte. Come posso spiegarla, ecco, la donna nasce con in dotazione istintivamente tutto il corollario della "buona comunicazione". Noi al contrario dobbiamo impararlo durante la vita e molto spesso capita, che ciò che impariamo non sia sufficente per relazionarci perfettamente con le donne, siamo fregati da concetti come l'orgoglio in gran parte oltre che dalla paura di certe categorie, che per via di esperienze estremamente negative rifiutano di mettersi in gioco per paura solo e soltanto di fallire.

Inoltre "punirlo", leggasi astinenza, è proprio all'opposto della soluzione con una persona che già vive di grandi insicurezze 

Inoltre, dimenticavo che il mio non è tanto un parere quanto i fondamenti della psicologia. Il mio parere in sostanza l'ho tenuto fuori da questa discussione 

Setanta...condivido in pieno la tua psicologia!!

@ ssgambetto riguardo alle sue ex io non posso sapere quale sia le verità sulla fine delle sue storie...so solo che lui è un bravo uomo con me e se le storie sono finite per questa cosa del l'ansia da prestazione significa che non lo amavano  e lo rispettavano affatto.

 Per il resto, mi ritengo fortunata anche io ad aver trovato un uomo così...sotto molti aspetti è davvero una persona splendida...non vedo perché dovrei tradirlo "solo" per un blocco psicologico che potrebbe risolvere...è vero..è frustrante perché lui non può capire come sto ma in fondo nemmeno io posso capire bene come si sente lui... 

@setanta ..mi piacerebbe sentire anche un tuo parere personale...

non tutti siamo uguali, uomini o donne non importa, ognuno ha il proprio carattere che non può essere catalogato sotto l'etichetta del sesso di appartenenza. non mi pare che qualcuno nasca imparato insomma.

per l'astinenza intendevo il periodo che intercorre tra una storia e l'altra, non di adottarlo come punizione. e di solito durante l'astinenza si pensa, si dovrebbe riflettere sui propri errori e si da più valore alle cose che non si anno, a meno che non si sia talmente pieni di se da pensare che non si ha sbagliato nulla nella vita.

visto che sei psicologo dovresti sapere che i testi sono una cosa e l'esperienza personale è altra, proprio per questo una persona si può laureare in psicologia a 60 anni ed essere un vero pro.

il consiglio che darei ad una ragazza di 30 è di provarci ma la maniera giusta sta a lei trovarla, ed un modo c'è per forza per quanto difficile sia. un saggio dice che le donne nascono con tutto il corollario della buona comunicazione necessati, quindi deve solo sforzarsi di più. 

@luna83

Neanche io credo che dovresti tradirlo, sarebbe da stupidi... Dalle tue parole è palese che ti vuole veramente bene e ti desidera talmente tanto che ha paura di darti una delusione (in senso sessuale ovviamente).

Però può darsi che con un pizzico di gelosia in più potrebbe svegliarsi e superare il suo blocco emotivo. 

@cogito84 io credo si bloccherebbe di più con la gelosia...in quanto penserebbe di essere proprio un fallito e che magari possa trovarmi uno "migliore" di lui....

Il mio parere personale? 

Penso che sia una relazione con le basi solide, in grado di subire l'urto di questa situazione a patto che lui si metta in gioco. Personalmente, chi non ha un'apertura sessuale è a disagio con la parte più profonda di se stesso. E' mia opinione che le persone si mostrano veramente, senza maschere, esclusivamente nella sessualità, non a caso troviamo donne in carriera tutte d'un pezzo, fredde e glaciali tanto da pensare che non abbiano nemmeno un cuore che a letto si lasciano andare ad una passione incontenibile, lasciano emergere le proprie fragilità e l'interiorità che per via di una società che esige un certo conformarsi, non possono esporre liberamente. Come troviamo uomini veramente arroganti e presuntuosi, fragili nella sessualità; per fragile non intendo incapaci bensì si applicano romanticamente ed emotivamente.

Riguardo a te, ritengo che per quanto innamorata nonostante la tua pazienza ed i tuoi sentimenti, non puoi escludere a priori il tradimento, sai perchè? Perchè escluderlo ti ci avvicina, ti lascia impreparata all'imprevedibile. Con ciò non asserisco che tu debba per forza farlo, anzi, ti dico sinceramente che se le cose dovessero andare nel peggiore dei modi, quando cominci a guardarti intorno, e te ne accorgi, leva mano e chiudi la relazione, così da evitargli un ulteriore trauma. Posso dirti inoltre che nella sua mente, nei pensieri più intimi e profondi quel senso d'inadeguatezza che lo porta a ricercare continue conferme lo fa soffrire e non poco, come camminare scalzi in mezzo a minuscoli ma taglienti pezzi di vetro, ed ogni passo è una sofferenza, un rischio...ed ad ogni passo corrisponde un evoluzione, ecco perchè rifiuta il mettersi in gioco.

