Testa o cuore

Testa !

Anch'io dico testa. 

Non é violenza sulle donne, é violenza, anche tua.

Vista la votazione, dico cuore e cazzotti, visto che la testa non vi é possibile, considerando le mazzate, e la sopportazione delle stesse.  Tenetevi l´istinto

Motivo di più per scegliere testa...

Scegli se l´opzione ce l´hai.

Io voto clava.

Fata... Le regole le ha stabilite la sfogante, o testa o cuore...  Poi se c'è una rimodulazione dei termini allora ditemelo. 

penso che l'amore si basi sul rispetto reciproco,prendere botte e tornare da lui,mi pare come il rapporto cane-padrone, non c'entra nulla con l'amore tra persone.

Christian

Ma perché tu picchi il tuo cane? 

Questo e' il perfetto esempio con relativa lezione che, non bisogna usare le mani nella relazione. Neppure per dare un pacca perché può trascendere diventando lo schiaffo e tutto il resto un altro mezzo di comunicazione. Ripeterselo in coppia puo' essere un rimedio, ma prima che succeda.

Per me la tua relazione e' ormai corrotta da questo vizio. Difficile correggere, io consiglio testa. Ti dispiacerà sicuramente ma considera che comunque non sarebbe stato un grande amore, le liti ci sarebbero state lo stesso, furenti nel linguaggio e non funzionava , quindi...

Sono la sfogante... 

La cosa che più mi fa impazzire è sapere che lui non è così, lo conosco bene e so quanto bene mi voglia.. non voglio giustificarlo o altro perché quello che è successo è imperdonabile e probabilmente non lo dimenticherò mai, ma non posso neanche dimenticare tutto il bene che mi ha fatto.. cioè so che anche solo starmi lontano e non vedermi per un po’ gli starà facendo male e da quanto mi dice e da quanto traspare dalla sua voce io penso che sia davvero sincero...

Vorrei che qualcuno potesse capirmi e capire quello che provo.. non voglio farmi del male da sola, sarebbe da pazzi.. perciò mi ritrovo in questa guerra interiore... perché so che con lui ci sto davvero bene, solo che tutti coloro che mi stanno intorno continuano a dirmi che lui non è adatto a me... e io so che non è così... perché io so quello che abbiamo vissuto e il bene che siamo stati...

gagenore 

non ho purtroppo un cane,ma mi è capitato di vedere dei ''proprietari'' di cani malmenarli,e nonostante i miei sforzi,tornavano fedelmente da loro. 

Testina di ....(variante per chi accetta, volento o nolente, le violenze del partner...non è amore questo!)

Lui non e' cosi

Ma e' un pensiero tuo! Un desiderio, la speranza!!

Magari fara' tesoro dell'esperienza, forse. Ma non con te. E' certo che pure lui sarà dispiaciuto ma, devono tornare ancora i carabinieri? Ti devi fare mandare all'ospedale? Per "amore"? 

Per un caffè rovesciato si arrabbia? Per una porta sbattuta si arrabbia? Quando una cosa non va come si aspetta si arrabbia?

E adesso quando succede si finisce alle mani, perché non vi capite. 

Non durerebbe, e finisce sempre che ti alza le mani. 

@ sfogante

Al di là del discorso violenza fisica, io sono convinta che un problema di gestione della rabbia lo abbiate entrambi.

Passi una volta, due, ma urlare abitualmente a tal punto da spingere i vicini a chiamare gli sbirri è indice non solo di un rapporto malsano ma anche di una disfunzione individuale.

Ci hai mai pensato?

Negli ultimi giorni non sto facendo altro che pensare e riflettere su quelli che sono i miei sentimenti .. 

sarebbe ipocrita da parte mia dire che per certi versi questo rapporto è distruttivo per me, ma lo sarebbe ancor di più dire che fosse sempre così...

Mesi di pace e amore cancellati da episodi di rabbia e odio, è davvero la scelta migliore?

Mi sorgono molti dubbi, molti pensieri.. mi è stato insegnato che sbagliare è umano, che gli attimi di felicità sono pochi ma nonostante questo hanno più incidenza rispetto a quelli di tristezza..

è difficile fare la scelta giusta, se entrambe lo sono..  

