Sab
02
Nov
2019
Brutti periodi
"È un brutto periodo". Questa affermazione sto iniziando ad odiarla perché ciclicamente mi sento in dovere di ripeterla a tutti quelli che si interessano degli affari miei. Quando aspetto risposte importanti da qualcuno, queste non arrivano MAI. Mi domando perché io non possa contare mai su nessuno, anche per una semplice informazione. Questo mese sarebbe dovuto essere decisivo per me ed un progetto a lungo termine al quale tengo tantissimo e invece... Sento di avere, non uno, ma vari bastoni fra le ruote che mi costringono a fare molte cose in tempi ristretti o a dover rimandare nonostante gli sforzi. Temo di essere per natura una persona che attua autosabotaggi. Mi è capitato di sentirmi dire invece che sono troppo testarda, che non tengo conto dei miei tempi e dei possibili imprevisti. Secondo voi è vero che più si tenta di raggiungere un obiettivo senza badare a nulla, più a volte diventa arduo? I tempi devono essere maturi o cosa?! Io non credo nel destino e non so se siamo tutti governati da invisibili leggi che reggono e mantengono gli equilibri universali. Mi sembra che quella storia della legge di attrazione per me funzioni al contrario. Ma poi le persone che problemi hanno con me?! A me non costa nulla fare qualcosa per gli altri, mi sento anche utile a farlo, ma possibile che per me invece non ci sia mai nessuno neanche per rispondere ad una semplice email?! Si sente dire spesso, ma dovrei fare una cronostoria di episodi della mia vita per farvi capire quanto davvero io abbia motivi per affermarlo. Di natura procrastino ok, ma do sempre il massimo anche in tempi ristetti, non sono una stupida e so rispettare le scadenze imposte di solito.
2 commenti
Grazie per la risposta anonima, è difficile entrare nei dettagli, ma mi capita a periodi di non riuscire a fare le cose che vorrei. Anche per studio e lavoro, ho sempre una serie di piccoli impedimenti e più mi sforzo per arrivare alla meta più sembra se ne creino. Poi a periodi la situazione si sblocca senza che io faccia nulla, invece in altri più mi intestardisco nel fare una cosa in un tempo determinato più non riesco. Quando la cosa che devo fare, ad esempio sul lavoro, dipende minimamente da un'altra persona, posso essere certa che la cosa mi farà perdere tempo, quello non farà il suo dovere e io di conseguenza dovrò aspettare si decida a passarmi le info o i documenti che mi servono, a volte è appunto questione di mandare un'email ma non lo fa ed io devo pressarlo, stargli appresso e penare. Quando agli altri serve una cosa io, per paura di dimenticarmi di farla, la faccio immediatamente e mi tolgo il pensiero. Sono sfigata nel fare le cose con altte persone e a periodi, nonostante gli sforzi, non ci riesco. Non so cos'è... Sono io, il caso, gli altri, l'universo... Grazie per l'ascolto e l'abbraccio
Anonimo alle 18:42 del 02-11-2019
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Puoi fare qualche esempio un po' più concreto? Perché ho cercato di comprenderne le probabili cause, ho compreso molto bene il tuo stato d animo ma non sono riuscita a cogliere elementi a sufficienza per una probabile riposta,che ti dia qualche punto di vista diverso sulla questione, sul perché o per come magari accada. A volte ci sono sottili leggi universali, in cui noi più o meno consapevolmente ci "infiliamo" o meno con comportamenti autosabotanti o meno. Prova a fare qualche esempio se ti va, che vediamo un po' meglio, un abbraccio in ogni caso