Dom

04

Feb

2018

MI STO INNAMORANDO (?) DI UNO SPOSATO

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Lussuria

sono una ragazza di 25 anni.. e ho conosciuto un uomo sposato di 10 anni più grande di me.. con un figlio in arrivo.

sono felicemente(?) fidanzata e questa cosa era iniziata per entrambi come del semplice sesso.. per uscire un po' dalla monotonia, e forse per lui per concedersi l'ultimo divertimeno prima di diventare padre. 

Adesso che ci siamo visti più volte sta diventando sempre più difficile riuscire a non sciverci, sentirci, cercarci.

So perfettamente che le cose tra noi non cambieranno, che nessuno dei due lascerà i rispettivi partner, e probabilmente nato il figlio neppure ci vedremo più, ma nonostante ciò non riesco a fare a meno di lui, a ragionare con la testa..lo desidero così tanto che non riesco nemmeno a provare senso di colpa..l'unica cosa che sento è il desiderio di vederlo ancora anche se per poche ore.

Non voglio neppure chiedere cosa fare, perchè la cosa è più che ovvia: troncare. so che sto facendo del male alla sua famiglia e al mio ragazzo, ma voglio godermi questa situazione.. spero solo di non illudermi incosciamente di poterlo avere per me un giorno. 

 

27 commenti

Solo una domanda: se sei fidanzata, cosa ti impedisce di lasciare il tuo ragazzo? Questo a prescindere dal fatto che, ovviamente, lui resterà con sua moglie... 

 

Avatar di ConfusissimaConfusissima alle 20:25 del 04-02-2018

Quanto siete stupidi, ma non capit3 che è un fake? Ti pare che una ragazza, se mai lo facesse, lo racconterebbe così?

Avatar di AnonimoAnonimo alle 23:17 del 04-02-2018
come ti sentiresti tu...

...se qualcuno ti dicesse che 26 anni fa tuo padre se la spassava fra le cosce di una ragazzetta della tua età mentre tua madre ti portava in grembo?

Ma ragazzi, la morale é morta? Che schifo. Siete veramente vuoti dentro, generazione persa.

Avatar di AnonimoAnonimo alle 07:16 del 05-02-2018
Un giorno sarai

sposata innamorata e incinta. E troverai sulla tua strada un gioiellino di donna come te. Che bello, credimi, la ruota ci mette un pochino a girare ma gira, eccome! Vedrai! Dopo ti ritroveremo qui a sfogarti e a piangere per un uomo che mentre tu eri incinta e costruivi dei sogni, ti tradiva con un’altra... una perla di uomo, onesto, fedele, per nulla vigliacco e bugiardo. La tua vita la stai costruendo tu, non lamentarti dopo peró... buon divertimento gioia bella! 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 08:05 del 05-02-2018

A Torino un prete vuole insegnare la fedeltà alle coppie omosessuali. Si sono dimenticati delle coppie etero, evidentemente. Mi auguro e ti auguro un giorno di essere dalla parte della moglie cornuta.

Ah, non lo avrai mai per te, sei solo un giocattolo 

Avatar di nickk01nickk01 alle 08:44 del 05-02-2018

Mi ricordi "apparenza" una utente di un bel po di tempo fa,  voleva una storia clandestina con un collega sposato, ma non voleva lasciare il marito, solo un po di stimolante trasgressione.

Lascio le valutazioni morali ad altri che vedo non si sono fatte aspettare,  questo tipo di esperienze non rientra nelle mie condotte di vita... O perlomeno non ancora, mi chiedo e ti chiedo...  Dopo un esperienza del genere, come si fa ad avere ancora fiducia in chi ti è vicino, tu un giudizio di te stessa mi sembra di averlo captato nello sfogo, ma poi... Non si arriva a pensare che alla fine sono tutti così? Che razza di mondo vedono i tuoi occhi? 

Lo sai vero?... Non ci riuscirai a fermarti, altrimenti già lo avresti fatto.  

Avatar di gagenoregagenore alle 15:32 del 05-02-2018

Confusissima sei la peggiore: "Cosa ti vieta di lasciare il tuo ragazo"?

Cazzarola ma è la prima cosa fantastica che ti viene in mente?! Questa deve rimettere in sesto il proprio cervello e tu le dici di lasciare il ragazzo, cosi come se lui avesse delle colpe e magari senza dirgli niente ed ammazzandolo di dolore senza mai capire cosa sia successo?

Ma come cazzo vi vengono in mente questi consigli!? Vergognati!