Ascolta la tua testa, il cuore lo regalerai a qualcun’altro ;)

La prima persona che devi amare, sei tu. Se ti ami, non puoi permettere a nessuno di farti del male. Ok, posso capire che tu, essendo innamorata, voglia cercare di perdonarlo ma per come la vedo io, una volta che uno ha superato un limite, difficilmente torna indietro. E se lui è un tipo violento, è da mollare subito. Altro che testa o cuore... Gambe! Gambe levate e non voltarti indietro. Ciao

E' difficile fare la scelta giusta???

E' inconcepibile non fare alcuna scelta, visto il rapporto malsano.

Sfogante la senti quella vocina che ti parla da dentro ? Si allora ascoltala  , un po di sacrificio non potra' che renderti una donna migliore , e guarderai presto a questo ominicchio come ad un rompicolgioni manesco , che per un caffe' rovesciato urla , e per uno scherzoso buffetto risponde con un ceffone , se non vuoi usare la testa allora ascolta la vocina , se non ascolti neanche quella , ti ritroverai presto su di uno scoglio in mare aperto con il mare in tempesta .

Cara Ale,

intanto complimenti per la scelta del titolo. Testa o cuore mi sembra rappresentare perfettamente il dilemma in cui ti trovi, l'opposizione razionalità vs istinto misto all'azzardo di una scelta evocata dall'assonanza della formula del lancio della moneta. Talmente ben scelto da rendere quasi superfluo il contenuto (ho detto quasi, non mi fraintendere).

Io tendo a crederti. Tendo a crederti quando parli del tuo ragazzo come una persona totalmente diversa da come la tua stessa narrazione lo ha dipinto. E lo stesso vale per te. Sono certo che fuori dal contesto edl vostro rapporto cose del genere appaiono impensabil a voi non meno che ad un qualsiasi osservatore esterno.

Ma questo è esattamente il punto. Qua il problema non è la vera natura tua e del tuo partner, il fatto è che questi episodi sono entrati a far parte della sintassi della vostra interazione. Al punto tale che ci sono stati episodi in cui sei stata addirittura tu ad innescare l'escalation diventando manesca per prima.

Che si tratti di una degenerazione della disfunzionalità del vostro rapporto è la cosa che tutti hanno notato. Io mi limiterei a questo. Non entro nello specifico delle persone. non mi interessa di giudicare il tuo ragazzo come certamente o sicuramente violento. Lo è con te come tu lo sei con lui. E' un aspetto del vostro modo di interagire, non quello predominante, ma certamente non irrilevante se avete portato i vicini a chiedere l'intervento dellr forze dell'ordine.

Tu dici che lui è pentito. E io ti dico che hai ragione, ne sono certo. Ti chiedi se sia cambiato e io ti dico no, perché lontano da te non è violento, quindi cosa doveva cambiare. Se parli dell'essere cambiato all'interno del rapporto, allora ti dico che tutto quello che può aver fatto è una bella scorta di ottime intenzioni e nulla più. Non avete modo di sperimentare il vostro cambio di atteggiamento il che vuol dire che, quasi certamente, al ripresentarsi delle stesse condizioni si innescheranno gli stessi identici meccanismi. Non serve ragionare, non serve parlare, non serve promettere: l'alfabeto dell'interazione è molto più somigliante al comportamento animale di quanto noi stessi vogliamo ammettere. FIno a quando entrambi riterrete irrinunciabile avere ragione sull'altro e non troverete altro modo per esercitare questa 'ragione', le cose non cambieranno. Non ha importanza l'oggetto del contendere, lo hai detto tu setssa che le liti avvengono per stupidaggini senza importanza. Infatti non è in gioco il caffè versato o il tubetto del dentifricio lasciato senza il cappuccio o qualsiasi demenziale menata. Tutto quello che vi urlate in faccia non è altro che una variante più raffinata dell'automobilista all'incrocio che urla "Lei non sa chi sono io!"

Non fare la stupida

Sfogante, ma come fai a dire che "lui non è così"?

 Certo che è così, se fa così vuol dire che è così. Fattelo entrare in testa e attenta a non cadere nella trappola della " crocerossina ", ovvero di quella che vorrebbe redimerlo a tutti i costi, salvarlo dalla sua indole violebta per farlo diventare " buono". Non esiste, non funziona così. Uno che è violento è violento e basta, non lo puoi cambiare. Possono esserci momenti di calma, in cui lui è dolce e tranquillo, ma è solo apparenza e sono solo momenti. Passano. Poi torna la violenza, quando meno te lo aspetti.

