Come faccio a uscirne per sempre?

Sei tornato e non è cambiato niente, sempre messo male sei. Aaaah mannaggia le corna che hai.

di che hai paura? (non necessariamente per te stesso)
neanche l'altra riesce a darti la sicurezza di staccarti?

Per me ormai non ho più paura...d'altra parte ne ho molta di più di rimanere a casa mia, dove la situazione è sempre più pesante; passano dei periodo di calma apparente, poi riesplode la guerra e questo fa sì che l'ansia mi distrugga, non so mai cosa può succedere, quando torno mi sento morire a volte all'idea di rientrare in casa. Non sono neppure assillato come tanti dai problemi economici; ho una casa di mia proprietà dove andare, niente mutui, un lavoro più che sicuro, mia moglie oltre a questo guadagna benissimo. L'altra mi dà la sicurezza che può esserci in un rapporto che funziona benissimo da ogni punto di vista, certo per forza di cose non ancora del tutto consolidato, ma questo non è il problema. Ecco, il fatto è che davvero non riesco a capire cosa mi trattiene: so che con mia moglie è sicuramente finita, ma forse nonostante tutto quello che mi ha fatto di male in questi anni mi riesce difficile pensarla da sola, perché questo in fin dei conti è il suo vero problema. I figli so bene che si adatteranno, i giovani non si fanno tutte le seghe mentali che pensiamo. Comincio a pensare che nella vita a volte dovremmo evitare di fare come il medico pietoso che aggrava la malattia, ovvero quello che sto facendo io...

Io non ho esperienza, ma sento di dirti di scegliere...

Con tua moglie sarai sempre infelice secondo me. Che senso ha rimanere insieme per paura che lei si senta sola?

Trovera' altri interessi, magari qualcun altro...

Non riuscirei mai a reggere una situazione come la tua, ho letto tutti i tuoi sfoghi, scegli... 

>come si fa a recidere l'ultimo anello della catena che riesce ancora a legare al passato?

Si fa e basta.
Se non hai la forza e il coraggio di farlo è inutile che cerchi qualcuno che sia in grado di donarti quei pochi minuti di comprensione.

Ormai non sei quasi più padrone di te stesso, ma il burattino che serve agli altri.

-Per me ormai non ho più paura...
ma allora cos'è che senti? hai provato ad allontanarti?

@Occhiverdi...in effetti, con mia moglie andava tutto male da anni, so bene che non potrebbe cambiare niente in meglio adesso, anzi. Ed altrettanto vero è che finché starò qui, lei non avrà alcuna spinta a trovare delle vie d'uscita, continuerà ad appoggiarsi a me nonostante tutto, anche al fatto che sa benissimo che il mio cuore è altrove, che faccio l'amore con un'altra, che non penso ad altro che a lei.

@iAlwaysAskToMySelf...è vero, quelli che se ne vanno senza se e senza ma, tutto sommato soffrono di meno e forse fanno soffrire di meno anche gli altri. Ma ci vuole molto coraggio e sicuramente io per ora non l'ho avuto, è capitato tutto in poco tempo, non ero preparato a sostenere questa situazione...è ora che lo trovi o non ci caverò le gambe...

@farnight...ho superato le mie paure, e non è poco, perché a 56 anni mica è facile pensare di ricominciare tutto da capo, ma in questo non sono solo. Forse in tutti questi anni non ho fatto nulla per rendere tutti più indipendenti a casa, ora sarebbe servito...certo è che non muore nessuno se uno se ne va, so che avranno delle difficoltà ma le supereranno sicuramente, forse sono io che mi faccio delle seghe mentali...

-Mi riesce difficile pensarla da sola, perche' questo e' il suo vero problema..

Rassicura tua moglie che se avra' bisogno, tu ci sarai sempre, staccati da lei un po' alla volta, se ne fara' una ragione.

Poi si guardera' in giro e trovera' degli interessi. Io non so che tipo e' tua moglie, ma ci sono tante cose da fare corsi ecc ecc.

Ciao 

non conosco la tua situazione (ovviamente) e neanche ho letto tutti i tuoi sfoghi (se li ho letti non me ne ricordo) ma quello che scrivi e di cui sono sicuro sei convinto non corrisponde al vero.

Hai paura (ed è normale), in più sembri non renderti conto che tua moglie ti sta CONSAPEVOLMENTE facendo del male (semplicemente non vuole che tu sia felice solo perchè lei non lo è...che poi causa della sua infelicità è lei stessa è un discorso che a lei non interessa), nonostante tutto sei una persona corretta e senti di essere in debito (di cosa poi) con tua moglie, utiliffi l'argomento "figli" come scusante generica per non andare via (non sei il solo).

Le decisioni importanti nella vita semplicemente si prendono, può andare bene come può andare male, di una cosa sei certo le cose come stanno ora non ti vanno bene quindi semplicemente prepara le valige, da un bacio ai tuoi figli e saluta tua moglie poi esci di casa.

buona fortuna 

Ciao Free.

