Amnesia post traumatica - dissociativa

che ti stai sforzando a ricordare anche perché coltivi la speranza di ricavarci qualcosa di soldi scrivendo un libro di cose di cui sei stato diretto testimone, nascondendoti dietro alla volontà di rivalsa le sofferenze subite.

tieni presente che i libri non si vendono e anche se hai da raccontare cose pesantissime, abusi su minori o vicende di "nera" che sono irrisolte e che si risolverebbero con una tua testimonianza, sappi che non frega a nessuno, la gente ha voglia dell'iphone, del tatuaggio, della borsa firmata, del televisore OLED o alle ferie che deve farsi l'estate 2016. 

Se infondo questi ricordi non ti distubano più e hai capito perchè ne hai, puoi lasciare queste cose nel tuo passato.

E legalmente come ti sei mosso per queste vicende?

Il libro credo non interesserebbe a nessuno. 

è la prima volta che sento una storia del genere... senti, non ti sei posto la domanda se i ricordi siano reali? voglio dire se fosse successo a me la prima cosa che mi sarei chiesto è appunto la loro reale esistenza.

è come le esperienze di dejia vu, ci sono dei momenti che penso di averli vissuti in sogno, poi mi convinco di no... tranne una volta, forse ne faccio oggetto di sfogo prima o poi... 

Sembra un disturbo abbastanza serio, scriverne un libro non ha alcun vantaggio per te, ci rimetterai. Gli anni migliori sono quelli che hai davanti, dipende da te. Che saggezza!

'reviviscenza' non l'avevo mai sentita come parola

-- -- -- Sono l'autore -- -- -- Rispondo ai commenti -- -- --

@gagenore

 --  --  -- è la prima volta che sento una storia del genere... senti, non ti sei posto la domanda se i ricordi siano reali? voglio dire se fosse successo a me la prima cosa che mi sarei chiesto è appunto la loro reale esistenza. --  --  --


R- Sì, chiaro. Ci ho pensato subito all'inizio, e sì, sono reali, sono sicuro. Però confesso che certe cose sono talmente strane da farmi dubitare che siano potute succedere davvero. Qualche dottore mi spiegò il fenomeno della confabulazione (fai conto che ti sia successo qualcosa di vero, te ci ripensi e stuzzichi il ricordo, e può essere che lo modifichi o ci aggiungi qualcosa o te ne inventi un altro e lo metti insieme a quello vero)
Tenendo presente questo fatto ho vagliato tutto il materiale e sono convinto che 9 cose su 10 sono vere.
Alcune cose sono sicuro che siano successe ma mi sembrano incredibili e mi sorprende come siano potute accadere.
E poi c'è la famosa domanda 'perchè a me?' che sfiga.
Per ultimo ho trovato in internet il progetto monarch e l'mk-ultra e ho trovato delle corrispondenze sorprendenti. In più cominciai a parlare dei miei ricordi nei primi anni 90 quando internet non c'era e escludo di aver letto all'epoca qualcosa che parlasse di queste cose e possa avermi influenzato.

Attenzione - Voglio chiarire una cosa: ho letto dell'mk-ultra e  monarch in parecchie pagine internet. E'sempre la stessa storia però da qualche parte ci hanno aggiunto tante cose assurde: alieni, illuminati, di tutto. Io a quelle cose non ci credo, sia chiaro, però alla base sì (gli esperimenti nazisti e usare la medicina e la psicologia al contrario per fare ammalare la gente, a quello ci credo, anzi è roba riconosciuta ufficialmente). Se non ne hai mai sentito parlare prova a cercare in rete l'mk-ultra.

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@farnight


 --  --  -- 'reviviscenza' non l'avevo mai sentita come parola --  --  --

R- l'ho trovata in giro nelle dispenze mediche in internet e ho pensato subito che descriveva bene la sensazione, era propio la parola giusta.  E' cosa specifica di quella situazione. Quando esci dall'amnesia è come se se rivivi quello che è successo. Come se fosse successo il giorno prima. Il ricordo è "fresco" come se fosse uscito dal congelatore.  Poi nel tempo ci ragioni e perdi i particolari, come se fosse un ricordo normale o quasi. Credo che funzioni così con tutti ricordi. Via via che li elabori li smaltisci ed elimini qualcosa. Ti ricordi il succo, se è un ricordo che ti interessa. Certe cose noiose te le scordi del tutto, altrimenti si diventerebbe matti a ricordarsi ogni minuto o giorno della propria vita.

Per fare un altro esempio, nella vita normale vivi un esperienza e poi il ricordo si consuma, e dopo tanti anni ti ricordi un riassunto come aver preso appunti, questo è il ricordo normale. Se ti succede qualcosa di sconvolgente lo scordi per la paura. Si chiama rimozione. Sei un bambino e pensi di aver sognato. E scordi il sogno che non è un sogno. Dopo tanto tempo, anni, di colpo te lo ricordi tutto insieme (di solito in situazioni di relax, mentre sei a letto e pensi ai fatti tuoi). Dall'inizio alla fine o quasi. Lo rivivi e stai male. Altra gente ha raccontato cose del genere. Non sono l'unico. Ci sono forum americani con casi simili.

