Lun
24
Giu
2019
Senza Titolo
Ho paura.
La stanchezza, il lavoro, le gratificazioni, la bellezza del mondo intorno a me cedono il passo alla più profonda angoscia, quando ogni giorno vedo il sorriso di mia madre e di mio padre.
Un giorno sarò costretta a cercare quel sorriso su foto stropicciate. Cercherò quelle care voci nelle registrazioni metalliche dei video, accarezzerò lo schermo cercando di raggiungere le loro mani.
Non posso impedirmi di immaginare mio padre steso su quel letto, le rigide dita intrecciate al rosario, il viso cereo. Immobile, freddo, sordo ai miei richiami. Non avrò più nessuno da chiamare "papà". Nessuno coltiverà più i bellissimi fiori del nostro giardino, nessuno si alzerà presto per curare l'orto e il frutteto con amore. Al mattino il suo cane andrà ad aspettarlo davanti al portone di casa, come ha sempre fatto, ma mio padre non uscirà mai più e non gli scompiglierà il pelo con una carezza. Nessuno verrà più a darmi un bacio sulla fronte mentre dormo.
Non posso impedirmi di immaginare mia madre stesa su quel letto. Lei, così forte, massiccia, inarrestabile. Anche lei, infine, soccomberà alla morte. "Ogni tanto penso che quando sarò nella tomba e pioverà, sentirò freddo." mi ha detto una volta. Questo pensiero mi distrugge.
Penso a tutte le loro storie e ai loro racconti, alla loro giovinezza, e la mia rabbia e la mia pena ruggiscono e lacerano il mio cuore. Non è giusto! Non è giusto che debbano morire!
Io li amo! Sono la mia famiglia. Vorrei sentire per sempre la loro voce e le loro carezze.
Vi voglio bene, mamma e papà.
7 commenti
Porca boia... Va bene l'amore, ma pensare che mio figlio già mi vede steso con le mani intrecciate ( niente rosario, per carità), mi spinge a darmi una bella e vigorosa toccata di palle!
Se l'aldilà è il riposo in una tomba alla mercé degli agenti atmosferici allora meglio non credere a nulla...
Io questi pensieri li facevo da piccolo, poi sono arrivato alla conclusione che intristirsi era sciocco... È sciocco.
E giusto che muoiano per lasciare posto a chi verrà dopo. Lo stesso vale per te e per me.
Consapevolezza
Fino a quando le persone non prenderanno consapevolezza che la felicità e la serenità non dipendono dalle persone o dalle cose che hanno attorno ci saranno sempre più persone depresse e tristi tutte le forme di attaccamento portano alla depressione e all'insoddisfazione ..e.anche l'attaccamento eccessivo ai propri genitori non sfugge a questa regola...una qualsiasi forma di amore sano e consapevole genera benessere e non ansia e tristezza. Riflettici e meditaci su , il nostro benessere interiore non può che passare attraverso un processo di accettazione e di equilibrato distacco da tutto ciò che è inevitabile. Un abbraccio
Grazie a tutti delle risposte. So di averla messa giù bella pesante, ma cacchio, uno sfogo è uno sfogo 😅
caro SoldatoJoker, grattati le palle anche per conto di mio padre, per favore!!! 😆
Secondo me tu ciai un'immaginazione di merda. Scusa se te lo dico. Invece di immaginare cose belle immagini babbo morto e mamma uguale. Come gli egiziani che quando moriva qualcuno importante ammazzavano anche la moglie e la servitù.
Soldato ci ha ragione a toccarsi le balle. Non ti si pòle legge''.
Esci di casa, vai a darla a qualcuno, ripijate.
E scusa. Ma non ho altro modo di commentarti.
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Evvabe' dopo esser nati l'unica certezza è che si muore, mentre tutto ciò che passa in mezzo è relativo. Se vuoi imparare a vivere DEVI accettarlo, sia per te che per i tuoi cari come in questo caso. Tanto se lo accetti o meno non cambia 'na cippalippa, così è, ciò che cambia è viverla bene o male. Ok lo sfogo ma ripjate😘
Hyper🐣