L'unico consiglio che ti posso dare è quello di interrogarrti seriamente sulle motivazioni che ti vincolano ancora oggi così strettamente agli umori di tua moglie. Lei è una donna adulta, economicamente indipendente e madre di due figli già grandi. Di fatto NON ha bisogno di te, nemmeno dal punto di vista emotivo, altrimenti ti sarebbe stata vicina quando le cose potevano ancora andare, in qualche modo, bene.

Mi pare proprio una sorta di dipendenza quella che ti lega lei, altrimenti non si spiega come tu ancora non sia riuscito a recidere il cordone nonostante ci siano tutti i presupposti per vivere una vita piena e felice.

Ricorda che non le stai facendo un favore, anzi. Andandotene daresti anche a lei la possibilità di aprirsi a nuove prospettive. Credo ne abbia bisogno.

-a 56 anni mica è facile pensare di ricominciare tutto da capo, 
rincominciare cosa? stai già con lei, ecc ecc, non capisco perché ti poni questo problema

Carissimi amici, non avete idea di quanto le vostre parole mi abbiano dato fiducia e determinazione. Avete detto tante cose giustissime che io magari penso ma senza avere le certezze di cui ho bisogno per mettere fine a questo calvario. Vi ringrazio...sembra impossibile sentire così vicine delle persone sconosciute...

il mio ex compagno è stato sette anni in una situazione come la tua stava con me mi amava ma non riusciva a lasciare la moglie per affetto perché gli dispiaceva lasciarla sola ,eravamo felicissimi insieme. Sette anni di amore intenso forte unico , poi io l'ho lasciato perché ero stanca di questa situazione gli ho detto mille volte non puoi rovinarti la vita dietro a una donna con cui non ci vai più d'accordo e soprattutto non ami . Lui mi ha cercata tante altre volte ma a quelle condizioni non ho più voluto, mi sono sposata e ho avuto anche una figlia nel frattempo.  Ha rinunciato a noi per continuare a stare male con lei , ora mi hanno detto che le liti con lei sono sempre più frequenti che sta male ed è depresso passa da una donna all'altra solo per sesso . Si è rovinato la vita da solo ! Non fare lo stesso errore abbi il coraggio di darti una possibilità di essere felice , e dai anche a tua moglie la possibilità di trovare un po' di serenità e di tranquillità e una nuova vita .

@Anonimo alle 22:16 del 07-10-2015...la mia storia è iniziata sei mesi fa, non potrei andare avanti per anni come hai fatto te, non ci riuscirei né io né tanto meno la mia nuova compagna. E comunque con mia moglie sono sempre stato chiaro: nessuna possibilità di rimettere le cose a posto. Devo darmi un termine...giusto il tempo perché mia moglie trovi quel minimo di serenità per accettare un distacco che anche per lei è inevitabile. Ma senza cadere nella trappola della compassione, che come tanti hanno detto fa male a me quanto a lei.

Freerider, tua moglie la serenità potrebbe trovarla di qui a forse chissà quando, potrebbe anche non trovarla mai.. Non puoi aspettare quello per andartene. Le vostre strade emotivamente sono già divise, non è più tuo compito occupati della sua serenità. Elaborerà la cosa per conto suo, come e quando riuscirà. Quello di cui hai responsabilità ora è la serenità tua e della tua nuova compagna.

È utopico uscire da una situazione lasciandola anche pacifica (ex moglie serena, che accetta la fine in modo rilassato).. Non puoi aspettare che lei sia serena per uscire di casa.

Vai.

Vivi questa gioia che la vita ti ha dato. Una seconda opportunità così capita a pochi.

Un abbraccio e in bocca al lupo 

Io credo che finché rimarrai in casa, tua moglie non troverà mai la serenità necessaria per lasciarti andare. Credo invece che vedrà alimentata una sua speranza -anche se inconscia e priva di qualsiasi fondamento- che tu possa cambiare idea e rimanere con lei. Se aspetti che una mattina ti dica: "ok, sono pronta, vai" , non succederà mai. Credo che tu debba darti una data, preparare tutto e andar via. Per il tuo bene, ma anche, come ti hanno detto gli altri, per quello di tua moglie, che avrà tanto da superare,  un fallimento in un'età delicatissima per lei, ed ha il diritto di recuperare i cocci e provare a rifarsi una vita. In questo caso: " il medico pietoso fa la piaga purulenta" e te lo dico da moglie.

>Devo darmi un termine...giusto il tempo perché mia moglie trovi quel minimo di serenità per accettare un distacco

E se non la trova quella serenità, che fai?
Aspetti all'infinito?

Non si tratta di guardare cosa prova lei, ma di cosa provi tu e di star bene con te stesso.

