Odio la famiglia del mio compagno

Sai qual'è la soluzione, ti è stata detta anche nell'altro sfogo.

Hai tutte ragioni valide, perchè non fai quella scelta? 

eh

Eh... io sto con lui da 4 anni e per me è la stessa storia. Hanno troppi casini O_O ! Hanno sempre qualcosa che non va, non torna, qualcosa per cui le cose non possono mai andare normalmente "dritte". Ma come è possibile? Ok, anche io e la mia famiglia abbiamo i nostri casini... a chi non capita. Loro però sono proprio un concentrato! E poi lui è anche mammone... ogni tanto fatico e penso se sia il caso di andare avanti lo ammetto.

Gia

Ti fanno perdere la gioia di vivere...ieri ho parlato col mio compagno del mio disagio lui nemmeno mi ha risposto...è tornato in salone a giocare alla Playstation.. oltretutto ha urlato x tutto il tempo, io già soffro d'insonnia x via dello stress e dell' ansia, ci si mette pure lui a fare casino. Alcuni utenti mi chiedono giustamente cos'è che mi frena a lasciarlo visto che non siamo sposati e non abbiamo figli, beh a parte il fatto che lui possa soffrire ma quello purtroppo non si può evitare...ma è anche una questione economica. Nel tempo abbiamo preso dei finanziamenti x comprare mobili e pagare una parte di casa, fin ora li abbiamo pagati insieme più lui che io, ma sono entrambi a nome mio...io in questo momento non lavoro e se me ne vado non saprei come far fronte a queste spese. X cui finché non riuscirò a trovare un lavoro, mi tocca sopportare e rimandare la cosa...lo troverete squallido ma purtroppo non so che altro fare, non posso accollare i miei problemi ai miei genitori. 

"lui nemmeno mi ha risposto...è tornato in salone a giocare alla Playstation.. oltretutto ha urlato x tutto il tempo," 

Minchia, stacchi la corrente o stacchi la PlayStation. Ma non esiste che nemmeno parla con te dei problemi e se ne va a giocare! Non è che, per caso, sfrutta il suo handicap per farsi compatire e avere facile ragione? No così, mi viene in mente giusto per caso.

Stai pagando col tempo i sbagli del passato.

In passato come ti sentivi? speranzosa?

A questo punto forse è meglio trovare insieme una soluzione per i vari finanziamenti (siete due persone adulte, potete riuscirci) e poi ricostruirti una vita piena e felice.

Se non scappi ora, ti ritroverai a maledirti per non averlo fatto..per tutto il resto dei tuoi giorni..che credo e spero siano davvero tanti.. 

Questa

Cosa dell'approfittare del suo handicap non mi era mai venuta in mente...certo alcune volte vedo che se ne approfitta ad esempio quando si deve vestire e invece di fare da solo e fare degli sforzi vuole che l'aiuto io, ed io devo lasciare qualsiasi cosa sto facendo x aiutarlo,oppure quando sta al pc ed io sul divano a guardare la tv, mi fa alzare di continuo anche solo x un bicchiere d'acqua. Beh queste sono cose stupide però a pensarci bene non lo so, non mi sembra un tipo che fa leva sulla mia sensibilità verso di lui. A volte mi incavolo certo xche gli dico puoi fare poche cose da solo fa almeno quelle...invece è di coccio.. certo che ero speranzosa in passato, e non credevo avrei fatto questa fine...a parlare così sembra che lui non mi abbia mai dato niente, ma al contrario è buono , allegro, lavora e non mi fa mancare niente ma a me non basta che ci posso fare? X quanto riguarda i finanziamenti si sono sicura anch'io che potremmo metterci d'accordo ma purtroppo ho paura che col tempo lui possa subire l'influenza negativa e vendicativa della madre, che un giorno possa smettere di contribuire al pagamento di questi debiti su consiglio della madre. Capirai, tra lei e la figlia non vedono l'ora di potersi riapprofittare del mio compagno...che situazione del cavolo..  

Infelice78

Ho letto anche l'altro sfogo, ma ovviamente non conosco la situazione come te. Ad ogni commento si colleziona un nuovo tassello del puzzle.

Peró mi sembra di avere info contrastanti.
racconti l'episodio della playstation, e lí penso che sia proprio uno stronzo, poi scrivi che é allegro e buono con te.

A me viene da pensare (non conoscendo la situazione, spero di sbagliare, ma per ora la butto cosí), che cerchi di essere buono con te perche ha paura di perderti.

Del resto, siamo sinceri, se ha un deficit fisico é piú difficile rifarsi una vita, se eventualmente te ne andassi.

La tua situazione mi mette tanta tristezza, sei una ragazza buona e volenterosa, e mi spiace che devi badare a molte cose senza avere nemmeno la stima dei suoi genitori.

Dovrebbero leccarti il culo per quello che fai- cit. 

Grazie

Eh che dire, altro che leccarmi il culo...se ti dico quante me ne hanno fatte tra madre e figlia...ed io ancora qua, x lui . Secondo me sono masochista. È vero che lui prima si comporta male poi fa l'agnellino x non perdermi ed è pur vero che anche se non dovrei essere io a farmi dei scrupoli, me ne faccio in quanto penso che dopo di me sarà difficile che lui trovi un altra disposta, non dico ad amarlo, ma a sopportare tutto quello che comporta stare con lui...se me lo avessero detto prima certamente non sarei qui adesso.

Quando si ha a che fare con il dolore misto a senso di colpa e varie responsabilità, secondo me l'unico vero modo per decidersi è pensare se si vuole andare avanti così PER TUTTA LA VITA.

