Dom
01
Nov
2015
Ma l'amore esiste?
Alla mia età non ho ancora capito se l'amore esista o meno. Spesso mi sento talmente misantropa e cinica da pensare che non esista assolutamente.
E' basandomi sulle mie esperienze e quelle dei miei amici, parenti, vicini, conoscenti, colleghi ecc che sono arrivata a queste conclusioni. Sento storie di tradimenti, storie di violenza, di gelosia, di cattiveria, di indifferenza...
Il mio ex mi dava per scontata e mi trascurava e allora, dopo vari anni, lo tradii, non una ma varie volte. E non me ne sono mai pentita. Anzi, queste esperienze mi hanno aiutato a capire tante cose sull'affascinantissimo ma complicato universo maschile.
L'altra sera ho incontrato una signora che veniva anni fa in palestra con me... mi ha detto che stava divorziando perché il marito la tradiva. Una mia cara amica, invece, negli ultimi tre anni ha avuto tre storie orrende. Nella prima, lui era geloso e possessivo ma poi la tradiva con chiunque. Sembrava così gentile e innamorato, premuroso. Che falsità! Nella seconda, lui era molto più giovane e aveva delle manie stupide, era geloso per qualunque cosa e non le permetteva di avere una vita serena. Nella terza (quella attuale)... lui non c'è mai. Lavora troppo ed è sempre stanco e stressato. Ergo, la trascura. Poverino, ha i suoi problemi, ma la mia amica è comunque infelice. I miei genitori? Sono come fratello e sorella. Non escono mai, dimenticano il loro anniversario. Non mi sembrano una vera coppia. Senza dubbio si vogliono bene e vanno d'accordo, ma non si amano. Che senso ha sposarsi, se poi si finisce così? Mio fratello e la sua ragazza? Alla famiglia di lei piace il fatto che mio fratello è ingegnere e viene da una famiglia perbene... Ma loro sono dei plebei che non conoscono neanche la differenza tra la "e" con l'accento e la "e" senza accento e che a volte, parlano un dialetto talmente stretto che io stessa faccio fatica a comprendere. E mio fratello queste cose le sa, ma finge di non vederle e dice di amare la sua ragazza....Sono stata con vari ragazzi, conoscenti, trombamici... tutti mi raccontavano le stesse cose e si lamentavano per gli stessi motivi delle loro storie passate. Noia, gelosia, abitudine, tradimenti, paranoie... Poi c'è chi rinuncia agli studi all'estero o al lavoro lontano da casa per amore e viene poi tradito dal partner ingrato... c'è chi sta con qualcuno per paura di restare solo...
Ho imparato che dobbiamo mettere noi stessi sempre al primo posto e che dobbiamo eliminare dalla nostra vita tutto ciò che ci fa stare male.
L'amore non esiste. Non conosco una sola coppia che susciti la mia invidia, che mi faccia pensare: "vorrei una storia proprio come questa". E io da single sono felice, perché posso scegliere in quale città vivere, con chi uscire, cosa fare, perché non devo sopportare situazioni che mi fanno soffrire, facendomi passare nottate insonne (cosa che avveniva con il mio ex).
Poi dipende da cosa s'intende per "amore". Per me non è un semplice voler bene. Io volevo bene al mio ex, eppure lo tradivo. Gli volevo bene nel senso che volevo il suo bene e, ancora oggi, se so che sta bene e che le cose cose gli vanno per il verso giusto, sono felice per lui. Idem per i miei trombamici. Quando li sento, mi piace sapere come va con lo studio, con il lavoro, con la famiglia, le vacanze, e cerco di dare loro consigli. Peché, alla fin dei conti, sono tromb-amici, l'amicizia comunque c'è.
L'errore più grave che abbia mai fatto in amore? Pensare che voler bene a un uomo e avere una buona intesa intima significhi amarlo. Il mio ex diceva che fosse così e all'epoca io, 20enne ingenua e stupida, gli davo ragione. Ma l'amore non è matematica, come mi disse l'anno scorso una mia carissima amica, non è dato dalla somma di queste due componenti. C'è da dire che esse sono fondamentali, ma non bastano.
Tutto questo per dire che un giorno voglio trovare l'amore, quello vero, quello che ti toglie il fiato e ti rende felice. Al momento non lo cerco perché ho bisogno di stare sola. Vi prego, ditemi che l'amore esiste!
9 commenti
C'è uno stralcio del tuo sfogo che mi ha colpita: "non conosco una sola coppia che susciti la mia invidia, che mi faccia pensare " vorrei una storia proprio come questa"
Allora ho provato a cercare anche io, tra le mie conoscenze, una coppia da "invidiare". E non l'ho trovata. Forse il punto, donna, è che non esiste un modello giusto da seguire o invidiare. Scrutare gli altri, passare in rassegna i tuoi genitori, le tue amiche, tuo fratello alla disperata ricerca della conferma dell'esistenza di questo fantomatico "amore", non ti dà nessuna garanzia del fatto che riuscirai a trovarlo.
Parlare dell'esistenza dell'amore come entità astratta, non ha senso. Sono due persone che creano l'amore che le lega, non è una forza superiore a sancire questo legame.
L'amore esiste nel modo in cui le persone lo creano. Non puo esitere un'amore definito, scritto, calcolato. È qualcosa di molto più ampio e indefinito. Probabilmente non l'hai vissuto, e non è detto ti capiti...
Si, esiste....
Umh... L'Amore,
io non voglio scrivere l'ennesimo papiro che già basta quello che ho scritto in merito. L'amore è una ricerca ma non è lo scopo, di sicuro ci fa star bene... e poi ci fa anche stare male. Io ho l'impressione che non dura tutta la vita, credo che sia una nostra creazione anche per avere uno scopo.
Però qualcuno ci ha creduto così tanto al punto che poi si è realizzato, ma bisogna avere la fortuna di trovare qualcuno che sappia crederci allo stesso modo.
La gente semplice e povera deve crederci assolutamente, i ricchi ci credono meno.
Anche io vorrei una definizione netta ma non c'è, ti porta a credere che sia inganno manipolatore, più si cerca e meno si trova, ma l'amore, quello vero è straordinario e raro. Per tutto il resto c'è mastercard purtroppo. E ci vuole tanta mastercard mi sa.
"L'amore" è un nome che viene dato a determinate sensazioni che si provano.
La differenza sta in ognuno di noi e di come lo interpretiamo.
L'amore per se stessi?
Perchè quello per gli altri ho smesso di praticarlo...
Penso che l'amore esista, ma vada condito con passione, complicità, allegria, e soprattutto evoluzione.
In un certo senso per me l'amore esiste, sì, ma non è a priori, dipende da te come e se sei in grado coltivarlo, non è indipendente dal rapporto che hai con la vita, con il/la partner, con quello che sai, con come ti comporti.
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L´amore esiste.
Nel dolce al cioccolato che trovi nella borsa del lavoro, messo di nascosto affinché sia una sorpresa. Nei viaggi in due in mete assurde e a volte scontate. Nel trovar eil proprio sorriso solo perché l´altro sta sorridendo. Nel non saper comprare alcune cose senza il noi, da un mug alla zucca, nel piacere di andare a letto per svegliarsi con il solo buongiorno che si desidera. Nell´avere un interlocutore che ti compensa, nel passare ancora dopo anni ore ed ore a parlar di tutto fino a notte fonda, nel rispetto e nella ricerca personale di voler cercare di essere per l´altro una persona degna.