non mandatemi a cag***

elogio alla pupù

stamattina leggo i nuovi sfoghi,  e stranamente questo è quello che mi attira di più, è il piu intimo, quello che parla di un esperienza che ci accomuna tutti, che non ha pretese di verità di rivelazioni eccelse, di ragionamenti iperbolici, o di condanna,  è l'esperienza accomunante del socialismo perfetto,  non importa chi sei come ti chiami se sei donna o uomo o altro, se sei ricco o povero,  famoso o nascosto, se sei felice o triste, pieno di amici o solo, tutti ci ritroviamo seduti su quella sedia strana... a scaricarci dai cattivi pensieri, dalle giornate stanche, di coloro che ti hanno ferito delle delusioni dei rammarichi dei pentimenti, è l'esperienza catartica per eccellenza, poi... quando tutto è finito... un gesto deciso e lo scroscio dell'acqua ti purifica portando via tutto quanto... magari si potesse fare nella vita... 

Quindi quando senti lo stimolo aspetti per farla?

forse un tentativo di controllo su se stesso?

 Io preferisco liberarmene.

ma va a cagare

Che discorso di merda.....ahaha

@rizla grazie, ci andrò, prima però trattengo un po'.

@ror in linea di massima sí, dipende al mio stato d'animo.

Sinceramente, ma proprio proprio......non ti capisco.

Non puoi riflettere "dopo"???? Mmmm c'e' un qualcosa di contorto secondo me 

@occhiverdi non è una cosa a comando, succede e basta.

Se la trattieni si che e' a comando...

Trattenerla per un po' prima di farla ti aiuta a liberartene per bene.

Non vergognarti, non ne hai motivo.