Lun

16

Dic

2013

Non sono "razzista"

Sfogo di Avatar di Anonimo | Categoria: Altro

Sfortunatamente da molti anni sono a stretto contatto con un napoletano, mamma mia com'è odioso con il suo campanilismo di merda. è pure permaloso, sta sempre sulla difensiva, è invidioso di tutti e fa sempre il bello davanti a tutti e quello che ha lui è il massimo, non si fa mai i cazzi suoi però di lui si sa poco. Ha pure una faccia da schiaffi. Pure i suoi fratelli sono così, devi stare attento a quel che dici se no questi si sentono subito accusati. Adesso mi chiedo, perchè sei venuto qua se la tua napoli è tanto bella? Stai giù dove il mare è stupendo e non spaccare il cazzo! Conosco altri ragazzi del sud, siciliani, calabresi, pugliesi e pure un napoletano (che proviene da una famiglia diversa dalla sua) che non rompono le scatole come te, hanno anche loro dei difetti ma sono sopportabili! Per favore tornatene a casa tua che mi hai stancato! 

1-100 commenti di 132 totali

Ti posso dire una cosa, di quelli come te ce ne sono a iosa! Il titolo già la dice lunga. Quando vi è stato un furto in genere, il ladro è il primo che dice non sono stato io. Gesù Cristo ti avrebbe risposto :" tu l'hai detto!" Nel merito, il napoletano noioso lascialo al suo difetto, le separazioni di calabresi pugliesi ecc., tienitele per te nella tua scatolina limitata che per conoscere altro non può fare che separare. inoltri tutti hanno i propri difetti, anche tu ne avrai di difetti e forse senza accorgertene, rompi le scatole a qualcuno e sei insopportabile, ma forse un po più intelligente di te dice che sei tu a rompere le scatole, ovunque sia la tua casa mentre i tuoi vicini, sempre il medesimo dice che sono brave persone e si chiedono addirittura come faranno ad averti vicino casa, non certo insozzerebbero tutto il quartiere per colpa tua, ne tanto meno per colpa della tua chiusura direbbero che i tuoi vicini di casa sonoo almeno sopportabili. Con rispetto parlando ti saluto, anche se tu, secondo me, il rispetto non sai nemmeno cosa vuol dire!

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 14:00 del 17-12-2013

A qualcuno brucia il culo quando il fuoco si avvicina!

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 16:39 del 17-12-2013

Panoramico, ammettendo che tu ti riferisca al mio culo e già questo sarebbe incomprensibile perchè non sai di dove sono, potrei anche essere fra le fortunate e intelligenti persone del nord che per fortuna ne portano ancora orgogliosamente dentro i valori contro la decadenza culturale di un'italia allo sfascio, contro la bruttura di gente invece inutile e schiava di luoghi comuni e del potere, ma ti chiedo, il fuoco dov'è mha! :-)

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 16:51 del 17-12-2013

Brigante così a naso non sei del Nord! 

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 16:55 del 17-12-2013

Tu secondo me a naso sei del nord, a orecchio del centro a capelli del sud. Ho qualche conflitto fra i due arti posteriori e quelli anteriori che mi dicono qualche tua discendenza estera ma il braccio sinistro dice francese, quello destro tedesco, la gamba sinistra slavo, la destra greco... senti panoramico, siccome non sono in vena di polemiche sopratutto poi su certi discorsi inutili, lasciamo perdere ok, a ciascuno il suo, mi basta, per cui tieniti la tua idea ne sono felice :-)

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 17:00 del 17-12-2013

non si sa bene perchè ma è nella natura dell'uomo generalizzare e fare di tutta l'erba un fascio categorizzando per razza quando si subisce un dolo. brigante, direi che più che con i napoletani l'autore dello sfogo voleva prendersela con i "cagacazzo", non penso volesse essere offensivo nei loro confronti.

personalmente mi capita di cadere "nell'errore", non per i napoletani ma per casi che non starei qui a discutere, perchè si cadrebbe sul politico.

 

Avatar di sgambettosgambetto alle 17:01 del 17-12-2013

a me sgambetto, non ha dato fastidio il napoletano, ma la parola "sopportabile" quando dice che lui conosce altri calabri pugliesi ecc.. siccome di discorsi in giro ne sento parecchi, questo confronto parziale che nasce dalle proprie paure dall'ignoranza senza conoscenza, che poi poverini cosa si può pretendere se oggi l'unica informazione queste persone l'hanno dalla tv. E' da oltre 40 anni che si dicono sempre le stesse cose, e da 40 per colpa di questa gente vuota in italia non cambia nulla e ci rimetto io e le generazioni future e i loro figli anche

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 17:05 del 17-12-2013

il discorso è questo:  al di là della provenienza, che secondo me c'entra poco, è la condizione di certe persone che possono dare fastidio.

Per molti anni di fronte a casa mia si faceva la festa di persone d'origine una città del sud, presente dove abito io (centronord, e non sono nata qua).  La prima volta, il primo giorno, appena trasferita, dicevo: che carino, guarda, musica, spettacolo.... secondo giorno: mah, magari finissero prima o con meno volume;  terzo giorno, dai, usciamo così torniamo quando avranno finito, invece la cosa è durata fino alle 2 di notte; quarto giorno, occhiaie da panda, quando finirà, ma quanto chiasso;  quinto giorno, ahhhhgggg, nemmeno la tv a tutta, era proprio di fronte, finito alle 3 di notte; quinto giorno di conclusione, spettacolo con tutti gli artisti del paesetto, della tv locale, pensavo di avere le convulsioni, ero disperata.

tutti gli anni, stesso periodo, per una settimana.  E' stato anche uno dei motivi per trasferirci, e quando mio figlio doveva fare l'esame della quinta elementare, ci siamo dovuti trasferire per una settimana in un'altra città, perché è capitata proprio in quel periodo.

Quindi, penso che si può dare fastidio, perché la persona di suo è maleducata, ma non perché è di tale città.  

Ragazzi, è una cosa di ordinaria amministrazione in tutte le parti del mondo, in tutti i paesi.  E' l'educazione che manca a determinate persone, senza empatia.

Se vogliamo anche, una volta che eravamo in camper e capitati in un camping pieno di tedeschi, guardate, più nordici di così, li avrei sterminati.   Peggio del peggio.

Avatar di sandra veronabissandra veronabis alle 17:10 del 17-12-2013

ma si, d'altra parte anche l'autore dello sfogo mi sembra uno da "sopportare". dubbio individuo lui come dubbio individuo il "napoletano".

siamo tutti in avaria ormai, che ci voglia un bel virus davvero?

Avatar di sgambettosgambetto alle 17:11 del 17-12-2013

uahuahuahauahau no per carità sgambetto. Ma io vorrei fare notare che lo strascico è vero di quello che dico e me lo conferma questo che si chiama panoramico, che secondo me di panoramico ha solo la finestra di casa, che asserisce che secondo io io a naso, ti rendi conto, non sono del nord... io guarda non ci posso credere ma ormai ho le ossa, il fatto che la bellezza non salva il mondo perchè è piena di mostri . ammettimo che sono stato un po eccessivo nel'interpretare il messaggio del post, ci sta, non ne sono tanto convinto ma ci sta, ma vedi poi cosa causa? io stesso sono infastidito da certi atteggiamenti in genere ma quello è normale, ma credetemi ragazzi, e qui me lo confermano, ancora la speranza di uscire da questo tunnel in cui tutto ci troviamo è lontana anche se tutti poi puntano il dito al politico senza analizzare un po se stessi. ma è normale che poi il politico ruba e se la ride alla faccia nostra, si può biasimarlo? io davanti a certi discorsi ed affermazioni dico che ce la meritiamo la realtà che viviamo, la cosa che non sopporto invece è che ci rimetto anch'io e quelli come me che non c'entrano nulla.

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 17:25 del 17-12-2013

Di panoramico ha la finestra del cesso, che guarda a sud!

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 17:30 del 17-12-2013

ho la finestra del cesso!