Avatar di AnonimoAnonimo alle 16:21 del 05-02-2018
Chi vuol esser lieto sia, del diman non vi รจ certezza

Ragazza, lascia perdere sti  moralisti col culo di paglia, la vita è breve, dispensatrice di merda improvvisa e allora goditi quintalate di trasgressione, di sesso, di gioia, di gioia del sesso. Quando godi sei felice? E allora oggi godi che domani potresti prenderti un cancro e ciao baracca e burattini. 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 16:37 del 05-02-2018

Che pena certi commenti. Sempre tutti bravi a giudicare gli altri, sempre senza tener conto del fatto che quando le cose capitano in prima persona è tutto differente, e più complesso di quanto possa apparire da fuori. E quanta ipocrisia... perché se parliamo di decenni fa, quando l'idea del divorzio era remota, o addirittura non esisteva la possibilità di mettere termine al matrimonio, il tradimento era praticamente un'istituzione. Io aspetto invece di vedere cosa succederà quando un evento imprevedibile, come prendersi una sbandata o innamorarsi di qualcun altro, capiterà a quelle donnine tanto salde che hanno coltivato con così tanta perizia il loro orticello matrimoniale. Poi ne riparliamo. O anche no.

Avatar di IconoclastaIconoclasta alle 18:52 del 05-02-2018
Iconoclasta

Eh... Non buttiamo però tutto in caciara... Innamorarsi capita posso essere d'accordo, tradire non capita è una scelta... Si può dire si, si può dire no. Possiamo addurre una miriade di aggravanti o attenuanti, ma sempre una scelta è. 

Avatar di gagenoregagenore alle 19:24 del 05-02-2018

Eccallà, mi sono infilata in un ginepraio :)

Naturalmente convengo con te, Gagenore, sul fatto che tradire è una scelta. Ma i casi sono tanti, anche se mi riferivo in particolare a storie che prevedano un coinvolgimento sentimentale; i traditori seriali, chi cerca un po' di "svago" carnale senza voler rinunciare alle comodità e certezze del proprio matrimonio, è qualcuno che in realtà di scelte non ne vuole fare.  E i primi... vivono una situazione a volte davvero non invidiabile, specie quando ci sono figli, intendo nel dover fare una scelta. Scelta che comunque, dal mio punto di vista, è in un certo senso già fatta da sé. E parlo di decidere per una delle due relazioni. Chi non lo fa non mi va di giudicarlo. E trovo ancora più ridicolo prendersela con l'amante. E' l'azione del giudicare perentoriamente che mi infastidisce, lanciare giudizi sempre e comunque. Ed è per questo che mi tratterrò dal dissertare su tutte quelle persone, dall'altro lato, che pur di tenersi una persona accanto, con tutto il tornaconto che porta, sono disposte ad abbassarsi a vari livelli. 

Avatar di IconoclastaIconoclasta alle 21:36 del 05-02-2018

Iconoclasta, io non entro nel merito del tradimento in sè. Non mi interessa. E non entro nel merito dell'uomo sposato e con prole (in arrivo e non) che si fa una storia clandestina. 

Però, abbi pazienza, nel tuo sì. Tu sei qui e voglio capire perché hai deciso di rovinare il resto della tua vita stando con un uomo che (magari sarà il migliore del mondo) non ami. Sei molto giovane, il tempo è dalla tua parte. Non crogiolarti sulle strade battute, quelle che ti infondono sicurezza. Raccogli quattro pezze e parti per il tuo super viaggio. Scegli, finché sei in tempo. 

Avatar di ConfusissimaConfusissima alle 21:43 del 05-02-2018

orpolina! mi sono perso qualcosa... è iconoclasta l'autrice? 

in realtà non cambia nulla, cerco anch'io di non giudicare, e non ci riesco molto bene, però... ogni scelta comporta sempre del dolore, dolore per chi rinuncia ad un miraggio di felicità rimanendo con chi non ama più, o dolore per chi subisce il tradimento... quale dolore si sopporta meglio secondo te? quale fa meno male? quale fa più comodo?

Avatar di gagenoregagenore alle 22:34 del 05-02-2018

E no, non sono io l'autrice del messaggio.

Avatar di IconoclastaIconoclasta alle 22:40 del 05-02-2018

Il punto, Gagenore, è proprio questo: farsi delle domande, cercare di non giudicare, anche se poi a volte non riesce, provare a fare un passo indietro, sospendere il giudizio per quanto possibile, tentare di mettersi per un attimo nei panni altrui... 

