Gio
10
Ott
2019
Cronache
Uno mi telefona per mesi, parliamo e parliamo, mi fa le pulci sulla mia passionalità o non passionalità, come se dovesse avere già per contratto alcune garanzie sull'intimità. Fosse stato, che so, il Cristiano Ronaldo della situazione (a chi piace) forse ci potevano anche stare promesse di pompini in eterno, ma stante la realtà dei fatti, su di me ha agito come un repellente. Perché l'ho ascoltato per mesi? Perché a parte questo piccolo dettaglio, per il resto era una conversazione brillante.
Uno mi fa capire tutta estate che uscirebbe volentieri con me, lo conosco di vista. Un sacco di complimenti. Molto vecchio, molto interessante. Sì, peccato che tra tutti i suoi racconti di vita esagerata, mi racconti anche quanto è onesto: (eravamo molto lontani da qualsiasi tipo di contatto, ma proprio molto, ma ha tenuto a precisare che l'importante è essere chiari), mi confessa, su mia richiesta, che è accompagnato. Un seriale insomma. La situazione era talmente assurda, un bambino preso con le mani nella marmellata. Io ho mantenuto tutto il mio aplomb, continuando a fare la parte della farfalla, ma mi sentivo la faccia bollente. Perché da una parte forse mi scappava da ridere, dall'altra mi veniva da chiedergli "ma che cazzo stai facendo?? Ancora non sei stanco, di fare il farfallone? È davvero pensi che io, che "ho il mondo in mano"(anagraficamente), possa accettare di fare la tua amante, di nasconderti a casa mia??" Qui siamo proprio fuori. Devo dire che è molto sicuro di sé. Una donna disperata troverebbe quello che cerca.
Un altro, con famiglia disastrosa alle spalle, dopo il primo entusiasmo, mi mette davanti tutti i programmi famigliari dei successivi tre mesi, come a dire (e come dirà) che in sostanza non ha tempo per me, e altro che ora vi risparmio.
Un altro mi dice chiaramente che la donna deve stare un passo indietro. Stronzo all'ennesima potenza, come a sottolineare che rimarrò da sola perché sono troppo indipendente. Sì, l'ho fatto arrabbiare.
Questo negli ultimi tre anni. Dopo che il mio ex mi ha lasciato per il demonio.
In mezzo altre uscite conoscitive, concluse rapidamente e rapidamente dimenticate, perché parliamo di cose che voi umani....
Tutto ciò per dire che non ho nessuna difficoltà a conoscere gente, a flirtare, ad avere richieste di appuntamenti. Ma poi...ma poi...
Sono desiderata, ma quando si chiude il cerchio, tirando le somme, mi si prospettano solo ruoli da amante, da tappabuchi e, scusate l'espressione, da "buco". Eppure non sono quella libertina. In tutto il bailamme di cui sopra, da quando sono sola sono stata con due uomini, che comunque ho frequentato per mesi.
Un tempo le cose non avevano un ordine diverso? Sto raccattando psicopatici? Devo farmi assistere io da uno bravo? Devo accontentarmi? Sono confusa da tutto questo, non so più chi sono e cosa sono, mi sembra di essere solo un'illusione, nel credere che le relazioni di coppia funzionino anche bene, che portino via e benessere nella vita di una persona.
Che ne pensate?
22 commenti
ma
la domanda veramente interessante da porsi in questi casi è: Perchè attiro questo tipo di uomini?
ciao ciao
Finché starai alla spasmodica ricerca questo è quello che raccatterai. Quando smetterai di cercare troverai quello che cerchi
Diceva Deandrè in una bellissima canzone"o resterai più semplicemente dove un attimo vale un altro
senza chiederti come mai,
continuerai a farti scegliere
o finalmente sceglierai..."
Spero ti faccia riflettere.
Sfogante Ok, ho capito. Smetto di cercare. Ma non credete che magari poi rischio di trovare ancora meno? Come uno che cerca lavoro insomma, se non si muove, se non fa qualcosa, non arriva nulla. Anche se sono molto molto stanca....... Vorrei parlarne con qualcuno, ma mi sembra che l'unica figura sia lo psicologo: paghi e ascolta. Vedo delle amiche che sono sole e vanno dallo psicologo. Io la vedo come l'ultima spiaggia, ammettere che da sola non sono riuscita a uscire da questa spirale di perdita di tempo. E loro non è che abbiano trovato soluzioni. Dall'esterno mi sembra che siano solo autoconvinte che stare sole va bene, che il mondo fuori è cattivo e quindi meglio così. Io credo che fuori ci sia anche tanto da fare. Boh, non so che fare. Capisco che il problema sia anche mio, ma non mi sento colpevole. Ho reagito a qualche durissimo colpo come ho potuto. Ho cercato di rimanere quella che ero, sicura, "allegra". Forse si percepisce la mia fame di compagnia. O la disillusione. Non voglio inacidire e non voglio prendermi un animale da compagnia. La verità è che non vedo soluzioni, da sola non ne esco, non posso chiedere aiuto a nessuno. Me la cavo alla grande da me, ma non sto bene sola. Tutte le più nere previsioni si stanno avverando, e non ho possibilità di cambiare le cose. Sob.