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 17:30 del 17-12-2013

ho capito, quindi virus.

preferisci quello dove lo prendi e si muore stecchiti subito, quello dove si diventa uno zombie che cammina lento oppure quello dove si diventa uno zombie che corre veloce???

Avatar di sgambettosgambetto alle 17:32 del 17-12-2013

uhauahauahuaha vedi e insiste, cosa mi frega al me del sud del centro e del nord panoramico ma lo capisci oppure fai finta. vedi sgambetto? E' come dico! Questa gente, ma non è fantascienza, è una cosa che danneggia tutti, esce di casa, dal bar e poi porta elementi in giro ed è la maggioranza purtroppo. Questi tornando al discorso del danneggiare, hanno fatto arricchire un partito che li ha soggiogati, strizzati spremuti, sperperato soldi pubblici e della loro gente, hanno occupato posti di potere, sistemato figli mogli parenti, dissanguato regioni province e comuni. hanno distrutto e reso ridicoli miti celtici che io amo. Un film braveheart che io adoro, hanno estrapolato la colonna sonora e l'hanno trasformata in inno del nord, che se lo sa mel gibson si incazza da bestia, e la gente sotto i palchi entusiasta con boccali di birra e canzoni. queste persone con la lora ignoranza sgambetto, danneggiano tutti, fidati.

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 17:44 del 17-12-2013

Io trovo assurdo che ancora nel 2014 ci siano queste classificazioni...per quanto puo essere antipatico questo ragazzo,ammesso che lo sia,che importanza ha da dove viene?se era di milano cambiava qualcosa?no,sempre antipatico,diffidente e quant altro restava...ripeto ammesso che lo sia davvero.da come parli tu sei sicuramente un grande ignorante,descrivere una persona(in negativo ma poteva essere anche in positivo)dicendo é napoletano,milanese,nero,bianco,omosessuale...non é necessario,ecco.queste sono discriminazioni e pregiudizi.quando sono andata in toscana e hanno sentito "sicilia"ci hanno gridato mafiosi...non entro nel merito della questione,mi dilungherei troppo,ma l'ho trovato una forma di razzismo e una mancanza di rispetto incredibile...

Avatar di senzacielosenzacielo alle 23:35 del 17-12-2013

non è questione di razzismo, ma di semplici teste di cazzo che potresti trovare anche a 10 metri da casa tua.

Avatar di JanasJanas alle 23:45 del 17-12-2013

È incredibile che in questa epoca si facciano ancora distinzioni tra nord e sud quando come qualcuno aveva già scritto esistono persone maleducate e senza rispetto ovunque. 

Avatar di luna83luna83 alle 10:30 del 18-12-2013

Se si devono per forza fare delle categorie direi che la geografia non c'entra nulla. Ci sono persone antipatiche e persone no. Punto.

Per come è strutturato il nostro cervello siamo portati a catalogare tutto e fare degli insiemi : Maschio / Femmina, Bambino/Adolescente/Adulto/anziano/vecchio, buono/cattivo ecc ecc.
Certi insiemi servono a vivere bene altri no. Il razzismo di solito nasce dalla paura, l'antipatia quai sempre nasce perchè nella persona che si detesta c'è una parte di carattere che risuona prepotentemente in noi e che noi non sappiamo usare. Per esempio, leggendo quanto hai scritto si puo' notare che : Fatichi ad esprimere la tua invidia verso qualcosa, mentre lui lo fa spesso e non capisci come si riesca; vorresti che gli altri ti confidassero segreti come fanno con lui, ma non capisci il suo metodo e lo trovi irritante per questo; ammiri la sua riservatezza sui propri fatti personali.
Quando qualcuno parla bene del posto dov'è cresciuto tende a fare confronti nel posto dove vive. Una nota di malinconia esiste sempre in questi episodi. Spesso le ragioni per trasferirsi sono legate a fattori economici e non a scelte di vita. Immagino che se una persona potesse vivere dove vuole non sceglierebbe il posto in base a dove trova lavoro, ma dove piuttosto si trova bene.
Ti ricordo che noi italiani, con gli irlandesi siamo i due popoli che hanno il maggior numero di emigrati ed anche quelli più malinconici del posto che si lascia.. ci sarà un perchè no ?

Avatar di LupoLupo alle 11:01 del 18-12-2013

Madò che brutta cosa senzacielo, per questo mi incazzo quando ho il solo sentore del pregiudizio perchè gli strascichi poi sono terribili come le affermazioni futili di questo panoramico sopra. Ma io non ce l'ho con lui ne con altri come lui, ce l'ho con quella scarsa capacità derivante da fenomeni sociali frammentari e ben più complessi che creano certi elementi dannosi per tutti, nord e sud compreso. A te ti hanno urlato mafiosi solo perchè sapevano della sicilia ma omettono di capire per appunto scarsa capacità di comprensione perchè schiavi e vittime di quella medesima cosa per cui ti hanno accusato, che la mafia è fluida, non ha territorio, è cultura, anche quella minima comune, come per esempio lo stesso essere frammentati. non si accorgono che la alimentano che ce l'hanno in casa. Che pure da loro si fanno appalti scambi di voto ruberie raccomandazioni ecc., e io personalmente sono stufo di tanta ignoranza. magari l'autore era in buona fede perchè il pregiudizio lo ha acquisito, gli è stato forse, non lo so, introiettato inconsapevolmente. Occorre riflettere sulle cose invece di agire con frasi fatte, luoghi comuni che il potere vuole metterci in testa. Ma dico io guardatevi intorno, lo vedete che l'italia è rotta avvilita piangente ovunque. per non parlare di quelli che magari hanno pregiudizio si sparano di coca erba ecc., ma dove credono vadano a finire i soldi. Guarda questo è il paese del paradosso e dell'ignoranza ed io nonostante tutto, e qua lo confermate, ho ancora fiducia nella parte buona degli italiani. Mi dispiace senzacielo per quello che è successo!

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 14:33 del 18-12-2013

Paranoico per fortuna che siamo solo noi gli ignoranti che dicono certe cose, gli altri invece sono tutti intelligenti e comprensivi! Meglio testa di cazzo che falso come voi!!!!!!!!!!!!!!

Avatar di AnonimoAnonimo alle 15:47 del 18-12-2013

Panoramico...adesso mi girano e sbaglio! cari signori io sono pieno zeppo di difetti e non credo di essere migliore degli altri. quel che ho detto su quella persona l'ho riscontrata su tanti altri suoi compaesani quindi in base alla mia esperianza posso dire che molti hanno un carattere simile! se poi voi siete maliziosi e vi sentite tirati in ballo sono cavoli vostri, abbiamo tutti dei difetti e secondo me alcuni sono più "sopportabili" di altri.....Se quella persona veniva dal nord avrei detto le stesse cose!  

Avatar di AnonimoAnonimo alle 16:11 del 18-12-2013

Diciamo la verità; la roba migliore come sempre sta in mezzo...alle ortiche i polentoni e i terroni, noi toscani siamo i migliori d'Italia! :-)

Avatar di FreeriderFreerider alle 22:45 del 18-12-2013

Diciamo la verita'.le donne italiane sono le piu' gnocche del mondo :) 

Avatar di vaiserenovaisereno alle 00:51 del 19-12-2013

La verità è che dal centro in giù è da buttar via tutto! Terroni che vivono sulle spalle del nord e nonostante tutto hanno manie di grandezza! È il nord il motore dell'Italia. È inutile che stiamo qui a fare buonismi per fare bella figura. Forse le donne del sud hanno certi valori ma le fighe e il calore del nord non le batte nessuno. 

Avatar di AnonimoAnonimo alle 10:35 del 19-12-2013

Anonimo lasciali nel loro brodo. Sono convinti che siam tutti uguali però chi paga son sempre quelli (del Nord) e in tutti gli ambiti della vita quotidiana!

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 11:13 del 19-12-2013

Panoramico "quelli del nord" cosa pagano in più di quelli del sud?