Personalmente fossi in te, quando i tempi sono maturi, se e quando sarai o meno riuscita a convincerlo a mettersi in gioco consultando un terapista, opterei anche per una terapia di coppia. Non è tanto in se la terapia che fa la differenza quanto una persona esterna che non ti giudica e ti mette di fronte ad una prospettiva diversa, ti pone quella domanda, anche stupida magari a cui non avevi mai pensato.

In conclusione, visto che sostanzialmente mi sembra che il rapporto sia al momento condotto da te, per non frustrarti di più, cerca di ridimensionare la cosa, non sminuirla sia inteso, bensì affrontarla come qualcosa di gestibile, non facendoti sopraffare magari dalle sensazioni negative 

Sgambetto, ovviamente tutti nasciamo in condizioni diverse l'uno dall'altro e le esperienze che facciamo ci diversificano ulteriormente. Sta di fatto che alla base rimaniamo sempre e comunque creature primordiali, legate, volenti o nolenti all'istinto. Ovvio che ci sono persone che non rispondono al principio base della psicologia, come ci sono persone che non rispondono al principio base della seduzione ma rimangono tutto sommato categorie che rappresentano una minoranza oppure non si è tenuto in conto il numero di variabili in corso. L'esempio che mi viene in mente è l'uomo che corteggia la ragazza impegnata ma annoiata dal proprio partner, si gioca perfettamente tutte le sue carte ma l'imprevisto è che il partner noioso d'un tratto ritrova parzialmente la sua verve tanto da indurre la sua donna a non considerare più il suo corteggiatore, nonostante questo si sia giocato bene ogni sua mano.

Pertanto, se i fattori esposti da Luna sono tutti quelli presenti, si può valutare ed esporre una soluzione, la più efficace, quella con una maggiore percentuale di successo. Quando ti ho detto che ciò che proponi tu sia suicida non intendevo dire che ha una percentuale di riuscita pari a zero ma che è comunque molto meno efficace e che con il tempo ha ampia possibilità di essere un insuccesso.

Inoltre, il fatto che una donna sia un eccellente comunicatrice non presuppone che dall'altra parte ci sia qualcuno in grado di ascoltare.

In conclusione, sono pienamente d'accordo che alla base di tutto ci debba essere l'esperienza di vita, esperienza che si fa attraverso la propria pelle ed osservando attentamente ciò che ci circonda. Ho divorato tanti libri che parlavano di psicologia ma se non sai come e quando applicare quei principi è del tutto inutile.

Psicologo non è chi si è laureato per esserlo, psicologo è chi ha la predisposizione a comprendere e leggere il prossimo, ed a scanso d'equivoci non ho una laurea in psicologia anche se più volte hanno cercato di spingermi in quella direzione. Se mi si chiedesse infatti a che titolo parlo, rispondo semplicemente con il titolo dei fatti e nulla più 

@luna83

riguardo a questo ti ho gia risposto su Anonimo alle 00:48 del 06-11-2013

Cogito è facile pensarlo quando non si è nella condizione descritta. Quando ci si sta si finisce per deprimersi ancora di più, bisogna averne di autostima per ragionare in questa maniera.

Inoltre, non sfiora a nessuno l'idea che per quanto Luna vuole essere d'aiuto è lui in primis che deve mettersi in discussione? Così come la metti è Luna che fa tutto, direi molto più avvilente del parlare con un terapista, lì ci vai tu e ti metti in discussione tu, ci vogliono due palle tanto per farlo 

@setanta...

Io non escludo a priori il tradimento ma so nel profondo di me quanto ne sono innamorata...occasioni ne ho avute e sono riuscita senza problemi a non cadere in tentazione. Però il mio dramma mentaleè uno...appurato che lui soffre di un disturbo....io come faro con le mie pulsioni??  Se sono me stessa e cioè x lui "troppo" rischio di fare peggio...è quindi??

un esempio è capitato prima....lui mi ha chiesto se vado a trovarlo all'estero perché gli manco e vuole stare con me,vedermi....anche io ovviamente ma uno dei miei primi pensieri è stato di andare a letto con lui....lui invece tutto dolce e romantico...io invece una m@@@@ !! Mi sento uno schifo perché più una cosa è "proibita" e più la si cerca.....:(( 

So che molti ometti non hanno questo problema e quindi pensano che il mio lui sia pazzo ma...fidatevi.. Non è per niente facile!! :(

@cogito 

ho letto il tuo messaggio delle 00:48

quello che intendevo dire è che secondo me farlo pensare che potrei trovarmene uno migliore peggiorerebbe la situazione ...in questo caso!!

diminuirebbe la sua autostima di brutto e aumenterebbe la sua insicurezza!!!