Vuol dire per parecchi anni. Sempre così. Ed anche peggio.

Lo vuoi? Pensaci.

Per i finanziamenti, ti metti d'accordo e firmate qualcosa di legalmente valido, così anche se la stronza della madre vuole fargli cambiare idea, non può.

Punto.

Non è tuo figlio e non sei tu che devi pensare al suo pannolino o al suo dispiacere.. ma devi pensare solo alla tua vita ed alla tua felicità.

Scusa la crudezza. 

Non credo tu sia masochista

Ok che gli vuoi bene e non vuoi farlo soffrire. 

Peró, se non ci fosse il casino dei mobili, e non avresti questi debiti/paure che non paghi la sua parte, cosa faresti?

Sei ancora tanto giovane, e quoto Lunak. Vuoi stare cosi tutta la vita? In mezzo agli ingrati?

Sarebbe giá difficile badare a lui in mezzo a una famiglia comprensiva, ma cosí, oltre al sacrificio e la rabbia, ci si consuma. 

" non dovrei essere io a farmi dei scrupoli, me ne faccio in quanto penso che dopo di me sarà difficile che lui trovi un altra disposta, non dico ad amarlo, ma a sopportare tutto quello che comporta stare con lui..."

ma guarda non è detto. ci sono certe persone stronze che, per un motivo o per l'altro, rimangono sole, e nessuno avrebbe detto "toh, si è fidanzato, si è risposato". e invece sì. e la nuova compagna la trattano coi guanti. magari a te ti tratta come uno straccio, lo lasci, se ne trova un'altra e la tratta molto meglio di te.

poi, anche se rimanesse solo, è tuo figlio che devi accudirlo finchè campa mentre ti tratta da badante?

ecco, chiediti se vuoi fare la badante o la compagna. se il 78 del tuo nick è la tua data di nascita, pensaci bene. non ha senso stare dietro a chi ti considera zero, per quanti problemi abbia. poi certo, parlare al di fuori è facile. ma tu pensaci.

Grazie

Veramente a tutti x i consigli che mi avete dato...avete ragione Sto rimandando da troppo tempo una decisione che dovevo prendere già da 2 anni, il tempo passa ed io non voglio continuare a vivere così, a sprecare la mia vita dietro ad una persona che non amo e di certo non potrei rendere felice . Poco fa dopo la doccia, mi guarda e mi parla come nulla fosse, usando quel tono che usa sempre quando sa che sto rimuginando qualcosa, e vuole addolcirmi...ma io non gli ho risposto e molto spazientita gli dico di spostarsi xche dovevo passare, e lui: mamma mia sei sempre imbronciata...prende e se ne va, mica mi chiede il xche...no ragazzi, basta, sta storia deve finire...qualche volta mi sento come una di quelle donne che ogni tanto prendono qualche sberla dal marito/compagno e non riescono a lasciarlo o a denunciarlo xche lui poi fa il pentito, le regala fiori e puntualmente poi lo rifà...e loro ancora lì a prendere sberle...io le ho sempre odiate ste donne così ma cosa ho di diverso da loro? Che non prendo schiaffi materiali ma che cmq sopporto un suo comportamento deleterio x la mia salute, che i lividi te li lascia dentro invece che fuori...ma sono come loro...

"che i lividi te li lascia dentro invece che fuori"

non si vedono, ma avoia se ci sono e se fanno male.

un abbraccio e tanti auguri per il futuro, qualsiasi scelta tu prenda.

Grazie

Ancora di cuore

Cara Valentina il tempo non fa il suo dovere e a volte peggiora le cose...

Io posso solo aggiungere che sò bene cosa voglia dire sentirsi intrappolati in una relazione per senso del dovere.

A me è successo col mio ex: era un alcolista, e quando disperata chiesi aiuto ai genitori ricevetti solo tante critiche e promesse..ma alla fine rimasi sempre sola a combattere contro tutti, per aiutarlo.

Anzi, le cose peggiorarono, perchè loro si intromettevano in ogni cosa e peggioravano solo la situazione e non erano di nessun aiuto concreto.

Comunque, a mente lucida e dopo essere uscita da quell'inferno (è stata dura, lo ammetto, ma ne è decisamente valsa la pena), mi dico spesso che avrei dovuto farlo almeno 2 se non 3 anni prima. Ma mi dico che è meglio dire così che dover dire "Avrei dovuto farlo 20 anni fa".

Quindi ripeto: non sei sua madre, non sei la sua infermiera e non gli devi nulla. Se non lo ami più e non siete felici, devi a te stessa ed a lui l'onestà di troncare tutto ed andartene.

Vedrai che poi la sua famiglia si riassetterà su nuovi equilibri e se la caveranno bene anche senza di te.

Metti a posto le cose burocratiche ed economiche e poi scappa, senza voltarti mai indietro ne tantomeno sentirti in colpa.

A leggere

La tua esperienza quasi mi viene da sentirmi in colpa x lamentarmi così xche penso che avere avuto un compagno alcolista sia peggio che averne uno disabile, ma quanto a sofferenza e sacrifici credo che posso capirti lo stesso molto bene xche io ho un padre che non molto tempo fa dipendeva dal gioco d'azzardo e ti assicuro che i problemi e le sofferenze erano le stesse, nessuno ci credeva che era un drogato di video poker e non ci aiutava nessuno. Abbiamo passato 20 anni di inferno io e la mia famiglia e solo da qualche anno è migliorato ma non guarito del tutto. Ogni tanto ci ricasca...credo che sia ora che ci meritiamo un po' di serenità...