Avatar di SetantaSetanta alle 11:28 del 19-12-2013

Setanta TUTTO!

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 11:32 del 19-12-2013

Bravo anonimo, l'ultimo commento l'hai concluso giusto, secondo me hai sbagliato, forse involontariamente le citazioni, infatti hai scritto puglia calabria ecc., e poi sopportabili, se avessi messo che ne so anche lombardia in mezzo forse non sarebbe uscito panoramico, mi spiego? Perciò le parole sono importanti, il parlare determina anche una qualche responsabilità. Sono felice per te che la pensi così però perchè denoti una apertura mentale che a quanto pare oggi è rara.

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 11:42 del 19-12-2013

Brigante hai mai letto iunresoconto delle entrate di una qualsiasi imposta in Italia e la disparità di trattamento (o di evasione) tra Nord, Centro e Sud?

Dubito fortemente!

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 11:47 del 19-12-2013

Setanta, sono frasi fatte, non ci puoi fare nulla!

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 11:48 del 19-12-2013

Parliamo di abusivismo?

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 11:48 del 19-12-2013

Setanta, al sud c'è la maggior evasione fiscale di tutta Italia perché regioni più "povere",di conseguenza le tasse aumentano per il nord più "ricco" di attività lavorative! Io non voglio fare distinzioni per quanto riguarda le persone come è stato fatto ma la realtà dei fatti per quanto riguarda le tasse, è questa!! Abbiamo inoltre in busta paga una tassa per aiutare il mezzogiorno ... Lo sapevi?

Avatar di luna83luna83 alle 11:48 del 19-12-2013

Brigante il tuo buonismo è peggio delle frasi fatte!

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 11:49 del 19-12-2013

Per esser tutti uguali bisogna avere tutti lo stesso trattamento e contribuire tutti in egual misura, ovviamente in base a ciò che si guadagna (lecitamente)!

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 11:52 del 19-12-2013

Panoramico, io non me la sento più di polemizzare su queste cose ma non per snobbare ciò che dici o perchè ce l'ho con te, credimi, per me potresti essere l'uomo più piacevole del mondo, io capisco esattamente ciò che dici e i motivi che ti danno questo, forse,disprezzo, ma ti sbagli. L'evasione fiscale è ovunque, in Italia pagano quelli dove si può attingere con certezza. I lavoratori pubblici deel sud pagano le tasse come quelle del nord per farti un esempio. A sud le industrie non esistono per scelte politiche storiche ben precise e i liberi professionisti del sud e i commercianti del sud tendono ad evadere come tutti, non sto giustificando nulla ovvio. La situazione italiana è molto complessa caro mio, non si potrà mai risolvere nel modo che tu tendi di percorrere. L'abusivismo c'è ovunque ed in alcuni casi legalizzati. nel sud ci sono discariche a cielo aperto di materiali spesso radiattivi che partono dal nord azieende di imprenditori che vogliono evadere non solo il fisco ma anche la vita, e vanno ad inquinari i territori. Io non difendo il sud ne il centro ne il nord, ne ho interesse ne mi importa, dico solo che tutti dalle alpi all'aspromonte siamo responsabili della situazione che viviamo ed invece di combatterla migliorare ecc., ci attacchiamo frammentiamo confondiamo le vittime con i carnefici facciamo la guerra dei poveri, capito cosa voglio dire? la propaganda le frasi fatte le frammentazioni ecc., sono giochi di potere per cui noi nel 2013 dovremmo a questo punto aver compreso, invece ahime nulla di nulla!

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 12:00 del 19-12-2013

@luna

l'evasione fiscale è più alta al nord, ce ne sono di meno di evasori ma evadono cifre molto più alte.

Avatar di sgambettosgambetto alle 12:02 del 19-12-2013

Evadere le tasse, quindi, sembra essere diventato di moda. Il problema, però, è più radicato nel Sud Italia. Nella classifica stilata dall'Istat le primetrentaquattro posizioni sono infatti occupate da città del Meridione: il centro con più evasori è Crotone con il 43,5% di contribuenti mancanti mentre a seguire, sul podio, troviamo Agrigento (41%) e Cosenza (40,8%). Nelle prime dieci posizioni una regione molto presente è la Sicilia.

Oltre alla già citata Agrigento è possibile individuare Enna (quarto posto con 38,5% di tasso di infedeltà fiscale), Caltanissetta (37,8% al quinto posto) e Catania (decimo posto con 35,3% di evasione fiscale). Molto presente anche la Calabria con appunto Crotone e Cosenza e, inoltre, anche Catanzaro (37,6%) e Vibo Valentia (37,5%).

Le grandi città, invece, hanno tassi di evasione ben differenti. Partendo dal Sud si ha Napoli al tredicesimo posto con il 34,7% di "infedeli" mentre Palermo ha un tasso del 33,5%. Lecce è fermo al 31% mentre Roma è molto più in basso in graduatoria, avendo il 18,1% di evasori rispetto al totale. Al nord Milano è una delle città con meno evasori (12,6%), seguita da Parma (14,3%), Torino (15,6%) e Verona (15,7%). La città con meno evasori è invece Trieste con soli 13000 evasori su 163000 contribuenti potenziali in provincia.

Avatar di luna83luna83 alle 12:09 del 19-12-2013

Si sgambetto, se al Nord fai più verifiche che al Sud trovi sicuramente un'evasione più alta, tenendo poi conto che più tartassi una categoria più quella cerca di tutelarsi. Non sto difendendo gli evasori. E come dice Brigante il discorso è ben più complicato ma di usa 2 pesi e 2 misure, questo non lo concepisco!

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 12:12 del 19-12-2013

 @Brigante , guarda che io comunque non volevo fare distinzione fra il popolo del nord e quello del sud... Anzi... Ho sempre detto che le teste di cazzo ci sono ovunque indistintamente che sia del nord o del sud! Ci siamo divulgati sul discorso tasse... e qui bisogna dire ciò che va detto con i dati alla mano che ho riportato di sopra! I rifiuti tossici di cui parli sono stati sotterrati anche al nord , perciò sotto questo aspetto non è che hanno risparmiato il nord per inquinare il sud... Hanno intossicato gran parte del suolo italiano!

Avatar di luna83luna83 alle 12:14 del 19-12-2013

@ sgambetto hai letto la classifica istat 2013 che ho postato? Al nord si evadono cifre più alte, qui non ho dubbi!

Avatar di luna83luna83 alle 12:22 del 19-12-2013

I due pesi e misure, sono ipotetiche, è sentore! Mi spiego meglio, le politiche territoriali e di scambio di voto non posso essere uguali per ovvi motivi. Per esempio spicciolo, la frammentazione e l'ira di molti del nord deriva dalla propaganda falsa di molti praticandi della politica che catalizzano consenso, al sud per farti un altro esempio, si finanziano soldi pubblici per le arance che saranno poi buttate per lo stesso motivo di cui sopra, o sostegni nelle buste paghe, non sapevo che ancora vi fossero, mi spiego? Al di la di queste semplicistiche questioni citate e ben individuabili, tutti noi dobbiamo avere la consapevolezza che l?italia è un popolo, tutti dovrebbero investire nel territorio italiano da sopra a sotto, mentre invece capita che se uno dal nord va al sud viene minacciato da tangenti ecc., e nessuno l'aiuta perchè il sud è all'abbandono totale per servizi tutela sanità ecc., e ciò panoramico per fattori razionali e voluti dai meccanismi di potere e dalle degenerazioni che purtroppo a volte la democrazia stessa crea quando nel sistema ci sono parassiti mafiosi e corruzione. Ma tu panoramico, prova, al di la delle idee che ti fanno arrabbiare, prova solo ad immaginare in certi posti dove c'è microcriminalità, mafia militare, nessun servizio tutto rotto ecc., come può vivere la gente per bene, le famiglie di donne bambini uguali come al nord. le cose stanno cambiando lentamente e per fortuna al sud ma non certo per la solidarietà di nessuno, ma per il coraggio di schierarsi contro le ingiustizie da parte dei giovani, degli onesti lavoratori degli studenti e noi invece di supportarli, di esprimere orgoglio e solidarietà, li lasciamo soli. Il posto dove sei nato, non so, come il mio, ci fa ritenere fortunati solo appunto per fortuna, io per esempio sarei potuto nascere in nuna favelas di napoli, tu chissà dove, questo per dirti che non nuoce a nessuno e sopratutto a noi stessi essere frammentati ma occorre pensare e forse cosa non poco immaginare empaticamente e con cuore nuovo.