Sfogante
Intanto grazie delle risposte e del vostro tempo.
Ma voi la fate facile!!!! Facile cambiarsi la testa, facile smettere di avere paura, facile dire adesso scelgo!!
Non sto contestando nulla. Solo che ci sono le persone forti e capaci. Io magari sono una debole. Fallisco nel mio progetto di vita. Ossia, non ho nessun progetto famigliare, ma mi ritrovo con una vita vuota. Sì può vivere anche così? Senza crollare? Più passa il tempo e peggio sto. Forse non ho ancora toccato il fondo e devo andare ancora più giù, prima di risalire.
Forse prima di intavolare una relazione dovresti fare un lavoro su te stessa...
@Otello
Non lo so.
Grazie @Lettera.
Potresti approfondire? Che intendi? Cosa potrei fare? Sono piena di buona volontà, ma mi servirebbe una guida.
Parli di una vita vuota,che forse va riempita in un modo costruttivo,con passioni , viaggi...insomma qualcosa che fa per te,e il resto arriverà da se
Mi rendo pienamente consapevole che sembra un consiglio semplicistico e infondo un po'lo è.
Sembra che tu sia consapevole che vuoi e pretendi giustamente molto di più da una relazione,ma sulla tua strada hai incontrato uomini a cui hai fatto più da crocerossina , evidentemente a volte inconsciamente ricerchiamo qualcuno da accudire ,o qualcuno con cui non avremo mai una vera storia, sarà perché così abbiamo il controllo della situazione? Perché in quel caso sappiamo già che possiamo retrocedere quando vogliamo?Non lo so,le mie sono riflessioni buttate giù al momento ,scusa la dispersione.
Riguardo allo psicologo,non è l'ultima spiaggia ,puoi anche rivolgerti ad un counselor,che può guidarti nella giusta direzione.
PS.ti vorrei anche consigliare un libro, "Le Dee dentro la donna"di Bolen.
Puoi ,tra queste pagine,cercare la tua figura tra i miti femminili,magari riconoscerti e capire qualcosa in più di te stessa.
ciao sfogante
La risposta che ho dato a te la do molto spesso su questo sito quando incontro sfoghi tipo il tuo. Penso anche che nella risposta alla mia domanda ci sia qualcosa per cambiare la situazione.
Io la farei più semplice di quella che è. Manca un forte amore per te stessa. E quindi attiri persone nella tua vita che ti fanno appunto notare questo problema. E finchè non risolverai questa cosa continuerai ad attirare a te persone cosi.
sappi che la tua mente ti mente ( le parole non sono messe a caso) ed è difficile cmabiare da soli. Io non so se la risposta ai tuoi problemi può essere uno psicologo un guru, un prete o un illuminato. Ma di una cosa sono certo, fare certi passi da soli è praticamente impossibile. E questo è semplice da comprendere, la nostra mente lavora perennemente in economia cognitiva.
Ossia fa le cose che gli costano meno fatica. I tuoi pensieri di tutti i giorni sono facilissimi da fare e non richiedono sforzo. pensare in modo diverso è un lavoro e se provi a farlo da sola il tuo cervello ai autoboicotterà. Non avere paura di andare dallo psicologo, e non è l'ultima spiaggia.
in bocca al lupo
il 95% degli uomini sono stronzi figli di puttana, imbevuti di pregiudizi contro le donne.
Secondo me trovi solo persone così perché sei ossessionata dal costruire una famiglia a tutti costi e pare che tu lo stia facendo con ansia e sollecitudine, come se sentissi di avere gli anni o i mesi contati.
Quando si agisce con l'acqua alla gola, in qualsiasi ambito (e quello relazionale non ne è esente), si commettono errori su errori e si fa solo casino.
Per caso hai fra i 30 e i 35 anni?
@anonimo 20:38 hai ragione, ed è il risultato di ragionamenti come il tuo. ( ͡ಠ ͟ʖ ͡ಠ)
Quotone esagerato per Xyz
il 95% degli uomini sono stronzi figli di puttana, imbevuti di pregiudizi contro le donne.
Questo è un capolavoro di paradosso logico. Ci può uscire una vignetta per la Settimana Enigmistica.
Il 5% sono stati adottati. LOL
Se il 95% degli uomini sono figli di puttuana possiamo dire che il 95% delle donne sono puttane? 🤔
Che battutona 🤮
@Ozymandias
Ma che ossessione di farmi una famiglia!!!! Ma che dici!!!! Non ho ancora trovato l'Uomo che mi faccia venire voglia di fare un figlio, purtroppo. È tutto esattamente come ho scritto, non ci sono sottintesi.
Sul discorso uomini stronzi...beh non sono proprio d'accordo. Sono solo parecchio ossessionati dal sesso, e va bene. Molto timorosi che gli venga richiesto qualcosa, e va bene. Molti egoisti, non ci stanno ad adattarsi loro, sono le donne che devono modellarsi su quello che vogliono. E va bene. E poi?
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