Mar
26
Mar
2019
Tesoro
Un tizio un giorno mi disse che non devo dimenticarti.
Beh, non so cosa dovrei farmene di te. Ma comunque io non potrò mai accantonarti. Non mi vedi ma eccomi qui.
Quando alla sera ripasso da quella sedia, la fisso vuota e mi sembra quasi di rivedermi, mentre ero scomoda per ore a parlare al telefono con te. Guardo nel vuoto e m'immagino. Non mi ci sono più seduta, ci metto i panni da stirare. Non voglio riguardare da quella prospettiva senza averti con me dall'altra parte.
Non so se il tempo è stato mio nemico o mio amico, nell'ovattare i ricordi con te. Quelli belli, s'intende ed i brutti...beh, si fa difficoltà.
È solo accaduto questo.
Lo so che mi hai dimenticata, me l'hanno detto. L'ho anche visto.
Non ero una persona da dimenticare.
Sempre quel tizio, mi ha detto che tu sei come un porco ed io come una perla, che sei stato a mischiarmi nel fango. Ma che non avrei dovuto avercela con te perché un porco, cosa se ne fai poi di una perla? Non la riconosce e non può apprezzarla.
Forse davvero non sei stato sincero con me ed io che lo sapevo, ho voluto ostentare.
Cosa pensi della tua ragazza?
Quanto ti ho voluto anche se eri strano, incasinato, mentre non mi addormentavo sicura.
Eri nella mia vita, nel mio tempo ed è tutto andato perso.
Mi domando il vento dove abbia portato il suono delle tue parole, delle tue promesse.
E perché tu non sia stato colpito da un fulmine, mentendo.
Prima, non desideravo vederti felice...non so se lo sei, se lo sai essere...ma vorrei in cuor mio sapere che tu lo sia seppur senza il mio ricordo e la mia presenza, senza però vederlo o saperlo davvero male. Perché dopo l'amore c'è stata rabbia e ora il bene.
Mi hai ferita. Mi hai insultata senza alcuna ragione. Mi hai usata. Io sono stata sciocca. Ma ti voglio bene. Mi hai abbandonata ad un destino senza di te, scalciandomi fuori dalla tua preziosissima vita ed io dapprima t'ho aspettato e poi la mia di vita m'ha coinvolta.
Mi sarebbe piaciuto non essere una macchietta per te. Un numerino, pure lui confuso e dimenticato.
Ma pazienza.
Io non ti posso dimenticare.
E spero di poter essere felice anch'io.
Tra le altre cose, buffo come dettaglio, io ora piango e sento bruciare tutto il viso, perché da quattro giorni sono a casa con influenza, febbre e non so, sarà stato questo a rendere la mia pelle secca e delicata da sentire come del sale sul volto.
Una cosa nuova è successa con te, questa qui. Che nemmeno pensavo potesse essere possibile.
Niente. Non è niente. Una delle cose, delle altre cose, che non sai e mai hai saputo o saprai.
Ora sono proprio stanca. Stammi bene. Spero che nulla possa farmi più male proveniente da te. Ti bacio.
4 commenti
Sì
Dovrei essere sollevata ma io avevo altro da scrivere. Sono stata male. È finita. Ma ciò non fa di me una masochista...
Vediamo le cose in modo diverso ed in fondo, questa storia l'ho vissuta io. E soprattutto non sono "voi donne".
se vuoi una cosa prenditela combatti con tutte le tue forze e prenditela non mollare mai ...
c’e solo un storia d’amore nella vita il resto rimpianti e ricordi
combatti chiamalo riprenditelo ... se molli avrai sempre il suo ricordo nel cuore e non vivrai mai felice
è la tua metà vallo a riprendere
Caro anonimo
Non è la mia metà...altrimenti staremmo insieme ma semmai lo è, io ho già fatto per due e lui o il fato, potrebbero riunirci, chi lo sa.
Ma adesso siamo divisi.
Ed io devo focalizzata su me stessa.
Ma il tuo commento mi ha colpita...scusa per il ritardo, pensavo non mi avrebbe risposto più nessuno. Mi ha colpita perché anch'io credevo fosse la mia metà ma la sua volontà mi ha smentita.
Tra il cuore e la forza del mondo, io scelgo la seconda...è anche la mia ultima scelta, la prima era già stata compiuta.
Mi hai fatto sognare comunque, ti ringrazio.
Credi nel tempo...le cose accadono anche se stiamo fermi.
Un abbraccio.
Masochista
Ma come fate voi donne ad essere così masochiste più gli uomini vi trattano male infangando anche la vostra dignità più siete innamorate. Ma non vi capisco, ed in definitiva dovresti essere sollevata visto che il porco maiale non c'è più