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@bardei

 --  --  -- che ti stai sforzando a ricordare anche perché coltivi la speranza di ricavarci qualcosa di soldi scrivendo un libro di cose di cui sei stato diretto testimone, nascondendoti dietro alla volontà di rivalsa le sofferenze subite.

tieni presente che i libri non si vendono e anche se hai da raccontare cose pesantissime, abusi su minori o vicende di "nera" che sono irrisolte e che si risolverebbero con una tua testimonianza, sappi che non frega a nessuno, la gente ha voglia dell'iphone, del tatuaggio, della borsa firmata, del televisore OLED o alle ferie che deve farsi l'estate 2016.  --  --  --   

R- I ricordi sono finiti. Una speranza ce la ho . Se scrivessi il libro forse farei pace col passato. Guadagnarci perche' no ma è impossibile. Poi su questa storia ci hanno già scritto libri. Tutta roba inventata. La rosa rossa ecc, tante cazzate però c'è gente che è stata in galera e io so che erano innocenti.

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@Meaow

Sembra un disturbo abbastanza serio, scriverne un libro non ha alcun vantaggio per te, ci rimetterai. Gli anni migliori sono quelli che hai davanti, dipende da te. Che saggezza!

R- Non è un disturbo mentale. E' una storia vera, l'ho già detto. Poi però mi disturba anche e diventa un disturbo mentale. Prima stavo male ogni volta che ricordavo (rivivevo) qualche brutto episodio. Ora sto male quando ripenzo a tutta la storia intera perché questa storia mi ha rovinato.
Ho capito che il libro è pericoloso, me l'avete detto tutti.

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@Rorschach

Se infondo questi ricordi non ti distubano più e hai capito perchè ne hai, puoi lasciare queste cose nel tuo passato.

E legalmente come ti sei mosso per queste vicende?

Il libro credo non interesserebbe a nessuno.

R- Sei molto saggio. E hai ragione. Male legalmente, quando c'erano le indagini ero sempre sotto amnesia. Ora è passato troppo tempo. Chissenefrega se da bambino mi violentavano. Poi ho ricostruito tutto, anche i delitti. Un avvocato mi ha detto che se parlassi legalmente ci rimetterei. Se scrivessi il libro mi tocca cambiare tutti i nomi e falsificare anche qualcosa se no mi fanno il mazzo. Diffamazione, tribunale... Non lo so, è rischioso ma posso anche scrivere senza pubblicare.
Dimenticavo - I ricordi non mi disturbano più, le riviviscenze sono finite da anni, mi disturbano le conclusioni a cui sono arrivato, quindi in pratica è come dire che quei ricordi mi disturbano.

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Grazie per aver letto il mio sfogo e aver risposto. Se volete altri chiarimenti mi scrivete e vi rispondo.
Ciao a tutti voi.

Sviluppo e decorso dell’amnesia dissociativa

L'amnesia circoscritta ad alcuni episodi è di solito preceduta da eventi stressanti e opprimenti ma può esordire anche ore o giorni dopo l'evento stesso.

Le persone che ne soffrono possono avere più episodi di amnesia dissociativa nel corso della vita e un singolo episodio può predisporre a successivi.

La durata degli eventi dimenticati può variare da qualche minuto a decenni; il ricordo può presentarsi poco dopo l'allontanamento dalla situazione stressante o riaffacciarsi gradualmente anche anni dopo. Quando l'amnesia va incontro a remissione, possono verificarsi intenso disagio psichico, comportamenti suicidari e disturbo da stress post-traumatico.

http://www.harmoniamentis.it/cont/amnesia-dissociativa/3957/sviluppo-decorso-dellamnesia-dissociativa.asp

Di solito l'amnesia non viene creduta. Viene da pensare che NON SIA ACCETTATA dal pensiero comune. Ma c'è.

Una notizia di questi giorni mi dà l'occasione di ribadirlo.

La ragazzina 17enne ubriaca, violentata nel bagno della discoteca, mentre le amiche filmavano l'atto per poi postarlo in rete NON RICORDAVA NULLA DELL'ACCADUTO fino a che non gliene hanno parlato e le hanno fatto vedere i filmini.

E' logico pensare che se non avesse visto i filmini non se ne sarebbe ricordata mai più, se non a distanza di anni, e / o sotto forma di incubi e disturbi vari.

Ci sono molti altri casi così, sempre liquidati come fantasie, che non ho tempo di riportare. 

Uno che mi ha colpito molto, ma è passato del tempo per cui non posso ricontrollare le fonti, e che quindi racconterò in maniera imprecisa, è quello di una giovane che fu trovata moribonda e politraumatizzata sotto il terrazzo di casa sua, nel cortile condominiale, entrò in coma e ci stette per un bel pezzo; i familiari pensarono a un suicidio, solo dopo due anni circa, quando riacquistò l'uso della parola, potè dire che era stata investita dall'auto di un vicino, che fuggì lasciandola lì. 

Vicino che, ovviamente, l'ha fatta franca, grazie al tempo passato e alla sua parola contro l'altra. I reati che si concludono con amnesia della vittima, restano impuniti al 99, 9%.

Nel caso della ragazzina abusata nel bagno, sarebbe bastato che non vedesse i filmini: passati 3 (tre) mesi, per la giustizia italiana non è successo niente.

ma cosa ricordi di preciso che avevi rimosso (se te la senti, ovviamente, anche solo in parte)? Io il libro lo comprerei subito comunque, mi interessa tantissimo la cronaca nera (e non solo a me, è un argomento che tira molto, basta notare quanti programmi tv ci sono in merito, libri, forum ecc)ed è vero che in questo paese i più grandi misteri restano irrisolti o che dentro finiscono gli innocenti.

Come te la cavi oggi nei rapporti interpersonai dopo quanto hai subito? Con la tua famiglia hai rotto o sei ancora in contatto coi criminali che hai scoperto?

Aragon

Ti risponderò. Non ora, sono troppo scoppiato.

Ti è passata la scoppiatura?

@Aragon

Ti è passata la scoppiatura?

nì

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se ti interessa la mia storia potremmo parlarne in privato