Storie di traditori

Un'unica cosa posso dire a favore dei traditori

(E io non ho mai tradito)...quando una persona non vuole ascoltare  veramente perche fa piu comodo pensare che l'altro stia esagerando piuttosto che cambiare, puoi parlare quanto vuoi...puoi essere chiaro, avere in risposta promesse di provare a cambiare etc... E non ottenere alla fine nulla benché provi in tutti i modi a ricucire il rapporto. 

(Non che questo sia una giustificazione eh, si può sempre lasciare... Ma se un traditore midicesse: era inutile parlargli etc... Beh...su quello lo capirei)

Sembra che tu sia una persona tradita che ragiona con poca lucidità, di quelli che si sentono vittime, punto, la domanda è perché si viene traditi, la capacita di vedere oltre il proprio naso, anche se scomodo, troppo scomodo vedere le proprie responsabilità quando una ferita brucia, troppo difficile mettersi in discussione.

Gli errori non sono mai da una sola parte senno di che coppia si parla? Discorso a mio avviso estremamente superficiale  

Giusto. Mettiamoci a chiedere scusa al traditore!

PS: non sono stato tradito. Ho analizzato la realtà!

E poi se uno fa una cazzata è colpa della coppia? Sticazzi allora!

E per la cronaca, il perché si viene traditi lo sanno i traditori. Molto spesso i motivi sono, come ho scritto, problemi di assenza. 

Le corna pesano.

Di nuovo, hai tutto il mio sostegno.  

>Gli errori non sono mai da una sola parte senno di che coppia si parla?

Si parla di una coppia che magari non comunica abbastanza.

Ci sono svariate storie e motivazioni, non sempre la colpa è di tutti e due.
A volte la colpa ricade sul traditore e sull'amante del traditore.

Personalmente sono d'accordo sia con Setanta che con l'Anon.

Always, vorrei una delucidazione: in quali circostanze la colpa può ricadere sull'amante del traditore?

-che deriva dal detto "in medio stat virtus"
no, affatto, almeno per me
è semplicemente una questione di conseguenze, nel rapporto uno influisce sull'altro

la "colpa" può essere sbilanciata se una di queste persone ha qualche problema personale, questo sì

>in quali circostanze la colpa può ricadere sull'amante del traditore?

Si può parlare di circostanze estreme o semplici.
Io la vedo così perché sono io, magari tu semplicemente non sei d'accordo.

Parto con la semplice: se io so che una persona è già impegnata, non mi metto li a provarci con tutte le forze sperando in un tradimento.

C'è chi lo fa e nonostante uno possa continuamente rifiutare, magari si arriva a una "rottura", a un cedimento.

Sicuramente scatta subito l'affermazione "AH! Ma così significa che non lo amava abbastanza, che non era così importante"

Certo, probabilmente è così, ma ci sono persone che sono anche brave a corrompere con le parole o se vogliamo passare all'estremo, situazioni in cui vengono stuprate.

Può capitare ed è sicuramente capitato.
Coppie che si amano alla follia rovinate per una voglia di sesso repressa di un estraneo.

C'è chi supera il trauma e chi invece preferisce dimenticare il tutto e trovarne una "nuova e linda".

waw

Hai tutta la mia approvazione! GRANDE!! Anch'io sono stata tradita e so come si ci sente.....di sicuro ho le mie colpe se così vogliamo definirle...l'ho trascurato, mi sono trascurata, e così diciamo che l'ho buttato fra le braccia di un'altra! Ma dei motivi del mio comportamento ne vogliamo parlare??!! Non penso che una donna innamoratissima e tutta per il suo uom di punto in bianco decide di trascurarlo o di non curarsi piu per essere sempre bella e attraente agli occhi del partner...magari è stata colpa dell'uomo che ha fatto raffreddare la propria donna solo perchè si era gia stancato e alla fine viene sempre fuori il bimbo viziato che si è stancato dello stesso giocattolo e vuole la scusa per cercarne un altro? ...parliamone....Cmunque gli uomini sono sempre piu piccoli e le donne sempre più sole tanto da aggrapparsi agli uomini degli altri dimenticando che la solidarietà femminile è la prima cosa....che mondo perso...

Always tranquillo, la mia era un'innovua domanda, ero curioso di ascoltare.

Sul caso "semplice", non ho mai trovato io, un buon motivo per giudicare una persona libera che ci prova un colpevole. Se sono libero non ho alcun vincolo, certo che se si parla della ragazza di un amico, si, li posso anche darti parzialmente ragione, ma se parliamo di sconosciuti sta sempre alla persona impegnata porre dei paletti 

Setanta come al solito confondi la responsabilità della fine di una relazione (che spesso e volentieri MA NON SEMPRE  dipende da entrami i partner) con la responsabilità del tradimento.

Per non tradire, come scrive lo sfogante, è sufficiente lasciare il/la proprio/a lui/lei prima di trombare con altri se non lo si fa la responsabilità è individuale..a meno che tu non voglia sostenere che il/la cornuto/a di turno doveva avere la prontezza di lasciare prima di essere cornificato

>Always tranquillo, la mia era un'innovua domanda, ero curioso di ascoltare.

Nono infatti ero tranquillo, ho cercato di dare una risposta esaustiva.

Condivido, se una persona si sente improvvisamente trascurata dal proprio partner e quest ultimo si chiude in sè stesso, dovrebbe come minimo tentare di instaurare un dialogo e capire cosa c'è che non va. Le vere coppie non si definiscono tali solo nei momenti felici, ma bensì anche quando ci sono problemi e si è capaci di risolverli! Andare a strombazzare in giro e poi autoconvincersi che lo si è fatto solo per mancanze di attenzioni è troppo facile. 

Pentita

Il tradimento e'un errore ma qualcosa porta a compierlo ...per me e' stata insofferenza nel rapporto aspettando un coronamento nel rapporto ...mi sono fatta prendere emotivamente da un altra persona che sembrava riaccendere in me nuove emozioni ...poi scoperto il tradimento e' tutto finito ed io traditrice soffro da colpevole per aver fatto soffrire e soffrire io a mia volta ...tremendo. Quando tradisci diventa come una droga ti allontani dalla realta e ti accorgi quando e'tardi.