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 12:27 del 19-12-2013

In realtà dal 2010 la famosa tassa per aiutare il mezzogiorno non viene più destinata al mezzogiorno. Ve la spiego in maniera semplice, poi ognuno di voi si visita il ministero del tesoro e si fa i propri conti. Fino al 2009, le regioni di nord e centro pagavano più tasse, di cui una quota finiva per aiutare il sud, dal 2010, il sud italia, paga più tasse del nord e del centro e destina una percentuale sia a centro che a nord, come se si stesse dicendo "le ferrovie al sud funzionano benissimo, la valorizzazione delle imprese è a buon punto, tutto funziona" ed il sud stesso finanzia pertanto, regioni come lazio e lombardia, le DUE REGIONI più ricche d'italia. Per cui di ascoltare ste stronzate da due soldi non ci sto, perchè è frutto d'ignoranza.

Il discorso dell'evasione fiscale è un discorso poi che lascia il tempo che trova, sapete all'incirca che pressione fiscale ha un'attività commerciale come un negozio? Oltre il 50%, aggiungici a fine anno l'irap e dimmi te come campa un commerciante.

Esempio:

Tizio ha un negozio di scarpe, guadagna in un anno 50000 mila euro netti, 25000 non si sa come e perchè ma se li prende lo stato, il caro tizio poi pagherà la camera di commercio, la partita iva e già ad occhio e croce si ritrova ad avere 18000 euro, arrivano le tasse di mondezza e l'irap, e l'attività va automaticamente a gambe all'aria, quindi, evadere è l'unico modo che ha un commerciante per sopravvivere.

Quindi, è normale che l'evasione sia diffusa maggiormente al sud che al nord visto che al sud è certificata una povertà maggiore, il problema è che l'evasione è una CONSEGUENZA, la causa è da ricercare nel SISTEMA 

Avatar di SetantaSetanta alle 12:30 del 19-12-2013

Setanta, la tassazione è identica da nord a sud, l'esempio del tizio è valida per tutti non solo al sud.

Avatar di luna83luna83 alle 12:34 del 19-12-2013

Assolutamente no, in termini di Pil il sud paga di più di centro e nord, l'entrata tributaria al nord dal 91' ad oggi è aumentata dell'82%, al sud del 152%

Avatar di SetantaSetanta alle 12:42 del 19-12-2013

Inoltre, l'esempio del tizio manda a gambe all'aria dieci volte di più il tizio del sud a dispetto di quello del nord, che pur non vivendo un periodo florido è almeno 8-9 volte più ricco del sud

Avatar di SetantaSetanta alle 12:43 del 19-12-2013

Tartassati e mazziati. Ieri Giorgio Squinzi è tornato a lanciare l’allarme sulla crisi del Settentrione. «In Italia», ha detto il leader di Confindustria, «abbiamo una questione meridionale seria, ma abbiamo anche un Nord che ha rallentato. I suicidi degli imprenditori sono concentrati essenzialmente al Nord, in modo particolare nel Veneto una delle regioni che si è trasformata di più nel dopoguerra». Lo sa bene il governatore Luca Zaia, che ieri, dalle pagine del Corriere della Sera, si è schierato senza esitazione al fianco di Squinzi. «Finalmente», ha detto il governatore del Veneto, «qualcuno che parla chiaro: non c’è sviluppo senza il Nord, non ci sarà nuovo lavoro e reddito se non si toglieranno di mezzo i vincoli, le leggi, i gravami fiscali e contributivi che impediscono di fare impresa».

Ma se Squinzi tocca le corde, drammatiche, della disperazione e Zaia chiede meno tasse, Roberto Maroni va invece giù duro sulle responsabilità politiche dello Stato centrale, prendendosela direttamente con Enrico Letta. «2 miliardi alle regioni sprecone del Sud, zero euro alle imprese del Nord e agli esodati. Solita italica vergogna», ha scritto il governatore della Lombardia su Twitter in riferimento allo sblocco dei fondi per la sanità. Esternazione che ha urtato immediatamente la suscettibilità del suo omologo della Regione Puglia. «Penso che Maroni sia troppo intelligente per credere a quello che dice, in questo caso», ha replicato il governatore Nichi Vendola.

Eppure, che a trascinare verso il baratro la parte produttiva del Paese ci siano anche gli squilibri delle politiche fiscali e redistributive tra Nord e Sud lo dicono i numeri. Per avere un’idea del rapporto dare-avere che i cittadini italiani hanno con la pubblica amministrazione bisogna andare a vedere quei valori che cadono sotto la voce di residuo fiscale. L’indicatore non è molto in voga nelle rilevazioni ufficiali. Non compare nei documenti del ministero dell’Economia, né in quelli della Banca d’Italia o dell’Istat. È, però, il dato che riesce a fotografare con il miglior grado di approssimazione quanto delle risorse sborsate dai cittadini attraverso le tasse torna poi indietro sotto forma di servizi, investimenti e assistenza. Il calcolo non è complicato: si tratta di fare la differenza tra le entrate correnti della Pubblica amministrazione e le uscite al netto del servizio del debito. La fonte più attendibile è l’ufficio studi di Unioncamere Veneto, che dal 2006 elabora il residuo fiscale delle singole regioni per ogni anno di bilancio. I risultati sono impressionanti.

Nel periodo 2008-2010 (ultimi dati disponibili) il residuo fiscale pro-capite di un cittadino lombardo è stato di 6.234 euro (soldi in più dati alla collettività), quello di un calabrese -2.881 euro (soldi in più incassati rispetto a quelli pagati allo Stato). Tra i due estremi c’è tutto lo Stivale. Con una geografia, però, ben definita. Il residuo fiscale attivo (con le uniche eccezioni delle regioni a statuto speciale Valle d’Aosta e Trentino) si ferma al Lazio. Da lì in giù i valori hanno tutti il segno meno davanti. Con la Sardegna (-2.496), il Molise (-2.487) e la Basilicata (-2.310) che seguono a ruota la Calabria. Poco più sotto troviamo lqa Sicilia (-1.979), la Puglia (-1.379) e la Campania (-1.336). I numeri aggregati forniscono un quadro ancora più chiaro. La Lombardia da sola ha un residuo fiscale attivo di 61,82 miliardi. Mettendo insieme tutte le regioni del Nord (Toscana esclusa) si arriva alla cifra di 104,4 miliardi. Soldi che ogni anno finiscono dalle tasche dei cittadini alla collettività generale. E che in buona parte finiscono nelle casse delle Regioni del Mezzogiorno. Togliendo gli attivi di Toscana, Marche e Lazio, il Centro-Sud incassa infatti ogni anno oltre 36 miliardi in più rispetto a quello che versa.

A trasformare il danno in una vera e propria beffa c’è, infine, il peso del fisco. Da uno studio della Cgia di Mestre riferito ai tributi pagati nel 2010 emerge che, Lazio a parte, dove il deficit sanitario ha fatto schizzare alle stelle le addizionali, le tasse locali pesano molto più al Nord che al Sud. Rispetto ad una media nazionale di 1.233 euro l’anno, nei comuni lombardi si pagano imposte procapite che oscillano tra i 1.700 e i 1.500 euro. In quelli siciliani e calabresi i valori medi sono di 7-800 euro.

Avatar di luna83luna83 alle 12:46 del 19-12-2013

Il sud paga solo lo 0,38% in più... Dati alla mano grazie!!