Avete ragione...riflettendo su quello che avete detto, non posso aspettare che lei si convinca; perché molto probabilmente finché starò qui, non farà niente per allontanarmi. Non a caso in questi mesi ha fatto sì delle scenate, ma si è sempre fermata ogni volta che si è resa conto di aver tirato troppo la corda e che ero arrivato sul punto di andarmene. Di fatto, passo più tempo con la mia nuova compagna che con lei; abbiamo passato non so quante giornate al mare a casa sua questa estate, usciamo nei fine settimana, a volte non capisco perché mia moglie tolleri tutto ciò, seppure a denti stretti. Invece è semplice, sa che è l'unico modo per non farmi andare via, le costa sicuramente molto (almeno a livello di orgoglio) ma per lei è il male minore, secondo una certa logica distorta. Devo a tutti i costi darmi dei tempi certi, lei non ne uscirà se non me ne vado...sto facendo del male a tutti rimanendo a casa, e in fin dei conti questo è solo rimandare inutilmente un evento inevitabile; perché in tutto questo gran casino, l'unica cosa certa è il grandissimo amore per la mia compagna, dalla quale niente e nessuno potrà separarmi.

ma tua moglie non ci pensa a trovarsi un altro compagno?

@farnight

Magari...lei dice di no, forse è ancora è presto, eppure ormai se nutrisse anche la minima speranza di recuperarmi vorrebbe dire che non capisce davvero niente. Quando sarà il momento comunque non credo avrà problemi...è ancora una bella donna e pure un buon partito.

Datemi pure del coglione, ancora sono a casa mia...con mia moglie che continua a rompermi le palle, e io sempre meno disposto a comprenderla. Putroppo so che della mia ormai prossima uscita faranno le spese i figli, visto che lei è abituata ad avere chi si fa in quattro per mandare avanti la baracca e continuerà a farlo anche senza di me. E' vero che ci vediamo poco, sempre meno, nel fine settimana me ne vado via, ma quel poco basta e avanza. Ma non è questo il punto, il bello è che lei nel frattempo si è trovata un altro. Ho scoperto casualmente che mentre con me si strappa i capelli e si dispera, lei esce con lui, dormono insieme a casa sua, si scambiano messaggi pieni di tenerezze. Ovviamente quando glielo ho fatto presente ha trovato subito le scuse, che lei lo fatto per dimenticarmi, poverina, e naturalmente non ci è riuscita. Ma come cazzo si fa a essere così ipocriti? Mi sono reso conto amaramente di aver sposato un'attrice, una donna falsa e bugiarda, ma che riesce sempre a girare la frittata a suo piacimento, una vera artista del genere. Tanto che alla fine so bene che per tutti sarò io lo stronzo e lei la povera moglie integerrima, tradita e abbandonata...ma come si fa?

-è ancora una bella donna e pure un buon partito.
ma forse se non cambia comportamento tornerà ai soliti problemi?

-il bello è che lei nel frattempo si è trovata un altro.  
LOL
scusami ma ci vuole

Ho letto tutto.

"ma come si fa?"

Stai ancora quì a chiederlo, non l'hai capito...?!!  

 @farnight...ci sta eccome, a volte anche a me mi viene da darmi di bischero. E' così piena di sé che pensa di poter prendere per il culo il mondo intero, ma stavolta gli ha girato male e non riesce ad ingoiare il rospo. Peccato solo che ci siano di mezzo i ragazzi in questa storia, altrimenti con tutte quelle che mi ha fattoavrebbe preso un sonoro pedatone nel culo da chissà quanti anni...

@Evita...intendevo dire, come si fa ad accettare di prendersi ogni colpa davanti a tutti, sapendo invece come stanno le cose? (perché finirà così, chi va via prende sempre il torto, è la regola).

La mia era una risposta sarcastica infatti.

Tu dici che a casa non ci sei mai, dormi fuori nei week end... Poi dici che resti per i figli. Non è certo una bella scena vedere un padre che latita con un'altra donna pur vivendo in quella casa... E' più dignitoso cambiare residenza che recitare una parte che non è più credibile da nessuno, nemmeno dai tuoi figli scommetto...

Ti sei fatto manipolare, ma guarda al lato positivo: tua moglie non potrà chiedere la separazione con addebito, visto che ti ha tradito anche lei... 

-con tutte quelle che mi ha fattoavrebbe preso un ...
è davvero peggio rispetto a prima, tutto sommato?

@Evita...non l'avevo afferrata. Beh, sì, per i ragazzi non è il massimo, lo ammetto; ma sono abbastanza grandi da capire che il mondo non è paperopoli, succedono anche cose che sarebbe meglio non succedessero. Ma vedono anche che io per loro sto continuando a impegnarmi come prima, sinceramente non mi sembra che mi stiano facendo una colpa di niente...sicuramente quando me ne andrò per loro le cose peggioreranno e neppure poco.

@farnight...no, forse è sempre stata così, ero io che non volevo pensarci...

I figli grandi hanno bisogno di meno cure di quelli piccoli, ce la possono fare. Tu però devi essere presente più che mai nella loro vita, anche se abiti altrove. Non devono sentire che te ne sei andato come figura di padre, ma solo come coabitante della casa.

Non credo siano felici nel vedere i loro genitori che si cornificano a vicenda.... Più coerente, e aggiungo, più sano è vivere la realtà alla luce del sole.

Riflessioni più che giuste, probabilmente sono troppo protettivo nei loro confronti...

ricorda che non devi nascondere loro le difficoltà di questo mondo, devi insegnare loro ad averci a che fare

-@farnight...no, forse è sempre stata così, ero io che non volevo pensarci...
comunque è una scoperta importante 

Come stai, com’è finita poi?