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Come ti capisco.

Infondo siamo persone che investono più nel rimpianto che nell'amore... 

Prova davvero a

vivere senza usare un braccio,vedi cosa significa.Imparate a dare peso a quello che affermate.Io me sono solo fratturato in più punti per cui ti dico che le braccia servono entrambe.

Errata corrige

" io me ne sono solo fratturato uno in più punti "

Dopo aver letto la poesiola ti assicuro che quello che tu chiami amore nel gergo della psicologia è codipendenza.

Non escludo che ci sia anche una componente di "amore". Se c'è è una parte del tutto. Cioè, quel tutto è codipendenza (sicura) + amore (forse).

Ti fai del male a guardare le sue foto. Lascia perdere. 

Ma è come dire a un tossicodipendente di eroina "Non ti fare". Non basta che ti venga detto. Devi metterci del tuo. 

Giuro di aver detto la verità, e nient'altro che la verità, per quanto io possa comprendere la realtà.

Facci un pensierino su quello che ho scritto.

idem...

Sta succedendo anche a me con lei....ma ha una sua vita e io la mia, inconciliabili ( probabilmente )...come non dare ragione a OldJoe? ma per ora non riesco a non pensarla...

senza un braccio

era solo una metafora....e il tuo commento è fuori luogo

Sono innamorata di una persona che da piu di un anno mi tiene in ballo...scappa..mi cerca e sparisce di nuovo

io non so che cazzo è...

dipendenza...amore...senso di appartenenza...quello che è

so solo che io con lui eravamo un unico corpo..un unico pezzo di carne...io sono lui al femminile e lui è me al maschile. punto

abbiamo avuto la SFIGA...di incrociare le nostre vite...condivise con altre persone (ora valanghe di insulti...lo so)

e rimarrà questo

lui è il mio filo rosso della famosa leggenda...e rimarrà così per sempre...

nella sfiga...ho avuto la fortuna di amare follemente...e fanculo tutti buoni propositi e i finti buonismi...sono dotata dii istinto..ho provato a reprimerlo...ma ha vinto lui..ora ne sto pagando le conseguenze 

non importa

il mio era solo URLARE TI AMO a lui

grazie a chi ha capito e a chi non mi giudica 

old joe

scusami..hai perfettamente ragione...

perfettamente

passerà... 

Da quando ho iniziato a farci caso ho inziato a patirlo un po'. Gli sfoghi sono per lo più femminili e questo sarebbe di per se interessante. Il problema è il loro contenuto, che trovo spesso desolante. Dipendenza, preconcetti, aspettative inconfessabili ma frustrate, acritico attaccamento ai flussi di informazione più banali, i social. Lo trovo deprimente, tutto qui. Per fortuna che non fa statistica.

Anonimo delle 15 e 02, sai qual'è il fatto? Che probabilmente appartieni ad una generazione che non è così attaccata al mondo odierno e le sue tecnologie, o semplicemente non ne sei immerso come tutti. Detto questo, probabilmente per un uomo del dopoguerra, quelle che ritieni tue legittime preoccupazioni, per lui, sono deprimenti e desolanti pippe mentali. Credo che sia parte del progresso e della natura umana, crearsi problemi anche dove non ci sono...