Avatar di luna83luna83 alle 12:48 del 19-12-2013

Entrate correnti - Negli ultimi venti anni nei Comuni del Centro-Nord si è passati dai 1.063 euro pro capite del 1991 ai 976 del 2010, con una riduzione dell’8,2%, mentre nel Mezzogiorno nello stesso periodo le entrate correnti sono salite dai 765 euro del 1991 ai 780 euro nel 2010.

Trasferimenti - Negli ultimi venti anni i trasferimenti dallo Stato sono diminuiti considerevolmente sia al Centro-Nord che al Sud. I 555 euro pro capite trasferiti al Centro-Nord nel 1991 sono crollati a 292 euro nel 2010. Situazione leggermente migliore nel Mezzogiorno: qui i 555 euro del 1991 sono diventati nel 2010 331 euro a testa, circa 74 in più. L’erogazione dei trasferimenti ha comunque privilegiato i Comuni del Centro Italia rispetto al Sud, con 611 euro nel 1991 e 365 nel 2010, contro i 331 del Mezzogiorno.

Entrate tributarie – Le entrate tributarie sono schizzate in venti anni, dal 1991 al 2010, del 150% al Sud e dell’81% al Centro-Nord: ciò spiega l’aumento delle entrate correnti nel Mezzogiorno.

In termini pro capite, negli ultimi venti anni le entrate tributarie sono raddoppiate nei comuni del Centro-Nord, passando da 222 euro nel 1991 a 402 euro nel 2010, mentre al Sud sono triplicate: i 119 euro del 1991 sono lievitati fino a 298 euro nel 2010, a dimostrazione dell’enorme sforzo fiscale sostenuto dai Comuni del Sud per far fronte alle esigenze dei cittadini.

Contrariamente alla vulgata corrente i cittadini del Sud continuano a pagare più tasse di quelli del Nord e del Centro: nel 2010 ogni cittadino del Sud ha versato 298 euro pro-capite, contro i 385 del Centro e i 410 del Nord. In termini però di peso sul Pil le cifre cambiano: il peso delle entrate tributarie sul Pil al Sud è dell’1,74%, al dell’1,34%, al Nord dell’1,36%. Il Sud quindi si trova a pagare +0,38% di Pil di tasse rispetto al Nord.

Avatar di luna83luna83 alle 12:50 del 19-12-2013

Vado avanti nella spiegazione per essere maggiormente incisivo:

se prendiamo i dati parziali e puri ii contribuenti del nord versano 410 euro di tasse, quelli del centro 385 euro, quelli del sud 298. Prendendo in considerazione questi dati, si asserisce illegittimamente che il nord paghi le tasse anche per il sud. In realtà se mettiamo a confronto la quantità di tasse pagate con il reddito prodotto, la maggiore incidenza delle tasse grava proprio sul sud con l'1,74%, contro l'1,36% del centro e del nord. In conclusione il sud produce meno del Nord ma paga più tasse.

Inoltre se analizziamo la composizione della popolazione italiana emerge un dato interessante. Al nord ci sono in prevalenza dipendenti pubblici o privati obbligati a pagare le tasse trattenute sullo stipendio, al sud oltre ai disoccupati, che non pagano tasse, ci sono lavoratori autonomi che dichiarano il minimo.

Se vogliamo dirla tutta inoltre, è proprio al nord che si verifica l'evasione più forte, dato la maggiore ricchezza, mentre al sud, ci sono piccoli imprenditori con modesti redditi. Quindi possiamo asserire che il sud certamente ha più evasori ma con un modesto reddito mentre al nord l'evasione viene fatta da medio grandi imprenditori, con un volume d'incisività maggiore.

In conclusione più evasori al sud ma meno evasione nel complesso. Meno evasori al nord ma un volume più alto d'evasione complessiva. 

Avatar di SetantaSetanta alle 12:53 del 19-12-2013

Ragazzi, voglio portarvi un esempio che io stesso come persona ho affrontato in me senza uscire fuori tema ma credo sia attinente. Quando tempo fa, perchè fateci caso le cose succedono sempre in una volta e ciò per via di sistemi di informazione pilotati, dicevo, quando tempo fa sentivo degli sbarchi degli immigrati e tutta poi la propaganda che c'era intorno e che c'è ancora, quasi mi indispettivo per sta gente che arrivava a centinaia. Poi una volta ho sentito uno che ha detto:" altro che aiuto io ci lancerei un razzo." Credetemi questa cosa mi ha talmente colpito nell'anima, mi sono sentito in colpa, ignorante basso come quel tizio solo per aver provato per un attimo certi pensieri. Mi sono fermato e ho cominciato ad immaginare come potesse essere la situazione di quella gente prima. ho cominciato a leggere, informarmi, ho capito che non avevano casa, che non avevano cibo, che magari un cannone gli aveva portato via la famiglia. ho scoperto di accordi internazionali fatti da politici con politici in cambio di acqua vi rendete conto, loro ci danno petrolio e forza lavoro. Ho scoperto di gente che sfrutta donne incinte bambini anziani uomini che li deruba di soldi e bambini, che poi per i più agiati o per chi ha messo qualche soldo da parte per un sogno vano, che i nostri stessi magari l'avevano detto, gli riservavano un trattamento in mare  con barconi rotti, picchiati, o nei container come bestie per giorni. E poii ho immaginato come potesse essere l'atteggiamento di uno che viene dalla guerra, da una religione diversa magari e si trovi poi in un contesto ostile dove per quanto si impegni si sentirà sempre meno. E poi ho immaginato che i balordi erano anche fra loro e che c'erano anche in italia ma per uno strano motivo i balordi italiani erano più giustificati e i balordi del nord più giustificati di quelli del sud. Io ragazzi so che l'argomento è complesso e pesante che si potrebbe discorrere per ore, ma un grande sociologo di nome Bauman, ha detto una frase bellissima e ha detto che la qualità della società di vede dal grado di solidarietà insita. La forza la bruttura la discriminazione non pagherà mai, solo l'amore verso il prossimo immediato indiscriminato può farci sopravvivere come genere umano, non solo come popolo italiano.

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 13:00 del 19-12-2013

Setanta, non diciamo corbellerie!!

 «Pagano più tasse locali di tutti e ricevono meno degli altri». Sono i cittadini del nord-est. Lo Stato italiano non premia le regioni virtuose, scriveItalia Oggi. Quando si tratta di pagare, i cittadini di Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto, versano «da 1.300 a 1.553 euro l’anno pro capite in tasse», a fronte di una media nazionale di 1.230 euro. Quando si tratta, invece, di ricevere dallo Stato, «le tre regioni con l’economia più dinamica del paese, dove risiede il 32 per cento delle imprese attive e si genera il 39 per cento del Pil» arrivano a un massimo di 1.555 euro a cittadino, a fronte di una media nazionale di ben 1.972 euro.

Avatar di luna83luna83 alle 13:02 del 19-12-2013

IL PATTO DI STABILITÀ. I ritardi sul federalismo regionale hanno contribuito a mantenere una situazione dove lo Stato sfavorisce le regioni più efficienti. Per esempio, in Sicilia, regione con i conti in rosso da anni, si pagano 880 euro di tasse e si ricevono trasferimenti statali pari a 2.595 euro. «La spesa in conto capitale dal 2008 al 2011 si è ridotta del 26,5 per cento in Emilia Romagna, del 17 per cento in Lombardia e del 6,5 per cento in Veneto». Ma «le regole del patto di stabilità hanno finito per premiare le regioni tradizionalmente più propense a spendere, a scapito delle più virtuose. E così, a fronte di una media nazionale di 529,7 euro pro capite, la capacità di spesa delle tre regioni è la più bassa tra le 15 regioni a statuto ordinario (da 429 a 482 euro)».

Avatar di luna83luna83 alle 13:03 del 19-12-2013

Brigante, ti dico solo che Luna ha citato notizie che molto battute dai media e se vogliamo dirla tutta i media hanno dato ampio margine e copertura televisiva all'affermazione principe di Letta: stiamo uscendo dalla crisi.

