Ven

01

Dic

2017

Già, l'invidia...

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Invidia

L'invidia non è considerata un sentimento buono, non è vissuta serenamente, e per chi crede è anche un peccato mortale, però fa parte del nostro essere umani, non possiamo negarlo, soprattutto se nel quotidiano sei costretta a ritrovarti continuamente tra le palle una persona che, forse anche non volendo (glie lo concedo), enfatizza  in qualche modo tutto quello che avresti voluto e che non hai. Denaro per vivere agiatamente e per viaggiare. Aspetto accattivante. Marito rimbecillito di lei e che a lei concede tutto. Figli di successo. Vita sociale piena ed attiva. Nessun conto da saldare con la vita, cosa che rende il suo buon umore ed il suo ottimismo apparentemente incrollabili. A fronte di te che sì, hai tanto, ma non quanto avresti voluto. Che sei stata toccata dalla malattia ed altre disavventure. Che spesso sei triste ed hai paura per il futuro. Delle volte mi sembra di odiarla, ma in fondo non è così. Io vorrei soltanto vivere in un mondo dove lei non ci fosse, per poter ritrovare la vera me stessa ed apprezzare il mio valore intrinseco. È tanto brutto dire queste cose? Non desidero il suo male o la sua sfortuna, non vorrei che vivesse le difficili esperienze che ho vissuto io, però non vorrei doverla vedere tutti i giorni col cappottino nuovo, la borsetta da duemila euro,la macchinina nuova, l'espressione di chi è felice di essere come è e di avere quello che ha, e l'aura di successo sociale, questo devo dirlo, che ha saputo abilmente costruirsi non dicendo mai a nessuno quello che pensa davvero. Io non la voglio nella mia vita, mi fa stare male, è così stronza questa cosa? Non le farei mai del male come non ne farei mai a nessuno, le auguro di continuare a vivere a gonfie vele, solo che vorrei emigrare su un altro pianeta per non incontrarla più. So quello che state pensando, che il problema sono io con le mie insicurezze, e allora? Per potermele scrollare di dosso non avrei un qualche diritto di vivere, almeno per un po', in un ambiente più sano che poi per me significherebbe lontano da lei? Non abbiamo tutti il diritto di ritagliarci un pezzetto di mondo dove possa crescere idisturbata la nostra serenità? Non giudicatemi, se potete, e non fatemi mancare il vostro sostegno e i vostri consigli. Mi sento già abbastanza una schifezza così.

Tags: invidia

6 commenti

Ciao

Capisco perfettamente il tuo stato d animo e per esperienza ti dico che ,avendo incontrato tante persone come quella descritta da te, alla fine sono solo brave a parlare. Fanno credere chissà cosa facciano,che non hanno problemi economici, che hanno miliardi di amici, nessun problema,le vedi sorridenti e spensierate, libere di dare spazio solo al divertimento nella loro vita perché tanto per loro lavorare è un hobby..e invece fidati non è vero niente,sono solo brave a parlare. Magari questa persona lo fa solo perché ha capito che provi invidia,e gusta il piacere di sentirsi migliore,ma tu non pensarci,nessuno è senza problemi. Concentrati su ciò che hai ,non su ciò che gli altri fanno credere di avere. Ho una domanda,se questa persona è un'amica non puoi semplicemente piano piano distaccarti da lei?  

Avatar di AnonimoAnonimo alle 15:19 del 01-12-2017
forse anche non volendo

no

lo vuole

engioi 

Avatar di acerbisacerbis alle 16:17 del 01-12-2017

non serve  niente  tu troppo polemica vero

Avatar di AnonimoAnonimo alle 18:40 del 01-12-2017

io detto non sociale  fatto niente di  è questo tipo politica

 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 18:43 del 01-12-2017
Non è facile

Non è facile, ragazzi, allontanare una persona con la quale si condividono almeno due aree relazionali, quella della parentela (acquisita) e quella professionale. L'unica strada praticabile sembrerebbe essere la ricerca della distanza psicologica, ma è qui che il mio percorso si inceppa. Non riesco ad essere distaccata, non riesco a non pensare che purtroppo l'universo elargisce i suoi favori a chi si ed a chi no, in maniera molto random, che li meritiamo o meno. Ed è qui che attecchisce il desiderio sincero di emigrare, come dice Renato Zero, in un altro sistema solare. Sì, forse lei non è incolpevole, forse ci gode, forse vuole davvero rimarcare la sua "superiorità", ma ciò non dovrebbe bastare per postulare la mia "inferiorità". Dovrei essere più forte, più sicura, più resiliente, ma non ce la faccio, ci ricasco sempre e mi ritrovo a piangere da sola perché mi vergogno di essere così debole e di ammettere di essere enormemente invidiosa. Grazie a tutti 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 19:12 del 02-12-2017
Vi racconto una sola scenetta

Una sola, ma molto esemplificativa di ciò che sopporto da anni: Natale. Siamo in ospedale. Mio figlio è stato operato il giorno avanti e per fortuna tutto ok, anche se è ancora attaccato a fili, flebo ecc. Io sono vicino a lui ma ho la morte nel cuore perché sto aspettando l'esito di un istologico ed ho paura. Lei che arriva tutta pimpante col suo trolley pieno  di bikini, perché siccome è di strada per l'aeroporto è venuta a salutarci col marito al gunzaglio prima di partire per le Maldive. Smack smack, andrà tutto bene, ci vediamo tra 15 giorni. Ecco quello che mi tocca, amici miei!

Avatar di AnonimoAnonimo alle 11:29 del 03-12-2017

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