Non si può parlare in questa casa che qualcuno non origlia!!

parlaaa

parlane con lei.

non è giusto fare finta di nulla,o addirittura uscire di casa..oppure origlia anche tu,riportandole tutto ciò che hai sentito..e aggiungendo.."è bello così?" guarda ti capisco,lo faceva anche mia madre con la quale ho u rappoto stupendo..le prime volte volev u suo parere su un ragazzo,,ma poi ha smesso proprio xkè la vita è la mia

spesso molti genitori hanno difficoltà a riconoscere la crescita emotiva dei propri figli. vedi, quando eri piccolina tu facevi riferimento a tua madre per qualunque cosa, lei era lo specchio attraverso il quale vedevi e consideravi il mondo circostante, col quale ti confrontavi e nel quale cercavi riparo, specie da un punto di vista emotivo; il che vuol dire che quando si è bambini alla propria madre si fa riferimento praticamente per tutto, per quando si sta male, bene, per quando si è feriti o si vuole confidare un segreto. tale rapporto è estremamente sano, consente una crescita reale e positiva nel bambino.

naturalmente crescendo le cose cambiano: l'adolescente comincia a non avere più bisogno dello spechio materno per guardare il mondo, vuole considerarlo per conto proprio. la mamma diventa ingombrante, poichè non si dipende più emotivamente da lei come in passato. tu stai affrontando questa fase di liberazione, e la tua reazione è del tutto normale. anche la reazione di tua madre è normale, perchè lei ha paura di perdere quel ruolo che ha avuto con te fin'ora. perciò cerca di "invadere" il tuo spazio in formazione, lo fa perchè ha timore che tu non dipenda più emotivamente da lei.

tu stai crescendo e giustamente vuoi autogestirti. non cercare di fare questo discorso a tua madre, non capirebbe, e questo è un distacco difficile per ogni mamma. però è necessario. potrei portarti in prova la mia esperienza: quando avevo la tua età (immagino tu sia adolescente) mia madre ha fatto di tutto per evitare che mi distaccassi emotivamente da lei, tutti i ricatti emotivi più biechi e turpi che si possano immaginare. è addirittura arrivata a sabotare letteralmente la mia autostima, e aimè ci è riuscita. solo dopo molti anni ho capito che inconsciamente mia madre sapeva che quando fossi cresciuta mi avrebbe persa, e aveva cominciato a sabotarmi già in tenera età per mantenermi dipendente da lei. in breve, io mi sono inconsciamente sabotata per anni al fine di ripetere il suo schema perverso, finchè con l'aiuto di dottori, farmaci e ricoveri non sono riuscita a capire e a ricominciare da capo, riprendendomi la mia vita... e sono ancora lontana dalla meta dell'indipendenza (ma con fatica vado avanti).

non dico che tu debba arrivare a questo, la mia esperienza è assai radicale, ma non sentirti mai in colpa se escludi tua madre dai tuoi problemi emotivi. lo stai facendo per crescere. i tuoi genitori serviranno ancora, saranno sempre le persone che ti ameranno di più e che ti saranno più vicine nei momenti difficili (e io ti consiglio caldamente di rivolgerti a loro, e non a fantomatiche amiche in quei momenti). ma per la vita regolare, specie in questo periodo, è normale che tu cerchi di liberarti dai loro vincoli. com'è normale che loro facciano resistenza.

un abbraccio