Dati alla mano il 2013 è stato peggiore del 2012, pensa tu quanto possono essere affidabili i media 

Avatar di SetantaSetanta alle 13:03 del 19-12-2013

Luna, puoi citarmi leggi ed informazione ufficiale quanto ti pare ma i fatti sono tutt'altra cosa. Il maggior volume d'evasione l'abbiamo al nord, i maggiori investimenti sono fatti al nord, vuoi un esempio molto pratico e semplice? Expo 2015 a Milano. S'investe sul nord non sul sud e nei fatti è veramente difficile dimostrare il contrario

Avatar di SetantaSetanta alle 13:06 del 19-12-2013

Ultima cosa: ecco chi paga più tasse

 La classifica - Tra i primi (i lombardi) e gli ultimi (i campani) in classifica la differenza è di 1.041 euro: in pratica in Lombardia si paga il 63% in più della Campania. Se la media italiana è di 2.364 euro, sono nove le regioni che pagano di più. Dopo la Lombardia si piazzano a sorpresa i contributi della Basilicata che pagano di tasse a regioni, comune e province per 2.571 euro. Terzi sono i contribuenti del Lazio (2.546 euro); seguiti da Emilia e Toscana (rispettivamente a 2.541 e 2.501 euro pro capite). Nella parte bassa della classifica, sotto i 2.000 euro di balzelli, ci sono i cittadini della Campania (1.657 euro) del Molise (1.726 euro) e dell'Abruzzo (1.994 euro).

Avatar di luna83luna83 alle 13:07 del 19-12-2013

Beh allora Setanta se la mettiamo sul discorso che i media sparano sempre cazzate io direi che i dati Istat non sono i media. Sono fonti ufficiali! Poi se vogliamo parlare secondo i dati che ci fanno più comodo a noi quello è un altro paio di maniche.

Avatar di luna83luna83 alle 13:09 del 19-12-2013

Luna, visto che non ti sfiora l'idea di comprenderlo ti faccio un esempio:

Cittadino lombardo guadagna 2000 paga 1000, cittadino napoletano guadagna 1000 paga 600, chiaro il concetto? 

Avatar di SetantaSetanta alle 13:10 del 19-12-2013

Infatti non a caso tu hai preso i dati che a te fanno comodo escludendo quelli che ti ho citato io

Avatar di SetantaSetanta alle 13:11 del 19-12-2013

Siccome le tue fonti sicuramente dalle mie stesse, direi che allora quello che dici tu è comunque categoricamente falso!! Stai smantellando le mie informazioni dal nulla come dal nulla provengono le tue di informazioni.

Avatar di luna83luna83 alle 13:12 del 19-12-2013

Ahahahah e questi dati dove li hai pescati? Dal sacchetto magico? Se le mie fonti sono sbagliate le tue sono puro frutto della tua fantasia .

Avatar di luna83luna83 alle 13:13 del 19-12-2013

Ah, io ho preso i dati ufficiali istat e non quelli che mi fanno comodo, la realtà può dare fastidio ma questo sono i dati veri ed ufficiali!

Avatar di luna83luna83 alle 13:14 del 19-12-2013

Un conto è mettere in mezzo una legge che EVIDENTEMENTE dai dati NON viene CONSIDERATA, un conto è prendere dei dati ed escluderne altri semplicemente per provare la propria tesi. Se tu dici solo il nord paga 2000 ed il sud 1000, ovvio che dici paga il nord pure per il sud. Se a quei 2000 e 1000 ci metti la differenza di reddito che passa tra un cittadino del nord ed uno del sud le cose cambiano drasticamente

Avatar di SetantaSetanta alle 13:15 del 19-12-2013

La tassazione pil per il sud è soltanto dello 0,38%  in più, cosa non ti è chiaro Setanta? vuoi far vedere che il sud paga di più? Beh allora porta dei dati ufficiali così da poterli confrontare invece di riportare solo banali esempi frutto della tua immaginazione.

Avatar di luna83luna83 alle 13:16 del 19-12-2013

Si luna ho capito che per te è un puro parlare e la tua buona fede è chiara per me, quelle stesse cose che dici tu le ha dette ieri alla camera in un intervento più o meno Borghezio, mi spiego? Ha omesso però di dire i soldi che sono andati sperperati e che tuttora incassano lui e i suoi noti amici grazie al glorioso nord che difende e che invece realmente hanno calpestato e la cosa era sui giornali fino a poco fa. Forse a maggio si vota e tutti noi se non azioniamo il cervello e cambiamo rotta saremo carne da macello. il federalismo in italia è una sciocchezza, si usa in america ma perchè le federazioni hanno un'estensione quanto tutta l'italia. Il federalismo in italia sarebbe costoso più cavilloso inutile. oggi con la globalizzazione noi parliamo ancora di tribù locali. Se non si attuano politiche sostenibili buone e totali tenendo conto del territorio itliano e della sua immensa ricchezza anche culturale (una prece su questo), alla prossima ancora, tornata elettorale riparleremo delle stesse cose con più rabbia e più miseri

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 13:18 del 19-12-2013

Io evidenzio i dati reali, faccio valere la mia tesi perché tutti i dati ufficiali parlano chiaro! Non voglio sminuire o aggredire il sud ma soltanto far vedere la realtà dei fatti!!

Avatar di luna83luna83 alle 13:18 del 19-12-2013

Setanta,se l'expo lo fanno a milano ci sara' un motivo.anzi piu' di un motivo.poi da come parli sembra che al nord si fa una vita agiata rispetto al sud.ti sbagli 

Avatar di vaiserenovaisereno alle 13:20 del 19-12-2013

Sono dati dello SVIMEZ quelli che ti ho riportato. In secondo luogo, un'evidenza non si può cancellare con dei dati parziali. Tu parli di un "solo 0.38%" quando per il mezzogiorno è crisi profonda, è ovvio che non hai neppure idea di ciò che parli, tanto è che tu stessa stai dimostrando la validità delle mie motivazioni riportando dati che io stesso ho evidenziato

Avatar di SetantaSetanta alle 13:21 del 19-12-2013

Vaisereno, fatti una settimana a Napoli e poi parla

Avatar di SetantaSetanta alle 13:21 del 19-12-2013

No comment

Avatar di vaiserenovaisereno alle 13:22 del 19-12-2013

Brigante, guarda... Io voglio soltanto dire ciò che è vero! Poi, sinceramente l'Italia da nord a sud è ridotta un condizioni pessime per il precariato e la disoccupazione! Se piange il nord piange anche il sud... Siamo un popolo... E come tale deve restare unito!! Il discorso tasse è un un altro paio di maniche... Quello che importa ora, sinceramente è che l'Italia con un patrimonio inestimabile rimanga al popolo e non a quei 900 e passa imbecilli al governo che non fanno altro che distruggere quello che il popolo da nord a sud ha costruito negli anni del dopoguerra!!!

Avatar di luna83luna83 alle 13:22 del 19-12-2013

Setanta... Svegliaaaa!! L'articolo dello Svimez l'ho riportato prima per dare tesi parziale alla tua... e cioè che il sud paga solo lo 0,38% per il pil ma poi successivamente ho riportato dati ufficiali su chi paga più tasse in Italia. Leggi va

Avatar di luna83luna83 alle 13:24 del 19-12-2013

È ovvio che i tuoi esempi Setanta sono campati per aria!