Per i siti porno....li è un problema.... mi sentirei male al pensiero di togliergli l'unica cosa che potrebbe farlo sentire un pochino meglio...però d'altronde uno non è che può preferire quelli a me!! Cercherò di trovare una soluzione anche x quelli...non so come....:( 

ma siete giovani cazzarola! le pulsioni sono normali e ci devono essere eccome!

comunque il discorso lo possiamo girare in mille e mila modi diversi.

magari lui è proprio fatto così ed usa scuse perchè in imbarazzo, quindi è giusto mettersi insieme ad una persona, sapere fin da subito com'è e pretendere di cambiarlo?

tu hai detto fin da subito che lo ami ed è una persona straordinaria ecc ecc... ma se leggo quello che hai appena scritto e provo a mettermi nei tuoi panni sto "un pochino" male per te! sono un po' cinico su queste cose, tu ovviamente mettici il cuore, provaci, ma tieni conto che magari per lui va bene una persona tutta "pucci pucci cippi cippi" che si "accontenta di poco" e la passione non sa nemmeno cosa sia. insomma, l'acqua con l'acqua e il fuoco col fuoco

Premetto @sgambetto che appena ci siamo conosciuti io ho lasciato i suoi tempi in quanto era timido....solo da poco ho saputo di questo problema...è di poco parlo due mesi!!

quando esci con qualcuno o ci vai a letto le prime volte nonè che gli chiedi se per caso soffre di qualche disturbo....soprattutto le prime volte che come puoi già ben sapere è già un po' difficile perché non ci si conosce ancora!!! certo con il passare del tempo mi sono accorta che il problema persisteva e ho cominciato a porti delle domande....avrò sbagliato io o no...ma appena affrontavo l'argomento masturbazione mi diceva soltanto che non la gradiva....è cosa dici ad un uomo che non gradisce la masturbazione? Di sicuro non gli dici che è scemo ma cerchi di assecondarlo!! Ho saputo due mesi fa da lui che non si trattatava di "non mi piace la masturbazione fatta da te" ma da un problema ben diverso!!

a lui non piaceva nemmeno il sesso orale....ma con un po' di pazienza ha cominciato a piacergli...speravo che pian pianino si abbandonasse ma invece si è fermato li è non si schioda più.

ti posso assicurare che lui è passionale...eccome.... non è un tipo da pucci Pucci come dici tu.... 

@luna83 forse stai prendendo la cosa in modo ossessivo creando problemi a te e al tuo lui. Forse (magari sbaglio e qui mi si mangerranno in mille) perchè non vedi il problema sotto un'altra ottica? Prendilo come una semplice passione che il tuo lui non sa controllare, tipo un tifoso con la radiolina sempre all'orecchio. Parlane a lui con dolcezza e tatto partendo dal mio esempio. Anche se il problema riguarda una sfera molto intima a voi due, cerca di distaccartene e considerarlo in modo diverso, forse troverai così il modo di affrontarlo e risolverlo.

Cosa gli diresti se dedicasse più tempo ad un amico che a te, o che magari amasse il calcetto da esserne schiavo. Distaccati dal lato sessuale affronta il problema dal lato affettivo

@luna83 lo hai sorpreso a masturbarsi, allora perchè non hai sfruttato la cosa per un gioco tra voi senza incalzarlo. Forse lo devi semplicemente e dolcemente rassicurare

@ nervosismo non vorrei sembra una persona senza sentimenti quale non sono ma per me oltre a tante altre cose del rapporto il sesso è una cosa molto importante...ti posso assicurare che la dolcezza, la comprensione e le cose dal lato "affettivo" le ho provate per anni.....ed ora vorrei trovare la soluzione definitiva.

forse si sta diventando un ossessione perché mi logora vedere lui che sfoga le sue fantasie con i porno, con le chat ed io li come una bacucca che aspetta un cenno dal cielo!!!! Potrò sembrare paranoica ma vorrei vedere te al posto mio...se fossi innamorato davvero di una donna e avessi il mio stesso problema credo che ti faresti castrare!!! :)) 

@ nervosismo si , l'ho beccato a masturbarsi....è lui è diventato rosso come un peperone....imbarazzatissimo...mi ha fatto tenerezza li x li è poi mi sono girate un po' pensandoci perché io ero li sul divano e poteva farmi capire che aveva bisogno....

