Mar
09
Lug
2019
Sono arrabbiata
Primm si è ammalata mia madre , dopo la sua morte si è ammalato mio padre: per questo motivo ho dovuto rinunciare ad avere dei figli miei , una famiglia, una vita felice. Gli ultimi 20 anni è stato un susseguirsi di ospedali, cimiteri, ospedali, ospedali, case di riposo , infermieri, ambulatori. Nessuna gioia, niente serate, niente di niente. Ora sono arrabbiata con loro perché mi hanno rovinato la vita, non mi hanno lasciata vivere . Non si è felici se ti obbligano a fare una vita che non vuoi.
7 commenti
Ok?
Ok.
Worm chiudi la bocca
Non capisci un cazzo inutile ragazzino
Worm
Quanto sei deficiente,augurati di non vivere una vita come quella della sfogante,si vede che non hai mai aiutato nessuno tanto meno i tuoi genitori.
L'unica rabbia deve essere verso se stessi. Mi trovo nella stessa situazione, con un padre che mi accusa di ogni cosa, perché mi faccio la mia vita e mi rifiuto di fare la badante. E mi farò la mia vita. Forse me ne andrò pure lontano. Sono egoista? Forse. In realtà cerco di sopravvivere, mi sono già spenta abbastanza e non voglio odiare nessuno, tanto meno i miei genitori, perché la mia vita mi fa schifo. Se deve andare male, sarà solo per colpa mia.
Sfidante, fai pace con te stessa in primis e recupera il tempo perduto, ne hai ancora davanti.
Non c'è logica nel dover assistere i genitori malati. Forse che lo fa la mutua? No. Hanno tolto anche i ricoveri ospedalieri, ora c'e il day hospital. Se non hai dei familiari il decorso post operatorio è un casino. Mia madre si è rifiutata di assistermi dopo un intervento chirurgico. Ne ho pagato conseguenze altissime, non vedo l'ora di renderle il favore!
È colpa sua se non mi sono sposato.
E ora ha paura della morte e mi vuole vicino.
Anda ya! Que te cuide el Diablo.
Facile fare figli per poi sfruttarli.
Poi, dipende, c'è chi merita e chi no, se i genitori hanno fatto per te... Ma lei no. Mi ha cresciuto mia nonna. Prima che morisse l'ho assistita, ma la stessa cosa a mia madre non la faccio. Piuttosto moio io. L'ho giurato a ne stesso. La odio per quello che mi ha fatto.
Que se muera!
Al di là del mio caso nulla giustifica tutti quegli anni persi, sfogante.
Vorrei chiederti perché l'hai fatto, e se lo rifaresti.
Immagino che tu ti sentissi in dovere di fario. Nulla di più sbagliato, ma ce lo mettono in testa da piccini.
E a volte anche da un'altra parte.
ti comprendo...situazione simile. ma quanti anni hai tu ? un abbraccio...
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"Ora sono arrabbiata con loro perché mi hanno rovinato la vita, non mi hanno lasciata vivere "
Hai perfettamente ragione.
Prima di ammalarsi e di finire al cimitero bisogna chiedere permesso ai propri figli