I violenti menano. E lo faranno sempre. Non lo puoi salvare. Puoi solo salvare te stessa. Quella che racconti è la bugia che raccontano a se stesse tutte le donne vittime dei loro compagni, c'è sempre questa tendenza a volerli giustificare e guarire. Non lo puoi guarire! Lui è così e resterà così. Non essere stupida! E ricorda che il vero amore non fa male, MAI. 

Testa

Tra esseri umani, ci si chiarisce con le parole o quando non si riesce col silenzio che a volte vale più delle parole. E' grave usare violenza in genere  e lo è ancora di più quando la vittima è una donna. Perfino con i bambini, è ammesso qualche schiaffetto ma solo a scopo educativo.

Nel caso tuo, se si fosse trattato di un episodio solitario, potevi passarci sopra ma se, pur scusandosi, torna a sbagliare, allora è proprio incapace di dominare la rabbia. 

Non puoi passare la tua vita a litigare e prendere schiaffi per poi perdonarlo.

Lascia perdere, l'occasione gliela hai data ma non l'ha saputo sfruttare. 

"lui mi ripete che starmi lontano gli sta servendo come lezione e che non lo farà più"

la stessa cosa che ti ah detto tipo 15 volte fa

Scelgo croce. Ti fa tenerezza le volte che viene da te piangente dopo averti colpita? 

il mio cuore non fa altro che riportarmi da lui

ce se rivede su Amore Criminale

engioi 

Ma hai ancora dubbi????? Roba da matti... Come si fa amare uno che ti picchia? Un giorno quando finirai in ospedale forse capirai di essere stata ingenua e un po anche scema scusami

Testa.

Sei parola. Chi ama non usa la violenza.  

UN uomo che veramente ti ama, non ti dà uno schiaffo nemmeno per gioco.. Lui non è un uomo che dopo averti picchiato ti chiede scusa e ti ama.. Quante ragazze/donne sono state uccise ds uomini che usava la violenza e loro stesse invece di denunciare credevano alla frase 'non lo farò più'. Hai vent'anni, una vita davanti, state insieme da sei mesi. Lascialo ora che sei on tempo.. Se ti cerca, evitalo. Non tornare indietro o saranno gli ultimi passi che riesco a fare. 

HAI UNA DIPENDENZA AFFETTIVA

googla un po' sta cosa e vedrai che rispecchi in pieno lo stereotipo.

Rileggi con attenzione il commento di Cole

Ciao autrice, testa o cuore? Dentro di te lo sai già. Sai cosa sarebbe giusto fare. Se una tua amica vivesse una situazione simile, sapresti cosa dirle. Il problema è che in questo momento prevale il cuore. Non ti ha, ancora, fatto abbastanza male. 

Ti senti pure in colpa? Ti dispiace che le persone vicine a te "capiscano"? Ti fa soffrire che l'abbiano in cattiva luce?

Ci sei ancora dentro. Ma tanto!

Certi meccanismi sono difficilissimi da debellare. Forse il tempo. Ma ho forti, fortissimi dubbi. 

altro che tetano o cuore: scappa di corsa

Stessa situazione. Ero anche io fuori sede e al primo anno di università. Solo che dopo che la mia storia si e’ svolta come la tua un giorno lui mi ha tradito e ci siamo lasciati. Ha fatto di tutto per farsi perdonare ma io a quel punto ho preferito dire addio. Sono stata anche io male ma con il tempo ho capito che a tradirmi mi ha fatto un bellissimo regalo, liberarmi di lui. E più passano gli anni (ora ne ho 25) più sono contenta e grata che quella storia sia finita così e ora che vivo a 200 km da lui, di nuovo nel mio paese, e non ho più sue notizie, a volte ci penso e mi rendo conto di quanto fosse malato e psicopatico! A volte ho paura ! Le persone così hanno disturbi e possono essere pericolose! Ora sto con un ragazzo fantastico da 3 anni che non mi sfiorerebbe neanche con un dito ! Devi liberartene anche se ora fa male perche queste persone sono quelle che poi amazzano le donne ! Scappa 

un amica che ha vissuto la tua identica storia !

saluti  

C  

Se ti puo' sembrare fattibile, e se ti aggrata.agevola il futuro con le scelte del presente aggraziante con la saggezza del passato 

Lui non cambierà mai, ti picchierà comunque.

Non tornare, non  fare questo sbaglio. Cambia numero di telefono, elimina il suo, ma DIMENTICALO.