Non mi permetto di dire a qualcuno come comportarsi in certe situazioni, non posso e non voglio rispondere alle tue belle domande, belle soprattutto perché te le sei poste, perché solo il protagonista di una data situazione potrà saperlo. Certo è che ogni volta che spuntano fuori certi argomenti, arrivano i soliti inutili commentini con i quali non si costruisce nulla. E ho reagito. Cosa vuoi, avrò l'ormone ballerino stasera, o forse sono solo stanca del fatto che tanta gente cresciutella abbia sempre la verità (sugli altri) in tasca.

Ho apprezzato i tuoi commenti, così come quelli di chi mostra un tentativo di comprensione, e di aver capito da un pezzo che la vita è un po' più grande di come la si vorrebbe pensare. 

Avatar di IconoclastaIconoclasta alle 23:40 del 05-02-2018

L´istinto associato ad alcuni sentimenti, lasciati a briglie sciolte, talvolta possono portare gravi conseguenze. Certo dipende dal contesto e dipende dal sentimento.

Un amore folle e inarrestabile puó oltrepassare i monti, calpestare volti, di adulti, di bambini.

Un odio folle fa tutto il resto e molto altro. Sempre sentimento é. Poi si lascia la ragione assopita e via.

Certo, ci si puó sempre arroccare dietro le "mille sfaccettature" delle storie, e dietro la fallibilitá umana, che, guarda caso, assolve, laddove non c´é bisogno di assoluzione, solo i protagonisti, e mai gli spettatori.  

Avatar di mmHgmmHg alle 08:34 del 06-02-2018

I protagonisti sono i veri condannati, checche se ne dica. Spesso si sprecano fiumi di parole su fatti che non conosciamo se non superficialmente.  

Avatar di ProtagonistaProtagonista alle 09:47 del 06-02-2018

apperò... mi lascia senza parole il commento di mmhg, è riuscito a condensare e concentrare tutto in poche parole, solo una cosa mi lascia perplesso... si possono imbrigliare i sentimenti? posso decidere di non compiere una determinata azione, ma i sentimenti non riesco a controllarli... magari si potesse.

mi ricordo lo sfogo di rohnin... si era perdutamente innamorato della cognata, alla fine non ha fatto nulla (se è ancora così), ma la sua era sofferenza vera, la vedeva quotidianamente. le parlava, interagivano, nessuna possibilità di evitare contatti, ringrazio il cielo di avere una cognata che ricambia generosamente la mia indifferenza, non riesco ad immaginare che inferno sia una situazione del genere. questo a prescindere se c'è o no tradimento, in questo caso i protagonisti più che condannati sono "dannati".

Avatar di gagenoregagenore alle 11:11 del 06-02-2018

Ti quoto, Gage. 

Avatar di ConfusissimaConfusissima alle 11:17 del 06-02-2018

@gagenore

"si possono imbrigliare i sentimenti?"

Alcuni si, altri no, alcune volte si, altre no, certi riescono, certi no.

Prima della "condanna" che non condanna a niente, prima del giudizio, che talvolta si limita a osservare, esiste l´uomo e la sua fallibilitá, un essere non freddamente razionale.

C´é chi dinanzi ad alcune pulsioni resiste, e dolore piú, dolore meno, soffre, come nell´esempio da te addotto, chi no, non desiste né con l´amante,  donna uomo bambino che sia, né fa i conti con la sua fallibilitá.

E parlo di fallibilitá non perché si vien meno a promesse, legami, onestá col proprio partner, figlio, amico, ma perché da uomo razionale e passionale, si sceglie, perché si sceglie, la via che semina sofferenza, piuttosto che, a volte, tenerla dentro.

Io penso che di sentimenti ne imbrigliamo a dozzine quotidianamente. Qualora ogni pulsione, ogni minimo sussurro non fosse frenato, non saremmo qui a vivere in un mondo piú o meno civile. Ma non tutti posson esser sepolti, non tutti voglion essere sepolti.

 

 

Avatar di mmHgmmHg alle 11:27 del 06-02-2018

grazie confu... mia cognata ringrazia!

Avatar di gagenoregagenore alle 11:29 del 06-02-2018
mmhg

orpolina!... impossibile dirlo meglio di così... sono d'accordo senza nessuna eccezione.

Avatar di gagenoregagenore alle 11:33 del 06-02-2018

Il classico sfogo che attizza l'ira funesta degli anonimi fustigatori. L'autrice nel frattempo o si è dileguata o il suo commento ancora non appare (massì, fatti un nick e resta con noi, ultimamente c'è un po di fiacca). 

Nell'attesa aggiungo anch'io la mie pietruzza.

Credo che la chiave della questione sia mirabilmente riassunta in questa frase:
sono felicemente(?) fidanzata e questa cosa era iniziata per entrambi come del semplice sesso.