Avatar di luna83luna83 alle 13:26 del 19-12-2013

Luna, scusami tanto ma cosa ti sfugge del fatto che è NORMALISSIMO che il NORD paghi più tasse rispetto al SUD? Se guadagno 100 e pago 20 ci sta, ma se guadagno 50 e pago 11, pago di fatto più tasse. Non riesci a smentirlo questo riportando i dati delle tasse pagate senza il reddito pro capite delle regioni

Avatar di SetantaSetanta alle 13:30 del 19-12-2013

Setanta,a me sembra che ti dia fastidio il fatto che  l'expo si faccia a milano e non a roma.bene,ti dico che non siamo piu' nel medioevo ed è passato il periodo.di roma al centro del mondo.per quanto riguarda la vita tra napoli e milano.cosa pensi,che al nord la vita sia facile ed agiata? ti sbagli di grosso.te stai facendo del campanellismo bello e buono

Avatar di vaiserenovaisereno alle 13:33 del 19-12-2013

le cifre della Camera riguardanti i conti pubblici, in particolare sulle tasse locali. C’è un grosso divario fra le tasse del Sud Italia, le più basse, e quelle del Nord. La media italianadi tasse pagate agli enti locali è di 2.364 euro, che vengono suddivise a Comuni, Province e Regioni. Ma come dicevamo, c’è un netto divario fra la Lombardia e la Campania: si tratta di un esempio, ma è testimone dell’andamento del quadro economico italiano. Nel territorio dellaLombardia un cittadino paga circa 2.697 euro ai vari enti locali, contro 1.657 euroche paga un cittadino della Campania. Tornando alla media italiana, i tributi vengono così suddivisi: 1.932 euro di tasse vanno alle Regioni, 334 euro sono destinati ai Comuni e 88 euro vanno alle Province. 

Avatar di luna83luna83 alle 13:33 del 19-12-2013

Vaisereno, questa è una tua fantasiosa interpretazione visto che l'expo 2015 è il mio biglietto per un po' di vita agiata visto il mio mestiere

Avatar di SetantaSetanta alle 13:34 del 19-12-2013

Leggiti quest'ultimo articolo Setanta! Proviene dalla camera, non dai media! È rinfrescati le idee... !! Ciao

Avatar di luna83luna83 alle 13:34 del 19-12-2013

si i dati reali servono e ti ringrazio, compreso setanta, ma più che i numeri occorrerebbe vedere i motivi politici e poi pratici senza incolpare, nel caso di mancanze o presunte ingiustizie, la gente comune che non ne sa nulla ed è vittima quanto quella di sud e centro. Io posso assicurarti che il nord senza il resto d'italia, non va da nessuna parte. Tu lo sapevi luna che il livello culturale in italia è alzato nella media grazie al sud? Lo sai perchè? mica perchè i geni sono al sud, no solo perchè studiano di più all'università per avere più speranze future lavorative. ti fa pensare questa cosa? a me tanto. Si parla di punti di partenza, allora perchè un giovane del sud non ha le stesse aspettative lavorative di uno del centro per esempio? e quando poi si laurea ha finito? No magari! deve emigrare, ma mica soloo perchè è innamorato degli stupendi scenari del nord? Non è per romanticismo, emigra perchè nel sud la disoccupazione è oltre il 60 per cento, è colpa sua? Di certo no. se andiamo a cercare elementi e numeri a destra e a manca, quello che voglio dire non si inquadra il problema reale dell'italia che deriva da oltre un secolo di politiche, quelle di oggi sono solo la ciliegina, anzi la ciliegiona su una torta ammuffita :-)

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 13:34 del 19-12-2013

Il pil dello 0,38% è altra cosa! Ma le tasse in generale come dimostra l'articolo dimostra chi paga più tasse!

Avatar di luna83luna83 alle 13:35 del 19-12-2013

Luna, continui a fare la scoperta dell'acqua calda. Ti sto dicendo, quanto guadagna un campano? Quanto guadagna un lombardo? In base a quello funzionano le tasse

Avatar di SetantaSetanta alle 13:36 del 19-12-2013

Reddito medio Milano 17.726 euro

Reddito medio Napoli 7.605 euro 

 

Avatar di SetantaSetanta alle 13:40 del 19-12-2013

Che c'entra il reddito??? Le tasse le devono pagare tutti in egual modo... 

Avatar di luna83luna83 alle 13:43 del 19-12-2013

Brigante, leggi questo.

 I diplomati del Sud Italia sono più bravi di quelli del Nord Italia. Oppure no? Come ogni anno si ripropone la contrapposizione tra Nord e Sud Italia per la qualità della scuola e la preparazione degli studenti. Secondo i dati relativi ai recenti esami di maturità, gli studenti del Sud Italia hanno ottenuto il maggior numero di "100 e lode" alla maturità, quasi il doppio rispetto ai coetanei del Nord Italia. Questo risultato sarebbe la prova che gli studenti del Sud sono più bravi. Ma se si considerano i risultati della Prova Invalsi, a cui sono stati sottoposti gli studenti di terza media, la situazione è opposta: gli studenti del Nord Italia risultano più bravi


Ed allora ci si pone la domanda:come è possibile che gli studenti del Sud siano più scarsi alla fine delle scuole medie e poi risultino invece più bravi alla fine delle superiori? E' possibile che le scuole superiori del Sud Italia riescano a colmare tutte le lacune lasciate dalle scuole medie e a preparare gli studenti meridionali in maniera migliore rispetto a quelli settentrionali? Qualunque sia la spiegazione di questa differenza di risultati tra Nord e Sud, il divario regionale sembra essere una questione su cui riflettere per cercare di arrivare ad una scuola uniforme su tutto il territorio nazionale. 

Analizzando i dati della Maturità 2010 e la presunta superiorità degli studenti del Sud, Davide Boni, Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, ha dichiarato al Giornale: "C'è uno sbilanciamento dei voti che desta più di un sospetto e rischia di infliggere un duro colpo al criterio della meritocrazia. Non è un elemento per cui rallegrarsi quello che vede gli studenti del Sud emergere dagli esami di maturità come quelli con un punteggio nettamente più alto rispetto a quelli del Nord. Non vorremmo infatti che le scuole di una certa parte del Paese abbiano dimostrato una maggiore indulgenza e una minore rigidità nell’attestare la preparazione dei maturandi, senza rendersi conto dei disastri causati nell’elargire a pioggia voti elevatissimi. Si rischia di ostacolare il percorso scolastico di coloro che, pur non avendo ottenuto il massimo dei voti, hanno magari una preparazione migliore di tanti altri studenti".

Il sospetto è che i professori del Sud siano più generosi nell'assegnare i voti e meno severi nei confronti degli studenti. Quindi per effettuare un confronto più realistico tra le scuole del Nord e del Sud bisognerebbe prendere in considerazione soltanto il Test Invalsi, che è al contrario una prova oggettiva e indipendente dai criteri personali che ogni insegnante può utilizzare nell'assegnare un voto. Questo per far in modo di rendersi conto in maniera oggettiva di quale sia la preparazione degli studenti italiani e la qualità della stessa scuola. 

Anche il Ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, è intervenuta sul divario di risultati tra Nord e Sud, dichiarando: "E' necessario intervenire con un sistema di valutazione che sia omologo in tutto il territorio nazionale. Quei dati sui risultati degli esami di maturità, sia di quest'anno sia dell'anno passato, danno di che pensare. Fanno dire, in effetti: c'è un problema da risolvere. Il fatto che i ragazzi ''cento e lode'' siano concentrati per lo più al Sud Italia è un fenomeno che avevamo già notato. Per questo il ministero ha avviato un progetto pilota per sperimentare i test agli studenti della maturità. I test che abbiamo pensato sono stati strutturati un po' come gli Invalsi che abbiamo fatto per la scuola media. E prevedono comprensione e ragionamento, non soltanto crocette. Poi ci pensano i criteri fissati a rendere oggettiva la valutazione''.

Quest'anno il progetto pilota ha coinvolto circa 2.000 insegnanti e 5.000 studenti in tutta Italia, ma "l'idea è di raddoppiare i numeri del progetto pilota il prossimo anno, arrivando cioè a quattromila insegnanti e diecimila ragazzi''. L'unico modo per riuscire a valutare la preparazione in maniera oggettiva è quella disottoporre gli studenti di tutta Italia ad una prova nazionale che possa essere corretta senza dar la possibilità agli insegnanti di intervenire con il loro giudizio personale. E, secondo il Ministro, una prova tipo il Test Invalsi potrebbe essere la soluzione più giusta per riuscire a far un confronto equo sulla preparazione degli studenti delle varie regioni italiane. 