Poi in un primo momento non è facile controllare la reazione...ragionando con il senno di poi gli avrei chiesto se voleva una mano....ahahahhahahahahahaahahahhahahahahaha

@luna83 e magari condividere con lui le stesse passioni lo hai sorpreso a masturbarsi e allora...dolcezza ti spogliavi un poco e lo facevi anche tu dimostrandogli che non lo colpevolizzavi ma condividevi i suoi stessi giochi.

Nonchalache dolcezza e una strizzata d'occhio e forse lui la prossima volta lo avrebbe fatto davanti a te facendoti parte del gioco

Se lui ha voglia di masturbarsi lo deve fare liberamente ma tu fagli venire la voglia di farlo davanti a te, però senza stargli col fiato sul collo.

Si dice che chi ha più inteliggenza la usi per tutti e due ;)

In quel momento non mi è venuta così... pensandoci poi avrei sicuramente assecondato le sue fantasie....!! Mi ha fatto tenerezza... è poi credo che sicuramente non avrebbe continuato visto che fra un po' piangeva dalla vergogna!! Mah...

forse hai ragione..chi ha più intelligenza la usi. 

@luna83 è diventato rosso perchè tu con il tuo fare lo hai colpevolizzato. Come ti porresti se lo trovassi semplicemente a leggere di un quotidiano la pagina economica? Nonchalance ci vuole devi metterlo a suo agio con tatto e inteligenza. Fargli sentire che le sue pulsioni non sono giudicate ma condivise e desiderate da te, ma insito senza alitargli sul collo. Il tuo essere rende la cosa per lui ancora più complessa. Non devi dimostrargli di voler condividere a forza le sue passioni sessuali ma dimostrargli che le desideri. Guarda che la cosa è estremamente sottile. Ecco perchè ti dico tatto tanto tatto, stai camminando su le uova non fare una frittata

recepito il messaggio. :)

Nervo scommetti che se fa come dici esce fuori un altro blocco?  Le sue fragilita vanno limate non assecondate senno al primo atteggiameento aggressivo si sgretola come il cristallo

@luna83 ;)

@setanta e perchè dovrebbe essere aggressiva è proprio quello che deve assolutamente evitare, anzi è proprio quello che tentavo di fargli capire determinatezza ma condita con nonchalance dolcezza complicità e tatto tanto tatto se no come ho detto prima fa un emerita frittata

Agressiva non significa insensibile aggressiva significa d iniziativa . Nervo no non funziona. Ti spiego e' un venirsi inxontro non lei che soltanto va inxontro a lei cosi facendo lui si prendera il braccio

aggiungo se lei fa capire di desiderare le sue stesse preferenze rimarra deluso nel momento in cui non le concretizzera. Ricorda che parliamo di una persona molto insicura

Io credo che Setanta abbia colpito un po' il centro del problema... Ho apprezzato molto i consigli e i suggerimenti...ma da come mi parla lui sento che rispecchia molto il modo di pensiero di Setanta.

stasera mi ha detto di essere un po' più dolce in quel senso... se vi va ...vi terrò aggiornati prossimamente sull'evolversi della situazione... Ora torna a fine novembre...quindi non ci sarà nulla di nuovo...mi ha detto che mi desidera da morire... :))))))))))))))))))))))))))))))))))) felice iooooooooo 

@setanta bo avrai ragione ma non son convinto, la avessi io a fianco l'autrice sarebbe un dolce vivere, mia moglie era ed è un bel ghiacciolo.

Va be ma quella è un altra storia. Ciao a tutti mi cucco

Optavo per una cosa del genere...quando torna...aspetto che sia lui a prendere iniziativa come fa già spesso... e poi lascio che sia lui a guidarmi... vediamo che succede...sarà dura non prendere l'iniziativa ma... Posso intanto provare così nella speranza di convincerlo con il terapeuta... Che dite?

@luna83 be allora auguri e figli maschi e buonanotte a tutti

@nervosismo tu non fai niente per sciogliere la tua dolce metà? :) 

:((( pessima idea vero? azzzzzzzzz 

se questa e' la finalita a mio parere e' un'ottima idea e plauso a nervo per aver illuminato la lampadina