L'allitterazione felicemente fidanzata, e soprattutto quel punto interrogativo rivelano da subito molte cose.

La prima cosa è che la nozione di felice fidanzamento non include necessariamente o non copre completamente il proprio vissuto erotico. La cosa viene confermata un attimo dopo quando si parla di 'semplice' sesso. Il sesso semplice è un piacevole passatempo per il corpo e per l'anima, non ha coinvolgimenti, non ha implicazioni e ci dona benessere. E infatti è piuttosto raro ed è inversamente proporzionale alla sua ricorrenza. Una sola volta è quella perfetta, ma di solito non è un granché. L'intensità, infatti, aumenta con la confidenza e così il piacere e la voluttà. Ma a quel punto il rapporto perde tutta la sua iniziale semplicità e almeno uno dei due rischia di uscirne con le ossa rotte.

Ma il punto iniziale è quello più interessante. E' un approccio vecchio come il mondo, anzi, una volta era l'unico approccio concepito. Il matrimonio è un contratto sociale e come tale veniva completamente sequestrato rispetto alle reciproce pulsioni  e all'attrazione che rende tutto più complicato. Anche adesso è la chiave più ricorrente, ma di solito è una condizione nella quale si cade col tempo. In questo caso invece parte come impostazoine iniziale. L'oggetto del felice fidanzamento è evidente un buon partito, o il fidanzato del liceo che i futuri suoceri  ormai consocono e a cui sono affezionati. Offre eveidentemente una stabilità emotiva, sociale, forse economica che non sarebbe prudente minare. La soluzione adottata consente un equilibrio tra tutte le parti in causa. Questo modello diventa perfetto quando entrambi i coniugi decidono di cornificarsi (tacitamente o a tavolino) evitando di sottoporre la proria unione a inutili rischi. Non ne sto facendo l'apologia e non lo sto denigrando. Caratterialmente non è il mio. (OT: E infatti mi ritrovo in inenarrabili casini nei quali però sguazzo alla grande).

Certo, il problema fatto accomodare fuori dalla porta sembra presentarsi impertinente e petulante alla finestra. Ma la nostra amica ha già deciso: troncare e troncherà. La stabilità con la terza gamba non può minare l'asse principale. O no? 

Avatar di ColeridgeColeridge alle 12:00 del 06-02-2018

Interessante disamina... Ma un po "truffaldina" (permettimi laggettivo secco, ma detto in maniera amabile) nel senso che ho il sospetto che tu abbia volutamente ignorato il titolo dello sfogo, variabile che influenza non poco il  finale, dubito sia quello che dici tu.

Ai moralisti anonimi:

Ma qualche parola  di sacro furore giustizialista per il marito fedigrafo prossimo papà nooooo? 

Nun ce gnente da fa... Nulla scatena meglio i sacri furori de un paio de corna...   

Scado nel triviale...  Pensando a questi due, mi ritorna in mente il mio comandante di compagnia sotto la naia, a noi truppa... Ce chiamava mignotti!...  

Avatar di gagenoregagenore alle 12:24 del 06-02-2018

@gagenore

i "moralisti anonimi" non possono far arrivare la loro voce al marito fedigrafo, solo alla sfogante, se torna! 

Avatar di mmHgmmHg alle 12:29 del 06-02-2018

sono l'autrice del messaggio e no, non mi sono dileguata ma ho letto tutti i commenti e ascoltato i pareri altrui. purtroppo non so cosa dire, perchè figlia di un padre che ha messo le corna alla moglie ci sono già... so cosa si prova e infatti mi auguro di riuscire a smettere quando il bimbo sarà nato.

so perfettamente quanto il mio atteggiamento sia sbagliato, ma non lo sto mica obbligando a venire a letto con me.

me ne vergogno, sarebbe una cavolata dire il contrario..altrimenti non pubblicherei uno sfogo anonimo su un sito ma ne parlerei con le persone vicine.

 grazie ha chi ha saputo dispensare commenti positivi, davvero.

ad ogni modo vedrò come procedono le cose, mi auguro di avere la forza di troncare, sperando dj avere dall'altra parte una persona che abbia la stessa determinazione a farlo, altrimenti diventa parecchio più dura.

comunque forse nella mia relazione un po'ci sto per comodità, ha ragione chi lo ha scritto. forse manca un po'di passione e sono andata a cercarla altrove...ma non ho intenzione di cambiare nulla in proposito al momento..non per una sbandata momentanea. 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 17:11 del 06-02-2018
ma..

potete tradurre??? sono tardaD

P.S. nn sono l'autrice tranqui. 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 18:00 del 06-02-2018

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