Ma esiste veramente una differenza della qualità dell'insegnamento tra le scuole del Nord e quelle del Sud Italia? Secondo il Ministro Gelmini esiste e bisogna affrontare il problema seriamente: "Esiste un divario tra nord e sud che va colmato, ci stiamo lavorando da tempo e abbiamo avviato sperimentazioni con test standard e con il potenziamento dell'Invalsi: potremo colmare il divario attraverso l'affermazione sempre più capillare della misurazione dei risultati raggiunti con test internazionali. I risultati dei 100 e lode agli ultimi esami di maturità sono effettivamente poco confortanti, ma riteniamo di aver attivato serie misure per poter superare questo problema nel tempo". 

Le possibili soluzioni che potranno essere messe in atto nei prossimi mesi? Valutare in maniera oggettiva la preparazione degli studenti e premiare gli insegnanti che sono riusciti a dare una preparazione migliore ai ragazzi, migliorando la formazione stessa dei docenti. Insegnanti e studenti saranno d'accordo con il Ministro? Ed introdurre il Test Invalsi alla maturità è il modo più corretto per analizzare la preparazione degli studenti o si dovrebbero cercare soluzioni alternative?

Avatar di luna83luna83 alle 13:43 del 19-12-2013

Inoltre, vaisereno nel medioevo il centro economico italiano era Firenze, Roma ha vissuto il suo momento più difficile della storia, passando da un milione e mezzo d'abitanti a diecimila. Semmai, dovremmo parlare dei fasti dell'impero romano 

Avatar di SetantaSetanta alle 13:43 del 19-12-2013

Io e anonimo abbiam alzato un bel polverone qui dentro!

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 13:43 del 19-12-2013

Luna, le tasse sono equiparate al reddito, non sono fisse, sono divise per fasce fiscali...

Avatar di SetantaSetanta alle 13:47 del 19-12-2013

uahuahuahuahuaha vero panoramico. ma ho cominciato io, non te ne assumere il merito. Ascolta volevo dirti, mi pare che non sia stato così, che non volevo essere offensivo neii tuoi confronti, parlavo sui generis, non certamente di te, al di la dei discordi per me la prima cosa importante è il rispetto di qualsiasi persona in qualsiasi modo la pensi se non lede a me o ad altri direttamente ovvio ciao :-)

Avatar di Brigante liberoBrigante libero alle 13:47 del 19-12-2013

Ascolta Setanta, ti spiego anche io come funziona qui al nord

un imprenditore che guadagna 100000 € all'anno paga il 50% di tasse e quindi il ricavo lordo è di 50000, aggiungi IVA, irap, IRPEF, INPS e il guadagno finale cioè netto sai qual'è 15000€ l'anno se va bene!  Indipendentemente dal reddito uno paga la stessa percentuale in punti alla stessa maniera, che sia 5000,10000, 100000. 

Avatar di luna83luna83 alle 13:47 del 19-12-2013

Te stai vaneggiando Setanta.stai parlando di dati,redditi medi.io ti parlo invece di fatti reali.di gente come me.migliaia di famiglie in lombatdia (chi ha la fortuna di avere un lavoro) si alza la mattina si fa un mazzo cosi' per guadagnare lo stipendio.e sta attenta a centellinare ogni singolo euro per arrivare a fine mese

Avatar di vaiserenovaisereno alle 13:48 del 19-12-2013

Caro panoramico, sto facendo gli esempi degli imprenditori. Qui al nord tutti pagano le tasse in egual misura sia che guadagni 1000 sia che guadagni 1000000

Avatar di luna83luna83 alle 13:48 del 19-12-2013

E parlo da imprenditrice non da dipendente.

Avatar di luna83luna83 alle 13:49 del 19-12-2013

Vaisereno, per questo ti ho detto vatti a fare un giro a napoli perchè parli di una realtà in cui vivi ed escludi un'altra realtà...a napoli il lavoro è un sogno, ci s'inventa ogni mattina

Avatar di SetantaSetanta alle 13:50 del 19-12-2013

lo sapevo che si cadeva sul politico.

ragazzi la situazione in italia è un disastro ed è inutile discuterne qui.

ascoltare quello che dicono i giornali, i politici, è tutta perdita di tempo. Letta in questi giorni sta cercando di fare l'ennesima riforma sulle carceri... tutta fuffa. vogliono tirare fuori ancora delinquenti perchè sovraffollate...

ci vuole la galera per gli evasori, punto. investire in carceri, pene più severe per gli evasori, punto, poi vedete come saltano fuori tutti i soldi delle tasse.

ma assicurare la pena ai delinquenti, nord, sud, punto.

invece siamo la latrina di europa, ospitiamo tutti gli immigrati peggio del peggio, perchè quelli seri se ne vanno in francia o inghilterra, invece...

vabbè, sto per sbottare... ragazzi!!! basta politica!!!

@luna

le tasse le devono pagare tutti, non in egual modo, il ricco di più e il povero di meno.

Avatar di sgambettosgambetto alle 13:52 del 19-12-2013

Parlo da dirigente d'azienda Luna, so cosa/quanto pagano gli imprenditori e cosa pagano i dipendenti. Brigante mi sei simpatico per il tuo modo di essere e di vivere, anche se non credo si adatti a me, alla mia "forma mentis" e alla mia vita in generale.

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 13:55 del 19-12-2013

Luna, impresa per te implica dunque società? In tal caso non si parla di tasse equiparate, visto che l'ires è un'imposta sul reddito

Avatar di SetantaSetanta alle 13:56 del 19-12-2013

E preferisco esser provocatorio anche al limite piuttosto che buonista!

Avatar di PanoramicoPanoramico alle 13:56 del 19-12-2013

Era per Setanta non panoramico! Il lavoro di tipo dipendente è un altro discorso! Il mio era un esempio di tipo imprenditoriale visto che sono i grandi ed i piccoli imprenditori che fanno lavorare i dipendenti ! Le fasce fiscali in questo caso non sono equiparate con il reddito . Si paga un fisso del 45% circa sul ricavo lordo ( e queste sono solo le imposte) da questo si toglie IVA, INPS, IRPEF, irap e altre tasse e si ha il ricavo netto!! Con le nuove leggi sono state aperte ditte a nuovo statuto che se raggiungono solo i 30000€ annui pagano solo il 5% di tasse ma quelle sono un'altra cosa... Qui stiamo parlando della maggior parte delle aziende italiane a statuto semplice.

Avatar di luna83luna83 alle 13:57 del 19-12-2013

Luna, lo vedi quindi che chi guadagna 1000 non paga come chi guadagna 10000? Le tasse sono basate su quanto guadagni

Avatar di SetantaSetanta alle 13:59 del 19-12-2013

Mia.madre e' del sud.mia moglie e' del sud.e sai cosa ti dico? i miei suoceri abitano giu'.non sono ricchi anzi,hanno i loro animali,vendono uova formaggio ecc nei mercati.e non hanno molto.ma stanno bene perche' si amano.una volta sono venuti a stare da noi un mese.poi cosi' parlando gli abbiamo chiesto.perche' non venite su a vivere? la loro risposta. no,amiamo la nostra terra e anche se con poco riesci ad arrangiarti.poi non l'hanno detto ma sicuramente pensato.ma secondo me mio suocero avra' detto.ma sto cazzo che lascio il mio mare e le mie montagne 

Avatar di vaiserenovaisereno alle 14:00 del 19-12-2013

 versamenti dell’acconto Ires delle società di persone ed enti equiparati

Le società di persone e gli enti a esse equiparati sono tenute al solo versamento dell’Irap. L’Irpef è versata direttamente dai soci, a cui i redditi sono imputati per trasparenza (a prescindere dalla percezione).

Avatar di luna83luna83 alle 14:04 del 19-12-2013

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