Lun
16
Gen
2017
Gioventù osè
Adesso ho vent'anni. Quando avevo dodici anni un mio amico (di sedici anni) mi chiese di uscire. Io accettai, perchè ero innamorata di lui. Dopo un paio di uscite lui mi chise se volessi fare sesso; io risposi di no, che era ancora presto. Provò a chiedermelo altre volte, e alla terza accettai. Ci ritrovammo a casa sua, mentre i suoi genitori lavorvano, e cominciammo a baciarci. Dopo che mi ebbe sverginata, disse che mi amava, ma mi lasciò alcune settimane dopo. Tra i ragazzi della mia città si sparse la voce che io facessi dei "lavoretti". Li ignorai, ma un anno dopo, in seguito ad uno litigata con la mia migliore amica e con i miei genitori, cominciai ad essere più... puttana, ecco. Uscivo con ogni ragazzo che mi capitava, e a sedici anni mi offrii ad un uomo di venticinque anni... ora ne sono realmente pentita, mi sono trasferita e studio in un'altra città, ed ho paura che ritornando quegli stessi ragazzi mi prendano in giro o facciano battute stupide, o peggio ancora che mi aggrediscano...
2 commenti
un troione da battaglia in pratica
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a 30 anni sarai già stanca dell'uccello normale e andrai con i Giamaicani?
e a 35 stufa del cazzo ti "innamorerai" di una donna?
e a 40 stufa del sesso troverai sfogo nel guadagno del denaro?